La Bologna dei Bentivoglio raccontata da Sabadino degli Arienti
Mara Batori legge brani da "Le Porretane" di Giovanni Sabadino
degli Arienti. Introduce Fulvio Pezzarossa.
Giovedì 16 novembre, ore 17 Sala del Teatro Anatomico
Il bolognese Giovanni Sabadino degli Arienti visse tra il 1445 e il 1510,
prima al servizio dei Bentivoglio di Bologna, poi degli Estensi di Ferrara.
Nelle Novelle porretane, scritte intorno al 1495 e dedicate al duca
Ercole d'Este, si immagina, sul modello del Decamerone, che una brigata
di gentiluomini e gentildonne bolognesi si trasferisca nell'anno 1475 ai
bagni della Porretta per la cura delle acque e lì occupi il suo tempo
in attività amene, tra le quali il raccontare novelle.
In esse troviamo descritti casi curiosi, beffe, amori infelici, esempi e
moralità, addottrinamenti teologici, tornei cavallereschi, discussioni
di casistica amorosa, favole d'animali ecc., secondo il gusto tardo-gotico
della civiltà delle corti padane.
In collaborazione con La Società di Lettura - Info: tel. 051 331976