Convegno internazionale
Gli ebrei e Israele. Identità, conflitti, globalizzazione
Bologna, 17-18-19 febbraio 2007
Archiginnasio, sala dello Stabat Mater, piazza Galvani,1.
Il Convegno si propone di delineare le realtà e le prospettive del
mondo ebraico e i rapporti tra gli ebrei e Israele alla prova del confronto
tragico israeliano-palestinese e dei conflitti nel Vicino Oriente, dei nazionalismi
e dei fondamentalismi esterni ed interni, della globalizzazione economica
e delle migrazioni di massa, che rimettono in discussione identità
sedimentate e compromessi laboriosamente raggiunti nel passato tra etnie,
culture e religioni.
Malgrado gli auspici del sionismo, la nascita dello stato di Israele non
ha assorbito ma anzi rassicurato e quindi confermato la dispersione ebraica
in diversi Paesi d'Occidente. Ma al tempo stesso il successo del sionismo
con la formazione dello Stato/nazione rappresenta un novità e una
mutazione del modo di essere ebrei nell'arco degli ultimi duemila anni.
Il Convegno si confronta con tendenze in atto: il manifestarsi di pulsioni
antisemite, anche sotto la veste in sé legittima della critica alla
politica di Israele; il terrorismo internazionale; la tentazione di strumentalizzare
il dramma israeliano-palestinese per arruolare gli ebrei in quanto tali
e schierare il loro peso simbolico in un "conflitto di civiltà"
contro l'Islam; o come soci di minoranza per una definizione 'ebraico-cristiana'
dell'Europa, che sancisca un primato del 'religioso' (in particolare del
'cattolico') sull'identità politica del continente.
Nell'affrontare le realtà specifiche degli ebrei, il Convegno si
misurerà con problemi attuali: rapporti tra maggioranze e minoranze,
tra attualità e tradizioni, tra fondamenti e convenzioni, tra laicità
e confessioni religiose, tra identità personali e identità
collettive, sociali e di genere, tra appartenenza a una comunità
e appartenenza a una cittadinanza.
In opposizione agli integralismi ideologici o religiosi che riducono fedi,
culture e identità a essenze immutabili e astoriche, il Convegno
intende sottoporre il fenomeno singolare e specifico della lunga durata
degli ebrei al vaglio dei mutamenti, nei secoli e in atto: esso può
essere compreso solo come inter-azione, positiva o negativa, con altri gruppi
umani, con diverse culture, poteri e civiltà, in un'oscillazione
tra separatezza e influenze reciproche.
Contro le semplificazioni ideologiche che fanno delle identità collettive
e delle civiltà un tutto omogeneo ('gli ebrei', 'gli islamici', 'i
cristiani', 'l'occidente'), semplificazioni sottese alla xenofobia, al razzismo
e all'antisemitismo, il Convegno intende indagare non solo la 'differenza
ebraica' ma soprattutto le differenze tra gli ebrei, i diversi modi di essere
e di sentirsi ebrei, tra le laicità più radicali e le ortodossie
più intransigenti, tra particolarismo e universalismo.
Nell'intento di dare rappresentazione a queste dinamiche e contraddizioni,
il Convegno vuole potenziare il suo carattere seminariale, limitando sia
la forma conferenza, sia la forma tavola rotonda, per puntare - nella tradizione
del riv ebraico - sulla controversia tra più posizioni intorno a
un comune argomento.
SABATO, 17 FEBBRAIO 2007, ORE 20,00
I sessione.
DIASPORE
Saluto di Sergio Cofferati, sindaco di Bologna, Angelo Guglielmi, assessore alla cultura, Enzo Gattegna, presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Guido Ottolenghi, presidente della Comunità Ebraica di Bologna.
Sergio Della Pergola (The Hebrew University, Jerusalem)
Il mondo ebraico: mutamenti e prospettive.
Daniele Fiorentino (Università di Macerata) e Diana Pinto (storica
e scrittrice, Parigi)
Gli ebrei in Europa e negli Stati Uniti: situazioni a confronto
Domande:
· Come il nuovo contesto pluriculturale, plurireligioso e plurietnico,
influisce sulla condizione degli ebrei, sui loro orientamenti e sulla loro
identità.
· Gli ebrei tra religione e laicità.
· L'orientamento politico ed elettorale delle diaspore e le sue trasformazioni.
· Il rapporto tra cittadinanza e appartenenza comunitaria.
· Il mondo ebraico di fronte ai fondamentalismi.
DOMENICA, 18 FEBBRAIO 2007, ORE 9,30
II sessione.
GLI EBREI IN ISRAELE.
Benny Morris (Ben Gurion University, Beer Sheva) e Raya Cohen (Tel Aviv
University e Università Federico II, Napoli)
Confronto su Israele e la sua storia.
Uri Ben Eliezer (University of Haifa) e Mario Sznayder (The Hebrew University,
Jerusalem)
Integrazione e politica in Israele.
Faisal Azaiza (Jewish-Arab Center, University of Haifa) e Yossi Beilin
(già ministro della Giustizia nel governo israeliano)
Confronto su Israele e Palestina
Domande:
· La formazione di una cittadinanza comune in un paese di ascendenze
plurietniche, pluriculturali e plurireligiose.
· Un bilancio del sionismo.
· Rapporti tra stato di conflitto permanente e integrazione politica
e sociale.
· Ebrei e/o israeliani.
· Trasformazioni nei rapporti tra Israele e diaspore.
DOMENICA, 18 FEBBRAIO 2007, ORE 15,30
III sessione.
RAPPRESENTAZIONI E AUTORAPPRESENTAZIONI
Manuela Consonni (The Hebrew University, Jerusalem) e Piero Stefani (Università
di Ferrara)
L'immagine di sé e dell'altro: ebrei e cristiani.
Moshen Kadivar (Tarbiat-Modarres University, Teheran) e Wlodeck Goldkorn
( giornalista, Firenze)
L'immagine di sé e dell'altro: ebrei e musulmani.
Domande:
· Antisemitismi.
· Antisemitismo e islamofobia.
· Il paradigma della vittima.
DOMENICA, 18 FEBBRAIO 2007, ORE 21.
Rav Benedetto Carucci Viterbi (preside delle Scuole Ebraiche, Roma) e Stefano
Levi Della Torre (scrittore, Politecnico di Milano).
Confronto talmudico: gestire la catastrofe: il dubbio e la decisione (Bava
Metzià 59b: Il forno di Aknai)
LUNEDÌ, 19 FEBBRAIO 2007, ORE 9,30.
IV sessione.
EBRAISMI.
Jakob Finci (presidente della Comunità Ebraica della Bosnia-Erzegovina,
Sarajevo) e Haim Baharier (studioso di ermeneutica biblica e di pensiero
ebraico, Milano)
Temi attuali dell'ebraismo.
TAVOLA ROTONDA
Adriano Sofri Pisa), Amos Luzzatto (Venezia), Soheib Bencheikh (Marseille),
Ely Karmon (Senior Research Scholar, Institute for Counter-Terrorism and
Senior Research Fellow, Institute for Policy an Strategy, Interdisciplinary
Center, Herzliya, Israel).
Gli ebrei tra particolarismi e universalismo.
ORE 13,30 CHIUSURA DEI LAVORI.