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PRESENTAZIONE DI LIBRI, CONVEGNI E CONFERENZE

INCONTRI CON GLI AUTORI
Sul limitare
Martedì 24 gennaio, ore 17, Sala dello Stabat Mater
Marco A. Bazzocchi ed Eleonora Ribis, con il coordinamento di Emy Beseghi presentano il romanzo di Antonio Faeti Sul limitare, Baldini Castoldi Dalai editore, agosto 2005

Il libro
"Qui era tutto così lindo, aggraziato, piacevole... carezzevole, affettuoso... forse addirittura: buono... però solo in superficie, perché a volte accadeva, invece, in uno di quei piccoli intrecci di stradine della parte vecchia, oppure in certi lunghi tratti di viali, improvvisamente deserti, quasi lividi nella loro bellezza, o perfino in riva al mare, in quel lungo arco della marina est, dove ci sono le calette e la flora protetta e dove adesso il Comune vuol metterci tanti nuovi bagni, con gli ombrelloni e tutto... o anche al molo grande, in certe albe grigie in cui i vecchi pescherecci sembrano navi di un'altra epoca? ecco, in questi e in altri luoghi, sì, accadeva che lei affermasse di scorgere l'anima nera di Villombra, o meglio il segreto dolore di questo piccolo mondo... come se sotto l'apparenza ridente e balneare ci fosse un lamento, si potesse udire una voce soffocata, un urlo disperato e represso?"
In una città di mare, tra pettegolezzi sotto gli ombrelloni e sentore di eterna provincia, si è appena trasferito il professor Dabormida, divorziato e dimesso dall'Università. Ma la scoperta del cadavere di un bimbo, apparso una notte sulla battigia, turba la serenità della cittadina. Affiora il ricordo di una tragedia accaduta al tempo della linea gotica: trenta bambini furono misteriosamente uccisi dai tedeschi, forse nel corso di macabri rituali. Intanto il professore si lascia coinvolgere in un intrigante ménage à trois con due belle ragazze. Ma giorno dopo giorno viene visitato da sconcertanti messaggeri, che appaiono in bilico tra la credibilità arcana e la memoria, raccontando di sette terrificanti stragi.

L'autore
È nato a Bologna nel 1939. Ha insegnato nella scuola elementare ed è stato per molti anni l'unico Professore Ordinario di Letteratura per l'Infanzia negli Atenei italiani. Oggi è titolare del Corso di fumetto e illustrazione all'Accademia di Belle Arti di Bologna.