Mercoledì 19 novembre 2008, Sala dello Stabat Mater, ore
18 Tiberio Rabboni e Mauro Felicori presentano il libro Il gusto del delitto (Leonardo Publishing, 2008) Intervengono gli scrittori: Francesco Guccini, Eraldo Baldini, Danila Comastri-Montanari, Licia Giaquinto, Loriano Macchiavelli, Gianni Materazzo, Sandro Toni, Grazia Verasani, Valerio Varesi, Carlo Lucarelli, Valerio Massimo Manfredi, Gian Pietro Rigosi, Simona Vinci e l'illustratore Vittorio Giardino. In collaborazione con l'Assessorato dell'Agricoltura della Regione Emilia-Romagna
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Quindici scrittori emiliano-romagnoli per quindici
gialli costruiti intorno a un vino o a un cibo dellEmilia-Romagna.
Quindici storie di suspense e di atmosfera che hanno per
protagonista un prodotto che riassume in sé la cultura di
un territorio: dallaceto balsamico di Loriano Macchiavelli al
salame felino di Carlo Lucarelli; dalla piadina romagnola di Eraldo
Baldini al formaggio di fossa di Marcello Fois, al prosciutto di Valerio
Varesi. Sono gli ingredienti de Il Gusto del delitto , una raccolta di racconti inediti scritti da alcuni tra i più famosi giallisti e scrittori emiliano-romagnoli, per iniziativa dellAssessorato Agricoltura della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l'editore Leonardo Publishing specializzatro nel settore enogastronomico. "LEmilia-Romagna è una terra di eccellenze alimentari e agricole, - ha spiegato lassessore regionale allagricoltura Tiberio Rabboni presentando il volume - ma è anche la regione famosa per i suoi scrittori gialli. Abbiamo pensato di impastare tra loro queste due realtà e il risultato è questo libro in cui il cibo diventa il fulcro attorno al quale si sviluppano le storie, ma anche un elemento forte di identità, un qualche cosa di profondo con cui gli scrittori possono confrontarsi". "Per la Regione - ha aggiunto Rabboni - questo libro rappresenta unaltra importante occasione per promuovere e valorizzare i propri prodotti tipici". Nei racconti de Il Gusto del delitto, accanto al cibo entra dunque in gioco, la terra di cui quel cibo è espressione: lEmilia-Romagna con le sue campagne, la sua cultura, la sua tradizione, mentre le storie rimandano al lettore accanto ai sapori e ai profumi, anche i valori e la cultura di questa regione. Ecco allora il Parmigiano di Danila Comastri Montanari, la pesca di Romagna di Licia Giaquinto, laceto balsamico di Valerio Massimo Manfredi, la patata di Gianni Materazzo, il sangiovese di Maurizio Matrone, la mortadella di Gian Piero Rigosi, il Pignoletto di Sandro Toni, lAlbana di Grazia Verasani , la carne di maiale di Simona Vinci, il Lambrusco di Francesco Guccini. Allorigine del libro, cè anche il binomio "cibo e mistero", un binomio ricco di spunti e suggestioni perché come ha sottolineato Sandro Toni , curatore della raccolta oltre che autore di uno dei racconti, "latto di mangiare reca sempre in sé una qualche forma di distruzione, un delitto insomma". (http://www.regione.emilia-romagna.it) INFO: Comunicazione e informazione: Paolo Pirani, tel. 051 284351, e-mail: ppirani@regione.emilia-romagna.it |