Giovedì 22 novembre 2012 ore 17,30
Il paese reale. Dall'assassinio di Moro all'Italia di oggi
(Donzelli Editore, 2012)
Incontro con Guido Crainz, in occasione delluscita del suo ultimo
libro
Intervengono Carlo Galli, Michele Salvati e Carmine Donzelli
La fine degli anni Settanta segna una svolta nella storia della Repubblica:
agli ultimi, cupi sussulti del decennio morente si intreccia lemergere
di trasformazioni colossali che riguardano leconomia e la cultura,
il privato e il pubblico, la politica e la comunicazione. Nella convulsa
stagione degli anni Ottanta si ripropongono inoltre quelle tendenze esasperate
allaffermazione individuale, quello sprezzo delle regole, quellatteggiamento
predatorio nei confronti del bene pubblico che erano già apparsi
negli anni del «miracolo». Al tempo stesso giunge al punto estremo
di crisi un sistema dei partiti sempre più portato a esaudire gli
egoismi di ceto, pur di ottenere il consenso. Di qui un dilatarsi del debito
pubblico fino a livelli intollerabili. Di qui, anche, un dilagare della
corruzione politica che avrebbe portato al crollo della prima Repubblica,
e ben lungi dallessere sradicato dallesplosione di Tangentopoli
avrebbe segnato in profondità anche tutta la fase successiva.
Per molti versi dunque i lunghi anni Ottanta si presentano come un luogo
di incubazione del nostro presente. Il nesso fra gli anni di Craxi e lera
berlusconiana ha qui le sue radici, e in questo scenario si collocano le
domande che oggi ci incalzano: perché lanomala alleanza di
centrodestra che si affermò inaspettatamente allalba della
seconda Repubblica riuscì a improntare largamente di sé lintero
ventennio successivo? Quali sono le ragioni della quasi ventennale stagione
di Berlusconi? E che Italia ci lascia, quella stagione? E ancora: ci sono
le energie e le qualità per affrontare una difficile ricostruzione
e misurarsi
con la crisi internazionale che chiama in causa lidentità e
il futuro dellEuropa? Da dove prendere lavvio per invertire
il degrado di un sistema politico e di una «partitocrazia senza i
partiti» che ha superato ogni livello di guardia?
Guido Crainz, nato a Udine, è docente di Storia contemporanea
nella Facoltà di Scienze della comunicazione dellUniversità
di Teramo.
INFO: http://www.donzelli.it
Evento in collaborazione con Librerie Coop