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PRESENTAZIONE DI LIBRI, CONVEGNI E CONFERENZE

INCONTRI CON GLI AUTORI NELLA SALA DELLO STABAT MATER

Martedì 23 maggio 2006, ore 17
Agostino, Annibale e Ludovico Carracci. Le stampe della biblioteca Palatina di Parma
a cura di Roberta Cristofori
Collana "Immagini e documenti. Imago"
Bologna, Editrice Compositori - IBC, 2005

Il lungo e appassionato lavoro di Roberta Cristofori sulle stampe dei Carracci nella Biblioteca Palatina di Parma trova in questo Catalogo, pubblicato nella collana "Immagini e documenti" della Soprintendenza per i beni librari e documentari dell'IBC Regione Emilia-Romagna - sottoserie "Imago" di cui è già il terzo volume a stampa dopo L'Arti per via (2000) e La collezione Sabbatani (2002) - un suo primo punto fermo. Primo, nonostante l'accuratezza e l'ampiezza dello studio che ha condotto alla produzione di cinquecentocinquanta schede di cui circa centottanta per la prima volta attribuite ai Carracci, in quanto la contemporanea presenza di un catalogo on line delle stampe consente, ed insieme impone, un lavoro continuo di revisione e approfondimento.
Il lavoro di catalogazione delle stampe dei Carracci presenti nel grande Fondo di stampe Ortalli della Palatina, infatti, è stato condotto all'interno del progetto Imago, vale a dire del catalogo collettivo on-line di opere grafiche e cartografiche (stampe, disegni, fotografie, manifesti, figurine, etc.) appartenenti a numerose istituzioni emiliano-romagnole promosso dalla Soprintendenza da circa un ventennio sotto la guida scientifica di Giuseppina Benassati e che a tutt'oggi conta circa 200000 opere di autori italiani e stranieri dal XV al XX secolo catalogate.
Messo in rete dal novembre 2000 - contestualmente al convegno internazionale di studi "L'arti per via. Percorsi nella catalogazione delle opere grafiche" realizzato a Bologna e i cui atti sono stati pubblicati in questa stessa collana - Imago si alimenta quotidianamente attraverso il costante lavoro di revisione e aggiornamento bibliografico dell'ingente patrimonio informativo accumulato dalla Soprintendenza nel corso di una mirata campagna di catalogazione avviata a partire da un censimento lanciato e coordinato a partire dal 1986.
Ma se la catalogazione informatizzata e la diffusione delle notizie sul Web hanno radicalmente modificato tempi e modalità della ricerca, elaborazione e organizzazione dei dati, oltre che le possibilità di fruizione, il catalogo a stampa come questo che presentiamo conserva tuttavia un valore insostituibile per studi monografici e tematici, perché consente un'interpretazione e una lettura del singolo esemplare inserito nel suo specifico contesto. Così di ognuna delle stampe dei tre intagliatori emiliani Agostino, Annibale e Ludovico Carracci presenti alla Palatina il volume formula una carta d'identità che qualifica quel preciso documento iconografico, in taluni casi da prima del suo ingresso in Biblioteca fino alla sua attuale collocazione, e dà conto del fitto intreccio di rapporti e dipendenze tra i materiali pur non rinunciando alla chiarezza di una metodologia di catalogazione rigorosa e codificata. Ogni singolo documento diviene dunque una mappa con infinite diramazioni da seguire. È questo anche lo spirito di Imago Plus, selezione di risorse relative ad opere grafiche, fotografia e cartografia suddivise in cataloghi, banche dati, authority files promosso, gestito e mantenuto dalla Soprintendenza. Selezione grazie al quale l'utente, specialista o occasionale, ha un rapido accesso alle informazioni desiderate che, veicolate in rotte prestabilite, possono divenire sia supporto alla catalogazione sia strumento per una "navigazione" guidata nel mare delle opere grafiche. Perché, come conclude nel suo saggio la Benassati, cataloghi a stampa e on-line stimolino l'attenzione verso le stampe della comunità scientifica, facendo esplodere una attraction fatale prolifica e stimolante sia nelle proposte metodologiche che nei risultati della ricerca.

Roberta Cristofori collabora al progetto "Imago" della Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna e ha curato, con Claudia Codeluppi e Renata Disarò, l'Inventario dell'Archivio Storico del Teatro Regio di Parma. 1816-1859, saggio introduttivo di Valerio Cervetti, Parma, Comune di Parma, Archivio Storico del Teatro Regio, 1992