INCONTRI CON GLI AUTORI NELLA SALA DELLO STABAT MATER
Martedì 16 maggio 2006, ore 17,30
Lorenzo Bianconi, Michele Corneta, Ezio Raimondi presentano il volume
Poesia romantica in musica
Ricezione musicale di testi romantici tra Otto e Novecento
a cura di Alberto Caprioli (Bologna, Bononia University Press, 2005, 252
p.)
Coordina Alberto Destro e introduce Lilla Maria Crisafulli.
Oltre al curatore sono presenti Fabio Roversi Monaco e Raffaele Poggeschi.
Nato dagli atti del convegno (svoltosi presso l'Università di Bologna,
il 3-4 maggio 2001), il volume si rivolge agli studiosi e ai cultori di
discipline umanistiche delle università italiane e straniere, e si propone
di mettere a confronto i linguaggi della musica e della letteratura, in
particolare per ciò che concerne la mise en musique dei testi poetici romantici
da parte di compositori della stessa generazione e di quelle successive.
Dopo alcuni interventi introduttivi dedicati all'estetica e alla storia
delle idee, intese quale germe di cristallizzazione per il formarsi della
materia poetica, un'analisi delle metodologie della Vertonung ha offerto
lo spunto per una discussione sulla ricezione della poesia romantica in
un ambito extraletterario quale quello musicale. Ambito che mantiene tuttavia
un costante riferimento a quello letterario, se inquadrato nell'ottica dell'estetica
e dell'ermeneutica.
L'indagine interdisciplinare che ne è scaturita ha creato i presupposti
di un dibattito sul tema dei rapporti tra musica e letteratura, oggetto
di un sempre crescente interesse in campo comparatistico internazionale.
Alberto Caprioli (Bologna, 1956), laureato con Ezio Raimondi, dal 1989 è membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Comparatistica Letteraria e della International Comparative Literature Association e dal 1997 del Centro Interdisciplinare Studi Romantici dell'Università di Bologna. Per le edizioni Suvini Zerboni ha curato l'edizione critica delle Tre Liriche greche di Bruno Maderna. Ha pubblicato studi sui rapporti tra musica, letteratura e arti visive e saggi su Leopardi, Hölderlin, Schumann, Berlioz, Mahler, Nono, Boulez. Insegna presso il Conservatorio di Bologna.