L'Archiginnasio per gli Arcangeli, Gli
Arcangeli per l'Archiginnasio
Giovedì 28 aprile ore 17,30
Biblioteca dell'Archiginnasio, Sala dello Stabat Mater
Intervengono: Bianca Arcangeli, Marco A. Bazzocchi; legge
Raoul Grassilli.
Sarà intitolato a tutti e quattro i fratelli
Arcangeli un "fondo" che la Biblioteca dell'Archiginnasio
erediterà, perché non vadano disperse le preziose
testimonianze della fervida attività di una delle maggiori
famiglie di intellettuali bolognesi del Novecento.
Angelo (Nino) musicista, Gaetano poeta e scrittore, Francesco
(Momi) critico d'arte, Bianca pittrice hanno rappresentato
"un microcosmo compatto e quasi inespugnabile e un punto di
riferimento per chiunque a Bologna in quegli anni fosse
interessato all'avventura estetica" e per molto tempo le loro
esistenze sono procedute parallele nel lavoro e nella
quotidianità.
Oggi, scomparsi prematuramente i tre fratelli, Bianca, fedele
custode delle memorie di famiglia nella casa di Strada
Maggiore 49, ha deciso nel proprio testamento di lasciare
alla Biblioteca Civica tutte le raccolte di libri, documenti
e lettere, che rispecchiano l'attività sua e dei suoi
fratelli. Sarà possibile così conoscere le trame dei contatti
epistolari intercorsi tra Francesco e molti artisti
contemporanei, e in particolare con Roberto Longhi, suo
maestro dalla cattedra di Storia dell'Arte nell'Alma Mater
degli anni Trenta; significativo anche il carteggio di
Gaetano Arcangeli con il poeta Attilio Bertolucci, senza
dimenticare la sezione di spartiti e materiali musicali
relativi al lavoro di Nino.
Si tratta quindi per l'Archiginnasio di una delle più
importanti acquisizioni di questi ultimi decenni, che dà
conto dell'impegno che l'Istituto continua a profondere in
favore della conservazione della memoria storica cittadina,
uno dei punti qualificanti della sua stessa esistenza secondo
una tradizione lunga ormai due secoli.