2021-09-16 ore 18 e 21
Dialoghi di Pandora Rivista Festival
In occasione della 3a edizione di Dialoghi di Pandora Rivista - Festival,
due incontri nel cortile di Archiginnasio: ore
18: Fra tecnica e politica: confine o frontiera? Equilibri o rivoulzioni?
Interviene Carlo Galli. In collaborazione con Fondazione Gramaci
Emilia-Romagna. 0re 21: La condizione spirituale del nostro
tempo. Interviene Vito Mancuso.
2021-09-17 ore 16, 18 e 21
Dialoghi di Pandora Rivista Festival
In occasione della 3a edizione di Dialoghi di Pandora Rivista - Festival,
tre incontri nel cortile di Archiginnasio: ore
16: Un patto per la conoscenza e i saperi: istruzione, formazione
e sviluppo. Intervengono Patrizio Bianchi, Stefano Bonaccini,
Sonia Bonfiglioli, Francesco Ubertini. ore 18: L'energia
del mondo: sostenibilità, transizione energetica e scenari internazionali.
Intervengono Enrico Giovannini, Romano Prodi, Valeria Termini. ore
21: In collaborazione con iFAB - International Foundation Big Data and
Artificial Intelligence for Human Development. IA, dati e supercalcolo:
una prospettiva per uno sviluppo umano sostenibile. Intervengono
Sanzio Bassini, Vincenzo Colla, Rita Cucchiara, Michela Milano.
2021-09-18 ore 14.30, 16, 17, 18 e 21
Dialoghi di Pandora Rivista Festival
In occasione della 3a edizione di Dialoghi di Pandora Rivista - Festival,
cinque incontri nel cortile di Archiginnasio: ore
14.30: Intellettuali, presentazione del libro di Sabino
Cassese, il Mulino.
Intervengono l'autore, Anna Maria Lorusso, Angelo Panebianco, Mario Ricciardi.
In collaborazione con Società editrice il Mulino. ore 16:
Algoritmi, comunicazione e complessità: alle frontiere
della sfera pubblica.
Intervengono Fabrizio Barca, Elena Esposito. In collaborazione
con Forum Disuguaglianze e Diversità. ore 17: Il
crocevia di NextGeneration EU: l'Europa di fronte alle sfide del decennio.
Intervengono Emanuele Felice, Piero Ignazi, Sonia Lucarelli. ore
18: L'Italia nel futuro della globalizzazione: economia, tecnologia,
geopolitica.
Intervengono Paolo Guerrieri, Giovanna Melandri, Salvatore Rossi, Pierluigi
Stefanini. ore 21: Spazio: la nuova frontiera.
Interviene Roberto Battiston.
Intervista a cura di Leopoldo Benacchio.
2021-09-20 ore 18 Sala dello Stabat Mater
Incontro con il vincitore del Premio Strega 2021 Emanuele Trevi
Emanuele Trevi presenta il suo romanzo vincitore del
Premio Strega 2021 Due Vite (Neri Pozza).
Intervengono Francesco Piccolo, Stefano Bonaga
e il direttore della Fondazione Bellonci, Stefano Petrocchi.
Emanuele Trevi è nato a Roma nel 1964. Collabora al "Corriere della
Sera" e al "manifesto". Tra le sue opere: I cani del a (Einaudi 2003),
Senza verso. Un'estate a Roma (Laterza 2004), Il libro della gioia perpetua
(Rizzoli 2010), Qualcosa di scritto (Ponte alle Grazie 2012), Il popolo
di legno (Einaudi 2015) e Sogni e favole (Ponte alle Grazie 2019).
Ingresso gratuito.L'accesso al posto a sedere (non numerato) sarà
possibile a partire da 45 minuti prima dell'inizio dell'incontro. Una
volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile
entrare e sostare in piedi.L'incontro si svolgerà nel rispetto
di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie
anticovid di legge.Il pubblico dovrà essere munito di mascherina
durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il
necessario distanziamento interpersonale.Per accedere sarà obbligatorio
essere in possesso di certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto green
pass) da esibire all'ingresso della biblioteca in formato digitale o cartaceo
insieme a un documento di riconoscimento valido. Per la verifica si utilizzerà
l'app nazionale VerificaC19, che legge ma non registra i dati del titolare.Il
green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo,
a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.L'incontri
sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di
Bologna Biblioteche.Ingresso gratuito. L'accesso al posto
a sedere (non numerato) sarà possibile a partire da 45 minuti prima
dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima
consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza
previste dalle disposizioni sanitarie anticovid di legge. Il pubblico
dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro.
I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di certificazione
verde Covid-19 (il cosiddetto green pass) da esibire all'ingresso
della biblioteca in formato digitale o cartaceo insieme a un documento
di riconoscimento valido. Per la verifica si utilizzerà l'app nazionale
VerificaC19, che legge ma non registra i dati del titolare. Il green
pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma
di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso. L'incontri
sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube della
Biblioteca dell'Archiginnasio.
2021-09-22 ore 17.30 sala dello Stabat Mater
Patrizia Vicinelli. Incontro con Daniela Rossi e Jonida Prifti
Nell'ambito della rassegna Patrizia Vicinelli - In transito
dedicata alla poeta, performer, artista, filmmaker sperimentale: a trent'anni
dalla sua scomparsa. Archivio Aperto celebra la poesia di Patrizia Vicinelli
(Bologna 1943-1991) con un progetto composito curato da Giulia Simi e
dedicato alla riscoperta della sua figura. Nella sala dello Stabat
Mater Daniela Rossi, curatrice del festival Di Versi
In Versi, che ha seguito Vicinelli nelle performance poetiche degli anni
'80 e ha pubblicato la prima edizione di Non sempre ricordano
(Aelia Laelia, 1986), e Jonida Prifti, giovane poeta,
performer e studiosa dell'opera di Vicinelli, insieme ci guideranno nella
scrittura epica e negli aspetti performativi della poeta, che esplodono
in particolare negli ultimi dieci anni della sua carriera. Maggiori
informazioni Per accedere alla biblioteca e per partecipare
alle attività organizzate, è obbligatorio essere
in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass.
Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età
dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure esenti sulla base di
motivazioni mediche certificate. gratuito
2021-09-23 ore 17 Sala dello Stabat Mater
I giorni e i suoni di un'epoca
Il Canto dei Canti. Musiche per Dante nel VII centenario. Prima conferenza
del musicologo Piero Mioli. PROGRAMMA INCONTRI Ingresso libero
con prenotazione obbligatoria telefonando al numero 051 276867, a partire
da una settimana prima dell'incontro. Per accedere alla biblioteca
e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio
essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green
pass. Il green pass non è richiesto per le persone
escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure
esenti sulla base di motivazioni mediche certificate. ingresso
libero su prenotazione
2021-09-25 Sala dello Stabat Mater
InsolvenzFest 2021
Decima edizione di InsolvenzFest - i dialoghi pubblici per capire
crisi debiti e diritti Debiti e disuguaglianze BOLOGNA 23-26
SETTEMBRE 2021.
Tornano, per la decima edizione, i dialoghi a più voci sui temi
del debito e delle insolvenze - nel settore privato, delle imprese e nell'economia
pubblica - promossi nel centro di Bologna dall'OCI (Osservatorio sulle
crisi d'impresa), con il contributo di esperti di diritto, economia, filosofia,
letteratura. medicina e giornalismo. Il festival si svolgerà in
modalità ibrida. Sabato 25 settembre la Biblioteca dell'Archiginnasio
ospiterà i seguenti incontri: Ore 9.45-10.45 Morire
di caldo per mangiare tutti: basso costo del lavoro e concorrenza
nel moderno caporalato Intervista di Goffredo Buccini a Marco Omizzolo
Ore 11.00-12.00 L'incendio del mare: i morsi al capitale
naturale nelle economie della crescita. Intervista di Francesco Loiacono
a Sara Villa Ore 15.30-16.30 Prendersi la terra di sotto:
debito di suolo e limiti di ricerca del fossile Intervista di Virginia
Della Sala a Enzo Di Salvatore Ore 16.40-17.40 Il debito
giudiziario italiano e il suo tempo: la montagna disincantata
dei numeri e le nuove promesse al futuro. Intervista di Sergio Rizzo a
Paolo Ielo Accesso gratuito a tutte le sessioni del Festival, con
iscrizione obbligatoria da fare online cliccando qui. Per accedere alla
biblioteca e per partecipare alle attività organizzate, è
obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19,
il cosiddetto green pass. Il green pass non è richiesto
per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a
12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.
2021-10-06 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Arsenale di Venezia
Due volumi editi dalla Cafoscarina, che raccolgono una serie di contributi
presentati a due convegni dell'Ateneo Veneto sul tema dell'Arsenale di
Venezia, uno dei siti di maggior rilievo del patrimonio culturale industriale.
Nel primo - Per un futuro dell'Arsenale di Venezia -
si fa il punto sullo stato di conservazione del complesso, ripercorrendo
gli interventi degli ultimi decenni. Nel secondo - Arsenale
di Venezia: quale museo e quale accessibilità - si affronta
la questione di come si possa narrare l'articolata storia dell'insediamento,
ripercorrendo quarant'anni di discussioni su un museo mai nato per un
sito ancora largamente non accessibile al cittadino. Ne parlano
il curatore dei due volumi, Luca Zan, e due degli autori dei contributi,
Franco Mancuso e Claudio Menichelli, con Daniele Pini e Jadranka Bentini.
Ingresso gratuito. L'accesso al posto a sedere (non numerato e non
prenotabile) sarà possibile a partire da 30 minuti prima dell'inizio
dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non
sarà possibile entrare e sostare in piedi. L'incontro si svolgerà
nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni
sanitarie anticovid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di
mascherina durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono
il necessario distanziamento interpersonale. Per accedere sarà
obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto
green pass) da esibire all'ingresso della biblioteca in formato digitale
o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento valido. Il green pass
non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma di
legge, per motivazioni da certificare all'ingresso. Gratuito
2021-10-07 ore 17.30 Sala Stabat Mater
DRAWDOWN il piano per invertire il corso del riscaldamento globale
Presentazione del libro Drawdown. Il piano più completo
mai proposto per invertire il corso del riscaldamento globale
di Paul Hawken (Autore) Massimo Brundisini (Traduttore) - Viaggi nel Tempo,
2019 Ne parleranno insieme: don Davide Baraldi, vicario episcopale,
Vincenzo Balzani, chimico e prof. emerito dell'Università di Bologna
Andrea Segrè, agronomo ed economista Silvia Zamboni, vice presidente
Assemblea regionale Il termine "DRAWDOWN" o "abbattimento" o "diminuzione"
è convenzionalmente usato per descrivere la riduzione delle forze
militari, dei profitti da capitale o dell'acqua dai pozzi. Qui lo usiamo
in riferimento alla riduzione della quantità di carbonio nell'atmosfera.
DRAWDOWN è il piano più completo, mai proposto, per invertire
il corso del riscaldamento globale: 200 ricercatori di tutto il mondo
propongono 100 soluzioni per risolvere la crisi climatica. "La terra è
un'astronave, ma un'astronave del tutto specialeperché non potrà
mai atterrare da nessuna parte, non potrà mai attraccare a nessun
porto per far rifornimento o scaricare rifiuti" (Vincenzo Balzani)
Ingresso gratuito. L'accesso al posto a sedere (non numerato e non prenotabile)
sarà possibile a partire da 30 minuti prima dell'inizio dell'incontro.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile
entrare e sostare in piedi. L'incontro si svolgerà nel rispetto
di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie
anticovid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina
durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il
necessario distanziamento interpersonale. Per accedere sarà
obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto
green pass) da esibire all'ingresso della biblioteca in formato digitale
o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento valido. Il green pass
non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma di
legge, per motivazioni da certificare all'ingresso. Gratuito
2021-10-08 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
La peste del 1630 a Bologna
Presentazione del libro "La peste del 1630 a Bologna" di Cecilia
Vitiello (In Riga edizioni). L'autrice del libro, Cecilia Vitiello,
ne parla con Carlo Pelagalli, storico e appassionato
di topografia bolognese Bologna la Dotta, la Grassa, la Rossa. Bologna
l'appestata. Bologna nell'annus horribilis 1630. È
l'annus horribilis 1630 e un nemico storico, invisibile e apparentemente
invincibile torna a terrorizzare il Nord Italia. Sono passati quasi trecento
anni dalla pandemia di peste che tra il 1347 e il 1351 ha ucciso più
di venti milioni di persone in tutta Europa, e sebbene non esista ancora
una cura efficace, le istituzioni politiche e religiose bolognesi si mobilitano
per impedire il diffondersi del "mal contagioso". Malgrado gli sforzi
per evitare l'arrivo della peste entro le mura cittadine, nella primavera
del 1630 il morbo comincia a serpeggiare tra le strade di Bologna, mietendo
vittime in ogni casa. La bella città di un tempo diviene così
il fantasma di se stessa: i morti riempiono le fosse comuni, le persone
chiuse in casa soffrono la fame e i lazzaretti diventano presto sovraffollati,
luoghi di degrado, angoscia e dolore. La peste del 1630 costerà
la vita a migliaia di bolognesi, rappresentando uno dei momenti più
bui nella storia del capoluogo emiliano. Ingresso gratuito. L'accesso
al posto a sedere (non numerato e non prenotabile) sarà possibile
a partire da 30 minuti prima dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta
la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare
in piedi. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante
tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il necessario
distanziamento interpersonale.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di certificazione
verde Covid-19 (il cosiddetto green pass) da esibire all'ingresso della
biblioteca in formato digitale o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento
valido. Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo,
a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.
gratuito
2021-10-09 ore 9.45 Sala Stabat Mater
Semeiotica fisica e metodologia clinica ieri e oggi. Dai 5 sensi all'algoritmo
La Società Medica Chirurgica di Bologna organizza il convegno Semeiotica
fisica e metodologia clinica ieri e oggi. Dai 5 sensi all'algoritmo. Moderatori:
Nicola Rizzo e Andrea Pession 9.45 Introduzione ai lavori
10.00 La Medicina dei nomadi Paolo Ognibene 10.20 Cardiologia Claudio
Rapezzi 10.40 Apparato vascolare Claudio Borghi 11.00 Gastroenterologia
Luigi Bolondi 11.20 Ostetricia Nicola Rizzo 11.40 Discussione
12.00 Francesco Ubertini e Antonio Panaino presentazione del volume "Luigi
BolondiFelicitations"
2021-10-11 ore 16, Sala dello Stabat Mater
INAUGURAZIONE 214° ANNO ACCADEMICO
Inaugurazione del 214° Anno Accademico dell'Accademia Nazionale di
Agricoltura. La prolusione inaugurale sarà tenuta dal Prof.
Riccardo Valentini, Ordinario di Ecologia Forestale presso
l'Università della Tuscia, nonchè membro dell'Intergovenmental
Panel on Climate Change insignito, nel 2007, del Premio Nobel per la Pace
per gli studi su ambiente e cambiamenti climatici.
Durante la cerimonia saranno conferiti i titoli ai nuovi Accademici, firmati
i Protocolli di collaborazione con Enti e Istituzioni del territorio,
consegnato il "Premio Filippo Re" in collaborazione con Image
Line. Si ricorda che, in ottemperazna alle vigenti normative per
il contenimento del Covid-19 durante le manifestazioni pubbliche in luoghi
al chiuso, la partecipazione alla cerimonia è a numero ridotto,
su invito e con presentazione del Greenpass.
2021-10-12 ore 11 Sala dello Stabat Mater
Il barbiere lo vedeste?
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera
Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini. L'incontro fa parte della
rassegnaDentro l'opera 27. Ingresso gratuito su prenotazione
telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 al numero
051 276867 Per accedere è necessario essere in possesso
del green pass e indossare la mascherina per tutta la durata dell'evento.
Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età
dalla campagna vaccinale (fino al compimento dei 12 anni) oppure esenti
sulla base di motivazioni mediche certificate. Gratuito con
prenotazione
2021-10-13 ore 17.30 sala Stabat Mater
Il tocco di Polimnia
Presentazione del libro di Loris Rabiti Il tocco
di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane
Rossini (Pendragon, 2021) Ne parla con l'autore Marco Beghelli.
Intervengono Antonio Castronuovo e Franco Bacchelli.
Primavera 2011: in un mercatino dell'antiquariato un libraio antiquario
acquista un lotto di manoscritti musicali risalenti al primo periodo napoleonico
bolognese. Una Marcia della Cittadina Giorgi lo incuriosisce, perché
una musicista che compone una Marcia in età giacobina è
senza dubbio un personaggio che merita attenzione. Arrivato al suo computer
si dispone a redigere una scheda del manoscritto e a cercare di dargli
la giusta valorizzazione: dieci anni dopo, quella scheda è diventata
questo ampio volume. Maria Brizzi Giorgi era una figura conosciuta alla
collettività nel periodo napoleonico bolognese ma che - complici
anche la Restaurazione e la quasi totale perdita dei suoi spartiti musicali
- compare negli studi storici e musicologici novecenteschi solo nel fondo
della stagione che vide emergere a Bologna il genio giovanile di Gioachino
Rossini. In questo volume l'autore scava minuziosamente nella vicenda
di Maria e dell'illustre marito, il giacobino Luigi Giorgi, e ne illumina
i meriti, sia nella storia della musica sia in quella della città
di Bologna. Ingresso gratuito. L'accesso al posto a sedere (non
numerato e non prenotabile) sarà possibile a partire da 30 minuti
prima dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima
consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi. Il pubblico
dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro.
I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di certificazione
verde Covid-19 (il cosiddetto green pass) da esibire all'ingresso della
biblioteca in formato digitale o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento
valido. Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo,
a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.
Ingresso gratuito
2021-10-14
Re e Regine di Fiori
Re e Regine di Fiori- Natura e bellezza per salvare il
pianeta. Arte floreale in mostra all'Archiginnasio per il 50° anniversario
del Garden Club Camilla Malvasia 1970 - 2020. Omaggio ai grandi personaggi
dell'arte floreale di ieri e di oggi INAUGURAZIONE Giovedì
14 Ottobre ore 16:30 - 19. Orari mostra venerdì ore 9 - 19, sabato
9 - 18. Appuntamenti: venerdì 15 ottore ore 17 Sala
dello Stabat Mater: Conferenza "Natura e Bellezza nell'arte, nei
giardini, nei paesaggi" con Raffaele Milani e Giovanni Peternolli,
coordina Paola Bonora sabato 16 ottobre ore 16 Cubiculum Artistarum:
Presentazione del libro "Grandi giardiniere d'Italia. I volti,
i luoghi, le essenze e la storia" di Nicoletta Campanella. L'autrice
dialoga con Maria Luisa Boriani. Gratuito
2021-10-14 ore 17 Sala dello Stabat Mater
La musica triplice della Commedia
Il Canto dei Canti. Musiche per Dante nel VII centenario. Seconda conferenza
del musicologo Piero Mioli. PROGRAMMA INCONTRI Ingresso libero
con prenotazione obbligatoria telefonando al numero 051 276867, a partire
da una settimana prima dell'incontro. Per accedere alla biblioteca
e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio
essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green
pass. Il green pass non è richiesto per le persone
escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure
esenti sulla base di motivazioni mediche certificate. ingresso
libero su prenotazione
2021-10-18 ore 17 Sala dello Stabat Mater
La storia e la memoria attraverso gli strumenti televisivi
Conferimento del Premio Jacques Le Goff - Il Portico d'oro a Andrea Purgatori
Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII
edizione - Una storia da salvare
Ingresso gratuito con prenotazione
2021-10-21 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Cristoforo Gorno presenta Io sono Cesare / Cronache dall'antichità
Presentazione dei libri di Cristoforo Gorno in dialogo
con Mirco Dondi.
Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII
edizione - Una storia da salvare Ingresso
gratuito con prenotazione
2021-10-26 ore 17 Sala dello Stabat Mater
La vexata questio dei delitti del dopoguerra
La vexata questio dei delitti del dopoguerra. Una riflessione
storica a più voci Santo Peli ne discute con Simeone Del
Prete e Luca Alessandrini Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria
Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021
- XVIII edizione - Una storia da salvare " Gratuito
2021-10-28 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Da Napoli a Venezia Concerto per archi del Barocco italiano
Napoli e Venezia. Le due repubbliche marinare hanno giocato
un ruolo fondamentale nella storia politica ed economica del mediterraneo,
ma ancor più nella creazione di un linguaggio e di un gusto musicale
che ha condizionato la storia della musica europea e occidentale gareggiando
e influenzandosi a vicenda, scambiandosi idee e artisti durante Sei e
Settecento. Evento in occasione della Festa Internazionale
della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare
2021-10-29 ore 17.30 sala Stabat Mater
Anna Ottani Cavina e Carlo Ginzburg
ore 17.30 Anna Ottani Cavina ricorda Roberto
Calasso, scrittore, saggista tra i più noti e tradotti
all'estero, direttore editoriale della casa editrice Adelphi, scomparso
recentemente ore 18 Incontro con Carlo
Ginzburg in occasiOne dell'uscita del suo nuovo libro
LA LETTERA UCCIDE (Adelphi).Interviene Cora Presezzi.
Di fronte alla varietà dei temi discussi
in questi saggi ci si potrà chiedere se esista un filo che li leghi.
Il titolo del libro ne offre uno. "La lettera uccide, lo spirito dà
vita" disse Paolo di Tarso, contrapponendo alla legge giudaica in cui
era nato la nuova fede - il cristianesimo - di cui fu il fondatore. "Uccide",
"dà vita" sono metafore, che non vanno prese alla lettera. Ad esse
si può rispondere con un'altra metafora: la lettera uccide chi
la ignora. Dall'analisi ravvicinata di casi specifici emerge una versione
della microstoria, qui presentata in una prospettiva inedita. L''evento
fa parte della rassegna curata da Librerie.coop e Coop Alleanza 3.0 Le
voci dei libri e si svolgerà alla Biblioteca dell'Archiginnasio
- Sala dello Stabat Mater
Ingresso gratuito. L'accesso al posto a sedere (non numerato e non prenotabile)
sarà possibile a partire da 45 minuti prima dell'inizio dell'incontro.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile
entrare e sostare in piedi.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la
durata dell'incontro. Per accedere sarà obbligatorio essere in
possesso di cosiddetto green pass.
Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo,
a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.
2021-11-03 ore 11 Sala dello Stabat Mater
Mi chiamo fedeltà
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli della Adriana
Lecouvreur di Francesco Cilea. Il soggetto è tratto dal dramma
omonimo di Eugène Scribe e Ernest Legouvé e narra le vicende
della famosa attrice tragica Adrienne Lecouvreur, stella indiscussa della
Comédie-Francaise per oltre un decennio, che morì in circostanze
misteriose, probabilmente avvelenata da una rivale in amore. L'incontro
fa parte della rassegnaDentro l'opera 27. Ingresso gratuito su prenotazione
telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 al numero
051 276867 Per accedere è necessario essere in possesso
del green pass e indossare la mascherina per tutta la durata dell'evento.
Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età
dalla campagna vaccinale (fino al compimento dei 12 anni) oppure esenti
sulla base di motivazioni mediche certificate. Gratuito con
prenotazione
2021-11-04 ore 17 Sala dello Stabat Mater
In scena: attorno a Francesca da Rimini
Il Canto dei Canti. Musiche per Dante nel VII centenario. Terza conferenza
del musicologo Piero Mioli. PROGRAMMA INCONTRI Ingresso libero
con prenotazione obbligatoria telefonando al numero 051 276867, a partire
da una settimana prima dell'incontro. Per accedere alla biblioteca
e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio
essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green
pass. Il green pass non è richiesto per le persone
escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure
esenti sulla base di motivazioni mediche certificate. ingresso
libero su prenotazione
2021-11-04 Da lunedì a sabato: 9 > 18. Domenica
chiuso
Una voce nella città
Una voce nella città. Predicatori
e società da Domenico alla Riforma. Mostra a cura
di Pietro Delcorno, con la collaborazione di Giovanna Delcorno ed Elisa
Rebellato. Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico
e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì
in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori
centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società
urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono
a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai
però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra
riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione
precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò
tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare
consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede".
Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava
all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età
della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare
"una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio
dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione
che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.
INAUGURAZIONE giovedì 4 novembre ore 12.00 Sala
dello Stabat Mater. Presentazione della mostra e a seguire visita guidata.
L'accesso alla mostra avviene nel rispetto di tutte le misure di sicurezza
previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge. Il pubblico
dovrà essere munito di mascherina FFP2 e Green Pass rafforzato.
ingresso gratuito.
2021-11-06 ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città.
Predicatori e società da Domenico alla Riforma.
Prossimi appuntamenti: sabato 13 novembre, ore 11.00 - martedì
16 novembre, ore 17.00 - sabato 20 novembre, ore 16.30 - sabato 27 novembre,
ore 16.30 - martedì 30 novembre, ore 17.00 Da 800 anni c'è
un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine
dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché
tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con
la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani)
contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente
condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine
che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città.
Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella
Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione
poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma
contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia
tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato
nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare
"una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio
dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione
che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.
ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina
2021-11-08 ore 15 Sala dello Stabat Mater
Ci fu chi disse no. I docenti universitari bolognesi che non giurarono
fedeltà al fascismo
Convegno organizzato da Università di Bologna, Centro Interuniversitario
per la Storia delle Università Italiane-CISUI, Museo Europeo degli
Studenti, Associazione nazionale partigiani d'Italia-ANPI. Coordinamento
Simona Salustri, Università di Bologna Prenotazione
e green pass obbligatori. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria
Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021
- XVIII edizione - Una storia da salvare Gratuito
2021-11-09 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Percezione e rappresentazione della malattia nella letteratura, nell'arte
e nella medicina tra medioevo ed età moderna
Seminario di studi. Introduce e coordina Manuela Gallerani.
Il Seminario prende le mosse dal recente volume, a carattere
interdisciplinare, intitolato: Disease and Disability in Medieval
and Early Modern Art and Literature, R. F. Canalis, M. Ciavolella
(Eds.), Brepols 2021. L'evento propone un excursus sulla storia della
malattia (e di alcune note pandemie) nel corso del tempo. Piu? nello specifico,
il periodo preso in esame va dal medioevo alla prima eta? moderna. La
malattia viene descritta in una prospettiva interdisciplinare che interpella
e intreccia la Storia con la storia della medicina, l'alta letteratura
(e la poesia) con l'arte nelle sue diverse forme e declinazioni. Tutto
questo emergera? nel dialogo tra i relatori (in presenza) e i curatori
del volume (che si collegheranno online). Ingresso gratuito, prenotazione
obbligatoria Evento in occasione della Festa Internazionale della
Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare
2021-11-11 ore 16 Sala dello Stabat Mater
Attraverso i muri. Storie al tempo della pandemia
Presentazione della docuserie realizzata da MNEO Archivio Italiano della
Memoria con la regia di Andrea Broglia. Evento in collaborazione con Master
di Comunicazione Storica, Università di Bologna. Attraverso
i muri. Storie al tempo della pandemia è un lungometraggio, suddiviso
in capitoli, nato grazie alla campagna di produzione #MNEO4COVID: un lavoro
di raccolta di video-interviste che ha portato lo staff di MNEO - Archivio
Italiano della Memoria a viaggiare lungo tutto il Paese per raccogliere
le testimonianze di chi ha vissuto in maniera particolarmente intensa
questo lungo periodo di pandemia. Quasi 200 le interviste realizzate per
dare vita a un racconto dell'emergenza sanitaria polifonico e diverso,
accompagnato dalle performance di 5 artisti e artiste. Presenta
la docuserie il regista e fondatore di MNEO Andrea Broglia. Ingresso
grutuito. Prenotazione obbligatoria Evento in
occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione
- Una storia da salvare
2021-11-12 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Premio Novi Cives - Conferimento del Premio 2021 a Rossella Miccio
e a Emergency
Conferimento del Premio Novi Cives - Costruttori di cittadinanza alla
presidente di Emergency Rossella Miccio e alla memoria di Gino Strada.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria Evento in occasione
della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia
da salvare" Gratuito
2021-11-13 ore 11.00
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città.
Predicatori e società da Domenico alla Riforma.
Prossimi appuntamenti: martedì 16 novembre, ore 17.00 - sabato
20 novembre, ore 16.30 - sabato 27 novembre, ore 16.30 - martedì
30 novembre, ore 17.00 Da 800 anni c'è un legame profondo
tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori
morì in città, scelta per i suoi frati perché tra
i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la
società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani)
contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente
condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine
che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città.
Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella
Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione
poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma
contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia
tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato
nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare
"una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio
dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione
che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.
ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina
2021-11-15 dalle 15.30 alle 17 diretta streaming
Progetto Crisalide
Il progetto Crisalide (Conservation&Restoration Innovative
System to Augment Life-long-learning of Digital Evidence) si avvia alla
sua naturale conclusione e per presentare i risultati dello sviluppo del
sistema per il monitoraggio e la conservazione dei beni librari, diamo
appuntamento al 15 novembre dalle 15.30 alle 17 in diretta streaming dalla
Sala dello Stabat Mater dell'Archiginnasio. Partecipando all'evento
trasmesso dalla Biblioteca dell'Archiginnasio (partner e stakeholder di
Crisalide insieme alla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia). si potranno
conoscere i risultati ottenuti e le modalità di un approccio integrato
al patrimonio culturale, che prevede la digitalizzazione delle opere e
la condivisione di informazioni con il pubblico, assolvendo così
al compito principale di salvaguardare, attraverso il monitoraggio, le
opere d'arte e di ampliare le possibilità per la loro fruizione,
con un'esperienza arricchita da contenuti che abilitano una forma partecipata
di memoria. programma completo Gratuito, iscrizione
obbligatoria
2021-11-16 ore 17.00
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città.
Predicatori e società da Domenico alla Riforma.
Prossimi appuntamenti: martedì 16 novembre, ore 17.00 - sabato
20 novembre, ore 16.30 - sabato 27 novembre, ore 16.30 - martedì
30 novembre, ore 17.00 Da 800 anni c'è un legame profondo
tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori
morì in città, scelta per i suoi frati perché tra
i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la
società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani)
contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente
condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine
che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città.
Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella
Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione
poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma
contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia
tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato
nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare
"una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio
dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione
che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.
ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina
2021-11-18 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Il Dante di Wolfango
Presentazione dei volumi Il Dante di Wolfango e
Le similitudini di Dante per figura Interverranno:
Matteo Lepore Sindaco di Bologna, Fabio Roversi Monaco Presidente Accademia
Clementina, Sebastiana Nobili Professoressa ordinaria - Università
di Bologna, Claudio Levorato Presidente Manutencoop Società Cooperativa,
holding di controllo di Rekeep, Laura Pasquini curatrice dei volumi e
della mostra , Alighiera Peretti Poggi curatrice dei volumi e della mostra.
Letture dell'attore Saverio Mazzoni. IL DANTE DI WOLFANGO a cura
di Alighiera Peretti Poggi e Laura Pasquini Prefazione e testi di Wolfango
Brevi testi di Emilio Pasquini
In occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla nascita del Sommo Poeta,
arriva in libreria Il Dante di Wolfango: un'opera unica e preziosa che
racchiude la Divina Commedia interamente illustrata e raccontata dal pittore
bolognese Wolfango. Una raccolta di tavole che descrivono ogni Canto della
Commedia, corredata da alcuni brevi commenti del professor Emilio Pasquini
e impreziosita ulteriormente dai disegni preparatori che portarono alla
redazione finale di una prestigiosa pubblicazione realizzata dal pittore
nel 1972. LE SIMILITUDINI DI DANTE PER FIGURA a cura di Alighiera
Peretti Poggi e Laura Pasquini Con testi di Eugenio Riccòmini e
Sebastiana Nobili
Un'importante pubblicazione inerente alle similitudini dantesche, realizzate
dal pittore Wolfango su pregevole carta Tintoretto con inchiostro di mallo
di noce: un raffinato libro d'artista con saggi del prof. Eugenio Riccòmini
e della prof.ssa Sebastiana Nobili, professore ordinario di Letteratura
italiana all'Università di Bologna. Ingresso libero
fino a raggiungimento della capienza consentita. Green pass obbligatorio
2021-11-19 ore 17 Sala Stabat Mater
La collezione Michelangelo Poletti nel castello di San Martino in
Soverzano
Presentazione dell'opera in due volumi La collezione Michelangelo
Poletti nel castello di San Martino in Soverzano. Dipinti emiliani e di
confine (secoli XV-XVIII). Bononia University Press, 2021
I relatori saranno ANNA COLIVA e LUIGI FICACCI in dialogo con l'autore
ANGELO MAZZA. Della collezione dell'imprenditore Michelangelo Poletti
il volume prende in esame il nucleo caratterizzante dei dipinti emiliano-romagnoli
e principalmente della scuola bolognese dalla fine del Quattrocento a
tutto il Settecento, con approdi ai primi dell'Ottocento. Vi compaiono
nomi ben noti alla storia dell'arte (da Palmezzano al Garofalo, da Passerotti
a Cesi, da Lavinia Fontana a Elisabetta Sirani, da Cantarini a Pasinelli
e Cignani, da Creti ai fratelli Gandolfi, fino a Giani e Palagi), ma prevalgono
gli artisti che la critica non convenzionale - attraverso lo studio delle
fonti e grazie alle indagini d'archivio, incrociando dati materiali e
testimonianze manoscritte, raccogliendo indizi e interrogando lo stile
- recupera faticosamente dall'oblio sancito dalle mode di un gusto imperante,
dal conformismo dei nomi altisonanti e dall'opportunismo di una critica
d'arte al servizio del mercato antiquario. Emergono capolavori dell'arte
rinascimentale come la pala del misterioso "Maestro dei Baldraccani"
riscoperto da Federico Zeri, la lucida Presentazione del Bambino al tempio
del raro Antonio Pirri, il fiammeggiante Padre eterno in volo con quattro
angeli di Girolamo Genga; quadri eccentrici come quelli di Francesco Zaganelli,
Camillo Procaccini, Giuseppe Caletti e del Mastelletta; testi di concentrata
cultura figurativa come le tele di Giovanni Maria Viani e del figlio Domenico
Maria; modelletti con idee in fermento, come la doppia composizione di
Gaetano Gandolfi. La qualità artistica dei dipinti, la coerenza
che li unisce organicamente, la tracciabilità che li riconduce
alle prestigiose collezioni bolognesi del Sei e Settecento oltre che a
pubblici luoghi di culto e infine il collegamento alle fonti che informano
degli autori, dei committenti e dei percorsi collezionistici, consentono
di affermare che l'insieme degli oltre 130 dipinti qui illustrati ha dato
vita a quella che, oggi, è la più cospicua e significativa
collezione di pittura emiliana in mani private. Ingresso libero
fino al raggiungimento della capienza massima consentita. Obbligatorio
green pass.
2021-11-20 ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città.
Predicatori e società da Domenico alla Riforma.
Prossimi appuntamenti: sabato 27 novembre, ore 16.30 - martedì
30 novembre, ore 17.00 Da 800 anni c'è un legame profondo
tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori
morì in città, scelta per i suoi frati perché tra
i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la
società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani)
contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente
condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine
che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città.
Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella
Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione
poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma
contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia
tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato
nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare
"una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio
dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione
che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.
ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina
2021-11-23 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Libertà inutile
Presentazione del libro di Gianfranco Pasquino Libertà
inutile (Ed. Utet) con Donatella Campus
e Gianni Cuperlo. Coordina Nicola Pedrazzi
Gianfranco Pasquino espone con accuratezza e analizza le idee e le culture
politiche dell'Italia repubblicana. Le sottopone a serrata critica attraverso
una rigorosa valutazione di quanto detto, fatto e scritto dai politici
e dagli studiosi, storici, filosofi, politologi. Ne scaturisce una domanda
inquietante: quella libertà conquistata con sangue e fatica con
la guerra di Liberazione nazionale, difesa nella Guerra Fredda, ampliata
con la caduta del Muro di Berlino è risultata forse per gli italiani
una libertà male utilizzata, una Libertà inutile?
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a sedere. Obbligatori green
pass e mascherina Evento organizzato in collaborazione con La Società
di Lettura Gratuito
2021-11-24 ore 17.30 sala Stabat Mater
BOLOGNA E I TAROCCHI
Presentazione del volume Bologna e i tarocchi. Un patrimonio
italiano del Rinascimento. Storia Arte simbologia letteratura.
Presenta il Prof. Andrea Vitali Medievalista e storico
del simbolismo. Intervengono: Alberto Beltramo
Archivista e Bibliotecario Casa Lyda Borelli, Morena Poltronieri,
Ernesto Fazioli Direzione Museo Internazionale dei Tarocchi
Attualmente, molti fra gli storici riconosciuti a livello accademico fra
i massimi esperti dell'argomento, attribuiscono alla città di Bologna
l'origine dei tarocchi. Per questo motivo, gli editori hanno sentito la
necessità di pubblicare il presente volume che in forma esaustiva
presenta, attraverso documenti in gran parte inediti, lo stretto rapporto
che unisce quelle carte a Bologna. Un dovere ma anche una necessità,
poiché oggigiorno, lungi dall'essere stati dimenticati, i tarocchi
svolgono una notevole attrazione a livello mondiale, per l'arte con cui
sono stati e continuano a essere realizzati, per il loro contenuto filosofico,
per quello letterario, psicologico e antropologico. Un fenomeno culturale
che da Bologna si è propagato nel mondo e di cui è sentita
la necessità che il mondo conosca. Con il contributo del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali e della Fondazione del Monte
di Bologna e Ravenna Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti
disponibili. Obbligatori green pass e mascherina. gratuito
2021-11-25 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Anche Verdi e Wagner
Incontro nell'ambito della rassegna Il Canto dei Canti. Musiche
per Dante nel VII centenario. Conferenza del musicologo
Piero Mioli. In adeguamento alla normativa
si accede senza obbligo di prenotazione, fino a esaurimento dei posti
disponibili. Chi avesse provveduto alla prenotazione entro il 5
novembre, avrà garantito il posto. ingresso libero
2021-11-26 ore 17 Sala Stabat Mater
Il segreto della politica. Saggio aneddotico
Presentazione del libro di Luigi Mariucci,
Il segreto della politica.
Saggio aneddotico (Il Mulino) Intervengono:
Pier Luigi Bersani, Gad Lerner, Marco
Cammelli. Coordina: Gian Guido Balandi.
"Ne Il segreto della politica non ci sono pronostici o visioni consolatorie.
L'efficacia è nell'esempio di una vita in cui le delusioni e le
sconfitte, le dure repliche della storia di cui parlava Bobbio, non sono
scuse per lasciarsi andare, come hanno fatto tanti, al cinismo, ma occasioni
per mettersi nuovamente alla prova. Per mostrare a sé stessi e
agli altri che non dobbiamo mai rinunciare a guardar lontano, verso il
futuro, come hanno fatto i nostri progenitori che per la prima volta hanno
sperimentato la posizione eretta. Se c'è un segreto della politica
è proprio in questo spingere la vita oltre la vita stessa." (dall'Introduzione
di Mario Ricciardi) Gratuito
2021-11-27 ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città.
Predicatori e società da Domenico alla Riforma.
Prossimi appuntamenti: sabato 27 novembre, ore 16.30 - martedì
30 novembre, ore 17.00 Da 800 anni c'è un legame profondo
tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori
morì in città, scelta per i suoi frati perché tra
i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la
società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani)
contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente
condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine
che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città.
Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella
Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione
poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma
contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia
tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato
nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare
"una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio
dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione
che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.
ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina
2021-11-29 ore 18 Sala Stabat Mater
Cinni di guerra. Memorie e fantasie dei bimbi che videro passare il
fronte
Presentazione del volume Cinni di guerra Memorie e fantasie
dei bimbi che videro passare il fronte, di Giacomo
e Giuseppe Savini (Minerva Edizioni, 2020) e
proiezione di un estratto del docufilm dedicato. Saluti di Veronica
Ceruti, direttrice Settore Biblioteche del comune di Bologna.
Dialoga con gli autori Tiziana Roversi.
Gli ultimi testimoni del grande conflitto mondiale che segnò la
storia del secolo scorso sono gli ottantenni di oggi ossia quanti, all'epoca
del passaggio del fronte, non erano altro che piccoli bambini: cinni di
guerra appunto. Cinni perché questa breve raccolta di storie, oltre
ad avere escluso coloro - ormai pochi - che erano già adolescenti,
ha dato anche una limitazione geogra?ca: Bologna, la città, la
collina e la sua pianura, investite fra il 1943 e il 1945 dal lento passaggio
del fronte. "Ognuno, per così dire, ha la sua guerra..." spiega
Antonio Faeti nelle righe introduttive; in queste pagine se ne raccontano
tante di piccole guerre, senza assolutamente la necessità di un
rigore storico. "Quanto mi sono divertita durante la guerra - ha confessato
una signora - mi sembrava una favola... ", si è piuttosto cercata
quella favola, quel mondo ingenuo che, anche quando non era affatto divertente,
era comunque raccontato così come visto dagli occhi, sentito dalle
orecchie, annusato, gustato e toccato dalle mani e dalla fantasia dei
bambini. Sono oltre un centinaio i racconti brevi e meno brevi che
dalla loro consueta dimensione orale, utile per essere reinventati a piacimento
e ripetuti a ?gli e nipoti, abbiamo voluto riportare in queste pagine,
così da essere conservati ancora a lungo. I bambini dai cinque
ai quattordici-quindici anni che assistettero a Bologna, o nei suoi dintorni,
al passaggio del fronte nel 1943-45 sono i nostri cinni di guerra. Ultimi
testimoni di quella che fu la più grande tragedia del secolo scorso,
gli ottantenni di oggi conservano e ci riportano immagini di mesi tragici,
di sofferenze, di paure, ma anche di spensieratezze, di giochi e di ingenua
incomprensione rispetto a tutto quello che stava accadendo attorno a loro.
Una guerra non guerreggiata ricordata attraverso emozioni forti, fantasie
o tragiche quotidianità: immagini lontane che gli anni hanno in
parte cancellato e confuso oppure, al contrario, rafforzato attraverso
innesti successivi di altri racconti o di letture. Sono queste le memorie
e le fantasie dei bimbi che videro passare il fronte. L'evento si
inserisce tra le occasioni di approfondimento e incontro intorno al 20
novembre, Giornata internazionale dei diritti dell'Infanzia e
dell'Adolescenza. Ingresso libero fino a esaurimento dei
posti a sedere. Obbligatori Green Pass e mascherina. Gratuito
2021-11-30 ore 17.00
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostraUna voce nella città.
Predicatori e società da Domenico alla Riforma. Da
800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221
il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città,
scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali
dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori
(in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte
culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco.
Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico
che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E
nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò
tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare
consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede".
Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava
all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età
della Riforma. Guardare i libri legati alla predicazione è un modo
per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale.
Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri
della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare
la nostra società. Appuntamento all'inizio del percorso espositivo,
non serve la prenotazione. Prossimi incontri: sabato 11 dicembre, ore
16.30 - sabato 18 dicembre, ore 16.30 ingresso gratuito. Obbligatorio
green pass e mascherina
2021-12-01 ore 17 Sala Stabat Mater
Aspetti sociali, politici e legislativi dell'opera di Gabriele D'Annunzio
La Società di Lettura propone un incontro dal tema, Gabriele
D'Annunzio e la politica: Carlo De Maria, Umberto
Mazzone e Maria Patrizia Violi presentano il
volume di Duilio Codrignani Aspetti sociali,
politici e legislativi dell'opera di Gabriele D'Annunzio
(Nel primo centenario dalla nascita - 1963) a cura di Luca Alessandrini
- Edizioni Pendragon.
Segue una lettura di Marinella Manicardi. Coordina Luisa
Marchini. Chi era Gabriele D'Annunzio: il vero padre fondatore
del Fascismo, un socialista libertario o, più semplicemente, un
protagonista della confusione del suo tempo? A questa domanda tenta di
dare risposta Duilio Codrignani, diretto testimone degli eventi narrati
in questo volume, pubblicato ora a tanti anni di distanza dalla sua morte
per volere della figlia Giancarla e corredato da un'ampia introduzione
di Luca Alessandrini. Una narrazione di eventi solo in apparenza ormai
lontani che in realtà possono aiutarci anche a decodificare i problemi
del presente. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a sedere.
Obbligatori green pass e mascherina" gratuito
2021-12-04 ore 11 Sala dello Stabat Mater
La luce langue
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli delMacbeth
di Giuseppe Verdi L'incontro fa parte della rassegna Dentro l'opera
27. In adeguamento alla normativa si accede senza obbligo di prenotazione,
fino a esaurimento dei posti disponibili. Chi avesse provveduto alla prenotazione
entro il 5 novembre, avrà garantito il posto. Per accedere
è necessario essere in possesso del green pass e indossare la mascherina
per tutta la durata dell'evento. Gratuito
2021-12-09 ore 18 Sala Stabat Mater
Le voci dei libri: Benedetta Craveri
Presentazione del libro di Benedetta Craveri La contessa.
Virginia Verasis di Castiglione (Adelphi, 2021), con Emanuela
Giampaoli Tutti, più o meno, crediamo di sapere
chi era la contessa di Castiglione: una inesausta ammaliatrice che, dopo
aver abbagliato la corte del Secondo Impero, si chiuse in casa senza specchi
nascondendo ai propri occhi e a quelli del mondo una inarrestabile decadenza.
Finora però, l'avevamo conosciuta solo attraverso le testimonianze
dei suoi contemporanei. Oggi, per la prima volta, è Virginia a
parlarci di sé, dei suoi amori, delle sue ambizioni, delle sue
speranze, delle sue ossessioni. Attraverso un'ingente mole di lettere
inedite ritracciate in archivi italiani e francesi, Benedetta Craveri
ci fa sentire la sua voce, quella di una donna capace di usare seduzione,
ma anche intelligenza politica, audacia e volontà di dominio, per
raggiungere traguardi all'epoca inimmaginabili: poter disporre liberamente
di sé stessa e non avere padroni. Benedetta Craveri
critica letteraria, scrittrice e saggista italiana.vive tra Roma, Parigi
e Napoli, dove insegna Letteratura francese all'Università Suor
Orsola Benincasa. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a
sedere. L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure
di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la
durata dell'incontro.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un
Green Pass. L'evento fa parte della rassegna curata da Librerie.coop
e Coop Alleanza 3.0 Le voci dei libri." Gratuito
2021-12-11 ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostraUna voce nella città.
Predicatori e società da Domenico alla Riforma.
Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico
e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì
in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori
centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società
urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono
a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai
però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra
riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione
precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò
tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare
consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede".
Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava
all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età
della Riforma. Guardare i libri legati alla predicazione è un modo
per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale.
Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri
della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare
la nostra società.
Appuntamento all'inizio del percorso espositivo, non è necessaria
la prenotazione. Prossimo incontro: sabato 18 dicembre, ore 16.30
L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza
previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge. Il pubblico
dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso del Green Pass.
ingresso gratuito.
2021-12-14 ore 17 Sala Stabat Mater
La musica salute dell'anima
Renata Bartesaghi e Stefano Malferrari presentano,
insieme all'autore, Antonio Montinaro, Musica
e cervello. Vol.2 - Zecchini Editore Interventi musicali
di Daniele Trebo alla Viola - Musiche di J.S. Bach. Coordina
Luisa Marchini. La musica, straordinaria fonte di piacere, è
anche un supporto di provata efficacia nel trattamento di numerose affezioni.
Il suo utilizzo, come "energia positiva" capace di alleviare sofferenze
del corpo e dell'animo e di sconfiggere le malattie, ha radici antichissime
anche se legate a credenze magiche. Sull'argomento, mancava una riflessione
scientifica. Ad essa è dedicato questo libro di Antonio Montinaro,
che fa seguito alla parte generale già presentata nel suo precedente
volume della medesima serie. Ingresso libero fino a esaurimento
dei posti a sedere. Evento organizzato in collaborazione con La Società
di Lettura Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso
del Green Pass. gratuito
2021-12-15 ore 17.30
Leggere Rousseau
Presentazione del volume Leggere Rousseau di
Guglielmo Forni Rosa (Le Lettere, 2019). Partecipano
Mariafranca Spallanzani e Paolo Valesio in
dialogo con l'autore. Il saggio intende mostrare l'attualità
(o l'inattualità) di Rousseau su tre questioni, che ci riguardano
da vicino ancora oggi: la società, la religione e il progresso
(ovvero la fisosofia della storia)....continua a leggere Guglielmo
Forni Rosa ha insegnato Filosofia morale e Antropologia filosofica
presso l'Università di Bologna. La sua ricerca nel campo della
filosofia si è rivolta specialmente al rapporto fra religione e
società moderna. È membro dell'Associazione J.-J. Rousseau
presso il Museo Rousseau di Montmorency (Parigi), del Groupe d'études
du Matérialisme rationnel (Parigi) e del comitato scientifico del
Centro Studi Sara Valesio di Bologna. Con Le Lettere ha pubblicato nel
2019 Leggere Rousseau. Antropologia, Politica, Religione.
L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza
previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la
durata dell'incontro.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un
Green Pass. Gratuito
2021-12-16 ore 17.30 sala dello Stabat Mater
Il vangelo secondo Dario Fo
Presentazione del volume di Marco Campedelli Il vangelo
secondo Dario Fo. Mistero buffo, ma non troppo (casa editrice Claudiana).
Ne parlano con l'autore, Vito Mancuso, Raffaella
Baldacci. Accompagnamento musicale di Claudio Bassi
A partire da un intenso incontro con Dario Fo, il teologo, scrittore e
burattinaio Marco Campedelli - cui Alda Merini dedicò La clinica
dell'abbandono - ripercorre l'opera del premio Nobel, in primis Mistero
buffo, mettendo al centro la fragile quanto suggestiva ipotesi che Gesù
avesse fondato una compagnia teatrale itinerante, fatta di pescatori,
ex esattori delle imposte e donne, per trasmettere il suo messaggio rivoluzionario.
"E se Gesù avesse messo davvero in piedi un teatro?
Una compagnia girovaga per raccontare il mondo alla rovescia?" Lo chiesi
a Dario Fo al Castello di Sorrivoli. Fo, facendo gli occhi grandi, rispose
"E perché no?". Un Gesù "figlio d'arte", del più
grande drammaturgo dell'universo, un Gesù giullare, che svela i
segreti di Dio mentre smaschera la macchina del potere: cosa avrebbe provocato
il teatro del vangelo se non fosse stato censurato? Ripercorrendo l'opera
desacralizzante di Fo, da Mistero Buffo a Lu Santo Jullare Francesco e
non solo, mi sono messo alla scuola del teatro viaggiante del Nazareno,
rivendicando uno spazio rispetto a un sistema teologico e a una macchina
di potere che hanno continuato a nascondere la forza eversiva e rivoluzionaria
del messaggio di Gesù". Marco Campedelli Ingresso libero
fino ad esaurimento dei posti disponibili. L'incontro si svolgerà
nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni
sanitarie anti-covid di legge. Il pubblico dovrà essere munito
di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. Per accedere
sarà obbligatorio essere in possesso di un Green Pass.
Gratuito
2021-12-17 ore 17.15 Sala dello Stabat Mater
Lucrezio, Seneca e noi. Studi per Ivano Dionigi
Presentazione del volume Lucrezio, Seneca e noi. Studi per
Ivano Dionigi Intervengono Gilberto Biondi,
Massimo Cacciari, Loredana Chines. Sarà
presente Ivano Dionigi
Evento organizzato dal Centro studi "La permanenza del classico", del
Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica.
Sarà possibile seguire l'incontro anche
in diretta streaming sul canale Youtube della Biblioteca dell'Archiginnasio
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a sedere
disponibili. L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure
di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la
durata dell'incontro. Per accedere sarà obbligatorio essere in
possesso di un Green Pass . Maggiori informazioni alla pagina
gratuito
2021-12-17 Da lunedì a sabato: 9 > 18. Domenica
chiuso
TEATRO DI NATURA L'infanzia protagonista nei luoghi della
cultura in città per celebrare il cinquecentenario della nascita
del bolognese Ulisse Aldrovandi.
Teatro di natura è un progetto incentrato su attività pedagogiche
diversificate, tra queste il PERCORSO ESPOSITIVO DIFFUSO IN CITTÀ.
La mostra diffusa è composta da pannelli collocati in città
con l'intento di creare un itinerario alla ri-scoperta dei luoghi della
cultura collegati a Ulisse Aldrovandi. Il percorso, fruibile gratuitamente
e pensato sia per l'infanzia che per un pubblico adulto tout court
è dislocato in varie zone del centro storico della città,
tra cui l'Orto Botanico ed Erbario, la Biblioteca Universitaria - Palazzo
Poggi, il Parco della Montagnola, il Museo Archeologico, la Biblioteca
Salaborsa e la Biblioteca dell'Archiginnasio.
La mostra è corredata di una mappa disegnata dall'autore Michelangelo
Setola e distribuita come strumento per accompagnare i visitatori nel
percorso. In questa mappa sono indicati tutti i luoghi dove si potranno
trovare i pannelli che compongono la mostra e sarà dato rilievo
al legame del luogo con la figura di Ulisse Aldrovandi. Teatro di
natura è un progetto realizzato grazie a una rete di partner, con
il sostegno di Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna e Fondazione
del Monte di Bologna e Ravenna e in collaborazione con Settore Biblioteche
Comune di Bologna, Patto per la lettura, Istituzione Bologna Musei, Università
di Bologna - Orto Botanico ed Erbario SMA e Biblioteca Universitaria BUB,
Fondazione Cineteca, Comune di Cotignola, enti locali e associazioni sul
territorio (ARCI Bologna, Maple Death Records). Ingresso gratuito,
obbligatorio green pass rafforzato e mascherina Ingresso gratuito
2021-12-18 ore 11 Sala dello Stabat Mater
Un lampo, un sogno, un gioco
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera
Cenerentola di Gioacchino Rossini L'incontro fa
parte della rassegna Dentro l'opera 27. In adeguamento alla normativa
si accede senza obbligo di prenotazione, fino a esaurimento dei posti
disponibili. Chi avesse provveduto alla prenotazione entro il 5 novembre,
avrà garantito il posto. Il convegno si svolgerà nel
rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie
anti-covid di legge.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la
durata del convegno.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un
Green Pass. Gratuito con prenotazione
2021-12-18 ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostraUna voce nella città.
Predicatori e società da Domenico alla Riforma.
Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico
e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì
in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori
centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società
urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono
a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai
però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra
riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione
precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò
tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare
consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede".
Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava
all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età
della Riforma. Guardare i libri legati alla predicazione è un modo
per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale.
Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri
della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare
la nostra società.
Appuntamento all'inizio del percorso espositivo, non è necessaria
la prenotazione.
L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza
previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la
durata dell'incontro.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso del Green Pass.
2021-12-20 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Sulle tracce di una parola viva
Sulle tracce di una parola viva: archeologia di un manoscritto francescano
Intervista a Jacques Dalarun In occasione dell'uscita del volume
Le manuscrit franciscain retrouvé (Paris 2021) e
a margine della mostra Una voce nella città:
predicatori e società da Domenico alla Riforma, Jacques
Dalarun - il primo a intuire le potenzialità di questo
manoscritto e coordinatore del gruppo di studiosi che lo ha investigato
- dialogherà con Pietro Delcorno sul modo di pensare,
agire, predicare di quanti, alla sequela di Francesco, si confrontavano
con le urgenze della propria società, lasciandone traccia concreta
nelle minute pagine di questo manoscritto. Nella sua povertà
materiale, un minuscolo manoscritto del primo Duecento ha rivelato un
grande tesoro. Inizialmente l'attenzione è stata catturata dalla
scoperta della "vita ritrovata" di san Francesco d'Assisi. Tuttavia, è
lo studio a tutto campo di questo libricino a gettare nuova luce sulla
formazione di una cultura e di strumenti adatti alla predicazione tra
i discepoli di Francesco, a pochi anni dalla sua morte. La piccola enciclopedia
portatile, elaborata in Italia a più mani, è testimone non
solo di diversi interessi o livelli di cultura tra i frati, ma soprattutto
della necessità di elaborare una parola nuova per parlare alle
persone del proprio tempo. Lo scavo sistematico di questo manoscritto
(ora divenuto: Parigi, BNF, Nouvelle Acquisition Latine 3245), ci riporta
un'eco di quella parola - lontana, ma vivissima.
In collaborazione con Alliance francaise di Bologna e NWO Dutch Research
Council. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza
previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge. Il pubblico
dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un
Green Pass. Maggiori informazioni Gratuito
2021-12-21 ore 17.30
Il portico bolognese. Storia, architettura città
Presentazione del libro Il portico bolognese. Storia, architettura,
città di Francesco Ceccarelli e
Daniele Pascale Guidotti Magnani. Saluti istituzionali
di Matteo Lepore, sindaco di Bologna. Introduzione
di Virginio Merola, già sindaco di Bologna.
Ne discuterranno con gli autori: Valentina Orioli,
assessora alle Nuove mobilità, infrastrutture, vivibilità
e cura dello spazio pubblico, valorizzazione dei beni culturali e Portici
Unesco, Progetto Impronta verde e parchi urbani del Comune di Bologna.
Corrado Azzolini, segretario regionale del Ministero
della Cultura per l'Emilia-Romagna.