Eventi 2021

2021-02-01   Dal lunedì al venerdì ore 9 - 19
PASTA. Fresca secca colorata e ripiena nei documenti dell'Archiginnasio
ATTENZIONE! La mostra non è al momento visitabile: è comunque disponibile la versione online.  Dopo avere raccontato e celebrato nel 2020 la storia del pane e dei salumi, la Biblioteca dell'Archiginnasio esplora il mondo di un'altra eccellenza gastronomica del nostro paese e della nostra città. Pasta. Fresca, secca, colorata e ripiena nei documenti dell'Archiginnasio è il titolo della mostra curata da Alessandro Molinari Pradelli, con la collaborazione dei bibliotecari Rosa Spina e Michele Righini, che dal 1 febbraio al 7 marzo 2021 sarà possibile visitare gratuitamente presso la Biblioteca, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19.  L'opera di ricerca e di indagine compiuta dai curatori sul patrimonio dell'Archiginnasio ha permesso di valorizzare documenti librari e iconografici che permettono di ricostruire e raccontare la storia della pasta, o meglio delle diverse forme con cui un piatto molto semplice - basta un impasto di acqua e farina - è stato servito sulle tavole nostre e dei nostri antenati. Dalla pastasciutta, vero e proprio simbolo dell'italianità nel mondo e piatto ormai globale, alla pasta fresca (ripiena o meno) per la quale Bologna si è sempre distinta come punto di riferimento... vai alla mostra online "   Ingresso libero, il pubblico dovrà essere munito di mascherina, che si richiede venga indossata dall'ingresso fino all'uscita

2021-02-10   ore 19 sul canale YouTube di Paolo Fresu ore 21.su RAI5"
Paolo Fresu - Musica da lettura
Il 10 febbraio 2021 il musicista Paolo Fresu compie 60 anni. Lo farà con una novità inattesa e un evento concertistico in un luogo di storia e di cultura: la Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna, sua città adottiva dalla fine degli anni Ottanta, diventerà uno straordinario teatro a porte chiuse nel quale, attraverso la musica e l'utilizzo di diversi organici strumentali, si narrerà uno dei palazzi più significativi della Città e la storia della Università più antica del mondo. Non un mero concerto, ma un suggestivo viaggio culturale e storico che parte dalla sala Stabat Mater passando per il Teatro Anatomico e per la sala Diciotto e la sala di Lettura utilizzando anche i foyer e le ampie scalinate dei giuristi e degli artisti.
In ognuno di questi spazi una formazione musicale di tutto prestigio - oltre a Fresu il Quartetto d'archi Alborada, il pianista Dino Rubino, il bandoneonista Daniele di Bonaventura e il contrabbassista Marco Bardoscia - darà vita a un emozionante racconto coadiuvato dalla voce narrante di Alessandro Bergonzoni.Tutto ciò avverrà, fra il resto, in occasione dei cinquant'anni del DAMS di Bologna che Fresu frequentò alla fine degli anni Ottanta e che lo portò nella Città che oggi vive e con la quale ha un osmotico rapporto creativo e umano. Città che nel 2017 gli ha conferito la prestigiosa onorificenza del Nettuno d'Oro. Se per i suoi cinquant'anni l'artista festeggiò l'importante anniversario con un lungo tour di 50 concerti in 50 giorni consecutivi con 50 progetti in 50 luoghi della sua Isola, è oggi Bologna ad accoglierlo al tempo della pandemia e in una riflessione sul senso e sull'importanza della musica, dell'arte e della cultura nel contemporaneo. La durata del concerto sarà cabalisticamente di 60 minuti e sarà accompagnato da 60 parole che Fresu ha scelto come importanti nella sua vita artistica e umana.  L'evento, registrato alla fine di gennaio, sarà disponibile il 10 febbraio dalle ore 19.00 in versione video sul canale YouTube di Paolo Fresu e trasmesso alle ore 21.00 su RAI5. La piattaforma di streaming Qobuz distribuirà l'audio del concerto in esclusiva per i suoi utenti. La regia e le riprese sono a cura di Michele Mellara e Alessandro Rossi per la Mammut Film.   Gratuito

2021-03-24   lunedì-venerdì 9-19; sabato 10-18. domenica 10-14.
Cercar lo tuo volume. Documenti danteschi in Archiginnasio
La mostra si inserisce in un percorso espositivo diffuso, che unisce diverse città dell'Emilia-Romagna, ideato dal Servizio Patrimonio Culturale della Regione, in collaborazione con la Società Dantesca Italiana, in occasione del settimo centenario della morte di Dante (1321-2021). Il progetto intende valorizzare materiali danteschi antichi e moderni, posseduti dalla Biblioteca dell'Archiginnasio, inserendoli nel contesto delle raccolte della Biblioteca.
La mostra è divisa in due parti. Nella prima sono esposte al pubblico le testimonianze più antiche della Commedia, fino al XVI secolo. Si tratta di manoscritti, incunaboli e cinquecentine attraverso i quali vengono esplicitate alcune tematiche pertinenti alla tradizione del testo dantesco: episodi di filologia dantesca, la ricezione dantesca nel Trecento attraverso biografie e traduzioni, i commenti danteschi a partire dal Landino, gli studi sulla conformazione dell'Inferno che coinvolsero anche Galileo Galilei e il lento affermarsi del titolo Commedia.  La seconda parte del percorso espositivo si propone di far conoscere alcuni fondi speciali, di particolare rilievo per lo studio della ricezione dantesca nei secoli XIX-XX. In quest'ottica vengono quindi esposti i libri e le carte appartenuti al dantista Teodorico Landoni, acquistati dal Comune di Bologna nel 1888 su suggerimento di Carducci. Tali documenti, assieme a quelli conservati nel fondo speciale "Comitato bolognese per la celebrazione del sesto centenario dantesco" che testimonia le iniziative tenutesi alla Biblioteca dell'Archiginnasio nel 1921, costituiscono un nucleo importante per comprendere la situazione degli studi danteschi a cavallo tra Otto e Novecento e la percezione della figura di Dante anche a livello popolare ed internazionale.L'apparato illustrativo attinge al patrimonio del Gabinetto Disegni e Stampe della Biblioteca, con una selezione di opere di Felice Giani e Pelagio Palagi, e con un approfondimento sulle incisioni tratte dal ciclo dantesco disegnato da John Flaxmann.   

2021-05-27   Da lunedì a sabato: ore 10 - 18, domenica: chiusura
Oltre il sipario mostra fotografica di Nino Migliori
Applied, in collaborazione con Teatro Comunale di Bologna e Fondazione Nino Migliori presenta Oltre il sipario mostra fotografica di Nino Migliori a cura di Denis Curti. In mostra la nuova produzione fotografica del maestro Nino Migliori, grande interprete della fotografia contemporanea, tra i primi ad aver intuito, considerato e attuato nuove pratiche della fotografia.  La mostra si snoda tra Il foyer e il portico del Teatro Comunale e il cortile dell'Archiginnasio, luoghi emblematici nel cuore della città emiliana. Il progetto vuole essere un omaggio al Teatro Comunale di Bologna, che l'artista emiliano ha esplorato palmo a palmo per tre mesi consecutivi nella primavera-estate del 2019 per mettere in scena una sua personalissima storia, che riesce a restituire le atmosfere e le magie che abitano quel luogo: momenti di una vita teatrale quotidiana, che oggi assumono un valore particolarmente emozionante e significativo a causa del difficile momento storico che il teatro sta vivendo.  60 le immagini in bianco e nero in mostra, suddivise in due percorsi che dialogano tra di loro e che rappresentano le due prospettive opposte, che ha utilizzato Migliori nel suo racconto fotografico: dall'alto verso il basso e dal basso verso l'alto. Un efficace gioco di luci restituisce allo spettatore le sensazioni dell'autore: in particolare, l'allestimento dell'Archiginnasio, che ha come soggetto le strutture architettoniche, riporta lo stesso senso di vertigine che Migliori deve aver provato dopo essersi arrampicato nei luoghi più inaccessibili del teatro; mentre quello al Comunale, che vede come protagonisti i suoi abitanti, ovvero cantanti, musicisti, truccatori, parrucchieri, attrezzisti, corpo di danza... immerge lo spettatore nella sconosciuta e sorprendente vita del dietro-le-quinte.  La mostra è correlata all'omonimo libro fotografico a cura di Denis Curti (Postcart Edizioni srl, 2020, 24 x 30 cm-152 pagine193 foto bn duotone, 8 foto colori).   

2021-06-02   ore 18 Sala dello Stabat Mater
Destinazione > democrazia
In occasione della Festa della Repubblica e a partire dal saggio di Daniele Donati Dai libri alle piazze. Il ruolo degli intellettuali nel farsi della Repubblica, si approfondisce il contributo degli intellettuali e della letteratura nel processo costituente, e in generale nelle istituzioni, dall'800 fino alla contemporaneità.
Incontro nell'ambito della rassegna Le Vie della Parola.  Partecipano Augusto Antonio Barbera, Marino Sinibaldi e Luca Alessandrini. Modera Daniele Donati. 

2021-06-08   ore 18 Cortile dell'Archiginnasio
Destinazione > educazione
Non spetta solo alla scuola educare: le attività extrascolastiche, l'intrattenimento, le relazioni contribuiscono a quella comunità educante che aiuta la crescita della collettività. Dopo un anno di distanziamenti, didattica a distanza e sospensione della relazione, appare chiaro che tante attività sono state confinate tra le mura domestiche, con tutto il carico di criticità che questo comporta. Come possiamo immaginare una comunità educante del futuro? Quali sono gli apporti e gli strumenti di cui necessita per mantenere il proprio ruolo?
Incontro nell'ambito della rassegna Le Vie della Parola.
Intervengono Giusi Marchetta, Giovanna Zoboli.
Modera Giorgia Grilli. 

2021-06-09   ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Olga Tokarczuk incontra Dante
Conversazione con il Premio Nobel per la Letteratura 2018. Conduce Andrea Ceccherelli. Letture di Tita Ruggeri.  Evento inaugurale della rassegna Amor gentile. Dante, Bologna e il 'parlar d'amore', in occasione delle celebrazioni per i 700 anni della morte di Dante. L'incontro è co-organizzato dall'Istituto Polacco di Roma.
Un dialogo con la scrittrice premio Nobel su temi che incrociano la sua opera narrativa con i percorsi e le figure della Commedia, riletta con gli occhi dell'oggi: l'anima smarrita, il viaggio, le stelle, la tenerezza che è sostanza dell'amore, sono solo alcuni dei motivi di questo immaginario palinsesto che lega la scrittura di Olga Tokarczuk a quella dell'Alighieri.  Prenotazione obbligatoria a partire dal 3 giugno, fino a esaurimento posti, telefonando al numero 051 276867 dalle 9 alle 14.00 (lunedì > venerdì).  L'incontro verrà anche trasmesso in diretta sul canale YouTube della Biblioteca dell'Archiginnasio.   Gratuito. Prenotazione obbligatoria

2021-06-10   ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Gile Bae pianoforte
Eseguira: Johann Sebastian Bach Concerto nel gusto italiano BWV 971, Wolfgang Amadeus Mozart Sonata in la minore KV 310, Fryderyk Chopin Tre Mazurke op.59, Robert Schumann Humoreske op.20
Il concerto inaugurale della rassegna Pianofortissimo & Talenti vede protagonista Gile Bae, pianista dotata di una solidissima tecnica e di una spumeggiante personalità musicale. Ventisette anni, madre coreana e padre olandese, ex bambina prodigio, residente in Italia da una decina d'anni, Gile Bae si è imposta come una delle più brillanti interpreti della sua generazione. Il suo debutto come solista, a cinque anni, è in un concerto con orchestra in Corea del Sud. Da quel momento suona con numerose orchestre e in diversi paesi europei. Il suo primo premio arriva già a sei anni, in Olanda, nel 2000, con l'International Steinway & Sons Piano Competition; vince poi altri concorsi, tra cui l'EPTA in Belgio e il "Maria Campina" in Portogallo. Ha perfezionato gli studi con Naum Grubert, Elza Kolodin, Ruth Nye, Tatiana Zelikman, Boris Petrushansky e JeanYves Thibaudet; continua a specializzarsi all'Accademia Pianistica di Imola, dove studia con Franco Scala dal 2002. Nel 2018 viene nominata "Bosendorfer Artist" e nel 2020, su invito di Andras Schiff, suona al Klavier Festival Ruhr e partecipa al progetto "Building Bridges". Recente la pubblicazione della sua registrazione delle Variazioni Goldberg di Bach (fonè). Nel programma del suo concerto si susseguono cronologicamente brani fondamentali della letteratura pianistica, dal bachiano Concerto nach italienischen Gusto con i suoi tipici sbalzi dinamici al Mozart più drammatico e profondo della Sonata KV 310, espressione di quello spirito Sturm und Drang che scuote anche il genio di Salisburgo. In una seconda parte dedicata al pianismo romantico - di cui Gile Bae è sensibile quanto apprezzata interprete - figurano la mutevole Humoreske di Schumann e tre mazurke di Chopin, scelte tra le 57 scritte dal compositore polacco nell'intero arco della sua esistenza.    A pagamento

2021-06-14   ore 18 Cortile dell'Archiginnasio
Lontano da Padre Marella
Anteprima dello spettacolo teatrale Lontano da Padre Marella.  Monologo di Maurizio Garuti. Interprete Gabriele Marchesini. Regia Francesca Calderara. Musica Stella Degli Esposti alla viola. Presentano Giuseppe Chili e Giovanni Pieretti.   Posti limitati, si accede solo per prenotazione: redazione@fondazioneduemila.org  Evento organizzato da Fondazione Duemila.    Gratuito prenotazione obbligatoria

2021-06-15   ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Enrico Pompili pianoforte Omaggio a Bologna
Eseguirà musiche di Jacopo da Bologna, Stradella, Scelsi, Chopin, Respighi, Martini, Karlheinz Stockhausen, Azzaiolo, Ravel  Uno dei pianisti italiani più ammirati nel mondo è anche uno dei più appartati e antidivi: stiamo alludendo al caso del bolzanino Enrico Pompili, classe 1968, che a soli vent'anni vince il Concorso Opera Prima Philips, e successivamente si impone ai Concorsi Santander in Spagna e Hamamatsu in Giappone, lasciando alcune stupende incisioni per Philips, Phoenix, Stradivarius e Brilliant, soprattutto di autori del Novecento e contemporanei. Allievo di Andrea Bambace e perfezionato con Lazar Berman, Leon Fleischer, Alexander Lonquich e Fou Ts'Ong, Pompili possiede una tecnica trascendentale e un suono di naturale bellezza, qualità che lo farebbero assurgere al ruolo di virtuoso. Virtuoso della tastiera in realtà lo è, ma in lui è la musica che prevale, la profondità del suono, il senso della ricerca poetica e della spiritualità. La direzione artistica di pianofortissimo è lieta di invitarlo alla sua nona edizione 2021, offrendo al suo pubblico la possibilità di conoscere l'arte sopraffina di uno dei più grandi maestri del pianoforte contemporaneo, impegnato in un programma espressamente costruito per il festival: un vero e proprio "Omaggio a Bologna" in cui sono sapientemente accostate musiche dal Rinascimento ad oggi, scorrendo da Jacopo da Bologna, Filippo Azzaiolo, Alessandro Stradella, Giovanni Battista Martini, Fryderyk Chopin, Ottorino Respighi, Maurice Ravel, sino a Giacinto Scelsi e Karlheinz Stockhausen.  a pagamento

2021-06-16   ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Cosa faresti se
Per la rassegna Le voci dei libri Gabriele Romagnoli presenta Cosa faresti se (Feltrinelli). Con Paola Golinelli.
Un romanzo teso, coraggioso, in cui Gabriele Romagnoli sonda la coscienza dei suoi personaggi e attraverso le loro storie ci interroga, risveglia domande che ci costringono ad affrontare il buio e il caos dentro di noi, sollecita i dilemmi morali che ci rendono umani. Cosa faresti se, ti chiede a ogni bivio.
  L'incontro si terrà presso la Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell'Archiginnasio Posti prenotabili da venerdì 11 giugno telefonando al numero 051 2194400 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19.  Gli incontri saranno accessibili al pubblico nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anticovid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi. Per evitare assembramenti l'accesso al posto prenotato (non numerato) sarà possibile a partire da 45 minuti prima dell'inizio di ciascun incontro e sarà garantito solo fino a incontro iniziato.    gratuito su prenotazione

2021-06-18   ore 21: cortile dell'Archiginnasio
Poeti, trovatori, cantastorie
La poesia musicata e la canzone. Il Medioevo ri-suona a Bologna. Spettacolo a cura di Giuseppina Brunetti  Spettacolo inedito e originale che, attraverso video, letture di testi poetici e esecuzioni musicali condurrà alla scoperta del mondo dei primi poeti romanzi dell'Europa moderna, tra cui il bolognese Guido Guinizzelli che fu per Dante: "il padre mio" (Purgatorio XXVI, 97-8).
Lo spettacolo prevede due parti collegate: nella prima saranno eseguite per la prima volta, dai manoscritti antichi e con arrangiamenti originali, canzoni d'amore e di goliardia (di trovatori e trovieri, ma anche di Federico II e di Dante); nella seconda canzoni moderne di cantautori fra i quali Battiato e Fabrizio De André.  Direzione artistica e arrangiamenti originali del Maestro Alessio Romeo. Esegue l'Ensemble Coblas esparsas: soprano: Miriam Fantacone; chitarra classica: Carlo Piva; viola: Elisabeth Reolid Felipe; flauto: Clara Cocco. Le canzoni moderne di cantautori saranno eseguite da Bruno Orioli (chitarra e voce); Nicola Chiarini (chitarra).  Condurrà lo spettacolo l'attrice Francesca Mazza. Stage manager: Luca Boero. Partecipa Francesco Guccini.  Prenotazione obbligatoria, fino a esaurimento dei posti, dall'11 giugno telefonando al numero 051 276867 (lunedì-venerdì 9-14).   Gratuito, prenotazione obbligatoria

2021-06-19   ore 19 e ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Dimmi l'amore
Convocazione libera e concorso a Bologna a legger poesia d'amore "Open mic" e premi per le due migliori poesie. Tutti a Bologna a legger la propria poesia d'amore! Invito per la giornata di sabato 19: chiunque mandando una previa mail di adesione (dimmilamore@gmail.com) potrà partecipare alla lettura del proprio testo in diversi luoghi della città di Bologna. Una giuria formata dai membri del Centro di poesia contemporanea dell'Università di Bologna decreterà le due migliori poesie, ai cui autori verrà conferito un premio consistente in un week-end romantico a Bologna nei prossimi mesi.  La "convocazione" si concluderà con il concerto della BandaDante di Ambrogio Sparagna dell'Auditorium parco della musica di Roma con ospite speciale: David Riondino e la partecipazione di due gruppi musicali giovani: Eugenia post meridiem e Giuseppe e gli scentrati amanti.  ore 12: Serre dei Giardini Margherita. Convivio dei giovani poeti del Centro di Poesia Contemporanea e letture primi ospiti  ore 17: piazza Santo Stefano. Certamen e ospiti  ore 19: cortile dell'Archiginnasio. Letture con ospiti    ore 21: cortile dell'Archiginnasio. Concerto finale: David Riondino e BandaDante con Ambrogio Sparagna e l'Orchestra di musica popolare dell'Auditorium di Roma, Eugenia post meridiem, Giuseppe e gli scentrati amanti  In collaborazione con Risorgimento poetico, ParcoPoesia, rivista ClanDestino e altre riviste e associazioni.    Gratuito, prenotazione obbligatoria

2021-06-21   ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Giovanni Bertolazzi pianoforte
Eseguirà Franz Joseph Haydn Sonata n.38 in fa maggiore Hob. XVI: 23 Franz Liszt Sonata in si minore S. 178 Ferruccio Busoni Sonatina n.4 BV 274 "In diem nativitatis Christi MCMXVII" Sergej Prokof'ev Sonata n.7 in si bemolle maggiore op.83  Come ogni anno pianofortissimo ama segnalare un giovane leone della tastiera, un nome sul quale puntare le speranze e le scommesse sul pianismo del futuro. Quest'anno la scelta è caduta sul nome del ventiduenne veronese Giovanni Bertolazzi. Diplomato al Conservatorio di Venezia con Massimo Somenzi, sta proseguendo gli studi con Epifanio Comis presso l'Istituto Musicale "Vincenzo Bellini" di Catania. Ha frequentato corsi di perfezionamento con docenti del calibro di Riccardo Risaliti, Matti Raekallio, Violetta Egorova e Boris Berezovsky. Ha vinto più di trenta premi in concorsi pianistici internazionali in Italia e all'estero, tra cui il quarto premio al Concorso "Ferruccio Busoni" di Bolzano, il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale di Troisdorf (Germania), al Concorso "Siegfried Weishaupt" di Ochsenhausen (Germania) e al Concorso "Sigismund Thalberg" di Napoli. Bertolazzi si è esibito in prestigiose sale da concerto in Italia, Malta, Slovenia, Germania, Estonia, Stati Uniti e con numerose orchestre, tra cui l'Orchestra Filarmonica Teatro La Fenice e l'Orchestra Sinfonica Siciliana. Il suo debutto assoluto sotto le Due Torri avverrà nel nome di Haydn, Liszt (Sonata in si minore), Busoni e Prokof'ev.   a pagamento

2021-06-22   ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Canto I e Canto II. Lectura Dantis con Franco Ricordi
Il Poeta si ritrova nel grande dramma - nella terribile disperazione di mezza età. Con Virgilio intraprende la strada più ardua, il viaggio nella morte.
Primo incontro della rassegna La Commedia quando la Poesia si fa Teatro. INFERNO Lectura Dantis con Franco Ricordi in tre serate nel Cortile dell'Archiginnasio
  Organizzato da Messa in Musica che non si è fermata durante il lungo periodo di chiusura che abbiamo passato, ma ha lavorato per affrontare nuove sfide e raggiungere diversi obiettivi. Per questo, nell'anno dedicato al nostro grande Poeta, Dante Alighieri, ha deciso di dedicargli un progetto che si articola in un triennio. Dedichiamo, anche simbolicamente, il 2021 alla lettura dell'Inferno, affidata al noto attore Franco Ricordi. Perché con l'Inferno la poesia di Dante irrompe nella letteratura e diventa racconto dell'esistenza di ogni uomo, perché alcuni versi sono scolpiti nella memoria di ognuno di noi e ci affascina evocarli nella splendida cornice dell'Archiginnasio.  Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
L'evento fa parte di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica.   ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria

2021-06-24   ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Enrico Zanisi pianoforte Piano Tales
Il "piano solo" è una formula affascinante ma non priva di rischi e affrontarla è per un pianista, tanto più se giovane, una dimostrazione di sicurezza nei propri mezzi. Enrico Zanisi può permettersi questa sfida se si pensa che il suo primo e per ora unico disco di solo piano (titolo: Piano Tales) lo ha inciso sei anni fa, venticinquenne, dimostrando una convincente maturità. Tre anni prima (2012) aveva già vinto il Top Jazz di Musica Jazz come miglior nuovo talento. Zanisi ha cominciato presto a far parlare di sé perché è figlio d'arte (genitori musicisti) e nella sua casa la musica era una presenza costante. Per di più, c'era un piccolo pianoforte verticale e "ad un certo punto venne un giorno - dice Enrico - in cui decisi di conoscere meglio quel bel mobile in salone". Gli inizi furono con la musica classica ma ben presto il suo approccio alla musica, libero, aperto, creativo lo fece inevitabilmente sterzare, con il supporto dei genitori, verso il jazz anche se il primo amore era il rock. La svolta arrivò con i seminari a Siena: "non avevo dubbi, avrei fatto il jazzista e stop con il power metal!". La carriera del jazzman Enrico Zanisi ha camminato veloce, con collaborazioni con Sheila Jordan, David Liebman, Andy Sheppard, Francesco Cafiso, Roberta Gambarini, Stefano Di Battista e molti altri. "Ognuno di loro - dice Zanisi - mi ha stimolato a studiare e a ricercare formule personali di espressione musicale, con la più sincera umiltà e grande passione possibili".  a pagamento

2021-06-25   ore 21: cortile dell'Archiginnasio
Dante a Bologna / Bologna in Dante
Intervengono: Giuseppina Brunetti, Giuseppe Ledda e Giuliano Milani. Letture di testi poetici: Tita Ruggeri.  Tre specialisti di Dante e del Medioevo presentano e discutono i testi in cui Dante parla di Bologna, illustrando la presenza della città nella biografia del poeta e nelle sue opere: un percorso critico e narrativo attraverso la vita e i testi di Dante, che saranno letti da un'attrice di eccezione.  Prenotazione obbligatoria, fino a esaurimento dei posti, dal 18 giugno telefonando al numero 051 276867 (lunedì-venerdì 9-14).   Gratuito, prenotazione obbligatoria

2021-06-26   ore 11 Sala dello Stabat Mater
Orizzonti di gloria
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli della Bohème di G. Puccini  L'incontro fa parte della rassegnaDentro l'opera 27.  Gratuito con prenotazione

2021-06-29   ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Canto V e Canto XXIV. Lectura Dantis con Franco Ricordi
Nella seconda serata ci apriamo al senso più profondo dell'amore carnale, con la passione di Francesca, per poi precipitare nelle bolge infernali con i ladri e Vanni Fucci.  L' incontro fa parte della rassegna La Commedia quando la Poesia si fa Teatro. INFERNO Lectura Dantis con Franco Ricordi in tre serate nel Cortile dell'Archiginnasio
  Organizzato da Messa in Musica che non si è fermata durante il lungo periodo di chiusura che abbiamo passato, ma ha lavorato per affrontare nuove sfide e raggiungere diversi obiettivi. Per questo, nell'anno dedicato al nostro grande Poeta, Dante Alighieri, ha deciso di dedicargli un progetto che si articola in un triennio. Dedichiamo, anche simbolicamente, il 2021 alla lettura dell'Inferno, affidata al noto attore Franco Ricordi. Perché con l'Inferno la poesia di Dante irrompe nella letteratura e diventa racconto dell'esistenza di ogni uomo, perché alcuni versi sono scolpiti nella memoria di ognuno di noi e ci affascina evocarli nella splendida cornice dell'Archiginnasio.  Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
L'evento fa parte di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica.   ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria

2021-06-30   ore 20.30: nel cortile dell'Archiginnasio
GIORGIO DELLAROLE fisarmonica
Giorgio Dellarole eseguirà musiche di Bach, Handel, Scarlatti, Piazzolla, Pozzoli, Scappini. Concerto organizzato dall'Associazione musicale Conoscere la Musica
Docente di fisarmonica presso il Conservatorio "Arrigo Boito" di Parma, Giorgio Dellarole ha compiuto i suoi studi musicali con Emanuele Spantaconi e con Sergio Scappini e si è perfezionato nell'interpretazione del repertorio antico con Marco Farolfi, Emilia Fadini e Luca Oberti. Con la sua attività concertistica ha portato la fisarmonica in sedi prestigiose, tenendo concerti in tutta Italia, in Europa. Col suo lavoro si propone di valorizzare la fisarmonica nei suoi molteplici aspetti, contribuendo ad emanciparla dall'ambito popolare nel quale è nata. Negli ultimi anni si è dedicato prevalentemente allo studio del repertorio barocco e classico portando, tra i primi, il suo strumento all'attenzione degli specialisti del genere e diffondendo tra i fisarmonicisti, attraverso seminari e master-class, l'idea di una rigorosa ricerca filologica e stilistica applicata alla musica antica.

2021-07-01   ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Q5TANGO Massimiliano Pitocco bandoneón Omaggio ad Astor Piazzolla
Nel primo centenario della nascita, pianofortissimo celebra il grande Astor Piazzolla (1921-1992) con uno speciale concerto-omaggio del gruppo Q5TANGO formato da Massimiliano Pitocco (bandoneón), Alessandro Vavassori (violino), Adrian Fioramonti (chitarra), Michele Paperini (pianoforte) e Guglielmo Caioli (contrabbasso), ensemble che fin dagli anni '90 si è distinto come il primo gruppo italiano impegnato quasi esclusivamente nell'esecuzione della musica di Piazzolla. Costituito da affermati musicisti provenienti da diverse esperienze nel campo della musica classica, jazz e popolare, il gruppo ha collaborato con grandi artisti quali Luis Bacalov, Milva, Gidon Kremer, Vinicio Capossela. Anima del gruppo è il noto bandoneonista Massimiliano Pitocco, che ha iniziato lo studio della fisarmonica a sette anni e si è diplomato con Max Bonnay al Conservatorio di Parigi. Ha poi studiato organo e composizione e si è perfezionato in fisarmonica con i maestri Lips, Zubitsky, Mornet, Ellegaard e in organo con Kopman, Roth, Rogg e Radulescu. Una approfondita conoscenza delle prassi esecutive antiche, ne fa uno dei più reputati esecutori e filologi del mondo per il repertorio di Bach con la fisarmonica. Da anni suona anche il bandoneón e si è dedicato al tango e, in particolare, alla musica di Piazzolla. È titolare della cattedra di Fisarmonica al Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma. Nel 1998 ha fondato il quartetto "Four for Tango", nel 2000 il TrisTango e nel 2006 il sestetto "Viento de Tango". Nel 2002, in Svizzera, ha suonato e diretto l'opera Maria de Buenos Aires di Piazzolla-Ferrer, riscuotendo notevole successo di pubblico e di critica. Il programma impaginato insieme ai musicisti del Q5 TANGO, L'angelo e il diavolo, propone alcuni dei brani più celebri di Piazzolla, da Adiós Nonino, Romanza del Diablo, Milonga del Angel al Concierto para Quinteto. a pagamento

2021-07-05   ore 20
Stasera parlo io: Barbara Baraldi, La stagione dei ragni
Incontro con Barbara Baraldi che presenta La stagione dei ragni, edito da Giunti.
La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate.   

2021-07-06   ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Anche un basso nel suo piccolo... Trent'anni di carriera del basso Alessandro Busi
Alessandro Busi basso Leone Magiera pianoforte con Scilla Cristiano soprano Dave Monaco tenore presenta Stefano Consolini  Anche un basso nel suo piccolo... è il titolo di una divertente ed esclusiva serata di pianofortissimo dedicata ai trent'anni di carriera di Alessandro Busi, uno dei più attivi interpreti italiani nel fondamentale ruolo del "basso buffo rossiniano e donizettiano". Di origine modenese, ha studiato con Tito Turtura perfezionandosi poi nel repertorio del buffo donizettiano-rossiniano con Marta Taddei e Leone Magiera. Vincitore assoluto di concorsi internazionali, si è diplomato in canto al Conservatorio di Firenze. Ha preso parte all'Accademia Rossiniana di Alberto Zedda, oltre a masterclass di perfezionamento con i baritoni Leo Nucci e Giuseppe Taddei. Nelle più importanti fondazioni liriche italiane e sotto la guida di celebri registi, ricopre sovente ruoli da caratterista e talvolta frequenta, specie negli ultimi anni, anche ruoli seri puramente da basso (Banco, Conte Rodolfo, Ferrando, Monterone, Raimondo, Wurm...). Non manca nel suo repertorio la produzione vocale sacra, frequentata in lavori di Handel, Donizetti, Mozart, Puccini e Rossini. Alessandro Busi svolge anche attività didattica e cura la direzione artistica di eventi lirici fra cui l'ormai noto Festival TeatrOPERAndo che si svolge a Bologna nel prezioso Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati. Il programma musicale della serata ripercorre le tappe fondamentali della carriera di Alessandro Busi, che vedrà al suo fianco due colleghi-amici quali il soprano Scilla Cristiano e il giovane tenore Dave Monaco. Al pianoforte siede uno dei più grandi maestri del teatro musicale mondiale, il modenese Leone Magiera, che è stato per oltre cinquant'anni al fianco di Luciano Pavarotti e Mirella Freni. Presenta la serata Stefano Consolini, guidandoci tra note pagine operistiche di Rossini, Bellini, Donizetti, Mercadante, Verdi, Puccini, Mascagni, con un omaggio alla poesia di Dante Alighieri nel settimo centenario del sommo poeta. a pagamento

2021-07-07   ore 20
Stasera parlo io: Maria Giuseppina Muzzarelli, Madri, madri mancate, quasi madri
Maria Giuseppina Muzzarelli parla del suo libro, Madri, madri mancate, quasi madri. Sei storie medievali, edito da Laterza.
Con Elena di Gioia e Nicola Borghesi.
La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate.   

2021-07-08   ore 13
Eccellenze italiane. La nuova generazione degli illustratori per ragazzi.
Inaugurazione con presentazione alla stampa della mostra internazionale sul panorama italiano dell'illustrazione per ragazzi, che presenta le opere di venti giovani illustratori italiani, scelti tra le personalità di spicco più promettenti.    La mostra sarà inaugurata con una visita guidata delle curatrici Grazia Gotti e Silvana Sola.Intervengono:Elena Pasoli, Exhibition Manager Bologna Children's Book Fair Veronica Ceruti, Direttrice Bologna Biblioteche La mostra sarà inaugurata con una visita guidata delle curatrici Grazia Gotti e Silvana Sola.Intervengono: Elena Pasoli, Exhibition Manager Bologna Children's Book FairVeronica Ceruti, Direttrice Bologna Biblioteche

2021-07-08   Da lunedì a sabato: ore 10 - 18, domenica: chiusura
Eccellenze italiane. La nuova generazione degli illustratori per ragazzi.
La Biblioteca dell'Archiginnasio ospita la terza edizione della mostra internazionale sul panorama italiano dell'illustrazione per ragazzi.  Organizzata da Bologna Children's Book Fair/BolognaFiere, in collaborazione con Regione Emilia-Romagna e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e curata dalla Cooperativa Giannino Stoppani/Accademia Drosselmeier, questa edizione della mostra presenta le opere di venti giovani illustratori italiani scelti tra le personalità? di spicco piu? promettenti del settore: si tratta di artisti già pubblicati, alcuni dei quali già noti anche a livello internazionale, che con i loro libri rinnovano la tradizione di grande qualità dell'illustrazione del nostro paese.  Giacomo Agnello Modica, Andrea Antinori, Michael Bardeggia, Beatrice Cerocchi, Marianna Coppo, Francesca Corso, Cecilia Ferri, Chiara Ficarelli, Marta Pantaleo, Giulia Pastorino, Irene Penazzi, Alice Piaggio, Camilla Pintonato, Michelangelo Rossato, Veronica Ruffato, Lorenzo Sangio?, Francesca Sanna, Luca Tagliafico, Giulia Tomai, Veronica Truttero.  La mostra è allestita al 1° piano.    Per accedere alla biblioteca è obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass.  Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.   Ingresso gratuito

2021-07-09   ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Canto XXVI e Canto XXXIII. Lectura Dantis con Franco Ricordi
Nell'ultima serata incontriamo il personaggio con cui Dante più si identifica, l'unico che sarà citato anche nel Purgatorio e Paradiso: Ulisse e la sua sete di sapere.  L'incontro fa parte della rassegna La Commedia quando la Poesia si fa Teatro. INFERNO Lectura Dantis con Franco Ricordi in tre serate nel Cortile dell'Archiginnasio
  Organizzato da Messa in Musica che non si è fermata durante il lungo periodo di chiusura che abbiamo passato, ma ha lavorato per affrontare nuove sfide e raggiungere diversi obiettivi. Per questo, nell'anno dedicato al nostro grande Poeta, Dante Alighieri, ha deciso di dedicargli un progetto che si articola in un triennio. Dedichiamo, anche simbolicamente, il 2021 alla lettura dell'Inferno, affidata al noto attore Franco Ricordi. Perché con l'Inferno la poesia di Dante irrompe nella letteratura e diventa racconto dell'esistenza di ogni uomo, perché alcuni versi sono scolpiti nella memoria di ognuno di noi e ci affascina evocarli nella splendida cornice dell'Archiginnasio.  Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
L'evento fa parte di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica.   ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria

2021-07-12   ore 20
Stasera parlo io: VIA LIBERA, 50 donne che si sono fatte strada
Presentazione del libro VIA LIBERA, 50 donne che si sono fatte strada, a cura di Viola Afrifa, Valentina Ricci, Romana Rimondi (Sonzogno)
Con le autrici intervengono Elly Schlein, vicepresidente Regione Emilia-Romagna e Katia Gruppioni, presidente Aidda.
La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate.   

2021-07-13   ore 20
Stasera parlo io: Alberto Bertoni, L'isola dei topi
Alberto Bertoni presenta il suo libro L'isola dei topi, edito da Einaudi.
Con l'autore dialoga Marcello Fois, mentre l'attrice Diana Manea legge alcune poesie scelte.
La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate.   

2021-07-14   ore 20
Stasera parlo io: Valerio Varesi, Reo confesso.
Valerio Varesi presenta il suo libro Reo confesso. Un'indagine del Commissario Soneri, edito da Mondadori.
Con l'autore interviene Alberto Bertoni.
La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate   

2021-07-15   ore 20
Stasera parlo io: Nicola Lagioia, La città dei vivi.
Nicola Lagioia parla del suo libro La città dei vivi, edito da Einaudi.
Con l'autore interviene Marco Antonio Bazzocchi.
La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate.   

2021-07-16   ore 20
Stasera parlo io: Grazia Verasani, Non ho molto tempo.
Grazia Verasani presenta il suo libro, Non ho molto tempo, edito da Marsilio.
Intervengono Veronica Ceruti, direttrice di Bologna Biblioteche, e Alberto Sebastiani.  Musica di Relja Lukic.  La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate.  

2021-07-19   ore 20
Stasera parlo io: Stefano Tura, Jack is back
Stefano Tura presenta Jack is back, edito da Piemme.
Con Alessandro Vanoli.
La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate   

2021-07-20   ore 20
Stasera parlo io: Jonathan Coe, Io e Mr. Wilder
Per Il cinema ritrovato, Jonathan Coe presenta il suo libro, Io e Mr. Wilder, edito da Feltrinelli.   

2021-07-21   ore 20
Stasera parlo io: Laura Marzadori, L'altra metà delle note.
La violinista Laura Marzadori presenta L'altra metà delle note, edito da Harper Collins.
Interviene Giovanni de Plato.
La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate.   

2021-07-22   ore 20 Cortile dell'Archiginnasio
Stasera parlo io: Vittorio Lingiardi, Al cinema con lo psicoanalista.
"Per Stasera parlo io, nell'ambito de Il cinema ritrovato Libri sotto le stelle, incontro con Vittorio Lingiardi, per la presentazione del libro Al cinema con lo psicoanalista (Raffaello Cortina Editore, 2020).  Con l'autore dialoga Dario Zonta   

2021-07-24   ore 20
EVENTO ANATO Stasera parlo io: Stefano Accorsi, Album Stefano Accorsi
"EVENTO ANATO 
Nell'ambito de Il cinema ritrovato. Libri sotto le stelle, incontro con Stefano Accorsi che presenta il suo libro Album Stefano Accorsi (Gruppo Editoriale).
L'incontro fa parte della rassegna Stasera parlo io, organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate.  

2021-07-26   ore 20 Cortile dell'Archiginnasio
Stasera parlo io: Marco Tullio Giordana, Immaginare la realtà. Conversazioni sul cinema.
Per Il cinema ritrovato. Libri sotto le stelle, incontro con Marco Tullio Giordana che presenta Immaginare la realtà. Conversazioni sul cinema (Edizioni Gruppo Abele, 2021)  Con l'autore dialoga Gian Luca Farinelli  L'incontro fa parte della rassegna Stasera parlo io, organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate."  

2021-07-27   ore 20 Cortile dell'Archiginnasio
Stasera parlo io: Alberto Pezzotta e i Manetti Bros, C'era una volta Hollywood.
Per Il cinema ritrovato. Libri sotto le stelle, incontro con Alberto Pezzotta e i Manetti Bros per la presentazione di C'era una volta Hollywood di Quentin Tarantino. (La Nave di Teseo, 2021).  Modera l'incontro Roy Menarini  L'incontro fa parte della rassegna Stasera parlo io, organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate. 

2021-07-29   ore 20
Stasera parlo io: serata in commemorazione della strage del 2 agosto.
Serata in commemorazione della strage del 2 agosto.
Paolo Bolognesi e Roberto Scardova discutono del libro L'uomo nero e le stragi, di Giovanni Vignali (Paperfirst)
La rassegna è organizzata in collaborazione con Librerie.Coop nell'ambito di Bologna Estate.   

2021-09-03   ore 17.30 sala dello Stabat Mater
Patrizia Vicinelli. Lecture con Niva Lorenzini
Niva Lorenzini, docente di poesia italiana del Novecento tra le maggiori studiose dell'opera di Patrizia Vicinelli, darà vita a una lecture che ricostruisce l'opera e la vita rivoluzionaria della poeta, dagli anni iniziali di Bologna, a quelli del suo trasferimento a Roma, con l'incontro con Emilio Villa, Aldo Braibanti, il Gruppo 63, fino alla vita nomade degli anni '70 e alle esperienze dell'ultimo decennio prima della sua scomparsa.  Poeta, performer, artista, filmmaker sperimentale bolognese: a trent'anni dalla sua scomparsa, Archivio Aperto celebra la poesia di Patrizia Vicinelli (1943-1991) con Patrizia Vicinelli - In transito, un progetto composito curato da Giulia Simi dedicato alla riscoperta della sua figura, tra eventi, proiezioni, letture ed esposizioni.  Nella sala dello Stabat Mater si terrà anche l'incontro con Daniela Rossi e Jonida Prifti (22 settembre, ore 17.30): la prima, curatrice del festival Di Versi In Versi, che ha seguito Vicinelli nelle performance poetiche degli anni '80 e ha pubblicato la prima edizione di Non sempre ricordano; la seconda, giovane poeta, performer e studiosa dell'opera di Vicinelli.  Maggiori informazioni per la partecipazione agli eventi della rassegna Patrizia Vicinelli - In transito.    Per accedere alla biblioteca e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass.  Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.   Gratuito

2021-09-09   ore 19 -20.15 - 21.30
L'incanto della Danza 2
Nella magica cornice della Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Danza, Musica e Parola si uniscono ne L'incanto della Danza 2.  È indubbio che Lucio Dalla, Vasco Rossi, Samuele Bersani, Cesare Cremonini, Ligabue e Zucchero siano fra i più importanti cantautori italiani tutti accumunati da origini locali. Ogni loro canzone è un caleidoscopio di emozioni senza tempo, generate dalla perfetta armonia fra musica e parola. Canzoni memorabili che raccontano lo straordinario insito nella quotidianità, penetrando nei segreti dei nostri cuori e il loro racconto musicato spesso assurge a pura poesia. 36 artisti fra attori e danzatori omaggiano con coreografie e testi originali i cantautori dell'Emilia-Romagna con una speciale dedica a Raffaella Carrà e Luciano Pavarotti.  PROGRAMMA  Tre Spettacoli Giovedì 9 e Venerdì 10 Settembre 2021 nel Cortile dell'Archiginnasio
primo spettacolo ore 19.00 ingresso pubblico prenotante 18.15 - 18.45*; secondo spettacolo ore 20.15 ingresso pubblico prenotante 19.40 - 20.00*; terzo spettacolo ore 21.30 ingresso pubblico prenotante 20.55 - 21.15*
*ingresso su prenotazione consentito entro e non oltre 15 minuti prima dell'inizio dello spettacolo. In caso di mancata presenza i posti verranno riassegnati sul momento. E' possibile effettuare prenotazioni tramite SMS al numero 327 419 4277, scrivendo nome, cognome, indirizzo mail ed indicando il numero di posti desiderati oppure prenota qui  L'evento organizzato da Kinesfera fa parte di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica.    Per accedere alla biblioteca e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass.  Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.  gratuito, prenotazione obbligatoria

2021-09-11   ore 17 e 18.30
Dialoghi di Pandora Rivista Festival
In occasione della 3a edizione di Dialoghi di Pandora Rivista - Festival, due incontri nel cortile di Archiginnasio:  ore 17: Il diritto di fronte alla tecnologia. Intervengono Brando Benifei, Giusella Finocchiaro, Giovanni Maria Flick, Stefano Qunitarelli.  0re 18.30: Le vie della digitalizzazione: culture aziendali e scelte strategiche. Intervengono Gianpiero Calzolari, Mario Cifiello, Vincenzo Colla, Simone Gamberini, Elisa Paluan, Stefano Quintarelli. 

2021-09-12  
G20 Interfaith Forum 2021
Nella cornice del G20 2021, di cui l'Italia sarà per la prima volta Presidente, la Fondazione per le scienze religiose (FSCIRE) ha assunto la responsabilità di ospitare a Bologna, a settembre, il G20 Interfaith Forum, la piattaforma annuale che raccoglie organizzazioni interreligiose e interculturali, leader religiosi, studiosi, enti umanitari e di sviluppo e attori economici e della società civile, con l'obiettivo di offrire intuizioni e raccomandazioni che concorrano a dare forma alle agende politiche globali.  "Time to heal" il tema scelto per la conferenza Forum flyer  Il 3 dicembre 2020 Fscire ha ricevuto il testimone dalla Presidenza saudita, nel corso di una cerimonia virtuale presieduta da Alberto Melloni (Segretario di FSCIRE), cui hanno preso parte Cole Durham (Presidente del G20 Interfaith Forum Association), Matteo Lepore (Assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della Città di Bologna), il Cardinale Matteo Zuppi (Arcivescovo di Bologna), Pietro Benassi (Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri e Sherpa del G20), Faisal bin Muaammar (Secretary General of the International Dialogue Centre, KAICIID), Katherine Marshall (Vice Presidente del G20 Interfaith Forum Association), Nathalie Tocci (Direttore dell'Istituto Affari Internazionali IAI), Elisabetta Belloni (Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale).  Il Forum si terrà a Bologna dal 12 al 14 settembre 2021.  Segui gli aggiornamenti sul sito G20 Interfaith Forum e sul sitoFSCIRE. 

2021-09-15   ore 16.30 e 18
Dialoghi di Pandora Rivista Festival
In occasione della 3a edizione di Dialoghi di Pandora Rivista - Festival, due incontri nel cortile di Archiginnasio:  ore 16.30: Via da Khabul. Il mondo dopo la sconfitta in Afghanistan. Intervengono Gastone Breccia, Francesca Mannocchi, Vittorio Emanuele Parsi.  0re 18: Le speranze di Prometeo. Interviene Ivano Dionigi.


2021-09-16   ore 18 e 21
Dialoghi di Pandora Rivista Festival
In occasione della 3a edizione di Dialoghi di Pandora Rivista - Festival, due incontri nel cortile di Archiginnasio:  ore 18: Fra tecnica e politica: confine o frontiera? Equilibri o rivoulzioni? Interviene Carlo Galli. In collaborazione con Fondazione Gramaci Emilia-Romagna.  0re 21: La condizione spirituale del nostro tempo. Interviene Vito Mancuso. 


2021-09-17   ore 16, 18 e 21
Dialoghi di Pandora Rivista Festival
In occasione della 3a edizione di Dialoghi di Pandora Rivista - Festival, tre incontri nel cortile di Archiginnasio:  ore 16: Un patto per la conoscenza e i saperi: istruzione, formazione e sviluppo. Intervengono Patrizio Bianchi, Stefano Bonaccini, Sonia Bonfiglioli, Francesco Ubertini.  ore 18: L'energia del mondo: sostenibilità, transizione energetica e scenari internazionali. Intervengono Enrico Giovannini, Romano Prodi, Valeria Termini.  ore 21: In collaborazione con iFAB - International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development. IA, dati e supercalcolo: una prospettiva per uno sviluppo umano sostenibile. Intervengono Sanzio Bassini, Vincenzo Colla, Rita Cucchiara, Michela Milano.   

2021-09-18   ore 14.30, 16, 17, 18 e 21
Dialoghi di Pandora Rivista Festival
In occasione della 3a edizione di Dialoghi di Pandora Rivista - Festival, cinque incontri nel cortile di Archiginnasio:  ore 14.30: Intellettuali, presentazione del libro di Sabino Cassese, il Mulino.
Intervengono l'autore, Anna Maria Lorusso, Angelo Panebianco, Mario Ricciardi. In collaborazione con Società editrice il Mulino.  ore 16: Algoritmi, comunicazione e complessità: alle frontiere della sfera pubblica.
Intervengono Fabrizio Barca, Elena Esposito. In collaborazione con Forum Disuguaglianze e Diversità.  ore 17: Il crocevia di NextGeneration EU: l'Europa di fronte alle sfide del decennio.
Intervengono Emanuele Felice, Piero Ignazi, Sonia Lucarelli.  ore 18: L'Italia nel futuro della globalizzazione: economia, tecnologia, geopolitica.
Intervengono Paolo Guerrieri, Giovanna Melandri, Salvatore Rossi, Pierluigi Stefanini.  ore 21: Spazio: la nuova frontiera. Interviene Roberto Battiston.
Intervista a cura di Leopoldo Benacchio.   

2021-09-20   ore 18 Sala dello Stabat Mater
Incontro con il vincitore del Premio Strega 2021 Emanuele Trevi
Emanuele Trevi presenta il suo romanzo vincitore del Premio Strega 2021 Due Vite (Neri Pozza).  Intervengono Francesco Piccolo, Stefano Bonaga e il direttore della Fondazione Bellonci, Stefano Petrocchi.  Emanuele Trevi è nato a Roma nel 1964. Collabora al "Corriere della Sera" e al "manifesto". Tra le sue opere: I cani del a (Einaudi 2003), Senza verso. Un'estate a Roma (Laterza 2004), Il libro della gioia perpetua (Rizzoli 2010), Qualcosa di scritto (Ponte alle Grazie 2012), Il popolo di legno (Einaudi 2015) e Sogni e favole (Ponte alle Grazie 2019).    Ingresso gratuito.L'accesso al posto a sedere (non numerato) sarà possibile a partire da 45 minuti prima dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anticovid di legge.Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale.Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto green pass) da esibire all'ingresso della biblioteca in formato digitale o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento valido. Per la verifica si utilizzerà l'app nazionale VerificaC19, che legge ma non registra i dati del titolare.Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.L'incontri sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.Ingresso gratuito.  L'accesso al posto a sedere (non numerato) sarà possibile a partire da 45 minuti prima dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.  L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anticovid di legge.  Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale.  Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto green pass) da esibire all'ingresso della biblioteca in formato digitale o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento valido. Per la verifica si utilizzerà l'app nazionale VerificaC19, che legge ma non registra i dati del titolare.  Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.  L'incontri sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube della Biblioteca dell'Archiginnasio.   

2021-09-22   ore 17.30 sala dello Stabat Mater
Patrizia Vicinelli. Incontro con Daniela Rossi e Jonida Prifti
Nell'ambito della rassegna Patrizia Vicinelli - In transito dedicata alla poeta, performer, artista, filmmaker sperimentale: a trent'anni dalla sua scomparsa. Archivio Aperto celebra la poesia di Patrizia Vicinelli (Bologna 1943-1991) con un progetto composito curato da Giulia Simi e dedicato alla riscoperta della sua figura.  Nella sala dello Stabat Mater Daniela Rossi, curatrice del festival Di Versi In Versi, che ha seguito Vicinelli nelle performance poetiche degli anni '80 e ha pubblicato la prima edizione di Non sempre ricordano (Aelia Laelia, 1986), e Jonida Prifti, giovane poeta, performer e studiosa dell'opera di Vicinelli, insieme ci guideranno nella scrittura epica e negli aspetti performativi della poeta, che esplodono in particolare negli ultimi dieci anni della sua carriera.  Maggiori informazioni    Per accedere alla biblioteca e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass.  Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.  gratuito

2021-09-23   ore 17 Sala dello Stabat Mater
I giorni e i suoni di un'epoca
Il Canto dei Canti. Musiche per Dante nel VII centenario. Prima conferenza del musicologo Piero Mioli.  PROGRAMMA INCONTRI  Ingresso libero con prenotazione obbligatoria telefonando al numero 051 276867, a partire da una settimana prima dell'incontro.    Per accedere alla biblioteca e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass.  Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.   ingresso libero su prenotazione

2021-09-25   Sala dello Stabat Mater
InsolvenzFest 2021
Decima edizione di InsolvenzFest - i dialoghi pubblici per capire crisi debiti e diritti Debiti e disuguaglianze BOLOGNA 23-26 SETTEMBRE 2021.
Tornano, per la decima edizione, i dialoghi a più voci sui temi del debito e delle insolvenze - nel settore privato, delle imprese e nell'economia pubblica - promossi nel centro di Bologna dall'OCI (Osservatorio sulle crisi d'impresa), con il contributo di esperti di diritto, economia, filosofia, letteratura. medicina e giornalismo. Il festival si svolgerà in modalità ibrida.  Sabato 25 settembre la Biblioteca dell'Archiginnasio ospiterà i seguenti incontri:  Ore 9.45-10.45 Morire di caldo per mangiare tutti: basso costo del lavoro e concorrenza nel moderno caporalato Intervista di Goffredo Buccini a Marco Omizzolo  Ore 11.00-12.00 L'incendio del mare: i morsi al capitale naturale nelle economie della crescita. Intervista di Francesco Loiacono a Sara Villa  Ore 15.30-16.30 Prendersi la terra di sotto: debito di suolo e limiti di ricerca del fossile Intervista di Virginia Della Sala a Enzo Di Salvatore  Ore 16.40-17.40 Il debito giudiziario italiano e il suo tempo: la montagna disincantata dei numeri e le nuove promesse al futuro. Intervista di Sergio Rizzo a Paolo Ielo  Accesso gratuito a tutte le sessioni del Festival, con iscrizione obbligatoria da fare online cliccando qui. Per accedere alla biblioteca e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass. Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate. 

2021-10-06   ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Arsenale di Venezia
Due volumi editi dalla Cafoscarina, che raccolgono una serie di contributi presentati a due convegni dell'Ateneo Veneto sul tema dell'Arsenale di Venezia, uno dei siti di maggior rilievo del patrimonio culturale industriale.  Nel primo - Per un futuro dell'Arsenale di Venezia - si fa il punto sullo stato di conservazione del complesso, ripercorrendo gli interventi degli ultimi decenni.  Nel secondo - Arsenale di Venezia: quale museo e quale accessibilità - si affronta la questione di come si possa narrare l'articolata storia dell'insediamento, ripercorrendo quarant'anni di discussioni su un museo mai nato per un sito ancora largamente non accessibile al cittadino.  Ne parlano il curatore dei due volumi, Luca Zan, e due degli autori dei contributi, Franco Mancuso e Claudio Menichelli, con Daniele Pini e Jadranka Bentini.  Ingresso gratuito.  L'accesso al posto a sedere (non numerato e non prenotabile) sarà possibile a partire da 30 minuti prima dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi. L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anticovid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale.  Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto green pass) da esibire all'ingresso della biblioteca in formato digitale o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento valido. Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.   Gratuito

2021-10-07   ore 17.30 Sala Stabat Mater
DRAWDOWN il piano per invertire il corso del riscaldamento globale
Presentazione del libro Drawdown. Il piano più completo mai proposto per invertire il corso del riscaldamento globale di Paul Hawken (Autore) Massimo Brundisini (Traduttore) - Viaggi nel Tempo, 2019  Ne parleranno insieme: don Davide Baraldi, vicario episcopale, Vincenzo Balzani, chimico e prof. emerito dell'Università di Bologna Andrea Segrè, agronomo ed economista Silvia Zamboni, vice presidente Assemblea regionale  Il termine "DRAWDOWN" o "abbattimento" o "diminuzione" è convenzionalmente usato per descrivere la riduzione delle forze militari, dei profitti da capitale o dell'acqua dai pozzi. Qui lo usiamo in riferimento alla riduzione della quantità di carbonio nell'atmosfera. DRAWDOWN è il piano più completo, mai proposto, per invertire il corso del riscaldamento globale: 200 ricercatori di tutto il mondo propongono 100 soluzioni per risolvere la crisi climatica. "La terra è un'astronave, ma un'astronave del tutto specialeperché non potrà mai atterrare da nessuna parte, non potrà mai attraccare a nessun porto per far rifornimento o scaricare rifiuti" (Vincenzo Balzani)  Ingresso gratuito. L'accesso al posto a sedere (non numerato e non prenotabile) sarà possibile a partire da 30 minuti prima dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi. L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anticovid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale.  Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto green pass) da esibire all'ingresso della biblioteca in formato digitale o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento valido. Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.   Gratuito

2021-10-08   ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
La peste del 1630 a Bologna
Presentazione del libro "La peste del 1630 a Bologna" di Cecilia Vitiello (In Riga edizioni). L'autrice del libro, Cecilia Vitiello, ne parla con Carlo Pelagalli, storico e appassionato di topografia bolognese  Bologna la Dotta, la Grassa, la Rossa. Bologna l'appestata. Bologna nell'annus horribilis 1630.   È l'annus horribilis 1630 e un nemico storico, invisibile e apparentemente invincibile torna a terrorizzare il Nord Italia. Sono passati quasi trecento anni dalla pandemia di peste che tra il 1347 e il 1351 ha ucciso più di venti milioni di persone in tutta Europa, e sebbene non esista ancora una cura efficace, le istituzioni politiche e religiose bolognesi si mobilitano per impedire il diffondersi del "mal contagioso". Malgrado gli sforzi per evitare l'arrivo della peste entro le mura cittadine, nella primavera del 1630 il morbo comincia a serpeggiare tra le strade di Bologna, mietendo vittime in ogni casa. La bella città di un tempo diviene così il fantasma di se stessa: i morti riempiono le fosse comuni, le persone chiuse in casa soffrono la fame e i lazzaretti diventano presto sovraffollati, luoghi di degrado, angoscia e dolore. La peste del 1630 costerà la vita a migliaia di bolognesi, rappresentando uno dei momenti più bui nella storia del capoluogo emiliano.  Ingresso gratuito. L'accesso al posto a sedere (non numerato e non prenotabile) sarà possibile a partire da 30 minuti prima dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto green pass) da esibire all'ingresso della biblioteca in formato digitale o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento valido. Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.   gratuito

2021-10-09   ore 9.45 Sala Stabat Mater
Semeiotica fisica e metodologia clinica ieri e oggi. Dai 5 sensi all'algoritmo
La Società Medica Chirurgica di Bologna organizza il convegno Semeiotica fisica e metodologia clinica ieri e oggi. Dai 5 sensi all'algoritmo. Moderatori: Nicola Rizzo e Andrea Pession  9.45 Introduzione ai lavori  10.00 La Medicina dei nomadi Paolo Ognibene  10.20 Cardiologia Claudio Rapezzi  10.40 Apparato vascolare Claudio Borghi  11.00 Gastroenterologia Luigi Bolondi  11.20 Ostetricia Nicola Rizzo  11.40 Discussione  12.00 Francesco Ubertini e Antonio Panaino presentazione del volume "Luigi BolondiFelicitations" 

2021-10-11   ore 16, Sala dello Stabat Mater
INAUGURAZIONE 214° ANNO ACCADEMICO
Inaugurazione del 214° Anno Accademico dell'Accademia Nazionale di Agricoltura.  La prolusione inaugurale sarà tenuta dal Prof. Riccardo Valentini, Ordinario di Ecologia Forestale presso l'Università della Tuscia, nonchè membro dell'Intergovenmental Panel on Climate Change insignito, nel 2007, del Premio Nobel per la Pace per gli studi su ambiente e cambiamenti climatici.
Durante la cerimonia saranno conferiti i titoli ai nuovi Accademici, firmati i Protocolli di collaborazione con Enti e Istituzioni del territorio, consegnato il "Premio Filippo Re" in collaborazione con Image Line.  Si ricorda che, in ottemperazna alle vigenti normative per il contenimento del Covid-19 durante le manifestazioni pubbliche in luoghi al chiuso, la partecipazione alla cerimonia è a numero ridotto, su invito e con presentazione del Greenpass.

2021-10-12   ore 11 Sala dello Stabat Mater
Il barbiere lo vedeste?
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini.  L'incontro fa parte della rassegnaDentro l'opera 27.  Ingresso gratuito su prenotazione telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 al numero 051 276867  Per accedere è necessario essere in possesso del green pass e indossare la mascherina per tutta la durata dell'evento.
Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino al compimento dei 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.   Gratuito con prenotazione

2021-10-13   ore 17.30 sala Stabat Mater
Il tocco di Polimnia
Presentazione del libro di Loris Rabiti Il tocco di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane Rossini (Pendragon, 2021) Ne parla con l'autore Marco Beghelli. Intervengono Antonio Castronuovo e Franco Bacchelli.  Primavera 2011: in un mercatino dell'antiquariato un libraio antiquario acquista un lotto di manoscritti musicali risalenti al primo periodo napoleonico bolognese. Una Marcia della Cittadina Giorgi lo incuriosisce, perché una musicista che compone una Marcia in età giacobina è senza dubbio un personaggio che merita attenzione. Arrivato al suo computer si dispone a redigere una scheda del manoscritto e a cercare di dargli la giusta valorizzazione: dieci anni dopo, quella scheda è diventata questo ampio volume. Maria Brizzi Giorgi era una figura conosciuta alla collettività nel periodo napoleonico bolognese ma che - complici anche la Restaurazione e la quasi totale perdita dei suoi spartiti musicali - compare negli studi storici e musicologici novecenteschi solo nel fondo della stagione che vide emergere a Bologna il genio giovanile di Gioachino Rossini. In questo volume l'autore scava minuziosamente nella vicenda di Maria e dell'illustre marito, il giacobino Luigi Giorgi, e ne illumina i meriti, sia nella storia della musica sia in quella della città di Bologna.  Ingresso gratuito. L'accesso al posto a sedere (non numerato e non prenotabile) sarà possibile a partire da 30 minuti prima dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. I posti a sedere garantiscono il necessario distanziamento interpersonale.  Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto green pass) da esibire all'ingresso della biblioteca in formato digitale o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento valido. Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.   Ingresso gratuito

2021-10-14  
Re e Regine di Fiori
Re e Regine di Fiori- Natura e bellezza per salvare il pianeta. Arte floreale in mostra all'Archiginnasio per il 50° anniversario del Garden Club Camilla Malvasia 1970 - 2020. Omaggio ai grandi personaggi dell'arte floreale di ieri e di oggi  INAUGURAZIONE Giovedì 14 Ottobre ore 16:30 - 19. Orari mostra venerdì ore 9 - 19, sabato 9 - 18.  Appuntamenti:  venerdì 15 ottore ore 17 Sala dello Stabat Mater: Conferenza "Natura e Bellezza nell'arte, nei giardini, nei paesaggi" con Raffaele Milani e Giovanni Peternolli, coordina Paola Bonora  sabato 16 ottobre ore 16 Cubiculum Artistarum: Presentazione del libro "Grandi giardiniere d'Italia. I volti, i luoghi, le essenze e la storia" di Nicoletta Campanella. L'autrice dialoga con Maria Luisa Boriani.    Gratuito

2021-10-14   ore 17 Sala dello Stabat Mater
La musica triplice della Commedia
Il Canto dei Canti. Musiche per Dante nel VII centenario. Seconda conferenza del musicologo Piero Mioli.  PROGRAMMA INCONTRI  Ingresso libero con prenotazione obbligatoria telefonando al numero 051 276867, a partire da una settimana prima dell'incontro.    Per accedere alla biblioteca e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass.  Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.   ingresso libero su prenotazione

2021-10-18   ore 17 Sala dello Stabat Mater
La storia e la memoria attraverso gli strumenti televisivi
Conferimento del Premio Jacques Le Goff - Il Portico d'oro a Andrea Purgatori  Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare
Ingresso gratuito con prenotazione

2021-10-21   ore 17 Sala dello Stabat Mater
Cristoforo Gorno presenta Io sono Cesare / Cronache dall'antichità
Presentazione dei libri di Cristoforo Gorno in dialogo con Mirco Dondi.
Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare
  Ingresso gratuito con prenotazione 

2021-10-26   ore 17 Sala dello Stabat Mater
La vexata questio dei delitti del dopoguerra
La vexata questio dei delitti del dopoguerra. Una riflessione storica a più voci  Santo Peli ne discute con Simeone Del Prete e Luca Alessandrini  Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria   Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare "   Gratuito

2021-10-28   ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Da Napoli a Venezia Concerto per archi del Barocco italiano
Napoli e Venezia. Le due repubbliche marinare hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia politica ed economica del mediterraneo, ma ancor più nella creazione di un linguaggio e di un gusto musicale che ha condizionato la storia della musica europea e occidentale gareggiando e influenzandosi a vicenda, scambiandosi idee e artisti durante Sei e Settecento.   Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare  

2021-10-29   ore 17.30 sala Stabat Mater
Anna Ottani Cavina e Carlo Ginzburg
ore 17.30 Anna Ottani Cavina ricorda Roberto Calasso, scrittore, saggista tra i più noti e tradotti all'estero, direttore editoriale della casa editrice Adelphi, scomparso recentemente  ore 18 Incontro con Carlo Ginzburg in occasiOne dell'uscita del suo nuovo libro LA LETTERA UCCIDE (Adelphi).Interviene Cora Presezzi.
Di fronte alla varietà dei temi discussi in questi saggi ci si potrà chiedere se esista un filo che li leghi. Il titolo del libro ne offre uno. "La lettera uccide, lo spirito dà vita" disse Paolo di Tarso, contrapponendo alla legge giudaica in cui era nato la nuova fede - il cristianesimo - di cui fu il fondatore. "Uccide", "dà vita" sono metafore, che non vanno prese alla lettera. Ad esse si può rispondere con un'altra metafora: la lettera uccide chi la ignora. Dall'analisi ravvicinata di casi specifici emerge una versione della microstoria, qui presentata in una prospettiva inedita.  L''evento fa parte della rassegna curata da Librerie.coop e Coop Alleanza 3.0 Le voci dei libri e si svolgerà alla Biblioteca dell'Archiginnasio - Sala dello Stabat Mater
Ingresso gratuito. L'accesso al posto a sedere (non numerato e non prenotabile) sarà possibile a partire da 45 minuti prima dell'inizio dell'incontro. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di cosiddetto green pass.
Il green pass non è richiesto per le persone escluse dall'obbligo, a norma di legge, per motivazioni da certificare all'ingresso.  

2021-11-03   ore 11 Sala dello Stabat Mater
Mi chiamo fedeltà
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli della Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea. Il soggetto è tratto dal dramma omonimo di Eugène Scribe e Ernest Legouvé e narra le vicende della famosa attrice tragica Adrienne Lecouvreur, stella indiscussa della Comédie-Francaise per oltre un decennio, che morì in circostanze misteriose, probabilmente avvelenata da una rivale in amore.  L'incontro fa parte della rassegnaDentro l'opera 27.  Ingresso gratuito su prenotazione telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 al numero 051 276867  Per accedere è necessario essere in possesso del green pass e indossare la mascherina per tutta la durata dell'evento.
Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino al compimento dei 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.   Gratuito con prenotazione

2021-11-04   ore 17 Sala dello Stabat Mater
In scena: attorno a Francesca da Rimini
Il Canto dei Canti. Musiche per Dante nel VII centenario. Terza conferenza del musicologo Piero Mioli.  PROGRAMMA INCONTRI  Ingresso libero con prenotazione obbligatoria telefonando al numero 051 276867, a partire da una settimana prima dell'incontro.    Per accedere alla biblioteca e per partecipare alle attività organizzate, è obbligatorio essere in possesso di certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass.  Il green pass non è richiesto per le persone escluse per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) oppure esenti sulla base di motivazioni mediche certificate.   ingresso libero su prenotazione

2021-11-04   Da lunedì a sabato: 9 > 18. Domenica chiuso
Una voce nella città
Una voce nella città. Predicatori e società da Domenico alla Riforma. Mostra a cura di Pietro Delcorno, con la collaborazione di Giovanna Delcorno ed Elisa Rebellato.  Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.  INAUGURAZIONE giovedì 4 novembre ore 12.00 Sala dello Stabat Mater. Presentazione della mostra e a seguire visita guidata. L'accesso alla mostra avviene nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina FFP2 e Green Pass rafforzato.   ingresso gratuito.

2021-11-06   ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città. Predicatori e società da Domenico alla Riforma.   Prossimi appuntamenti: sabato 13 novembre, ore 11.00 - martedì 16 novembre, ore 17.00 - sabato 20 novembre, ore 16.30 - sabato 27 novembre, ore 16.30 - martedì 30 novembre, ore 17.00  Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.   ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina

2021-11-08   ore 15 Sala dello Stabat Mater
Ci fu chi disse no. I docenti universitari bolognesi che non giurarono fedeltà al fascismo
Convegno organizzato da Università di Bologna, Centro Interuniversitario per la Storia delle Università Italiane-CISUI, Museo Europeo degli Studenti, Associazione nazionale partigiani d'Italia-ANPI.  Coordinamento Simona Salustri, Università di Bologna Prenotazione e green pass obbligatori.  Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria   Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare  Gratuito

2021-11-09   ore 17 Sala dello Stabat Mater
Percezione e rappresentazione della malattia nella letteratura, nell'arte e nella medicina tra medioevo ed età moderna
Seminario di studi. Introduce e coordina Manuela Gallerani.
Il Seminario prende le mosse dal recente volume, a carattere interdisciplinare, intitolato: Disease and Disability in Medieval and Early Modern Art and Literature, R. F. Canalis, M. Ciavolella (Eds.), Brepols 2021. L'evento propone un excursus sulla storia della malattia (e di alcune note pandemie) nel corso del tempo. Piu? nello specifico, il periodo preso in esame va dal medioevo alla prima eta? moderna. La malattia viene descritta in una prospettiva interdisciplinare che interpella e intreccia la Storia con la storia della medicina, l'alta letteratura (e la poesia) con l'arte nelle sue diverse forme e declinazioni. Tutto questo emergera? nel dialogo tra i relatori (in presenza) e i curatori del volume (che si collegheranno online).  Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria   Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare  

2021-11-11   ore 16 Sala dello Stabat Mater
Attraverso i muri. Storie al tempo della pandemia
Presentazione della docuserie realizzata da MNEO Archivio Italiano della Memoria con la regia di Andrea Broglia. Evento in collaborazione con Master di Comunicazione Storica, Università di Bologna.  Attraverso i muri. Storie al tempo della pandemia è un lungometraggio, suddiviso in capitoli, nato grazie alla campagna di produzione #MNEO4COVID: un lavoro di raccolta di video-interviste che ha portato lo staff di MNEO - Archivio Italiano della Memoria a viaggiare lungo tutto il Paese per raccogliere le testimonianze di chi ha vissuto in maniera particolarmente intensa questo lungo periodo di pandemia. Quasi 200 le interviste realizzate per dare vita a un racconto dell'emergenza sanitaria polifonico e diverso, accompagnato dalle performance di 5 artisti e artiste.  Presenta la docuserie il regista e fondatore di MNEO Andrea Broglia. Ingresso grutuito. Prenotazione obbligatoria   Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare  

2021-11-12   ore 17 Sala dello Stabat Mater
Premio Novi Cives - Conferimento del Premio 2021 a Rossella Miccio e a Emergency
Conferimento del Premio Novi Cives - Costruttori di cittadinanza alla presidente di Emergency Rossella Miccio e alla memoria di Gino Strada.  Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria   Evento in occasione della Festa Internazionale della Storia 2021 - XVIII edizione - Una storia da salvare"   Gratuito

2021-11-13   ore 11.00
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città. Predicatori e società da Domenico alla Riforma.   Prossimi appuntamenti: martedì 16 novembre, ore 17.00 - sabato 20 novembre, ore 16.30 - sabato 27 novembre, ore 16.30 - martedì 30 novembre, ore 17.00  Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.   ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina

2021-11-15   dalle 15.30 alle 17 diretta streaming
Progetto Crisalide
Il progetto Crisalide (Conservation&Restoration Innovative System to Augment Life-long-learning of Digital Evidence) si avvia alla sua naturale conclusione e per presentare i risultati dello sviluppo del sistema per il monitoraggio e la conservazione dei beni librari, diamo appuntamento al 15 novembre dalle 15.30 alle 17 in diretta streaming dalla Sala dello Stabat Mater dell'Archiginnasio.  Partecipando all'evento trasmesso dalla Biblioteca dell'Archiginnasio (partner e stakeholder di Crisalide insieme alla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia). si potranno conoscere i risultati ottenuti e le modalità di un approccio integrato al patrimonio culturale, che prevede la digitalizzazione delle opere e la condivisione di informazioni con il pubblico, assolvendo così al compito principale di salvaguardare, attraverso il monitoraggio, le opere d'arte e di ampliare le possibilità per la loro fruizione, con un'esperienza arricchita da contenuti che abilitano una forma partecipata di memoria.  programma completo   Gratuito, iscrizione obbligatoria

2021-11-16   ore 17.00
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città. Predicatori e società da Domenico alla Riforma.   Prossimi appuntamenti: martedì 16 novembre, ore 17.00 - sabato 20 novembre, ore 16.30 - sabato 27 novembre, ore 16.30 - martedì 30 novembre, ore 17.00  Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.   ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina

2021-11-18   ore 17 Sala dello Stabat Mater
Il Dante di Wolfango
Presentazione dei volumi Il Dante di Wolfango e Le similitudini di Dante per figura  Interverranno: Matteo Lepore Sindaco di Bologna, Fabio Roversi Monaco Presidente Accademia Clementina, Sebastiana Nobili Professoressa ordinaria - Università di Bologna, Claudio Levorato Presidente Manutencoop Società Cooperativa, holding di controllo di Rekeep, Laura Pasquini curatrice dei volumi e della mostra , Alighiera Peretti Poggi curatrice dei volumi e della mostra. Letture dell'attore Saverio Mazzoni.  IL DANTE DI WOLFANGO a cura di Alighiera Peretti Poggi e Laura Pasquini Prefazione e testi di Wolfango Brevi testi di Emilio Pasquini
In occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla nascita del Sommo Poeta, arriva in libreria Il Dante di Wolfango: un'opera unica e preziosa che racchiude la Divina Commedia interamente illustrata e raccontata dal pittore bolognese Wolfango. Una raccolta di tavole che descrivono ogni Canto della Commedia, corredata da alcuni brevi commenti del professor Emilio Pasquini e impreziosita ulteriormente dai disegni preparatori che portarono alla redazione finale di una prestigiosa pubblicazione realizzata dal pittore nel 1972.  LE SIMILITUDINI DI DANTE PER FIGURA a cura di Alighiera Peretti Poggi e Laura Pasquini Con testi di Eugenio Riccòmini e Sebastiana Nobili
Un'importante pubblicazione inerente alle similitudini dantesche, realizzate dal pittore Wolfango su pregevole carta Tintoretto con inchiostro di mallo di noce: un raffinato libro d'artista con saggi del prof. Eugenio Riccòmini e della prof.ssa Sebastiana Nobili, professore ordinario di Letteratura italiana all'Università di Bologna.   Ingresso libero fino a raggiungimento della capienza consentita. Green pass obbligatorio

2021-11-19   ore 17 Sala Stabat Mater
La collezione Michelangelo Poletti nel castello di San Martino in Soverzano
Presentazione dell'opera in due volumi La collezione Michelangelo Poletti nel castello di San Martino in Soverzano. Dipinti emiliani e di confine (secoli XV-XVIII). Bononia University Press, 2021  I relatori saranno ANNA COLIVA e LUIGI FICACCI in dialogo con l'autore ANGELO MAZZA.  Della collezione dell'imprenditore Michelangelo Poletti il volume prende in esame il nucleo caratterizzante dei dipinti emiliano-romagnoli e principalmente della scuola bolognese dalla fine del Quattrocento a tutto il Settecento, con approdi ai primi dell'Ottocento. Vi compaiono nomi ben noti alla storia dell'arte (da Palmezzano al Garofalo, da Passerotti a Cesi, da Lavinia Fontana a Elisabetta Sirani, da Cantarini a Pasinelli e Cignani, da Creti ai fratelli Gandolfi, fino a Giani e Palagi), ma prevalgono gli artisti che la critica non convenzionale - attraverso lo studio delle fonti e grazie alle indagini d'archivio, incrociando dati materiali e testimonianze manoscritte, raccogliendo indizi e interrogando lo stile - recupera faticosamente dall'oblio sancito dalle mode di un gusto imperante, dal conformismo dei nomi altisonanti e dall'opportunismo di una critica d'arte al servizio del mercato antiquario. Emergono capolavori dell'arte rinascimentale come la pala del misterioso "Maestro dei Baldraccani" riscoperto da Federico Zeri, la lucida Presentazione del Bambino al tempio del raro Antonio Pirri, il fiammeggiante Padre eterno in volo con quattro angeli di Girolamo Genga; quadri eccentrici come quelli di Francesco Zaganelli, Camillo Procaccini, Giuseppe Caletti e del Mastelletta; testi di concentrata cultura figurativa come le tele di Giovanni Maria Viani e del figlio Domenico Maria; modelletti con idee in fermento, come la doppia composizione di Gaetano Gandolfi. La qualità artistica dei dipinti, la coerenza che li unisce organicamente, la tracciabilità che li riconduce alle prestigiose collezioni bolognesi del Sei e Settecento oltre che a pubblici luoghi di culto e infine il collegamento alle fonti che informano degli autori, dei committenti e dei percorsi collezionistici, consentono di affermare che l'insieme degli oltre 130 dipinti qui illustrati ha dato vita a quella che, oggi, è la più cospicua e significativa collezione di pittura emiliana in mani private.   Ingresso libero fino al raggiungimento della capienza massima consentita. Obbligatorio green pass.

2021-11-20   ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città. Predicatori e società da Domenico alla Riforma.   Prossimi appuntamenti: sabato 27 novembre, ore 16.30 - martedì 30 novembre, ore 17.00  Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.  ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina

2021-11-23   ore 17 Sala dello Stabat Mater
Libertà inutile
Presentazione del libro di Gianfranco Pasquino Libertà inutile (Ed. Utet) con Donatella Campus e Gianni Cuperlo. Coordina Nicola Pedrazzi  Gianfranco Pasquino espone con accuratezza e analizza le idee e le culture politiche dell'Italia repubblicana. Le sottopone a serrata critica attraverso una rigorosa valutazione di quanto detto, fatto e scritto dai politici e dagli studiosi, storici, filosofi, politologi. Ne scaturisce una domanda inquietante: quella libertà conquistata con sangue e fatica con la guerra di Liberazione nazionale, difesa nella Guerra Fredda, ampliata con la caduta del Muro di Berlino è risultata forse per gli italiani una libertà male utilizzata, una Libertà inutile?  Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a sedere. Obbligatori green pass e mascherina  Evento organizzato in collaborazione con La Società di Lettura   Gratuito

2021-11-24   ore 17.30 sala Stabat Mater
BOLOGNA E I TAROCCHI
Presentazione del volume Bologna e i tarocchi. Un patrimonio italiano del Rinascimento. Storia Arte simbologia letteratura. Presenta il Prof. Andrea Vitali Medievalista e storico del simbolismo.  Intervengono: Alberto Beltramo Archivista e Bibliotecario Casa Lyda Borelli, Morena Poltronieri, Ernesto Fazioli Direzione Museo Internazionale dei Tarocchi  Attualmente, molti fra gli storici riconosciuti a livello accademico fra i massimi esperti dell'argomento, attribuiscono alla città di Bologna l'origine dei tarocchi. Per questo motivo, gli editori hanno sentito la necessità di pubblicare il presente volume che in forma esaustiva presenta, attraverso documenti in gran parte inediti, lo stretto rapporto che unisce quelle carte a Bologna. Un dovere ma anche una necessità, poiché oggigiorno, lungi dall'essere stati dimenticati, i tarocchi svolgono una notevole attrazione a livello mondiale, per l'arte con cui sono stati e continuano a essere realizzati, per il loro contenuto filosofico, per quello letterario, psicologico e antropologico. Un fenomeno culturale che da Bologna si è propagato nel mondo e di cui è sentita la necessità che il mondo conosca. Con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna  Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Obbligatori green pass e mascherina.   gratuito

2021-11-25   ore 17 Sala dello Stabat Mater
Anche Verdi e Wagner
Incontro nell'ambito della rassegna Il Canto dei Canti. Musiche per Dante nel VII centenario. Conferenza del musicologo Piero Mioli.    In adeguamento alla normativa si accede senza obbligo di prenotazione, fino a esaurimento dei posti disponibili.  Chi avesse provveduto alla prenotazione entro il 5 novembre, avrà garantito il posto.    ingresso libero

2021-11-26   ore 17 Sala Stabat Mater
Il segreto della politica. Saggio aneddotico
Presentazione del libro di Luigi Mariucci, Il segreto della politica. Saggio aneddotico (Il Mulino)  Intervengono: Pier Luigi Bersani, Gad Lerner, Marco Cammelli. Coordina: Gian Guido Balandi.  "Ne Il segreto della politica non ci sono pronostici o visioni consolatorie. L'efficacia è nell'esempio di una vita in cui le delusioni e le sconfitte, le dure repliche della storia di cui parlava Bobbio, non sono scuse per lasciarsi andare, come hanno fatto tanti, al cinismo, ma occasioni per mettersi nuovamente alla prova. Per mostrare a sé stessi e agli altri che non dobbiamo mai rinunciare a guardar lontano, verso il futuro, come hanno fatto i nostri progenitori che per la prima volta hanno sperimentato la posizione eretta. Se c'è un segreto della politica è proprio in questo spingere la vita oltre la vita stessa." (dall'Introduzione di Mario Ricciardi)   Gratuito

2021-11-27   ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostra Una voce nella città. Predicatori e società da Domenico alla Riforma.   Prossimi appuntamenti: sabato 27 novembre, ore 16.30 - martedì 30 novembre, ore 17.00  Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età della Riforma.
Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.   ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina

2021-11-29   ore 18 Sala Stabat Mater
Cinni di guerra. Memorie e fantasie dei bimbi che videro passare il fronte
Presentazione del volume Cinni di guerra Memorie e fantasie dei bimbi che videro passare il fronte, di Giacomo e Giuseppe Savini (Minerva Edizioni, 2020) e proiezione di un estratto del docufilm dedicato.  Saluti di Veronica Ceruti, direttrice Settore Biblioteche del comune di Bologna. Dialoga con gli autori Tiziana Roversi.  Gli ultimi testimoni del grande conflitto mondiale che segnò la storia del secolo scorso sono gli ottantenni di oggi ossia quanti, all'epoca del passaggio del fronte, non erano altro che piccoli bambini: cinni di guerra appunto. Cinni perché questa breve raccolta di storie, oltre ad avere escluso coloro - ormai pochi - che erano già adolescenti, ha dato anche una limitazione geogra?ca: Bologna, la città, la collina e la sua pianura, investite fra il 1943 e il 1945 dal lento passaggio del fronte.  "Ognuno, per così dire, ha la sua guerra..." spiega Antonio Faeti nelle righe introduttive; in queste pagine se ne raccontano tante di piccole guerre, senza assolutamente la necessità di un rigore storico. "Quanto mi sono divertita durante la guerra - ha confessato una signora - mi sembrava una favola... ", si è piuttosto cercata quella favola, quel mondo ingenuo che, anche quando non era affatto divertente, era comunque raccontato così come visto dagli occhi, sentito dalle orecchie, annusato, gustato e toccato dalle mani e dalla fantasia dei bambini.  Sono oltre un centinaio i racconti brevi e meno brevi che dalla loro consueta dimensione orale, utile per essere reinventati a piacimento e ripetuti a ?gli e nipoti, abbiamo voluto riportare in queste pagine, così da essere conservati ancora a lungo.  I bambini dai cinque ai quattordici-quindici anni che assistettero a Bologna, o nei suoi dintorni, al passaggio del fronte nel 1943-45 sono i nostri cinni di guerra. Ultimi testimoni di quella che fu la più grande tragedia del secolo scorso, gli ottantenni di oggi conservano e ci riportano immagini di mesi tragici, di sofferenze, di paure, ma anche di spensieratezze, di giochi e di ingenua incomprensione rispetto a tutto quello che stava accadendo attorno a loro. Una guerra non guerreggiata ricordata attraverso emozioni forti, fantasie o tragiche quotidianità: immagini lontane che gli anni hanno in parte cancellato e confuso oppure, al contrario, rafforzato attraverso innesti successivi di altri racconti o di letture. Sono queste le memorie e le fantasie dei bimbi che videro passare il fronte.  L'evento si inserisce tra le occasioni di approfondimento e incontro intorno al 20 novembre, Giornata internazionale dei diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.  Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a sedere. Obbligatori Green Pass e mascherina.  Gratuito

2021-11-30   ore 17.00
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostraUna voce nella città. Predicatori e società da Domenico alla Riforma. Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età della Riforma. Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.  Appuntamento all'inizio del percorso espositivo, non serve la prenotazione. Prossimi incontri: sabato 11 dicembre, ore 16.30 - sabato 18 dicembre, ore 16.30   ingresso gratuito. Obbligatorio green pass e mascherina

2021-12-01   ore 17 Sala Stabat Mater
Aspetti sociali, politici e legislativi dell'opera di Gabriele D'Annunzio
La Società di Lettura propone un incontro dal tema, Gabriele D'Annunzio e la politica: Carlo De Maria, Umberto Mazzone e Maria Patrizia Violi presentano il volume di Duilio Codrignani Aspetti sociali, politici e legislativi dell'opera di Gabriele D'Annunzio (Nel primo centenario dalla nascita - 1963) a cura di Luca Alessandrini - Edizioni Pendragon.
Segue una lettura di Marinella Manicardi. Coordina Luisa Marchini.  Chi era Gabriele D'Annunzio: il vero padre fondatore del Fascismo, un socialista libertario o, più semplicemente, un protagonista della confusione del suo tempo? A questa domanda tenta di dare risposta Duilio Codrignani, diretto testimone degli eventi narrati in questo volume, pubblicato ora a tanti anni di distanza dalla sua morte per volere della figlia Giancarla e corredato da un'ampia introduzione di Luca Alessandrini. Una narrazione di eventi solo in apparenza ormai lontani che in realtà possono aiutarci anche a decodificare i problemi del presente.  Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a sedere. Obbligatori green pass e mascherina"   gratuito

2021-12-04   ore 11 Sala dello Stabat Mater
La luce langue
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli delMacbeth di Giuseppe Verdi  L'incontro fa parte della rassegna Dentro l'opera 27.  In adeguamento alla normativa si accede senza obbligo di prenotazione, fino a esaurimento dei posti disponibili. Chi avesse provveduto alla prenotazione entro il 5 novembre, avrà garantito il posto.  Per accedere è necessario essere in possesso del green pass e indossare la mascherina per tutta la durata dell'evento.  Gratuito

2021-12-09   ore 18 Sala Stabat Mater
Le voci dei libri: Benedetta Craveri
Presentazione del libro di Benedetta Craveri La contessa. Virginia Verasis di Castiglione (Adelphi, 2021), con Emanuela Giampaoli  Tutti, più o meno, crediamo di sapere chi era la contessa di Castiglione: una inesausta ammaliatrice che, dopo aver abbagliato la corte del Secondo Impero, si chiuse in casa senza specchi nascondendo ai propri occhi e a quelli del mondo una inarrestabile decadenza. Finora però, l'avevamo conosciuta solo attraverso le testimonianze dei suoi contemporanei. Oggi, per la prima volta, è Virginia a parlarci di sé, dei suoi amori, delle sue ambizioni, delle sue speranze, delle sue ossessioni. Attraverso un'ingente mole di lettere inedite ritracciate in archivi italiani e francesi, Benedetta Craveri ci fa sentire la sua voce, quella di una donna capace di usare seduzione, ma anche intelligenza politica, audacia e volontà di dominio, per raggiungere traguardi all'epoca inimmaginabili: poter disporre liberamente di sé stessa e non avere padroni.  Benedetta Craveri critica letteraria, scrittrice e saggista italiana.vive tra Roma, Parigi e Napoli, dove insegna Letteratura francese all'Università Suor Orsola Benincasa.  Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a sedere.  L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un Green Pass. L'evento fa parte della rassegna curata da Librerie.coop e Coop Alleanza 3.0 Le voci dei libri."   Gratuito

2021-12-11   ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostraUna voce nella città. Predicatori e società da Domenico alla Riforma.
Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età della Riforma. Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.
Appuntamento all'inizio del percorso espositivo, non è necessaria la prenotazione. Prossimo incontro: sabato 18 dicembre, ore 16.30  L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso del Green Pass.  ingresso gratuito.

2021-12-14   ore 17 Sala Stabat Mater
La musica salute dell'anima
Renata Bartesaghi e Stefano Malferrari presentano, insieme all'autore, Antonio Montinaro, Musica e cervello. Vol.2 - Zecchini Editore  Interventi musicali di Daniele Trebo alla Viola - Musiche di J.S. Bach. Coordina Luisa Marchini.  La musica, straordinaria fonte di piacere, è anche un supporto di provata efficacia nel trattamento di numerose affezioni. Il suo utilizzo, come "energia positiva" capace di alleviare sofferenze del corpo e dell'animo e di sconfiggere le malattie, ha radici antichissime anche se legate a credenze magiche. Sull'argomento, mancava una riflessione scientifica. Ad essa è dedicato questo libro di Antonio Montinaro, che fa seguito alla parte generale già presentata nel suo precedente volume della medesima serie.  Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a sedere. Evento organizzato in collaborazione con La Società di Lettura  Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso del Green Pass.   gratuito

2021-12-15   ore 17.30
Leggere Rousseau
Presentazione del volume Leggere Rousseau di Guglielmo Forni Rosa (Le Lettere, 2019). Partecipano Mariafranca Spallanzani e Paolo Valesio in dialogo con l'autore.  Il saggio intende mostrare l'attualità (o l'inattualità) di Rousseau su tre questioni, che ci riguardano da vicino ancora oggi: la società, la religione e il progresso (ovvero la fisosofia della storia)....continua a leggere  Guglielmo Forni Rosa ha insegnato Filosofia morale e Antropologia filosofica presso l'Università di Bologna. La sua ricerca nel campo della filosofia si è rivolta specialmente al rapporto fra religione e società moderna. È membro dell'Associazione J.-J. Rousseau presso il Museo Rousseau di Montmorency (Parigi), del Groupe d'études du Matérialisme rationnel (Parigi) e del comitato scientifico del Centro Studi Sara Valesio di Bologna. Con Le Lettere ha pubblicato nel 2019 Leggere Rousseau. Antropologia, Politica, Religione.
L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un Green Pass.   Gratuito

2021-12-16   ore 17.30 sala dello Stabat Mater
Il vangelo secondo Dario Fo
Presentazione del volume di Marco Campedelli Il vangelo secondo Dario Fo. Mistero buffo, ma non troppo (casa editrice Claudiana). Ne parlano con l'autore, Vito Mancuso, Raffaella Baldacci. Accompagnamento musicale di Claudio Bassi  A partire da un intenso incontro con Dario Fo, il teologo, scrittore e burattinaio Marco Campedelli - cui Alda Merini dedicò La clinica dell'abbandono - ripercorre l'opera del premio Nobel, in primis Mistero buffo, mettendo al centro la fragile quanto suggestiva ipotesi che Gesù avesse fondato una compagnia teatrale itinerante, fatta di pescatori, ex esattori delle imposte e donne, per trasmettere il suo messaggio rivoluzionario.
  "E se Gesù avesse messo davvero in piedi un teatro? Una compagnia girovaga per raccontare il mondo alla rovescia?" Lo chiesi a Dario Fo al Castello di Sorrivoli. Fo, facendo gli occhi grandi, rispose "E perché no?". Un Gesù "figlio d'arte", del più grande drammaturgo dell'universo, un Gesù giullare, che svela i segreti di Dio mentre smaschera la macchina del potere: cosa avrebbe provocato il teatro del vangelo se non fosse stato censurato? Ripercorrendo l'opera desacralizzante di Fo, da Mistero Buffo a Lu Santo Jullare Francesco e non solo, mi sono messo alla scuola del teatro viaggiante del Nazareno, rivendicando uno spazio rispetto a un sistema teologico e a una macchina di potere che hanno continuato a nascondere la forza eversiva e rivoluzionaria del messaggio di Gesù". Marco Campedelli  Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un Green Pass.   Gratuito

2021-12-17   ore 17.15 Sala dello Stabat Mater
Lucrezio, Seneca e noi. Studi per Ivano Dionigi
Presentazione del volume Lucrezio, Seneca e noi. Studi per Ivano Dionigi  Intervengono Gilberto Biondi, Massimo Cacciari, Loredana Chines. Sarà presente Ivano Dionigi
Evento organizzato dal Centro studi "La permanenza del classico", del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica.
  Sarà possibile seguire l'incontro anche in diretta streaming sul canale Youtube della Biblioteca dell'Archiginnasio   Ingresso libero fino a esaurimento dei posti a sedere disponibili. L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un Green Pass . Maggiori informazioni alla pagina     gratuito

2021-12-17   Da lunedì a sabato: 9 > 18. Domenica chiuso
TEATRO DI NATURA L'infanzia protagonista nei luoghi della cultura in città per celebrare il cinquecentenario della nascita del bolognese Ulisse Aldrovandi.
Teatro di natura è un progetto incentrato su attività pedagogiche diversificate, tra queste il PERCORSO ESPOSITIVO DIFFUSO IN CITTÀ.
La mostra diffusa è composta da pannelli collocati in città con l'intento di creare un itinerario alla ri-scoperta dei luoghi della cultura collegati a Ulisse Aldrovandi. Il percorso, fruibile gratuitamente e pensato sia per l'infanzia che per un pubblico adulto tout court è dislocato in varie zone del centro storico della città, tra cui l'Orto Botanico ed Erbario, la Biblioteca Universitaria - Palazzo Poggi, il Parco della Montagnola, il Museo Archeologico, la Biblioteca Salaborsa e la Biblioteca dell'Archiginnasio.  La mostra è corredata di una mappa disegnata dall'autore Michelangelo Setola e distribuita come strumento per accompagnare i visitatori nel percorso. In questa mappa sono indicati tutti i luoghi dove si potranno trovare i pannelli che compongono la mostra e sarà dato rilievo al legame del luogo con la figura di Ulisse Aldrovandi.  Teatro di natura è un progetto realizzato grazie a una rete di partner, con il sostegno di Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e in collaborazione con Settore Biblioteche Comune di Bologna, Patto per la lettura, Istituzione Bologna Musei, Università di Bologna - Orto Botanico ed Erbario SMA e Biblioteca Universitaria BUB, Fondazione Cineteca, Comune di Cotignola, enti locali e associazioni sul territorio (ARCI Bologna, Maple Death Records).  Ingresso gratuito, obbligatorio green pass rafforzato e mascherina Ingresso gratuito

2021-12-18   ore 11 Sala dello Stabat Mater
Un lampo, un sogno, un gioco
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera Cenerentola di Gioacchino Rossini  L'incontro fa parte della rassegna Dentro l'opera 27.  In adeguamento alla normativa si accede senza obbligo di prenotazione, fino a esaurimento dei posti disponibili. Chi avesse provveduto alla prenotazione entro il 5 novembre, avrà garantito il posto.  Il convegno si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata del convegno.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un Green Pass.   Gratuito con prenotazione

2021-12-18   ore 16.30
Una voce nella città
Visita guidata gratuita alla mostraUna voce nella città. Predicatori e società da Domenico alla Riforma.
Da 800 anni c'è un legame profondo tra Domenico e Bologna. Nel 1221 il fondatore dell'Ordine dei predicatori morì in città, scelta per i suoi frati perché tra i maggiori centri culturali dell'epoca. In rapporto simbiotico con la società urbana, i predicatori (in primis Domenicani e Francescani) contribuirono a formare un orizzonte culturale e religioso largamente condiviso - mai però univoco. Simbolo di tale legame, l'immagine che guida la mostra riproduce Domenico che regge in mano una città. Era una rivendicazione precisa. E nella Firenze di Savonarola o nella Wittenberg di Lutero trovò tentativi di attuazione. La predicazione poteva infatti aggregare, creare consenso e, al contempo, essere un'arma contro i "nemici della fede". Nell'immaginario escatologico, una battaglia tra pulpiti si annunciava all'ombra dell'Anticristo. Uno scenario riattualizzato nell'età della Riforma. Guardare i libri legati alla predicazione è un modo per recuperare "una voce nella città". Certo non unica, ma cruciale. Nel silenzio dei libri, parole e immagini ridanno voce a questi maestri della comunicazione che, nel bene e nel male, contribuirono a plasmare la nostra società.
Appuntamento all'inizio del percorso espositivo, non è necessaria la prenotazione.
L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge.
Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro.
Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso del Green Pass.

2021-12-20   ore 17.30 Sala Stabat Mater
Sulle tracce di una parola viva
Sulle tracce di una parola viva: archeologia di un manoscritto francescano Intervista a Jacques Dalarun  In occasione dell'uscita del volume Le manuscrit franciscain retrouvé (Paris 2021) e a margine della mostra Una voce nella città: predicatori e società da Domenico alla Riforma, Jacques Dalarun - il primo a intuire le potenzialità di questo manoscritto e coordinatore del gruppo di studiosi che lo ha investigato - dialogherà con Pietro Delcorno sul modo di pensare, agire, predicare di quanti, alla sequela di Francesco, si confrontavano con le urgenze della propria società, lasciandone traccia concreta nelle minute pagine di questo manoscritto.  Nella sua povertà materiale, un minuscolo manoscritto del primo Duecento ha rivelato un grande tesoro. Inizialmente l'attenzione è stata catturata dalla scoperta della "vita ritrovata" di san Francesco d'Assisi. Tuttavia, è lo studio a tutto campo di questo libricino a gettare nuova luce sulla formazione di una cultura e di strumenti adatti alla predicazione tra i discepoli di Francesco, a pochi anni dalla sua morte. La piccola enciclopedia portatile, elaborata in Italia a più mani, è testimone non solo di diversi interessi o livelli di cultura tra i frati, ma soprattutto della necessità di elaborare una parola nuova per parlare alle persone del proprio tempo. Lo scavo sistematico di questo manoscritto (ora divenuto: Parigi, BNF, Nouvelle Acquisition Latine 3245), ci riporta un'eco di quella parola - lontana, ma vivissima.
In collaborazione con Alliance francaise di Bologna e NWO Dutch Research Council.  Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. L'incontro si svolgerà nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni sanitarie anti-covid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata dell'incontro. Per accedere sarà obbligatorio essere in possesso di un Green Pass. Maggiori informazioni   Gratuito

2021-12-21   ore 17.30
Il portico bolognese. Storia, architettura città
Presentazione del libro Il portico bolognese. Storia, architettura, città di Francesco Ceccarelli e Daniele Pascale Guidotti Magnani.  Saluti istituzionali di Matteo Lepore, sindaco di Bologna.  Introduzione di Virginio Merola, già sindaco di Bologna.  Ne discuterranno con gli autori: Valentina Orioli, assessora alle Nuove mobilità, infrastrutture, vivibilità e cura dello spazio pubblico, valorizzazione dei beni culturali e Portici Unesco, Progetto Impronta verde e parchi urbani del Comune di Bologna. Corrado Azzolini, segretario regionale del Ministero della Cultura per l'Emilia-Romagna.

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