Eventi 2020
2020-01-08 ore 17 inizio esposizione
Pane e salame
visita guidata gratuita alla mostra "Pane e salame. Immagini gastronomiche bolognesi
dalle raccolte dell'Archiginnasio" condotta dal curatore Alessandro Molinari Pradelli.
Appuntamento all'inizio dell'esposizione" ingresso gratuito
2020-01-14 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Benedetto Schiassi e la scienza medica che dialoga con l'assoluto
Presentazione del volume di
Leonardo Arrighi,
Benedetto Schiassi. La Scienza medica dialoga con l'assoluto (Edizioni ETS). in occasione del 150° anniversario della nascita di Benedetto Schiassi (1869-2019).
Intervengono:
Claudio Borghi, Franco Farinelli, Andrea Gentili, Paolo Miccoli, Francesco Minni. Sarà presente l'autore.
Il volume è il risultato della ricerca condotta da Leonardo Arrighi che si è immerso nell'appassionante riscoperta della figura del chirurgo bolognese Benedetto Schiassi (1869-1954), candidato al Premio Nobel nel 1948. Considerato il "padre" della medicina psicosomatica, Schiassi fu ideatore e autore di interventi innovativi, alfiere della chirurgia, vissuta come pratica volta alla rifunzionalizzazione di organi e apparati. Il lavoro di Arrighi si estende anche ad altri aspetti della personalità di Schiassi che fu anche amante della letteratura, dell'arte e della filosofia.
Con la collaborazione della Società Medica Chirurgica di Bologna,
Università di Pisa, ANVUR - Agenzia Nazionale Valutazione del Sistema
Universitario e della Ricerca e Area Libri, Ingresso libero fino
ad esaurimento dei posti a sedere disponibili
2020-01-18 ore 11 Sala dello Stabat Mater
Notte vs giorno
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli del Tristan und Isolde di Richard Wagner
L'incontro fa parte dei tredici appuntamenti, del ciclo "
Dentro l'Opera",
organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi" Ingresso libero
2020-01-20 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Mai bela. Tempo di amare
Presentazione del volume di
Mauro Moruzzi, Mai bela. Tempo di amare (Bonomo editore, 2019).
Ne parlano con l'autore
Erminia Dell'Oro e
Fabio
Roversi Monaco. Autunno 1935. All'inizio di ottobre Benito Mussolini
ha dichiarato guerra all'Etiopia. Vittorio, un meccanico di Vicenza, una
camicia nera, s'imbarca sul piroscafo Principessa Maria, volontario per
l'Africa Orientale. Raggiunge l'Eritrea, gli altopiani etiopici del Semien,
Gondar e il Lago Tana. Vive gli orrori della guerra, ma anche le bellezze
di Asmara della fine degli anni '30. Molti anni dopo un medico milanese
cercherà di scoprire i misteri della vita e della scomparsa di questo
legionario. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere
disponibili
2020-01-21 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Pachidermi e pappagalli
Presentazione del nuovo libro di
Carlo Cottarelli,
Pachidermi e pappagalli (Feltrinelli, 2019). Interviene con l'autore
Gianfranco Pasquino.
Un'analisi spietata dei pregiudizi, dei luoghi comuni e delle bugie che inquinano i social, i giornali e i talk show, per separare quello che c'è di vero dalla menzogna. E avere le idee più chiare sul futuro che vogliamo.
Scheda del libro Con la collaborazione di Feltrinelli. "
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere disponibili
2020-01-22 ore 17 inizio esposizione
Pane e salame
visita guidata gratuita alla mostra "Pane e salame. Immagini gastronomiche bolognesi
dalle raccolte dell'Archiginnasio" condotta dal curatore Alessandro Molinari Pradelli.
Appuntamento all'inizio dell'esposizione" ingresso gratuito
2020-01-23 Lunedì-venerdì ore 10-18, sabato ore 10-19, domenica e festivi ore 10-14.
DO UT DO for art for love for life
Do ut do partecipa anche quest'anno ad
ARTE FIERA.
Alcune delle opere donate dagli artisti alla collezione 2018- 2020, saranno
esposte nel cortile e nel Teatro anatomico dell'Archiginnasio:
-
Yoko Ono, Wish Tree -
DADO, Altalena
- struttura in tubi innocenti (cortile) -
Fulvia Mendini, Fiore
d'arancio - marmo (cortile) -
Patrick Tuttofuoco,
Welcome - neon (portico del cortile) -
Meris Angioletti,
A Slight ache - fotografia (Teatro anatomico) -
Giovanni
Gastel, La cena di Atene - fotografia (Teatro anatomico)
-
Alessandra Spranzi, Tornando a casa #21 - fotografia
(Teatro anatomico) -
Nanda Vigo, Home Sweet Home
- marmo (Teatro anatomico) Le opere sono visitabili fino al 24 febbraio
negli orari di apertura del Palazzo dell'Archiginnasio. APERTURE STRAORDINARIE
IN OCCASIONE DI ARTCITY WHITENIGHT Venerdì 24 gennaio fino alle ore
20. Sabato 25 gennaio fino alle ore 23. Ingresso libero al Palazzo, a pagamento
l'accesso al Teatro anatomico e Sala dello Stabat Mater (gratuito per i
possessori di biglietto Artefiera nelle giornate di svolgimento della manifestazione)
Do ut do è un contenitore di iniziative culturali
dell'Associazione Amici della Fondazione Hospice Sera?gnoli Onlus che ha
lo scopo di raccogliere fondi a favore della Fondazione Hospice. Ogni due
anni
Do ut do propone eventi dedicati all'arte, al design
e alle ecellenze della cultura coinvolgendo artisti, gallerie, istituzioni,
imprese, collezionisti.
2020-01-24 Lunedì - venerdì ore 10-18, sabato ore 10-19, domenica e festivi ore 10-14.
Apertura straordinaria del Palazzo dell'Archiginnasio
In occasione di Artefiera apertura straordinaria
fino alle ore 20
del Palazzo dell'Archiginnasio, che ospita, nel cortile e nel Teatro
anatomico, le opere proposte da Do ut do contenitore di iniziative culturali
dell'Associazione Amici della Fondazione Hospice Seragnoli Onlus - DADO
- Altalena - Struttura in tubi innocenti (cortile)
- Fulvia Mendini - Fiore d'arancio - Marmo (cortile)
- Patrick Tuttofuoco - Welcome - Neon (Portico cortile)
- Meris Angioletti - A Slight ache - Foto (Teatro Anatomico)
- Giovanni Gastel - La cena di Atene - Foto (Teatro Anatomico)
- Alessandra Spranzi - Tornando a casa #21 - Foto (Teatro Anatomico)
- Nanda Vigo - Home Sweet Home - Marmo (Teatro Anatomico) Le opere sono visitabili
fino al 24 febbraio negli orari di apertura del Palazzo dell'Archiginnasio.
Ingresso libero al Palazzo, a pagamento l'accesso al Teatro Anatomico e Sala dello
Stabat Mater (gratuito per i possessori di biglietto Artefiera nelle giornate
di svolgimento della manifestazione)
2020-01-24 ore 17 Quadriloggiato Superiore
Inaugurazione mostra Burattini a Bologna
Inaugurazione della mostra
Burattini a Bologna Le maschere raccontano
curata da Riccardo Pazzaglia e Alighiera Peretti Poggi ingresso
libero
2020-01-25 Lunedì-venerdì ore 9-19, sabato ore 9-19, domenica e festivi ore 10-14.
Burattini a Bologna. Le maschere raccontano
La mostra
Burattini a Bologna. Le maschere raccontano a
cura di
Riccardo Pazzaglia e
Alighiera Peretti
Poggi, è pensata per mettere in luce la storia dei burattini
bolognesi, patrimonio culturale della città, attraverso l'esposizione
di fotografie, copioni manoscritti e appunti conservati in Archiginnasio
e tratti principalmente dai Fondi speciali di
Angelo Cuccoli
e di
Augusto Galli, burattinai che delinearono i canoni
della nostra tradizione tra Otto e Novecento. Tali documenti hanno costituito
la base per la ricerca sul teatro di figura curata dal burattinaio Riccardo
Pazzaglia da cui è nato il volume
Burattini a Bologna.
La storia delle teste di legno (Minerva Edizioni), mirabilmente
illustrato da
Wolfango di cui verranno mostrati schizzi
e tavole inerenti al mondo burattinesco e alla Commedia dell'Arte. Protagonisti
principali di tutto il percorso espositivo saranno: Balanzone, Fagiolino
e Sganapino, i personaggi cardine del casotto petroniano di cui si potranno
apprezzare varie versioni di importanti intagliatori. Ingresso libero
2020-01-25 ore 10-23
Apertura straordinaria del Palazzo dell'Archiginnasio
In occasione di Artefiera apertura straordinaria
fino alle ore 23 del
Palazzo dell'Archiginnasio, che ospita, nel cortile e nel Teatro anatomico, le
opere proposte da Do ut do contenitore di iniziative culturali dell'Associazione
Amici della Fondazione Hospice Sera?gnoli Onlus - DADO - Altalena - Struttura
in tubi innocenti (cortile)
- Fulvia Mendini - Fiore d'arancio - Marmo (cortile)
- Patrick Tuttofuoco - Welcome - Neon (Portico cortile)
- Meris Angioletti - A Slight ache - Foto (Teatro Anatomico)
- Giovanni Gastel - La cena di Atene - Foto (Teatro Anatomico)
- Alessandra Spranzi - Tornando a casa #21 - Foto (Teatro Anatomico)
- Nanda Vigo - Home Sweet Home - Marmo (Teatro Anatomico) Le opere sono visitabili
fino al 24 febbraio negli orari di apertura del Palazzo dell'Archiginnasio.
Ingresso libero al Palazzo, a pagamento l'accesso al Teatro Anatomico e Sala dello
Stabat Mater (gratuito per i possessori di biglietto Artefiera nelle giornate
di svolgimento della manifestazione)
2020-01-27 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Presentazione di L'amica geniale - Storia del nuovo cognome
A poco più di un anno dalla prima stagione, arrivano sul grande schermo, anticipando
la trasmissione televisiva, i primi due episodi della serie diretta da Saverio
Costanzo, tratta dal secondo volume del bestseller di Elena Ferrante, ore 17.30
nella sala dello Stabat Mater incontro con Saverio Costanzo (regista) e Giancarlo
Basili (scenografo della serie). Interviene Silvia Avallone. Moderano l'incontro
Gian Luca Farinelli, Direttore Fondazione Cineteca di Bologna, e Daniele Donati,
Presidente Istituzione Biblioteche di Bologna. Al Cinema Lumière alle ore 18 e
alle ore 20. proiezione dei primi due episodi della serie. Al termine della proiezione
delle ore 20, incontro con Saverio Costanzo e Giancarlo Basili. Ingresso a pagamento
In collaborazione con Nexo Digital" ingresso libero fino ad esaurimento
dei posti a sedere disponibili
2020-01-29 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Erotismo, eversione, merce, oggi
Marco Antonio Bazzocchi presenta, insieme ai curatori,
Vittorio
Boarini e
Fabio Francione, la nuova edizione aggiornata
di
Erotismo, eversione, merce (ed. Mimesis). Coordina
Roberto
Chiesi. Il moderno depura l'eros della sua spinta eversiva riducendolo
a merce? Intorno a tale quesito, ruotano gli atti di un importante convegno del
1973 che aveva coinvolto, tra gli altri personalità quali Pier Paolo Pasolini,
Félix Guattari, Elemire Zolla, Alberto Latuada, Gianni Toti, Piero Bonfiglioli
e sono qui riproposti e commentati da intellettuali contemporanei, fra cui Alessandra
Cristiani, Rocco Ronchi, Monica Strambini e Federico Tiezzi, allo scopo di offrirne,
al di là della rilevanza storica, una rivisitazione critica. In collaborazione
con la Società di Lettura. " Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti
a sedere disponibili
2020-01-30 ore 17 Sala Stabat Mater
Presentazione della mostra: De Nittis e la rivoluzione dello sguardo
Presentazione della mostra
De Nittis e la rivoluzione dello sguardo allestita a
Palazzo dei Diamanti di
Ferrara.
Maria Luisa Pacelli, curatrice della rassegna, illustrerà il percorso
espositivo della mostra che sarà aperta al pubblico fino al 13 aprile al Palazzo
dei Diamanti di Ferrara. Figura di spicco della scena parigina di fine Ottocento,
Giuseppe De Nittis è stato un artista straordinario. Tra i principali interpreti
di un modo nuovo di guardare la realtà e tradurla sulla tela attraverso inquadrature
audaci e prospettive sorprendenti, De Nittis ha abbracciato quella "rivoluzione
dello sguardo" che segna l'avvento della modernità in arte. Il confronto tra la
sua opera e un'ampia selezione di fotografie d'epoca evidenzia il contributo di
De Nittis alla comune creazione del linguaggio visivo della modernità. ingresso
libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Accesso alla Sala a partire da
un'ora prima dell'evento.
2020-02-01 ore 11
Burattini a Bologna Le maschere raccontano
visita guidata gratuita alla mostra
Burattini a Bologna Le maschere
raccontano a cura di Riccardo Pazzaglia e Alighiera Peretti Poggi,
Il burattinaio Riccardo vi condurrà, con i suoi burattini, alla scoperta del magico
mondo del teatro di figura raccontando la storia delle teste di legno. Incontro
con i partecipanti all'inizio del percorso espositivo Prossimi appuntamenti: VISITE
GUIDATE: Sabato 8 Febbraio ore 11 e Giovedì 5 Marzo ore 17 CONFERENZA nella Sala
dello Stabat Mater Venerdì 7 febbraio ore 17 "Bologna e i burattini della Commedia"
ingresso libero
2020-02-03 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Una mappa delle arti nell'epoca digitale
Presentazione del volume di
Renato Barilli Una mappa
delle arti nell'epoca digitale. Per un nuovo Laocoonte (ed. Marietti).
Ne discute con l'autore
Leonardo Canella. La nascita del
cinema e, alla fine degli anni Sessanta, del videoregistratore hanno segnato
una svolta decisiva nel nostro modo di considerare le espressioni artistiche.
La tradizionale distinzione tra arti dello spazio (pittura, scultura, architettura)
e arti del tempo (musica, letteratura, spettacolo), elaborata da Lessing
nel Laocoonte, viene oggi messa in discussione poiché tutto tende
a confluire nel video: le mostre sono costellate di schermi, i libri sono
accompagnati da cd e lo stesso accade a film e spettacoli teatrali. Caduto
il discrimine dello spazio contro il tempo, l'epoca digitale assiste al
riemergere di una distinzione elementare: i video brevi che escludono il
racconto, l'intrigo e la trama (e dunque puntano solo su aspetti cromatici,
tattili, sonori, corporali) e i lungometraggi, le telenovelas e gli spettacoli
che si giustificano solo se sorretti da una narrazione e da un'opportuna
lunghezza. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
2020-02-05 ore 17
One God, One Beethoven. Un lampo di vita e opere
conferenza a cura del musicologo Piero Mioli nell'ambito della rassegna
Il Gigante per il Titano Bologna per Beethoven nel 250° dalla nascita
Nove incontri all'Archiginnasio e un concerto-video alla Cineteca ingresso libero
2020-02-06 ore 17 inizio esposizione
Pane e salame
visita guidata gratuita alla mostra "Pane e salame. Immagini gastronomiche bolognesi
dalle raccolte dell'Archiginnasio" condotta dal curatore Alessandro Molinari Pradelli.
Appuntamento all'inizio dell'esposizione" ingresso gratuito
2020-02-07 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Bologna e i burattini della Commedia
di e con
Riccardo Pazzaglia. Intervengono: Fausto Carpani,
Vittorio Franceschi, Alighiera Peretti Poggi. Viaggio attraverso immagini,
racconti e animazioni burattinesche alla scoperta del poliedrico mondo del
teatro di figura. Da Cuccoli a Shakespeare, da Dozza ad Alice nel paese
delle meraviglie; si affronteranno le peculiarità che hanno reso
unica l'opera dei burattini bolognesi. Incontro in occasione della mostra
Burattini a Bologna Le maschere raccontano a cura
di Riccardo Pazzaglia e Alighiera Peretti Poggi, ospitata nel quadriloggiato
dell'Archiginnasio fino al 10 marzo. ingresso libero
2020-02-08 ore 11
Burattini a Bologna Le maschere raccontano
visita guidata gratuita alla mostra
Burattini a Bologna Le maschere
raccontano a cura di Riccardo Pazzaglia e Alighiera Peretti Poggi,
Il burattinaio Riccardo vi condurrà, con i suoi burattini, alla scoperta del magico
mondo del teatro di figura raccontando la storia delle teste di legno. Incontro
con i partecipanti all'inizio del percorso espositivo Prossimo appuntamento: Giovedì
5 Marzo ore 17 " ingresso libero
2020-02-10 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Bologna a tavola con la storia
Presentazione del libro di
Angelo Varni Bologna a tavola
con la storia (Edizioni Cineteca di Bologna, 2019). Ne parlano con l'autore,
Gian Luca Farinelli e Giuseppe Sassatelli. Il DNA di una città può esser contenuto
in una fetta di mortadella o in un tortellino? Fin dall'XI secolo Bologna fu in
grado di offrire il necessario sostentamento alimentare alla numerosa presenza
di studenti e docenti provenienti da ogni parte d'Europa. Da qui il duplice appellativo
di dotta e grassa. Inseguendo il profumo del cibo, Varni ci svela una delle identità
della nostra città, dalla Felsina etrusca alla Bologna del nostro presente. Con
un ampio corredo fotografico proveniente dall'archivio della Cineteca di Bologna
e da altre istituzioni bolognesi. Evento in collaborazione con Fondazione
Cineteca Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere
2020-02-12 ore 17 Sala dello Stabat Mater
La politica attraverso le immagini
Chiara Frugoni presenta e racconta le straordinarie immagini
dal suo ultimo libro
Paradiso vista Inferno (il Mulino).
Introduce
Jadranka Bentini Agli affreschi di Palazzo Pubblico
a Siena di Ambrogio Lorenzetti, datati intorno al 1338, è affidato
il compito di illustrare l'ottimo Governo dei Nove, attraverso la rappresentazione
di gente comune, dei più vari strati sociali, tutti partecipi di
una medesima convivenza operosa e felice. Non potrebbe esservi contrasto
più netto con la vita del tempo, dominata da anarchia, guerra e soprusi
d'ogni genere. Ma, additando il pericolo della Tirannide, essi si mostrano
come un grande manifesto in grado di parlare a tutte le epoche. Evento in
collaborazione con La Società di Lettura ingresso libero fino
ad esaurimento dei posti disponibili
2020-02-15 ore 11 Sala dello Stabat Mater
Un mal dì vedremo
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli della Madama Butterfly di Giacomo Puccini, opera in tre atti su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, definita nello spartito e nel libretto "tragedia giapponese". La prima ebbe luogo a Milano, il 17 febbraio 1904 al Teatro alla Scala.
La storia ha inizio a Nagasaki, agli inizi del '900 dove Pinkerton, tenente della
marina degli Stati Uniti, si unisce in matrimonio a Cio-Cio-San, una geisha quindicenne.
L'incontro fa parte dei tredici appuntamenti, del ciclo "
Dentro l'Opera",
organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi Ingresso libero
2020-02-20 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Donne, archetipi, visioni. La medicina magica e l'arte della cura
Erika Maderna parla con Paola Goretti, storica dell'arte, dei suoi nuovi
libri
Per virtù d'erbe e d'incanti - La medicina delle streghe. Partendo dall'enorme bacino di conoscenze erboristiche della tradizione popolare tramandato dalle streghe, Erika Maderna prosegue idealmente il lavoro iniziato con il fortunato Medichesse e racconta il legame delle streghe con la medicina: dall'immaginario del mito e dalle figure letterarie, fino alla biografia di alcune curatrici storiche processate per magia.
Con grazia di tocco e di parola - La medicina delle sante. In questo saggio, corredato da immagini preziose, conosceremo alcune delle grandi donne della cristianita? che si sono distinte per lo studio della medicina o per un'instancabile dedizione ai sofferenti: dalla regina diaconessa Radegonda di Poitiers a Elisabetta di Ungheria, detta la "santa della carita?"; da Francesca Romana di Trastevere alla tanto celebrata Ildegarda di Bingen.
Evento organizzato in collaborazione con Aboca Edizioni.
I partecipanti riceveranno un omaggio. ingresso libero fino ad esaurimento
dei posti a sedere disponibili
2020-02-25 ore 17.30
Sala dello Stabat Mater
Il grande racconto delle crociate
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
2020-02-26 ore 17
Sala dello Stabat Mater
La musica salute dell'anima
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
2020-03-02 ore 17
Pane e salame
Secondo quanto stabilito dall'autorità competente, le biblioteche dell'Istituzione
sono aperte, ma fino all' 8 marzo tutte le iniziative culturali e gli eventi sono
anati. Visita guidata gratuita alla mostra
Pane e salame. Immagini
gastronomiche bolognesi dalle raccolte dell'Archiginnasio condotta
dal curatore
Alessandro Molinari Pradelli. Appuntamento al primo
piano del palazzo, all'inizio dell'esposizione." Ingresso gratuito
2020-03-05 ore 17
Burattini a Bologna. Le maschere raccontano
Secondo quanto stabilito dall'autorità competente, le biblioteche
dell'Istituzione sono aperte, ma fino all' 8 marzo tutte le iniziative culturali
e gli eventi sono anati. Visita guidata gratuita alla mostra
Burattini a Bologna. Le maschere raccontano a
cura di
Riccardo Pazzaglia e
Alighiera Peretti
Poggi.
Il
burattinaio Riccardo vi condurrà, con i suoi burattini, alla
scoperta del magico mondo del teatro di figura, raccontando la storia delle teste
di legno. Appuntamento con i partecipanti al primo piano del palazzo, all'inizio
del percorso espositivo. Ingresso libero
2020-03-06 ore 9-12
Sala dello Stabat Mater
Quarta edizione Premio Tina Anselmi
ingresso libero
2020-03-07 ore 8.30-17
Sala dello Stabat Mater
Autismo a che punto siamo
Ingresso su prenotazione
2020-03-13 ore 17
Sala dello Stabat Mater
Il valore della creatività. L'economia arancione in Emilia-Romagna
Presentazione del Volume
Il valore della creatività. L'economia arancione
in Emilia-Romagna (Il Mulino, 2019) a cura di
Michele Trimarchi.
Saluti di
Daniele Donati, presidente dell'Istituzione Biblioteche. Introduce
Massimo Mezzetti, consulente di progettazione culturale. Modera
Roberto Righetti, direttore di ART-ER.
Ne discutono
Antonella Agnoli, esperta bibliotecaria;
Gloria Bartoli, vice direttrice artistica di Arte Fiera;
Elena Di Gioia, curatrice di progetti teatrali;
Ivan Olgiati, CNA Cinema e Audiovisivo Emilia-Romagna.
Intervengono
Matteo Lepore e
Mauro Felicori.
Saranno presenti il curatore e gli autori. Talvolta vista come un fenomeno
straordinario legato all'intuizione di un genio isolato, la creatività
è un processo intenso e delicato che combina esperienze consuete
in modo imprevedibile. Inventa opzioni inedite, affronta problemi vecchi
con nuove intuizioni, migliora la qualità della vita individuale
e sociale. Stimolata dalle dinamiche urbane, costruita nell'impresa culturale,
fertile nell'arte e al tempo stesso incisiva nell'industria, ricca di fermenti
multiculturali, la creatività rappresenta la sfida più cruciale
di una società complessa, che passa dalle certezze manifatturiere
alle visioni post-industriali, nelle quali la produzione di contenuti determina
la gerarchia dei valori. L'esperienza dell'Emilia-Romagna è unica
nel combinare idee e azioni, gruppi sociali e cornici istituzionali, strategie
imprenditoriali e sensibilità sociale. Stimolata dalla comunità
territoriale e incoraggiata da politiche lungimiranti, la creatività
rappresenta lo snodo più forte per la crescita di un comparto - quello
dell'industria culturale e creativa - che genera benessere, sviluppo, occupazione
e soprattutto futuro.
2020-03-14 Lunedì-venerdì ore 9-19; sabato ore 9-19; domenica e festivi ore 10-14.
Every Day Climate Change
EverydayClimateChange (ECC) è un progetto, nato
da un'idea di
James Whitlow Delano e sviluppato da oltre
30 fotografi provenienti da 6 continenti che lavorano nei 7 angoli del pianeta.
Iniziato come un feed di
Instagram per sensibilizzare l'attenzione
sull'emergenza ambientale diffusa in ogni parte del mondo, ECC si è
presto trasformato in una mostra itinerante a livello mondiale. Inaugurazione:
sabato 14 marzo ore 10 Mostra in occasione dell'undicesima edizione del
Green Social Festival" Ingresso libero
2020-03-14 ore 11
Sala dello Stabat Mater
Un lampo. un sogno, un gioco
Lettura a cura del musicologo
Piero Mioli della
Cenerentola
di
Gioachino Rossini.
La Cenerentola ossia La bontà
in trionfo è un melodramma giocoso in due atti su libretto di
Jacopo
Ferretti, si configura come un'opera fatta di travestimento e trasformazione,
sia nella storia sia nei motivi musicali. La trasformazione più miracolosa di
tutte è, naturalmente, quella cui è soggetta la protagonista, Angelina: l'ingenua
fanciulla che al levare del sipario è calata in un mondo di personaggi da opera
buffa diviene gradualmente una donna matura e regale. L'incontro fa parte dei
tredici appuntamenti, del ciclo
Dentro l'Opera, organizzato
in collaborazione con l'Università Primo Levi." Ingresso libero
2020-03-18 Sala dello Stabat Mater
Presentazione del libro di
Francesco Minni Arte e chirurgia. Viaggio
tra i capolavori artistici ispirati dalla chirurgia attraverso i secoli
(Bononia University Press, 2019). Il volume intende raccontare il complesso e
multiforme rapporto tra l'espressione artistica e la scienza chirurgica nel corso
della storia. Un viaggio attraverso i capolavori e le testimonianze visive legati
alla chirurgia, dall'Antico Egitto fino all'arte contemporanea, che tocca le diverse
tappe dei continui e incessanti sviluppi scientifici che si sono avvicendati nel
corso dei secoli. Il tema viene approfondito in ogni possibile declinazione e
in relazione alle molteplici applicazioni che ha avuto nella storia dell'arte,
anche in rapporto a soggetti di natura religiosa o mitica. Il vasto apparato iconografico
consente di ripercorrere al meglio questo tragitto, accompagnando il lettore nell'incontro
tra arte e scienza e aprendolo a un'esperienza culturale ricca di suggestioni.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
2020-03-21 ore 19
Visita guidata online alla mostra Pane e salame
Nonostante la chiusura dei luoghi di cultura e quindi anche dell'Archiginnasio,
vi proponiamo ugualmente di seguirci in una visita guidata virtuale alla mostra
"Pane e salame. Immagini gastronomiche bolognesi dalle raccolte dell'Archiginnasio"
condotta da Marcello Fini. Appuntamento sabato 21 marzo dalle ore 19 sul Canale
Youtube dell'Archiginnasio! La visita è sempre online
2020-03-23 ore 17
Sala dello Stabat Mater
Prometto che ritorno. Con Emergency in Africa e in Afghanistan
Presentazione del volume
Prometto che ritorno. Con Emergency in Africa e in Afghanistan di
Roberto Maccaroni (Vydia editore), con la prefazione di
Rossella Miccio, presidente di Emergency e una nota di
Nico Piro, inviato speciale RAI.
Intervengono
Matteo Lepore e
Rossella Miccio.
Roberto Maccaroni racconta la sua storia di infermiere
in missione con
Emergency in Paesi martoriati da condizioni
di guerra e povertà. Pagine autentiche di un diario che, senza mai
cedere al pietismo e alla facile tentazione dell'essere "buoni", restituiscono
tutta l'umanità di un impegno instancabile verso chi soffre, a qualsiasi
latitudine si trovi. Dalla bruciante, contagiosa vitalità della Sierra
Leone alla tragica quotidianità senza pace in Afghanistan, questo
libro ci conduce attraverso realtà di dolore estreme e lontane -
ma che non per questo meritano di essere ignorate - con lo slancio, l'altruismo,
le paure, i dubbi e la disarmante sincerità di chi l'ha scritto.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
2020-03-24 ore 16
Lettura delle Novelle Porrettane di Sabadino degli Arienti
In questo periodo di forzata reclusione abbiamo pensato di accompagnare il nostro
pubblico con la lettura di dieci novelle di quello che viene definito il
Decamerone
Bolognese, ovvero la raccolta delle novelle che va sotto il titolo di
Porrettane, composte da
Sabadino degli Arienti
alla fine del Quattrocento.
Leggeremo dieci novelle, ciascuna in una diversa sala storica della nostra Biblioteca.
Le
Novelle Porrettane si compongono di 61 novelle che
si immaginano narrate da una compagnia nobilissima e graziosa di uomini e donne
che si ritrova nell'estate del 1475 alle terme di Porretta, sull'Appennino bolognese,
per curarsi con le acque termali, al seguito del Conte Andrea Bentivoglio. Siamo
nell'epoca della signoria dei Bentivoglio a Bologna e se ne sentono echi nelle
novelle, che chiaramente si rifanno al modello del
Decameron (di cui
tanto si sente parlare in questi giorni), ma non solo, attingendo anche alla letteratura
popolare e offrendoci scorci della Bologna dell'epoca.
Ma
chi era Sabadino? Figlio di un barbitonsore (e qualche novella
ce lo ricorda ...), nato nella seconda metà del Quattrocento, divenne notaio ed entrò
poi al servizio del conte Andrea Bentivoglio, come suo segretario. Morì nel 1510.
La sua opera principale è appunto la raccolta di novelle Porrettane (anche se
ad esempio la Biblioteca dell'Archiginnasio custodisce un magnifico manoscritto
miniato del
De Hymeneo, descrizione che Sabadino fece delle nozze fra
Annibale II Bentivoglio e Lucrezia d'Este).
Abbiamo scelto un'edizione in italiano corrente (a cura di Giancarlo Bernabei,
edita da Santarini) per rendere più snella la comprensione dei testi, pur segnalando
la fondamentale edizione curata da Bruno Basile.
Edizione di riferimento: Sabadino degli Arienti,
Novelle porrettane, volgarizzate
a cura di Giancarlo Bernabei, illustrazioni di Giuseppe Parenti, Bologna,
Santarini, 1992.
Appuntamento alle ore 16 ogni giorno sulla pagina Facebook della Biblioteca
dell'Archiginnasio e sul Canale Youtube dell'Archiginnasio! Accesso
gratuito
2020-03-24 ore 18
Archiginnasio nascosto
Ogni giorno un appuntamento per visitare i luoghi più singolari dell'Archiginnasio.
In brevi clip vi condurremo in luoghi inacessibili al pubblico anche quando la
Biclioteca è paerta: le Sale storiche, ma anche i depositi librari, le soffitte...
Appuntamento alle ore 18 ogni giorno sulla pagina Facebook della Biblioteca dell'Archiginnasio
e sul canale YouTube dell'Archiginnasio.
2020-04-01 ore 17
Sala dello Stabat Mater
Ludwig & Friends
Incontro con
Guido Mascagni nell'ambito della rassegna
Il
Gigante per il Titano. Bologna per Beethoven nel 250° dalla nascita.
Nove incontri all'Archiginnasio e un concerto-video alla Cineteca a cura di
Piero Mioli. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
2020-04-04 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Mattia Ferraresi
Presentazione del libro
Solitudine di Mattia Ferraresi
(Einaudi). Con l'autore ne parlano Giovanni Egidio, caporedattore La Repubblica
Bologna e Paola Golinelli, psicoanalista. Da decenni la sociologia e le
scienze umane analizzano il progressivo disgregarsi dei legami e delle relazioni.
Non stupisce dunque che la solitudine sia considerata una delle maggiori
insidie della nostra epoca. Media e opinione pubblica la descrivono come
un morbo da combattere. Governi e istituzioni per la salute pubblica si
sono mobilitati. In pochi, però, sottolineano che la situazione contemporanea
è il frutto di una precisa evoluzione storica. Mattia Ferraresi indaga
con straordinaria lucidità le radici di questo fenomeno. E illumina
il colossale paradosso che lo ha generato: lo scardinamento delle connessioni
profonde con l'altro è, infatti, al cuore del progetto di emancipazione
della modernità. Proprio il modello liberale ha posto le basi per
una società fatta di soggetti che hanno scelto la solitudine quale
via maestra verso l'autocompimento. Nel divincolarsi dalle autorità,
dalle gerarchie e dalle costrizioni tradizionali che lo opprimevano, l'uomo
moderno si è cosi' ritrovato solo. Il suo ideale di liberazione si
è trasformato, oggi, in una prigionia. Ingresso libero fino
ad esaurimento dei posti disponibili
2020-04-15 ore 17.30
Sala dello Stabat Mater
Presentazione del libro di Girolamo Zorli, "Il Tarocchino bolognese"
Dopo una lunga assenza dalle librerie, ritorna, arricchito di nuove scoperte,
il fortunato saggio
Il Tarocchino Bolognese, che nel
1992 ha fatto conoscere nuovamente ai bolognesi il loro storico gioco di carte.
Pezzo forte di questa nuova edizione è l'importantissima
Spiegazione
del Giuoco del Tarochino del 1746, manoscritto scoperto nel 2004
e contenente i regolamenti di gioco bolognesi seicenteschi e settecenteschi. A
completare l'opera troviamo la ricostruzione, datata 1550, del
Tarocchino
giocato "in terziglio" nella vicina Ferrara e un'
Appendice di
testi cinquecenteschi sul popolarissimo gioco della
Primiera,
tra i quali spicca la traduzione del regolamento redatto in latino da
Girolamo
Cardano. Presentazione del libro con la partecipazione dell'autore. Intervengono
Giorgio Bonaga e
Marcello Fini. " Ingresso
libero fino ad esaurimento dei posti a sedere disponibili.
2020-04-18 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Simonetta Fiori
Presentazione del libro La testa e il cuore di Simonetta Fiori (Guanda).
Con Emanuela Giampaoli, giornalista, e Mario Vittorangeli, psicoanalista.
L'amore senza sconti e senza noia. Nel suo libro di interviste Simonetta
Fiori racconta trenta coppie famose per lo più dell'ambiente culturale
e artistico. In queste pagine troviamo Liv Ullmann tra i sogni e gli incubi
di Ingmar Bergman; Luis Sepulveda e l'amore perduto poi ritrovato con Carmen
Yanez; Dario Fo e l'indissolubile legame con Franca Rame. E poi ancora Ludovica
Ripa di Meana e Vittorio Sermonti, Renzo Arbore e Mariangela Melato, Raffaele
La Capria e Ilaria Occhini, Beatrice Monti della Corte e Gregor von Rezzori,
Julian Barnes e Pat Kavanagh ... Attraverso le urla improvvise di Cesare
Garboli, la cattiveria finta di Mario Monicelli, gli scoppi di gelosia di
Alberto Moravia e di Goffredo Parise, le piccole pazzie di Piera Degli Esposti,
il coraggio di Liliana Segre o gli abissi di fragilità di Giorgio
Manganelli, attraverso il fuoco interiore tracciato da queste storie, passa
la vita nelle sue innumerevoli sfaccettature. Passano gli egoismi, la cecità
amorosa, l'abnegazione o la grazia, il dolore, le paure, i demoni, le ipocrisie,
la grandezza e le viltà in cui ciascuno di noi può riconoscersi.
E può riconoscere la materia ancora informe da cui scaturisce l'arte.
Racconti privati, ricordi, emozioni di persone straordinarie che hanno arricchito
la nostra vita. Perché quella tra testa e cuore è una storia
che non finisce mai. E che fatalmente ci riguarda tutti. Ingresso
libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
2020-05-09 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Cristina De Stefano
A 150 anni dalla nascita di Maria Montessori presentazione del libro
Il
bambino è il maestro di Cristina De Stefano (Rizzoli).
Con Susanna Zaccaria, Assessora alla Scuola e Pari Opportunità. L'infanzia
irrequieta, un figlio segreto, una grande missione: creare un modello educativo
basato sul talento del bambino. Una biografia completa, ricca di documenti
inediti, che fa luce per la prima volta sulla vita della donna che ha rivoluzionato
la nostra idea di educazione. Nessuno lo immaginerebbe. Maria Montessori
è stata una pessima scolara. Bocciata più volte alle elementari,
poi inaspettatamente si laurea in medicina (terza donna in Italia) e per
un po' di anni si divide fra il lavoro in corsia, il volontariato e l'impegno
femminista, fino a quando incontra Giuseppe Montesano, direttore del manicomio
di Roma. Insieme a lui scopre la triste realtà dei bambini poveri
rifiutati dalle scuole e abbandonati alla rinfusa con altri pazzi e decide
di aprire delle scuole speciali per loro. Nasce così il metodo Montessori,
una rivoluzione copernicana che rimette il bambino al centro del processo
educativo. Grazie alla sua attività incessante all'estero, il suo
nuovo modello pedagogico viene subito esportato con successo in Francia,
America, Russia, India e in tantissimi altri stati dove si moltiplicano
le scuole montessoriane. Ingresso libero fino ad esaurimento dei
posti disponibili
2020-05-14 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Il vangelo secondo Alda Merini
Presentazione del volume di
Marco Campedelli Il
vangelo secondo Alda Merini (Claudiana, 2019). L'autore dialoga
con
Vito Mancuso. Con prosa poetica, Marco Campedelli,
per Alda Merini "don Chiodo", racconta la poetessa tra le memorie di un'amicizia
interrotta dalla morte e il sogno, mai concluso, della sua utopia poetica.
Seguendola nei suoi incontri e scontri con il divino, osservandola nel viaggio
tra le pagine della Bibbia e nel suo amore evangelico per Gesù, ma
anche in compagnia di poeti quali Garcia Lorca, Neruda, Pasolini e Turoldo
Fino ad esaurimento dei posti disponibili.
2020-05-15 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Marcello Domini
Presentazione del libro
Di guerra e di noi di Marcello Dòmini. Con l'autore intervengono Alessandra Sarchi e Chiara Valerio.
E' la storia di due fratelli e copre l'arco di due guerre mondiali, correndo
a perdifiato dal 1917 al 1945. Comincia nelle campagne intorno a Bologna,
e da lì non si sposta. Proprio come L'amica geniale dal Rione, a
Napoli. Proprio come Patria di Aramburu dal piccolo paesino alle porte di
San Sebastian. Di guerra e di noi è infatti un grande romanzo popolare.
Al centro della storia ci sono due fratelli che rimangono orfani (il padre
non torna dalla Prima guerra mondiale) e che la madre, ormai sola, è
costretta a separare. Il più grande, di nome Ricciotti, andrà
a studiare in collegio a Bologna. Il più piccolo, Candido, resterà
al mulino. Il collegio di Ricciotti è un collegio di ricchi, e la
vita di Candido al mulino è una vita da poveri. Finiti gli anni avventurosi
e duri del collegio, Ricciotti sarà segnalato per andare a lavorare
nella neonata Casa del fascio, dove incontrerà Leandro Arpinati,
che diventerà suo mentore e amico. Candido resterà invece
a lavorare nelle campagne frequentando sempre più quegli uomini e
quelle donne che, col passare degli anni, andranno a formare le bande partigiane.
Ma Ricciotti non è fascista, e Candido non è interessato più
di tanto alla politica. Pensano entrambi a mandare avanti il mulino, a proteggere
la madre e i lavoratori che vi lavorano, pensano a correre dietro alle ragazze,
e soprattutto a comportarsi bene quando molti intorno a loro, a causa della
guerra, si comportano male. Come per Oskar Schindler, tuttavia, la grande
occasione per trasformare il mulino di famiglia in un progetto onesto ma
più ambizioso è proprio la guerra. Marcello Domini segue le
vite dei due fratelli lungo ventotto anni, e segue, senza mai perderle di
vista, le vite dei personaggi che intorno ai fratelli e al mulino si muovono,
e lo fa rovesciando situazioni, svelando fondi segreti (dei muri e dei personaggi),
collegando incontro a incontro, fatto a fatto, con una voce profonda, potente
e in fondo scanzonata, perché, per la guerra, parte la giovinezza.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
2020-05-15 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Flavio Favelli
Presentazione del libro
Bologna la rossa di
Flavio Favelli
(Corraini ed.). Con l'autore ne parlano Antonio Grulli, Maura Pozzati
e Alberto Vacchi. "La Strage dell'Italicus del 4 agosto 1974, l'uccisione
di Francesco Lorusso l'11 marzo 1977, l'incidente di Murazze di Vado il
15 aprile 1978, la Strage di Ustica del 27 giugno 1980, la Strage della
Stazione di Bologna del 2 agosto 1980, la Strage del Rapido 904 il 23 dicembre
1984, la Strage del Salvemini il 6 dicembre 1990, la Strage del Pilastro
il 4 gennaio 1991 e la Strage dell'Armeria di via Volturno il 2 maggio 1991.
Tutti questi sono entrati in modo differente, un giorno, nel mio quotidiano,
a Bologna; ho ricordi precisi di dove ero, cosa facevo e a volte cosa pensavo.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
2020-05-16 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Alberto Saibene
In collaborazione con il FAI presentazione del libro di Alberto Saibene, Il paese
più bello del mondo(Utet). Con Marco Carminati, Marina Forni e Bruno Simili Sede
del maggior numero di siti dell'Unesco, l'Italia è considerata dai tempi del Grand
Tour "il Paese più bello del mondo". Le civiltà che si sono succedute, dai Latini
fino ai giorni nostri, le declinazioni regionali di arte, lingua e cucina, hanno
reso il nostro un Paese unico per stratificazione di civiltà, testimonianze storico-artistiche,
varietà di paesaggi. Un ecosistema che era giunto più o meno intatto alla Seconda
guerra mondiale si ritrovò, in un breve volgere di anni, seriamente minacciato.
Più che i disastri della guerra, fu la rapidissima ricostruzione senza regole
a rovinare il volto del nostro Paese. Qualcuno cominciò a reagire: grazie all'associazione
Italia Nostra, nata a Roma nel 1955, si conobbero Giulia Maria Crespi e Renato
Bazzoni i quali, con la collaborazione di Antonio Cederna, organizzarono la mostra
itinerante Italia da salvare (1967) che per la prima volta sensibilizzò l'opinione
pubblica su questi temi. Erano e restarono una minoranza ma, dopo un primo tentativo
abortito, la Crespi e Bazzoni fondarono nel 1975, insieme ad Alberto Predieri
e Franco Russoli, il FAI, Fondo per l'Ambiente Italiano.
La grande novità del FAI, una fondazione privata, rispetto a quanto
c'era stato prima, era acquisire e gestire proprietà e beni per poi
aprirli al pubblico. Dopo l'acquisto del Monastero di Torba (1977), un complesso
monumentale longobardo, i primi anni della storia del fai furono piuttosto
stentati. Arrivarono proprietà di enorme valore culturale e artistico
come San Fruttuoso, il Castello della Manta, la Villa del Balbianello, il
Castello di Masino, ma gli iscritti crescevano con grande lentezza, come
enormi, anche perché affrontati per la prima volta, erano i problemi
di gestione, organizzazione e sensibilizzazione a questi temi. Fondamentali
per aumentare la popolarità furono dapprima le Giornate FAI di Primavera,
in cui per un fine settimana restavano aperti luoghi speciali solitamente
chiusi, e, più tardi, il censimento I Luoghi del Cuore. Oggi a distanza
di anni il FAI conta oltre 190 000 iscritti, più di sessanta beni
salvati e una crescita che prosegue costante con obiettivi sempre più
ambiziosi, oltre a testimoniare una nuova forma di amore per il nostro Paese.
In questo libro, frutto di esplorazione di archivi e raccolta di testimonianze,
Alberto Saibene racconta per la prima volta la storia della più grande
impresa culturale privata in Italia: una storia di passione e responsabilità,
di resistenza quotidiana e di bellezza. Ingresso libero fino ad esaurimento
dei posti disponibili
2020-05-26 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Francesco Piccolo
Presentazione del libro di Francesco Piccolo, MOMENTI TRASCURABILI vol.
3 (Einaudi). E se nella vita non esistessero i momenti trascurabili? Ormai
è come se Francesco Piccolo li avesse brevettati, i momenti di cui
è fatta la vita: c'è qualcosa, nella qualità del suo
sguardo, che dilata il tempo delle nostre giornate, imprestandoci la sua
leggerezza e la sua vitalità. Dai calzini irrimediabilmente spaiati
alla cartomante che vaticina un nuovo amore a tua moglie, il divertimento
di vivere ogni istante (anche quelli che dimenticheremmo volentieri) ormai
lo conosciamo bene. E non ci stancheremo mai di ritrovarlo. Ingresso libero
fino ad esaurimento dei posti disponibili
2020-05-30 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Carlo Lucarelli
Presentazione del libro di Carlo Lucarelli,
L'inverno più
nero. Un'indagine del commissario De Luca (Einaudi). Con Giampiero
Rigosi. Per risolvere un caso De Luca è disposto a tutto, perfino
a vendere l'anima al diavolo. Questa volta, però, ha l'occasione
di fare la cosa giusta nel modo giusto. 1944, Bologna sta vivendo il suo
"inverno piu' nero". La città è occupata, stretta nella morsa
del freddo, ferita dai bombardamenti. Ai continui episodi di guerriglia
partigiana le Brigate Nere rispondono con tale ferocia da mettere in difficoltà
lo stesso comando germanico. Anche per De Luca, ormai inquadrato nella polizia
politica di Salò, quei mesi maledetti sono un progressivo sprofondare
all'inferno. Poi succede una cosa. Nella Sperrzone, il centro di Bologna
sorvegliato dai soldati della Feldgendarmerie, pieno di sfollati, con i
portici che risuonano dei versi degli animali ammassati dalle campagne,
vengono ritrovati tre cadaveri. Tre omicidi su cui il commissario è
costretto a indagare per conto di tre committenti diversi e con interessi
contrastanti. Convinti che solo lui possa aiutarli. Ingresso libero fino
ad esaurimento dei posti disponibili
2020-06-04 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Gian Arturo Ferrari
Presentazione del libro di Gian Arturo Ferrari,
Ragazzo italiano
(Feltrinelli). Con Giuseppina Muzzarelli e Alberto Sebastiani La vita di
Ninni, figlio del dopoguerra, attraversa le durezze da prima rivoluzione
industriale della provincia lombarda, il tramonto della civiltà rurale
emiliana, l'esplosione di vita della Milano riformista. E insieme Ninni
impara a conoscere le insidie degli affetti, la sofferenza, persino il dolore
che si cela anche nei legami più prossimi. Da ragazzino, grazie alla
nonna, scopre di poter fare leva sull'immenso continente di esperienze e
di emozioni che i libri gli spalancano di fronte agli occhi. Divenuto consapevole
di sé e della sua faticosa autonomia, il ragazzo si scava, all'insegna
della curiosità e della volontà di sapere, quello che sarà
il proprio posto nel mondo. Nella storia di "Ragazzo italiano" si riflette
la storia dell'intero Paese, l'asprezza, la povertà, l'ansia di futuro,
la vicenda di una generazione figlia della guerra ma determinata a proiettare
progetti e sogni oltre quella tragedia. Un'Italia dove la scuola è
la molla di promozione sociale, e l'avvenire è affollato di attese
e promesse. Un'Italia ancora viva nella memoria profonda del Paese, nelle
peripezie familiari di tanti italiani. Ingresso libero fino ad esaurimento
dei posti disponibili
2020-06-13 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Walter Veltroni
Presentazione del libro di Walter Veltroni,
Odiare l'odio
(Rizzoli) Con Aldo Balzanelli e Elly Schlein. L'odio è la malattia
sociale del nostro tempo, stravolge coscienze e rapporti umani, si impadronisce
delle nostre parole, è il grande incubatore della violenza. Il nuovo
libro di Walter Veltroni è un viaggio nell'universo dell'odio che
parte da un passato a cui dobbiamo impedire di ritornare (il ventennio fascista,
gli anni di piombo) per approdare a un difficile presente segnato da una
decrescita tutt'altro che felice, dalla mancanza di prospettive per i giovani
in un paese di vecchi, dalla paura di un futuro in cui a lavorare saranno
le macchine e ad accumulare profitti i giganti tecnologico-finanziari. È
questo il terreno di coltura di un odio alimentato e amplificato dai social,
in cui le parole diventano pietre per colpire, non solo metaforicamente,
chi è diverso per etnia, per religione, per inclinazioni sessuali,
per opinioni politiche, chi è debole, chi appare come una minaccia
o come un capro espiatorio. L'odio sembra una valvola di sfogo, ma in verità
ci rende schiavi, ci impedisce di comprendere la realtà, ci fa sentire
più soli e infelici. E fa vacillare la democrazia. A chi semina odio
e paura bisogna rispondere con il linguaggio della ragione e della speranza.
"Se noi che odiamo l'odio troveremo le parole giuste, allora la libertà
avrà un futuro. E nel futuro ci sarà libertà". Ingresso
libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
2020-06-16 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Pietro Beltrani Trio
Pietro Beltrani pianoforte, Stefano Senni contrabbasso, Andrea Grillini
batteria Per la prima volta nella sua storia pianofortissimo inaugura
la sua stagione 2020 con un concerto jazz in cui il pianoforte è
assoluto protagonista: in scena uno dei migliori ensemble che si sono affacciati
alla ribalta internazionale negli ultimi anni, fondato da Pietro Beltrani,
figlio d'arte, pianista di formazione classica da sempre votato al jazz
e all'improvvisazione. Eccolo ora nella classica formazione in trio jazz
col coetaneo percussionista Andrea Grillini, bolognese, classe 1985, allievo
di Christian Rovatti, Mauro Gherardi, Walter Calloni, Maxx Furian, Christian
Meyer e Stefano Paolini, molto attivo nel repertorio di avanguardia accanto
a personaggi come Tristan Honsinger e Fabrizio Puglisi. Al loro fianco una
stella del contrabbasso jazz qual è Stefano Senni, attivo da oltre
vent'anni in quattro continenti accanto a giganti del jazz internazionale.
il biglietto potrà essere acquistato online
2020-06-18 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Trio Chagall
Edoardo Grieco violino, Francesco Massimino violoncello, Lorenzo
Nguyen pianoforte Franz Schubert Trio in si bemolle maggiore
op.99 D.898 Maurice Ravel Trio in la minore Edoardo Grieco, Francesco
Massimino e Lorenzo Nguyen si sono incontrati al Conservatorio di Torino
nel 2013. Oggi, all'età di vent'anni, i tre musicisti sono un ensemble
straordinariamente affiatato che si è distinto in importanti concorsi
internazionali e tiene concerti in tutta Italia. Vincitori del secondo premio
(con primo premio non assegnato) alla ventesima edizione del Premio "Trio
di Trieste" 2019, continuano gli studi con Antonio Valentino e il Trio Debussy
e frequentano il master di alto perfezionamento in musica da camera con
il Trio di Parma e Pierpaolo Maurizzi. Con uno stile esecutivo sobrio e
lineare, lontano da ogni artificiosità, leggono due pagine fondamentali
della letteratura cameristica romantica e novecentesca. il biglietto
potrà essere acquistato in prevendita
2020-06-23 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Trio Pianistico di Bologna
Alberto Spinelli pianoforte, Silvia Orlandi pianoforte, Antonella
Vegetti pianoforte "Sei mani all'Opera" Franz Schubert Serenata,
Carl Czerny Romanza in mi bemolle maggiore, Victoria Quadrille, Fantasia
su "La sonnambula" di Vincenzo Bellini, Johan Severin Svendsen Fest Polonaise
op.12, Edouard Antoine Thuillier Un jour a Seville - Bolero brillante, Carl
Czerny Rondeau brillant op.227, Sergej Rachmaninov Valzer, Romanza, Astor
Piazzolla Oblivion (rielaborazione di Carlo Mastropietro),Giusto Dacci Fantasia
sull'opera "La traviata" di Giuseppe Verdi. I tre musicisti, tutti diplomati
in pianoforte, ex compagni di studio alle Scuole Medie del Conservatorio
"G. B. Martini" di Bologna negli anni Settanta, come succede si erano persi
di vista. In età matura, ritrovatisi quattro anni orsono ad una cena
di classe realizzata con la complicità di Facebook, hanno rinverdito
la voglia di suonare insieme nella insolita formazione per pianoforte a
sei mani, trovando un notevole affiatamento e notevole successo in importanti
sedi concertistiche sia in Italia che in Germania, proponendosi di scandagliare
un repertorio originale e di trascrizioni che conobbe grande diffusione
nell'Ottocento e ai primi del Novecento. Ascolteremo dunque in questo concerto
trascrizioni virtuosistiche di grandi capolavori musicali, ma anche autentici
capolavori originali per pianoforte a sei mani. Si consiglia l'acquisto
dei biglietti in prevendita.
2020-06-25 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Elia Cecino
Elia Cecino pianoforte Ludwig van Beethoven Sonata in fa
maggiore op.54, Ludwig van Beethoven Sonata in sol maggiore op.31 n.1, Fryderyk
Chopin Polacca in fa diesis minore op.44, Fryderyk Chopin Sonata in si bemolle
minore op.35. Vincitore del "Premio Venezia", il rinomato concorso pianistico
dedicato ai migliori diplomati dei Conservatori italiani, Elia Cecino, classe
2001, ha iniziato a tenere concerti in Italia e all'estero sin dall'età
di quattordici anni; continua a perfezionare gli studi con Eliso Virsaladze
alla Scuola di Musica di Fiesole e con Andrzej Jasinski all'Accademia del
Ridotto di Stradella. In apertura di programma Cecino propone due Sonate
di Beethoven, un omaggio al genio di Bonn nella ricorrenza dei 250 anni
della nascita. Chopin domina nella seconda parte del concerto: la Polacca
op.44 - quasi una fantasia per estro inventivo e varietà dei giochi
armonici - viene accostata alla Sonata op.35, opera di potente espressività
che trova nella celebre Marcia funebre il suo nucleo fondante.
2020-06-29 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Nicolas Giacomelli
Nicolas Giacomelli pianoforte Bach /Busoni Ciaccona in
re minore, Ludwig van Beethoven Sonata in fa minore op.57 "Appassionata",
Robert Schumann Kreisleriana op.16. pianofortissimo ogni anno presenta un
giovane talento del concertismo internazionale: quest'anno la scelta è
caduta sul ventiduenne pianista bolognese Nicolas Giacomelli, diplomato
a soli sedici anni al Conservatorio di Bologna con Fiorenza Barbalat e Francesco
Dilaghi, da quasi dieci anni discepolo del grande didatta ucraino Leonid
Margarius. Il suo modo di suonare e? stato descritto come "comprensivo di
tutto il necessario - tecnica, padronanza e un'originale espressività"
nonché apprezzato per "l'audacia e la perfetta padronanza della forma".
Premiato in oltre trenta concorsi internazionali - fra cui il "Piano Campus"
di Parigi, il "NTD Piano Competition" di New York e il "Premio Venezia"
- svolge la sua attività concertistica come solista o con orchestra.
Ha inciso due CD, trasmessi durante programmi radiofonici di France Musique
e RAI Radio 3. A pianofortissimo suona tre fondamentali capolavori del repertorio
pianistico classico-romantico. Si consiglia l'acquisto dei biglietti
in prevendita
2020-07-02 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Roberto Prosseda & TeoTronico
musiche di Scarlatti, Mozart, Chopin, Rachmaninov, Milhaud Debutta sotto
le due torri il Duo Roberto Prosseda-TeoTronico, vale a dire l'incontro
fra l'uomo e la macchina. Si tratta di un concerto-spettacolo sugli elementi
dell'espressione musicale, in forma di sfida a due pianoforti: un pianista
robot, TeoTronico, sfida un pianista in carne e ossa, Roberto Prosseda.
I due pianisti suonano gli stessi brani e commentano reciprocamente le loro
interpretazioni. Il pubblico avrà modo di apprendere, divertendosi,
quali sono i principi per ascoltare la musica in modo più consapevole,
scoprendo la varietà di stati d'animo ed emozioni che l'ascolto è
in grado di suscitare. TeoTronico è un robot pianista, ideato e progettato
da Matteo Suzzi e realizzato dalla Start-Up TeoTronica di Imola. Da sette
anni duetta in pubblico con grande successo sfidando il noto pianista Roberto
Prosseda. TeoTronico è inoltre apparso in numerosi programmi televisivi
per emittenti di tutto il mondo, inclusa CCTV 1 per una sfida televisiva
con Lang Lang. È dedicatario di nuove composizioni scritte ad
hoc per i suoi mezzi espressivi da vari compositori, tra cui Nicola Campogrande,
Stefano Ianne, Gabrio Taglietti e Michael Glenn Williams. Si consiglia
l'acquisto dei biglietti in prevendita
2020-07-06 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Davide Cabassi
Davide Cabassi pianoforte Robert Schumann Kinderszenen
op.15, Robert Schumann Carnaval op.9, Niccolò Castiglioni Dulce Refrigerium,
Modest Musorgskij Quadri di un'esposizione Considerato uno dei migliori
esponenti del pianismo internazionale della sua generazione, Davide Cabassi
si è aggiudicato nel 2005 un importante riconoscimento al Concorso
Van Cliburn di Forth Worth nel Texas che lo ha lanciato internazionalmente.
È un pianista di classe superiore che si è imposto nelle
maggiori sedi concertistiche italiane, europee ed americane per la grande
maturità e la musicalità quasi contagiosa, come dimostrano
le sue ultime incisioni per la Decca (Mozart e Beethoven). Curiosamente
il suo ritorno dopo quasi vent'anni sotto le due torri non avverrà
nel nome di Beethoven, ma in quello di Schumann. Chiusura coi celeberrimi
Quadri di un'esposizione di Musorgskij, preceduti da un delicato brano di
Niccolò Castiglioni (1932-1996), particolarmente adatto alla serata:
Dulce Refrigerium del 1984. Si consiglia l'acquisto dei biglietti
in prevendita
2020-07-11 ore 21 L'incontro si svolgerà anche in caso di maltempo.
Stasera parlo io: Reading di Laura Morante tratto dal suo libro "Brividi immorali"
"Reading di
Laura Morante, che interpreterà un'antologia di racconti tratta dal suo libro
Brividi immorali (La Nave di Teseo, 2018) con accompagnamento musicale a cura di Cristiana Passerini.
In collaborazione con Musica Insieme.
Musica Insieme e Librerie COOP portano sul palco del Cortile dell'Archiginnasio una delle più celebri e brillanti attrici italiane, Laura Morante, diretta fra gli altri da Bertolucci, Amelio, Salvatores, Avati e premiata con il David di Donatello per La stanza del figlio di Nanni Moretti e con il Nastro d'argento per L'amore è eterno finché dura di Carlo Verdone. Laura Morante sarà ospite di Stasera parlo io nella doppia veste di autrice e lettrice: interpreterà infatti un'antologia di racconti tratta dal suo libro Brividi immorali (La Nave di Teseo, 2018), dove la parola si fa letteralmente musica nel ritmo vivace e incisivo delle storie narrate, che raccontano la quotidianità con sguardo ironico e scanzonato. Al fianco di Laura Morante, l'arpista Cristiana Passerini, solista ospite di compagini come l'Orchestra della Toscana, Toscanini e RTSI di Lugano sotto la guida di Muti, Inbal, Nagano, Metha, Maazel. Cristiana Passerini interpreterà alcuni brani dalle Suites francesi di Johann Sebastian Bach (da lei incise nel 2020 in un apprezzatissimo cd per Bottega Discantica), che alternano momenti vivaci e danzanti ad oasi di pace meditativa, intrecciandosi in un dialogo ideale alla narrativa di Laura Morante, per culminare nella vivacità della Giga finale bachiana e del racconto che dà il titolo al libro, con il quale si concluderà il reading.
Laura Morante interpreterà un'antologia di racconti
tratta dal suo libro
Brividi immorali (La Nave
di Teseo, 2018) con accompagnamento musicale a cura di
Cristiana
Passerini. Saluto dell'Assessore alla Cultura,
Matteo Lepore.
In collaborazione con
Musica Insieme.
Musica Insieme
e
Librerie Coop portano sul palco del cortile dell'Archiginnasio
una delle più celebri e brillanti attrici italiane,
Laura
Morante. Nella doppia veste di autrice e lettrice,
Laura
Morante interpreterà infatti un'antologia di racconti tratta dal
suo libro Brividi immorali, dove la parola si fa letteralmente
musica nel ritmo vivace e incisivo delle storie narrate, che raccontano
la quotidianità con sguardo ironico e scanzonato. Al fianco di Laura
Morante, l'arpista
Cristiana Passerini, che interpreterà
alcuni brani dalle
Suites francesi di
Johann
Sebastian Bach, che alternano momenti vivaci e danzanti ad oasi
di pace meditativa, intrecciandosi in un dialogo ideale alla narrativa di
Laura Morante. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Si possono
prenotare i posti, recandosi nei giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli
(piazza Galvani, 1/h), o direttamente la sera stessa dell'incontro fino
ad esaurimento. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà
possibile entrare e restare in piedi.
2020-07-13 ore 21
Stasera parlo io: Carlo Lucarelli, L' inverno piu' nero. Un'indagine del
commissario De Luca
Carlo Lucarelli, L' inverno più nero. Un'indagine del
commissario De Luca (Einaudi). Con
Giampiero Rigosi,
scrittore e sceneggiatore Bologna, 1944: la città sta vivendo
il suo "inverno piu' nero". La città è occupata, stretta nella
morsa del freddo, ferita dai bombardamenti. Ai continui episodi di guerriglia
partigiana le Brigate Nere rispondono con tale ferocia da mettere in difficoltà
lo stesso comando germanico. Anche per De Luca, ormai inquadrato nella polizia
politica di Salò, quei mesi maledetti sono un progressivo sprofondare
all'inferno. Poi succede una cosa. Nella
Sperrzone, il centro di
Bologna sorvegliato dai soldati della Feldgendarmerie, pieno di sfollati,
con i portici che risuonano dei versi degli animali ammassati dalle campagne,
vengono ritrovati tre cadaveri. Tre omicidi su cui il commissario è
costretto a indagare per conto di tre committenti diversi e con interessi
contrastanti. Convinti che solo lui possa aiutarli." "Ingresso libero
fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare i posti, recandosi nei
giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani, 1/h), o
direttamente la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento. Una volta
raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare
e restare in piedi.
2020-07-14 ore 21
Stasera parlo io: Giovanni De Plato, Il mistero di Evita. Una storia d'amore e di potere
Giovanni De Plato, Il mistero di Evita. Una storia d'amore e
di potere (Chiarelettere) Con
Teresa Accietto,
docente argentina;
Aldo Balzanelli, giornalista;
Pier
Ferdinando Casini, senatore della Repubblica Italiana Buenos Aires,
1° maggio 1952. Dal balcone della Casa Rosada, Evita saluta il popolo
adorante incitandolo a proseguire nel cammino che sta facendo grande l'Argentina,
non prima di averlo messo in guardia da un pericolo: "Il nemico ci spia
e ci ascolta... I traditori della patria sono mescolati a noi". Il presidente
Peron la trascina dentro quasi di peso. Teme l'esaltazione di quella ragazzina
della pampa che in meno di un decennio è diventata first lady. È
atterrito all'idea che il carisma e l'afflato indipendentista della sua
amata consorte indispettiscano i poteri forti interni e stranieri che finora
lo hanno supportato nell'ascesa. Meno di tre mesi più tardi, Evita
muore dopo una misteriosa lobotomia. Affidata a un chirurgo americano, anziché
al medico di fiducia che da tempo le sta curando il cancro. De Plato consegna
alle voci alternate di Evita, di Peron e del giovane sindacalista Carlos
Maiorino il racconto di una parabola gloriosa e di un destino tragico. Un
mito che continuamente si rinnova nell'immaginario popolare attraverso film,
canzoni, libri. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Si possono
prenotare i posti, recandosi nei giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli
(piazza Galvani, 1/h), o direttamente la sera stessa dell'incontro fino
ad esaurimento. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà
possibile entrare e restare in piedi.
2020-07-15 ore 21
Stasera parlo io: Ivano Dionigi, Parole che allungano la vita. Pensieri per il nostro tempo
Ivano Dionigi, Parole che allungano la vita. Pensieri per il nostro
tempo (Cortina) Con
Matteo Maria Zuppi, cardinale
arcivescovo di Bologna e
Marco Tarquinio, direttore di Avvenire
Piccoli pensieri sulla nostra identità e sul nostro futuro, formulati da altri
viaggiatori prima di noi, da altri compagni di viaggio. Alla ricerca di una risposta
alla domanda di Agostino: "Tu chi sei?" (Tu quis es?). La domanda di ognuno di
noi. In questi tempi di incertezza e solitudine, ci sentiamo smarriti e cerchiamo
di capire quel che sta accadendo intorno a noi. Cos'hanno da dirci Virgilio e
Lucrezio, Seneca e Agostino, che affrontano questioni e interrogativi dibattuti
già duemila anni fa ad Atene e Roma? Ci sono voci che, resistendo al tempo, aiutano
ad alimentare una nuova speranza nonostante la crisi. Questo libro compie un viaggio,
in più tappe e con brevi percorsi, tra passato e presente, tra antichi e moderni.
Il punto di partenza è occasionale: una parola tradita, che reclama la restituzione
del proprio volto, un episodio di cronaca, un dibattito su politica, scuola, lavoro,
una riflessione su tragedie improvvise che possono colpire l'umanità."
"Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare i posti, recandosi
nei giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani, 1/h), o direttamente
la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento. Una volta raggiunta la capienza
massima consentita non sarà possibile entrare e restare in piedi.
2020-07-16 ore 21
Stasera parlo io: Gad Lerner, Noi, partigiani
Gad Lerner, Noi, partigiani (Feltrinelli), con
Ettore
Tazzioli, direttore di Trc tv Con la Resistenza è cominciata una nuova
epoca, la nostra. Il tempo tragico ed eroico che ha messo fine allo Stato fascista
ha per protagonisti donne e uomini capaci della decisione estrema di conquistare
anche con le armi una libertà per molti sconosciuta. Ma la memoria svanisce e
gli errori della storia possono ripetersi. Insieme all'Anpi, Gad Lerner e Laura
Gnocchi hanno costruito un romanzo collettivo, frutto della raccolta senza precedenti
di oltre quattrocento interviste filmate. Un'impresa che non è ancora finita,
una corsa contro il tempo per dare voce a coloro che, nei venti mesi che separarono
l'8 settembre 1943 dalla Liberazione, erano giovanissimi, adolescenti o addirittura
bambini. È un tentativo di esplorare il mondo della loro scelta. Cosa passava
per la loro testa? Come si sono formati i codici di comportamento, le idee, la
visione del mondo, il loro "antifascismo esistenziale"?" "Ingresso libero
fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare i posti, recandosi nei giorni
precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani, 1/h), o direttamente
la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento. Una volta raggiunta la capienza
massima consentita non sarà possibile entrare e restare in piedi.
2020-07-20 ore 21
Stasera parlo io: Grazia Verasani, Come la pioggia sul cellofan
Grazia Verasani, Come la pioggia sul cellofan
(Marsilio) Con
Marcello Fois, scrittore
Giorgia Cantini, investigatrice privata a capo di una piccola agenzia di
periferia nella Chinatown di Bologna, è appena stata lasciata da
Luca Bruni, dirigente della questura e capo della Omicidi, e sfoga la propria
tristezza ubriacandosi nei bar e nei locali della città. È in questa
fase non facile della sua vita che incappa in Furio Salvadei, un affascinante
cantautore alla soglia dei cinquant'anni che sembra avere tutte le fortune
- fama, ricchezza, talento -, ma che al momento è un musicista in
piena crisi artistica ed esistenziale. Furio infatti abusa di alcol, è
deluso dal mondo discografico, ed è sotto stress a causa di una donna,
Adele, una fan insistente che gli dà il tormento seguendolo ovunque
e pressandolo con telefonate e messaggi. Furio incarica Giorgia di pedinare
la sua persecutrice e di provare a riportarla alla ragione prima che si
trasformi in una stalker violenta. Il problema è che Adele dimostrerà
di essere un vero e proprio enigma. Sotto le piogge persistenti dell'autunno
alle porte, con la mente un po' annebbiata dai drink delle sue sere solitarie
e dalla nostalgia di Bruni, Giorgia si perderà in un'indagine che
è un continuo gioco di specchi e sovrapposizioni, e in una vita filtrata
da schermi, computer, telefoni, tv, dove i sentimenti diventano mere proiezioni.
Quella realtà fittizia che, come un involucro di cellofan, protegge
dagli urti è la stessa che separa i personaggi di Grazia Verasani
dal contatto nudo con le cose: sembrano tutti alla ricerca di una vertigine
che li faccia sentire più vivi, ma che, inevitabilmente, non li dispensa
dal rischio di precipitare. Ingresso libero fino a esaurimento dei
posti.Si possono prenotare i posti, recandosi nei giorni precedenti alla
libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani, 1/h), o direttamente la sera stessa
dell'incontro fino ad esaurimento. Una volta raggiunta la capienza massima
consentita non sarà possibile entrare e restare in piedi.
2020-07-21 ore 21
Stasera parlo io: Marcello Domini, Di Guerra e di noi
Marcello Domini, DI GUERRA E DI NOI (Marsilio). Con
Nicola
Zanarini, giornalista Rai 3 Regione Emilia-Romagna. E' la storia
di due fratelli e copre l'arco di due guerre mondiali, correndo a perdifi
ato dal 1917 al 1945. Comincia nelle campagne intorno a Bologna, e da lì
non si sposta. Proprio come L'amica geniale dal Rione, a Napoli. Proprio
come Patria di Aramburu dal piccolo paesino alle porte di San Sebastian.
Di guerra e di noi è infatti un grande romanzo popolare. Al centro
della storia ci sono due fratelli che rimangono orfani (il padre non torna
dalla Prima guerra mondiale) e che la madre, ormai sola, è costretta
a separare. Il più grande, di nome Ricciotti, andrà a studiare
in collegio a Bologna. Il più piccolo, Candido, resterà al
mulino. Il collegio di Ricciotti è un collegio di ricchi, e la vita
di Candido al mulino è una vita da poveri. Finiti gli anni avventurosi
e duri del collegio, Ricciotti sarà segnalato per andare a lavorare
nella neonata Casa del fascio, dove incontrerà Leandro Arpinati,
che diventerà suo mentore e amico. Candido resterà invece
a lavorare nelle campagne frequentando sempre più quegli uomini e
quelle donne che, col passare degli anni, andranno a formare le bande partigiane.
Ma Ricciotti non è fascista, e Candido non è interessato più
di tanto alla politica. Pensano entrambi a mandare avanti il mulino, a proteggere
la madre e i lavoratori che vi lavorano, pensano a correre dietro alle ragazze,
e soprattutto a comportarsi bene quando molti intorno a loro, a causa della
guerra, si comportano male. Come per Oskar Schindler, tuttavia, la grande
occasione per trasformare il mulino di famiglia in un progetto onesto ma
più ambizioso è proprio la guerra. Marcello Domini segue le
vite dei due fratelli lungo ventotto anni, e segue, senza mai perderle di
vista, le vite dei personaggi che intorno ai fratelli e al mulino si muovono,
e lo fa rovesciando situazioni, svelando fondi segreti (dei muri e dei personaggi),
collegando incontro a incontro, fatto a fatto, con una voce profonda, potente
e in fondo scanzonata, perché, per la guerra, parte la giovinezza."
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare
i posti, recandosi nei giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza
Galvani, 1/h), o direttamente la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile
entrare e restare in piedi.
2020-07-22 ore 21
Stasera parlo io: Alberto Sebastiani, PADRE NOSTRO
Alberto Sebastiani, PADRE NOSTRO (EDB). Intervengono Andrea Battistini,
Professore di Letteratura Italiana Unibo e Pierfrancesco Pacoda, critico
musicale e saggista. La preghiera del Padre nostro è stata di recente
ripensata e riscritta da due teologi, Vito Mancuso e José Tolentino
Mendonca, dal gruppo folk rock dei Gang, dal cantautore Vasco Brondi (meglio
noto come Le luci della centrale elettrica), dal gruppo di rock alternativo
Il Teatro degli Orrori e dallo scrittore Erri De Luca. L'analisi delle loro
rielaborazioni mostra un comune denominatore: l'intenzione di responsabilizzare
l'uomo - nella sua relazione con l'altro, con sé e con il mondo -
facendo leva su un testo condiviso. In particolare, la declinazione laica
del discorso da parte dei Gang e di De Luca riguarda il rapporto con i migranti,
con gli sbarchi e le stragi del Mediterraneo, cioè con un conflitto
culturale e politico a tutt'oggi irrisolto. In questi testi, il dialogo
tra la letteratura e altri linguaggi esprime quindi una lettura profonda
del nostro tempo, offre un orizzonte non banale a cui tendere e dimostra
come esso sia cercato da artisti diversi attraverso le parole di una preghiera
universale ripensata e riscritta anche in chiave civile. È l'espressione
della ricerca di un "noi", di una comunità solidale capace di costruire
parole diverse rispetto alla retorica dominante." Ingresso libero
fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare i posti, recandosi nei
giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani, 1/h), o
direttamente la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento. Una volta
raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare
e restare in piedi.
2020-07-23 ore 21
Stasera parlo io: Paolo Nori, CHE DISPIACERE. Un'indagine su Bernardo Barigazzi
Paolo Nori, CHE DISPIACERE. Un'indagine su Bernardo Barigazzi (Salani). Con Nicola
Borghesi, attore e regista. Bernardo Barigazzi è uno scrittore che ha cominciato
a fare il giornalista ma non l'ha detto a nessuno. Quando non scrive è impegnato
a corteggiare Marzia, barista laureata in filosofia, con cui ha una relazione
fatta, prevalentemente, di appuntamenti mancati. Con lo pseudonimo di Ivan Piri
dirige "Che dispiacere", un giornale sportivo che esce in edicola solo i giorni
successivi alle sconfitte della Juventus. Sembrerebbe uno svago innocente, finché
Barigazzi non si trova suo malgrado coinvolto in un'indagine di polizia. Manuel
Carrettieri, ultrà con la passione per la cocaina, è stato ucciso e più di un
indizio collega Barigazzi al delitto. In una Bologna autentica e insieme fiabesca,
tra le osterie del centro e i vialoni della periferia, va in scena una commedia
degli equivoci popolata di indimenticabili protagonisti, densa di umorismo e umanità.
Per la prima volta Paolo Nori si misura con il giallo, passando dal racconto in
prima persona a quello in terza, e orchestrando una sinfonia di voci e personaggi."
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare i posti,
recandosi nei giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani,
1/h), o direttamente la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento. Una volta
raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e restare
in piedi.
2020-07-24 ore 21.15
Cortile dell'Archiginnasio"
MUSICA CON VISTA: QUARTETTO SCIMEMI
Il
Quartetto Scimemi è un'originale formazione che riunisce una
famiglia di musicisti, dove tutti, dai bisnonni ai pronipoti, hanno da sempre
praticato la musica da camera, tramandandosi questa ormai rara tradizione culturale
letteralmente di generazione in generazione.
Gabrielle Shek,
violino -
Tommaso Scimemi, violino -
Ettore Scimemi,
viola -
Pietro Scimemi, violoncello Programma:
Wolfgang
Amadeus Mozart, Quartetto n. 21 in re maggiore KV 575;
Felix
Mendelssohn, Quartetto n. 1 op. 12 in mi bemolle maggiore
< Concerto organizzato da
Musica Insieme nell'ambito
del Festival
Musica con Vistadel
Comitato AMUR
Ingresso gratuito con prenotazione scrivendo a info@musicainsiemebologna.it o
recandosi presso la sede del concerto la sera stessa, fino ad esaurimento disponibilità
Il concerto fa parte del cartelloneBologna Estate Ingresso gratuito con
prenotazione scrivendo a info@musicainsiemebologna.it o recandosi presso la sede
del concerto la sera stessa, fino ad esaurimento disponibilità
2020-07-27 ore 21
Stasera parlo io: Caterina Mazzucato, IO SONO IL MARE
Caterina Mazzucato, IO SONO IL MARE (Il Saggiatore). Con Cristiano Governa,
giornalista, scrittore e sceneggiatore. Il mare è un abisso di tenebra:
ad andare troppo in fondo non si torna più. Una ragazza di quindici anni scompare
nella notte, vicino alla Scogliera degli Angeli. Non ci sono tracce, non si trova
il corpo; solo le scarpe sono rimaste, una sulla pietra, l'altra in acqua, a suggerirne
il destino. La notizia travolge il paese, lì vicino: arrivano i telegiornali,
poi i sommozzatori. Eppure, a. Sparita. Sul caso cala impietoso un velo di indifferenza,
a fagocitare ogni ipotesi e ogni pettegolezzo. C'è qualcuno però che non si arrende:
un uomo, un appassionato di immersioni subacquee, decide di tornare in acqua per
trovare la ragazza. A spingerlo è il desiderio di riscattarsi nei confronti della
donna amata che lo ha lasciato e, insieme, di annegare nello sforzo la propria
insostenibile sofferenza. Nella solitudine e nel silenzio delle profondità marine,
tuttavia, circondato solamente dalla vastità e dalle creature dell'ombra, i ricordi
lo travolgeranno e sarà costretto a rivivere tutto: il primo, romantico incontro;
la passione, la felicità; l'ultimo dolore condiviso, l'addio straziante.
Io sono il mare è un viaggio romanzesco in un universo rovesciato; un'immersione in un luogo senza tempo, in cui anemoni variopinti e coralli millenari dominano la superficie della Terra e animali estinti sopravvivono attraverso le forme di migliaia di specie differenti. Tra storie dimenticate e rimorsi mai confessati, nella sua ricerca disperata il protagonista dovrà esplorare ogni centimetro del fondale della sua anima fino a capire qual è la differenza tra ciò che sparisce per sempre e ciò che invece sa tornare a galla. Perché il mare è un involucro trasparente: più lo si indossa, più ci si rivela." Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare i posti, recandosi nei giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani, 1/h), o direttamente la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e restare in piedi.
2020-07-28 ore 21
Stasera parlo io: Filippo Venturi, GLI SPAGHETTI ALLA BOLOGNESE NON ESISTONO
Filippo Venturi, GLI SPAGHETTI ALLA BOLOGNESE NON ESISTONO (Mondadori).
Con
Giovanni Egidio, Direttore la Repubblica Bologna. È un venerdì
sera come tanti alla Vecchia Bologna: ci sono le coppie che chiacchierano bevendo
Lambrusco, c'è la food blogger che mangia con la forchetta in una mano e il telefonino
nell'altra e ci sono i soliti turisti che osano chiedere al padrone di casa eresie
come gli "spaghetti alla bolognese". Emilio Zucchini li corregge bonariamente
e dirige il traffico tra sala e cucina con piglio esperto e gioviale, quando d'un
tratto una ragazza alle prese con un piatto di tagliatelle comincia a gridare
e contorcersi in preda a una crisi allergica. A pochi isolati da lì, intanto,
Mirko Gandusio detto il Grande Gandhi, abbattuto per aver mandato all'aria in
un colpo solo il suo lavoro da buttafuori e la relazione più seria della sua vita
- dopo quella con sua madre, s'intende -, si imbatte nel Duomo di Bologna e decide
di entrare. Dall'altare uno sguardo misericordioso lo attrae: "è lei, la Diva,
l'unica e inimitabile Madonna di San Luca, il simbolo della città", che come tutte
le primavere è stata portata in processione in centro. Sarà un richiamo mistico,
sarà che ormai non ha più a da perdere, fatto sta che Gandhi si arrampica sull'altare,
raggiunge la tavola di legno che ritrae la beata vergine e, anziché inginocchiarsi
ad adorarla, la stringe al petto e se la fila nell'oscurità. È l'inizio di un
weekend rocambolesco per l'intera città, ma soprattutto per Zucchini, che presto
scoprirà che lo strano teatrino andato in scena nel suo ristorante e il rapimento
della Madonna di San Luca sono legati a doppio filo, e si ritroverà suo malgrado
impantanato in entrambi. Toccherà a lui, con le sue entrature alla Curia e le
sue, meno efficaci, conoscenze in questura, dare una mano a districare la matassa
e lanciarsi alla ricerca della signora più amata di Bologna." Ingresso
libero fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare i posti, recandosi nei
giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani, 1/h), o direttamente
la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento. Una volta raggiunta la capienza
massima consentita non sarà possibile entrare e restare in piedi.
2020-07-29 ore 21
Stasera parlo io: Guglielmo Marconi. Memorie 1895-1899 a cura di Gabriele Falciasecca
Presentazione del libro Guglielmo Marconi. Memorie 1895-1899 a cura di Gabriele Falciasecca (Pendragon). Con Mauro Felicori, Assessore alla Cultura Regione Emilia-Romagna.
Un testo inedito di Guglielmo Marconi: un dattiloscritto in inglese riscoperto di recente, conservato a Oxford nella Bodleian Library, in cui lo scienziato bolognese scrive in prima persona. Si tratta di un documento probabilmente non destinato alla pubblicazione nelle intenzioni del suo autore (sebbene molte sue parti siano state utilizzate per interventi pubblici): in esso Marconi non si limita a ricostruire le sue ricerche di laboratorio, ma esprime anche le sue idee su grandi temi, si lancia in previsioni - per lo più del tutto azzeccate - sul futuro della radio, racconta aneddoti personali, si concede divagazioni e addirittura qualche spiritosaggine. Ed è proprio questa dimensione intima, il fatto che non fosse destinato alla divulgazione, che rende questo testo un reperto eccezionale: il grande scienziato, di solito molto asciutto nei suoi scritti ufficiali - nei quali raramente lasciava trasparire emozioni o idee personali - ci svela qui infatti aspetti poco conosciuti del suo complesso e affascinante mondo interiore." Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare i posti, recandosi nei giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani, 1/h), o direttamente la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e restare in piedi.
2020-07-30 ore 21
Stasera parlo io: Serata in commemorazione della strage del 2 agosto
In collaborazione con l'Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage
della Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980. Presentazione dei volumi:
Roberto Scardova, L'ORO DI GELLI. La strage del 2 agosto 1980, 40 anni
dopo. (Castelvecchi) e
Cinzia Venturoli, STORIA DI UNA BOMBA.
Bologna 2 agosto 1980: la strage, i processi, la memoria (Castelvecchi). Modera
Paolo Bolognesi. L'ORO DI GELLI Quarant'anni dopo la strage della
stazione di Bologna, le nuove indagini della Procura illuminano collegamenti finora
solo sospettati tra organizzazioni diverse, interne ed esterne allo Stato. Nelle
testimonianze, nei documenti e nelle confessioni ritornano spesso gli stessi nomi,
a dimostrazione di come il terrorismo di matrice neo-fascista manteneva rapporti
saldi con uomini appartenenti ad apparati statali deviati. Come il servizio segreto
civile, Sisde, che, seppure informato in anticipo dei piani stragisti, nascose
le informazioni in suo possesso, mentre i Nar venivano ospitati a Roma in un edificio
riconducibile al medesimo Sisde, in via Gradoli 96, lo stesso appartamento usato
delle Brigate Rosse durante il sequestro Moro. L'intera ricostruzione dei fatti,
dei depistaggi e delle nuove acquisizioni da parte della Procura generale e delle
Parti civili è qui raccolta da Roberto Scardova, in attesa che venga finalmente
restituita l'intera verità alle vittime e alla nazione. STORIA DI UNA BOMBA I
soccorsi, il trasporto di vittime e feriti, la costernazione della città e di
tutto il Paese; le lacrime dei parenti, la solidarietà dei cittadini, e naturalmente
il delicato clima politico e il tortuoso percorso investigativo. Cinzia Venturoli
parte dagli istanti immediatamente successivi alle 10:25 di quel sabato 2 agosto
del 1980 per scrivere la più corale delle cronache della strage di Bologna: servendosi
di testimonianze dirette, interviste, articoli di quotidiani, atti e sentenze,
e raccontando le persone che stanno dietro ai nomi, costruisce un'indagine che
scava a fondo nella memoria individuale e collettiva. Con una prefazione di Carlo
Lucarelli. " Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Si possono prenotare
i posti, recandosi nei giorni precedenti alla libreria Coop Zanichelli (piazza
Galvani, 1/h), o direttamente la sera stessa dell'incontro fino ad esaurimento.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare
e restare in piedi.
2020-09-11 ore 17.30
Sala dello Stabat Mater
La goccia del colibrì
Nell'ambito di
Stasera parlo io all'Archiginnasio Incontro con
Sergio Venturi e
Rosario Di Raimondo in occasione
dell'uscita del loro libro
LA GOCCIA DEL COLIBRĖ (Edizioni Pendragon,
2020) Ne parlano con gli autori: il Presidente della Regione Emilia-Romagna
Stefano
Bonaccini, L'Assessore alla cultura del Comune di Bologna
Matteo
Lepore, e il conduttore televisivo
Patrizio Roversi
Segui l'incontro in diretta Youtube" "L'ingresso è gratuito,
fino a esaurimento dei posti disponibili. L'ingresso su prenotazione da effettuarsi
alla libreria Coop Zanichelli (piazza Galvani, 1/h)."
2020-09-14 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Libri. Nel solco di Roberto Roversi
In occasione dell'inaugurazione della mostra dedicata al poeta Roberto Roversi,
incontro con gli artisti autori delle opere in mostra:
Maurizio Boiani,
Ezio Camorani,
Isabella Ciaffi,
Stefano
Grasselli,
Raffaello Margheri,
Nella Piantà,
Luciano Ragozzino,
Maurizia Ragni,
Laura
Stor,
Angelo Scandurra e Sandro Bracchitta,
Matteo
Totaro Sia da editore sia da poeta, Roberto Roversi ha sempre amato le
edizioni a tiratura limitata con incisioni allegate. Con la Palmaverde ha realizzato
alcuni capolavori tra cui ricordiamo
L'inverno del Signor D'Aubigné,
con traduzioni di Giuseppe Guglielmi e tre acqueforti di Luciano de Vita ma anche
volumi con grafiche originali di Vasco Bendini, Sergio Romiti, Enzo Brunori e
Sergio Vacchi. Suoi testi sono apparsi in volumi e plaquette illustrati da Ernesto
Treccani, Giuseppe Guerreschi, Ernesto della Torre, Valeriano Trubbiani, Piero
Guccione e tanti altri. Dopo la sua scomparsa, nel 2012, diversi artisti hanno
voluto realizzare nuovi volumi prendendo ispirazione dalla potenza delle sue parole
e potendo liberamente attingere dai suoi testi, editi e inediti. Il risultato
è proposto nella mostra che presenta il lavoro di nove artisti (e di due editori);
un'esposizione di piccoli "gioielli di carta" che sono testimonianza di come il
lavoro di Roberto Roversi rimanga attuale e abbia la forza dei grandi classici.
Inaugurazione della mostra alla presenza degli artisti ore 17. Alle 17.30
seguirà l'incontro presso la sala dello Stabat Mater. Ingresso libero alla mostra,
con prenotazione del posto per la conferenza. L'incontro sarà accessibile
al pubblico nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni
sanitarie anticovid di legge. Il pubblico dovrà essere munito di mascherina, che
dovrà essere indossata durante tutto l'evento. Al fine di garantire il necessario
distanziamento interpersonale, la Sala dello Stabat Mater risulta a capienza ridotta.
Prenotazione del posto all'email:
bagnoli@pendragon.it o direttamente
prima dell'incontro, qualora ci fosse ancora disponibilità." Ingresso libero
alla mostra, con prenotazione del posto per la conferenza
2020-09-14 lunedì ore 17-19, martedì -venerdì 9-19, sabato 9-18, domenica 10-14
LIBRI. Nel solco di Roberto Roversi
In occasione dell'ottavo anniversario della morte del poeta Roberto Roversi, esposizione
delle opere di
Maurizio Boiani,
Ezio Camorani,
Isabella Ciaffi,
Stefano Grasselli,
Raffaello
Margheri,
Nella Piantà,
Luciano Ragozzino,
Maurizia Ragni,
Laura Stor,
Angelo Scandurra
e Sandro Bracchitta,
Matteo Totaro Sia da editore sia
da poeta, Roberto Roversi ha sempre amato le edizioni a tiratura limitata con
incisioni allegate. Con la Palmaverde ha realizzato alcuni capolavori tra cui
ricordiamo
L'inverno del Signor D'Aubigné, con traduzioni di Giuseppe
Guglielmi e tre acqueforti di Luciano de Vita ma anche volumi con grafiche originali
di Vasco Bendini, Sergio Romiti, Enzo Brunori e Sergio Vacchi. Suoi testi sono
apparsi in volumi e plaquette illustrati da Ernesto Treccani, Giuseppe Guerreschi,
Ernesto della Torre, Valeriano Trubbiani, Piero Guccione e tanti altri. Dopo la
sua scomparsa, nel 2012, diversi artisti hanno voluto realizzare nuovi volumi
prendendo ispirazione dalla potenza delle sue parole e potendo liberamente attingere
dai suoi testi, editi e inediti. Il risultato è proposto in questa mostra che
presenta il lavoro di nove artisti (e di due editori); un'esposizione di piccoli
"gioielli di carta" che sono testimonianza di come il lavoro di Roberto Roversi
rimanga attuale e abbia la forza dei grandi classici.
Inaugurazione con
la presenza degli artisti ore 17, seguirà incontro presso la sala dello Stabat
Mater Per visitare la mostra il pubblico dovrà essere munito di mascherina,
che si richiede venga indossata dall'ingresso fino all'uscita" Ingresso
gratuito
2020-09-17 ore 19 - 20.15 - 21.30 Cortile dell'Archiginnasio
L'incanto della Danza
Nella magica cornice della Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, la Musica e
la Danza si uniscono nel "
L'incanto della Danza" - Musica e Danza
dal Vivo. 13 Artisti fra Musicisti e Danzatori con coreografie ed arrangiamenti
originali su musiche di Camille Saint-Saens, Erik Satie, Giuseppe Verdi, Antonio
Vivaldi, John Lennon, Ludwig van Beethoven, Nino Rota e una speciale dedica a
Ennio Morricone, Ezio Bosso e Federico Fellini.
3 Spettacoli al giorno alle ore 19 - 20.15 - 21.30
Ingresso su prenotazione
consentito entro e non oltre 15 minuti prima dell'inizio dello spettacolo. In
caso di mancata presenza i posti verranno riassegnati sul momento.
L'incanto della Danza fa parte di Bologna Estate 2020, il cartellone di attività
promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna
- Destinazione Turistica " Prenotazioni online o tramite SMS al numero
327 419 4277, scrivendo nome, cognome, indirizzo mail ed indicando il numero
di posti desiderati.
2020-09-18 ore 19 - 20.15 - 21.30 Cortile dell'Archiginnasio
L'incanto della Danza
Nella magica cornice della Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, la Musica e
la Danza si uniscono nel "
L'incanto della Danza" - Musica e Danza
dal Vivo. 13 Artisti fra Musicisti e Danzatori con coreografie ed arrangiamenti
originali su musiche di Camille Saint-Saens, Erik Satie, Giuseppe Verdi, Antonio
Vivaldi, John Lennon, Ludwig van Beethoven, Nino Rota e una speciale dedica a
Ennio Morricone, Ezio Bosso e Federico Fellini.
3 Spettacoli al giorno alle ore 19 - 20.15 - 21.30
Ingresso su prenotazione
consentito entro e non oltre 15 minuti prima dell'inizio dello spettacolo. In
caso di mancata presenza i posti verranno riassegnati sul momento.
L'incanto della Danza fa parte di Bologna Estate 2020, il cartellone di attività
promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna
- Destinazione Turistica " Prenotazioni online o tramite SMS al numero
327 419 4277, scrivendo nome, cognome, indirizzo mail ed indicando il numero
di posti desiderati.
2020-09-19 ore 18.30 -20.30
Concerto Ensamble Strada del Jazz
Tributo a Gato Barbieri.
Concerti si terranno nel Cortile dell'Archiginnasio e saranno in diretta streaming
sulla pagina Facebook della Strada del Jazz.
ingresso ad invito
2020-09-19 ore 11 Sala dello Stabat Mater
Cielo, suicidio e mar
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli della
Gioconda
di Amilcare Ponchielli, su libretto di Arrigo Boito. Gioconda, al centro di
una vicenda che si dipana fra i tradimenti e gli intrighi amorosi dei protagonisti,
rinuncia al suo amore per Enzo a beneficio di Laura, che ha salvato la vita
alla madre, e preferisce uccidersi pur non di concedersi al malvagio Barnaba.
L'incontro fa parte dei tredici appuntamenti, del ciclo "
Dentro l'Opera",
organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi. Ingresso gratuito
su prenotazione telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 al numero 051
276867. In base alla normativa attualmente in vigore la Sala ha solo 72 posti
prenotabili. Le prenotazioni si accettano da una settimana prima e fino al giorno
precedente quello dello svolgimento dell'evento.
Tutti gli incontri
della rassegna Dentro l'Opera sono visibili sul canale YOUTUBE della Biblioteca
dell'Archiginnasio" Ingresso gratuito su prenotazione dal lunedì
al venerdì dalle 9 alle 12 al n. 051276867
2020-09-19 ore 21.30 -23
Village Big Band
Excursus in Jazz
Concerti si terranno nel Cortile dell'Archiginnasio e saranno in diretta streaming
sulla pagina Facebook della Strada del Jazz.
ingresso ad invito
2020-09-20 ore 15.30 -17
Roveri Big Band
Remember Jazz
Concerti si terranno nel Cortile dell'Archiginnasio e saranno in diretta streaming
sulla pagina Facebook della Strada del Jazz.
Ingresso ad invito
2020-09-20 ore 18 - 19.30
The Swinger Orchestra
"Dear Basie"
Concerti si terranno nel Cortile dell'Archiginnasio e saranno in diretta streaming
sulla pagina Facebook della Strada del Jazz.
ingresso ad invito
2020-10-01 "lunedì a venerdì 9-19, sabato e domenica chiuso La
mostra è stata prorogata fino al 14 febbraio 2021.
MARIETTI 1820 - 2020. Due secoli di libri da Torino a Bologna
"Il libro più antico è datato 1822, si intitola
Della sovranità e porta
la firma dell'ecclesiastico, scrittore e oratore francese Jacques-Bénigne Bossuet,
precettore del delfino di Francia Luigi. Il volume più recente è invece
Fiordiluna
del sorprendente, e finora inedito in Italia, illustratore tedesco Einar
Turkowski, che utilizza solo mine HB per creare universi poetici e visionari
che fondono poesia e fiaba. Tra l'uno e l'altro, duecento anni di storia riassunti
in sedici vetrine che ospitano oltre cento tra libri, lettere, fotografie, cataloghi
e folder esposti nella mostra
Marietti 1820-2020. Due secoli di libri
tra Torino e Bologna, promossa dalla casa editrice in occasione del
suo bicentenario, dall'Archiginnasio e dalla Biblioteca dello studentato per
le missioni con il patrocinio dell'Istituto per i beni artistici, culturali
e naturali della Regione Emilia-Romagna, la mostra si avvale della collaborazione
di Bper Banca, Emmepromozione, Edimill, Tuna bites e Libreriecoop. La produzione
della casa editrice si conserva a Bologna nella Biblioteca dello Studentato
per le missioni dei padri Dehoniani, come gli oltre mille volumi e documentazione
di varia natura del Fondo storico della casa editrice Marietti 1820.
Ingresso gratuito, il pubblico dovrà essere munito di mascherina, che si
richiede venga indossata dall'ingresso fino all'uscita
2020-10-05 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Il mondo dopo le elezioni americane
"
Il mondo dopo le elezioni americane ne parlano:
Giovanni Castellaneta - Già Ambasciatore d'Italia negli Stati Uniti;
Simone Crolla - Managing Director American Chamber of Commerce in Italy;
Gaja Pellegrini Bettoli - Giornalista e saggista;
Flavia Giacobbe - Direttrice rivista Formiche;
Stefano Stefanini - Ambasciatore e senior advisor ISPI, già rappresentante permanente d'Italia all'Alleanza Atlantica;
Lorenzo Mesini - Redattore Pandora Rivista. L'incontro organizzato
in collaborazione con Formiche fa parte della seconda edizione dei Dialoghi
di Pandora Rivista - Festival "
Costruire nel caos. Crisi, identità,
alternativa".
Ingresso gratuito, previa prenotazione QUI "
ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria
2020-10-06 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Crisi, rinascite e rivoluzioni
"
Crisi, rinascite e rivoluzioni ne parlano:
Franco Cardini - Professore emerito di storia medievale, Scuola Normale Superiore di Pisa;
Francesca Roversi Monaco - Professoressa di storia medievale, Università di Bologna;
Alessandro Vanoli - Storico e saggista;
Raffaele Danna - Redattore Pandora Rivista;
Andrea Raffaele Aquino - Redattore Pandora Rivista L'incontro
organizzato in collaborazione con Società editrice il Mulino fa parte della
seconda edizione dei Dialoghi di Pandora Rivista - Festival "
Costruire
nel caos. Crisi, identità, alternativa".
Ingresso gratuito,
previa prenotazione QUI " ingresso gratuito, con prenotazione
obbligatoria
2020-10-07 ore 17 Sala dello Stabat Mater
"Luft! Luft!", ovvero l'ascesa al Fidelio
"Relatore
Lorenzo Bianconi
Incontro nell'ambito della rassegna
Il Gigante per il Titano. Bologna per Beethoven nel 250° dalla nascita.
Nove incontri all'Archiginnasio e un concerto-video alla Cineteca.
Ingresso gratuito su prenotazione telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9 alle
12 al numero 051 276867. In base alla normativa attualmente in vigore la Sala
ha solo 72 posti prenotabili. Le prenotazioni si accettano da una settimana prima
e fino al giorno precedente quello dello svolgimento dell'evento." Ingresso
gratuito su prenotazione telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 al numero
051 276867
2020-10-08 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Educazione Lezione di Roberto Farnè
Roberto Farnè, professore ordinario di Didattica
generale all'Università di Bologna. I suoi campi di studio e di ricerca
riguardano principalmente il rapporto tra l'educazione e i media, la pedagogia
del gioco e dello sport. Dal primo "sussidiario" illustrato, pubblicato
da Comenio nel 1658, alle figurine dei calciatori e dei Pokémon,
la scuola e i media si sono interrogati sull'utilizzo delle immagini in
campo educativo. Per PAROLE IN VIAGGIO Roberto Farné mostra come
abbecedari illustrati, cartelloni, tavole per il gioco dell'oca e figurine
da collezionare siano accomunati da una più o meno esplicita intenzionalità
didattica, cioè dal fatto di voler comunicare informazioni e contenuti
culturali, per facilitare l'apprendimento di specifiche conoscenze e rendere
interessante un argomento storico o un concetto scientifico. Si tratta di
un vasto ambito di indagine che coinvolge la didattica, le scienze della
comunicazione, la pedagogia dei media, la letteratura per l'infanzia e le
discipline che studiano le immagini. L'incontro fa parte del ciclo PAROLE
IN VIAGGIO, TRE LEZIONI A BOLOGNA - Lezioni per il bicentenario promosso
dalla Casa Editrice Marietti in occasione del suo bicentenario celebrato
con la
mostra ospitata all'Archiginnasio MARIETTI 1820 -2020.
Ingresso libero
su prenotazione Ingresso gratuito
su prenotazione
2020-10-09 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
In che mondo vivremo? Sostenibilità e generatività e per il "dopo"
"In che mondo vivremo? Sostenibilità e generatività e per il "dopo". In occasione dell'uscita del libro "
Nella fine è l'inizio" di Mauro Magatti e Chiara Giaccardi ne parlano:
Enrico Giovannini - Co-fondatore e portavoce ASviS;
Mauro Magatti - Professore ordinario di sociologia, Università Cattolica di Milano;
Pierluigi Stefanini - Presidente Gruppo Unipol;
Matteo Maria Zuppi - Cardinale e Arcivescovo di Bologna;
Chiara Giaccardi - Professoressa ordinaria di sociologia, Università
Cattolica del Sacro Cuore. L'incontro organizzato in collaborazione con con Società
editrice il Mulino, Festival dello Sviluppo Sostenibile - ASviS e Fondazione Unipolis
fa parte della seconda edizione dei Dialoghi di Pandora Rivista - Festival "
Costruire
nel caos. Crisi, identità, alternativa".
Ingresso gratuito, previa
prenotazione ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria
2020-10-10 ore 18
Tra l'altro e se stessi. Studi sull'identità
Presentazione del volume di Stefano Micali, TRA L'ALTRO E SE STESSI (Mimesis edizioni,
2020). Intervengono: Vittorio Gallese, Università degli Studi di Parma, Carlo
Ginzburg, UCLA (Los Angeles), Matteo Maria Zuppi, Cardinale Arcivescovo di Bologna
Se l'oggetto di questo studio - l'intrigo tra il proprio e l'estraneo - fosse
paragonato a un'ellisse, i suoi due fuochi sarebbero costituiti dai concetti di
singolarità e affezione. I diversi fenomeni approfonditi in quest'opera - come
una certa forma di straniamento, l'interlocuzione originaria con l'altro e l'atto
di preghiera in cui si dà del tu a Dio - ruotano intorno all'essere affetti dalla
singolarità, da quanto è unico. I fenomeni della depressione e della stupidità
ci interessano poi in modo particolare perché svelano ex negativo il dileguarsi
della singolarità.
Stefano Micali è professore associato all'Università
Cattolica di Lovanio (KU Leuven), docente di Antropologia Filosofica presso gli
Archivi Husserl. Ingresso solo su prenotazione: telefonare al numero 051 276867
dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12. Ingresso su prenotazione
al numero 051 276867 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.
2020-10-14 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Il "mio" Beethoven di pianista
Stefano Malferrari a colloquio con
Jadranka Bentini.
Incontro nell'ambito della rassegna
Il Gigante per il Titano.
Bologna per Beethoven nel 250° dalla nascita.
Nove incontri all'Archiginnasio e un concerto-video alla Cineteca.
Ingresso
gratuito su prenotazione telefonica dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 12 al numero 051 276867. In base alla normativa attualmente
in vigore la Sala ha solo 72 posti prenotabili. Le prenotazioni si accettano
da una settimana prima e fino al giorno precedente quello dello svolgimento
dell'evento." Ingresso gratuito su prenotazione telefonica dal lunedì
al venerdì dalle 9 alle 12 al numero 051 276867
2020-10-15 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Concerto degli OrbisQuartett
Concerto del giovane quartetto berlinese OrbisQuartett, formato da Tilman
Hussla, Meike Lu Schneider, Kundri Lu Emma Schafer e Felix Thiemann, che
eseguiranno musiche originali e trascritte di Castello, Beethoven, Debussy
e Bill Evans. Una delle particolarità dell'ensemble è quella
di sviluppare nuovi concetti musicali che uniscano la letteratura classica
per quartetto ad altri generi musicali. Attraverso la creazione di personali
arrangiamenti di brani jazz, pop, world music e libere improvvisazioni,
i quattro giovani strumentisti dimostrano anche un talento vocale. Gli arrangiamenti
sono infatti pensati per quartetto d'archi e voci. Evento organizzato dall'
Associazione Musicale "Conoscere la Musica. Ingresso a pagamento. Per informazioni
sulle modalità di accesso, sulle agevolazioni e perpren otare
Ingresso a pagamento
2020-10-16 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Max Weber alla prova del XXI secolo
"Immagini del mondo" e trasformazione sociale. Max Weber alla prova del
XXI secolo.
Relatori:
Carlo Galli Weber. Quale realismo? Francesco
Tuccari Max Weber e la politica come professione
In occasione del centenario della morte di Max Weber (1864-1920), la
Fondazione Gramsci Emilia-Romagna presenta un ciclo di tre incontri che si propone
di ripensare non solo il suo contributo nell'elaborazione di categorie centrali
nelle scienze politiche e sociali, ma anche di riflettere sull'eredità e sull'utilità
del suo pensiero per la comprensione del nostro presente. continua a leggere
E' richiesta la prenotazione. Scrivere una mail a segreteria@iger.org
indicando nome, cognome e numero di telefono di chi desidera partecipare. Chiediamo
ai partecipanti di giungere a destinazione con qualche minuto di anticipo per
favorire la registrazione e garantire l'inzio puntuale delle lezioni. E' obbligatorio
l'utilizzo della mascherina. Sarà possibile seguire l'incontro anche online
al link https://bit.ly/2GuB6r2" Ingresso gratuito con prenotazione
2020-10-17 ore 11 Sala dello Stabat Mater
Bologna, Guastavillani, 1640
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli del Ritorno di Ulisse in patria di Claudio
Monteverdi, su libretto di Giacomo Badoaro tratto dall'Odissea di Omero. L'incontro
fa parte dei tredici appuntamenti, del ciclo "
Dentro l'Opera",
organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi. Ingresso gratuito su
prenotazione telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 al numero 051 276867.
In base alla normativa attualmente in vigore la Sala ha solo 72 posti prenotabili.
Le prenotazioni si accettano da una settimana prima e fino al giorno precedente
quello dello svolgimento dell'evento.
Tutti gli incontri della rassegna
Dentro l'Opera sono visibili sul canale YOUTUBE della Biblioteca dell'Archiginnasio
Ingresso gratuito su prenotazione dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 al n.
051276867
2020-10-21 ore 10 ONLINE
1855 Cholera morbus. Rileggere la mostra ai tempi del Covid-19
"Come tutti gli anni la Biblioteca dell'Archiginnasio partecipa alla Festa
internazionale della Storia. Quest'anno la festa, giunta alla sua XVII edizione,
sarà trasmessa esclusivamente online. Mercoledì 21 ottobre,
alle ore 10, verrà diffuso il nostro video "1855 Cholera morbus.
Rileggere la mostra ai tempi del Covid-19". Per caso ricordate la mostra
organizzata dall'Archiginnasio nel 2010 e dedicata all'epidemia di colera
che colpì la nostra città nel 1855? La recente pandemia di
Covid-19 ci ha fatto inevitabilmente tornare a quella lontana vicenda epidemica,
arrivando a notare quante analogie esistano, a livello umano e storico,
tra questi due episodi anche a distanza di oltre un secolo e mezzo. Abbiamo
rifatto il sito dedicato alla mostra (
1855
Cholera morbus. Società e salute pubblica nella Bologna pontificia),
vecchio ormai di dieci anni e abbiamo realizzato questo breve documentario.
L'evento sarà trasmesso in streaming sul canale Youtube e nella pagina
Facebook della Festa Internazionale della Storia. Gratuito
2020-11-03 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Poesia. Lezione di Alberto Bertoni
In ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del
24 ottobre 2020, tutti gli appuntamenti in programma fino al 24 novembre compreso
sono anati.
Alberto Bertoni è professore ordinario di Letteratura italiana contemporanea
e poesia del Novecento all'Università di Bologna. Allievo di Ezio Raimondi, ha
collaborato alla
Letteratura Italiana Einaudi, diretta da Alberto Asor
Rosa; per Mondadori ha curato il "Meridiano" dei
Romanzi di Alberto Bevilacqua
e, in collaborazione con Guido Mattia Gallerani, ha introdotto e commentato il
Quaderno di quattro anni di Eugenio Montale. Suoi testi poetici sono
tradotti in russo, inglese, francese, ceco, ungherese, romeno e spagnolo.
A partire dalla triade tardo-ottocentesca Carducci-Pascoli-D'Annunzio, Alberto
Bertoni, per
PAROLE IN VIAGGIO, ripercorre lo sviluppo del genere
lirico e ne osserva le principali trasformazioni metriche e prosodiche. Un'attenzione
particolare è rivolta al destino orale e spettacolare della poesia di oggi, molto
più vissuta, ascoltata e "recitata" che letta in silenzio sulle pagine di un libro.
Con il proposito di disegnare un panorama della lirica italiana contemporanea,
la sua analisi si fa dunque più sociologica, propositiva e didattica: il suo intento
è coinvolgere studenti e docenti in un lavoro che rifugga dal dilettantismo sentimentale
e linguisticamente povero, che costituisce il vero rischio insito nell'approccio
dei giovani di oggi alla pratica poetica. L'incontro fa parte del ciclo
PAROLE
IN VIAGGIO, TRE LEZIONI A BOLOGNA - Lezioni per il bicentenario promosso
dalla Casa Editrice Marietti in occasione del suo bicentenario celebrato con la
mostra ospitata all'Archiginnasio MARIETTI 1820 -2020. Ingresso
libero
su prenotazione Ingresso gratuito su prenotazione
2020-11-04 ore 17
ATTENZIONE : EVENTO ONLINE : Il suono negato: sordità e opere ultime
L'incontro sarà trasmesso in diretta sul canale Youtube della
Biblioteca dell'Archiginnasio
Relatore: Maurizio Giani Incontro nell'ambito della rassegna
Il
Gigante per il Titano. Bologna per Beethoven nel 250°
dalla nascita. Nove incontri all'Archiginnasio e un concerto-video
alla Cineteca. Evento online
2020-11-05 ore 17 Sala dello Stabat Mater
ATTENZIONE EVENTO ANATO Arte. Lezione di Renato Barilli
In ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del
24 ottobre 2020, tutti gli appuntamenti in programma fino al 24 novembre compreso
sono anati.
Renato Barilli è uno tra i maggiori esperti di arte e letteratura contemporanea.
Ha fatto parte del Gruppo '63 con Eco, Arbasino, Balestrini, Del Buono, Guglielmi,
Manganelli, Sanguineti e ha diretto il Dipartimento di Arti visive dell'Università
di Bologna, dove ha a lungo insegnato. Organizzatore di innumerevoli mostre, è
autore di saggi pubblicati da Feltrinelli, Il Mulino e Mursia. Il cinema e il
videoregistratore hanno segnato una svolta decisiva nel nostro modo di considerare
le espressioni artistiche. Oggi, infatti, la tradizionale distinzione tra arti
dello spazio (pittura, scultura, architettura) e arti del tempo (musica, letteratura,
spettacolo), elaborata da Lessing nel Laocoonte, viene messa in discussione poiché
tutto tende a confluire nel video: le mostre sono costellate di schermi, i libri
sono accompagnati da cd e lo stesso accade a film e spettacoli teatrali. Per
PAROLE
IN VIAGGIO Renato Barilli illustra come sia caduto il discrimine dello
spazio contro il tempo e perché, in questa nostra epoca digitale, finiamo per
assistere al riemergere di una distinzione elementare: da un lato i video brevi,
che escludono il racconto, l'intrigo e la trama (e dunque puntano solo su aspetti
cromatici, tattili, sonori, corporali), dall'altro i lungometraggi, le telenovelas
e gli spettacoli, che si giustificano solo se sorretti da una narrazione e da
un'opportuna lunghezza. L'incontro fa parte del ciclo
PAROLE IN VIAGGIO,
TRE LEZIONI A BOLOGNA - Lezioni per il bicentenario promosso dalla Casa
Editrice Marietti in occasione del suo bicentenario celebrato con la
mostra
ospitata all'Archiginnasio MARIETTI 1820 -2020. Ingresso libero
su
prenotazione Ingresso gratuito su prenotazione
2020-11-07 ore 11
EVENTO ONLINE : Solo gelosia? Lettura dell'Otello di Verdi
L'incontro
sarà trasmesso in diretta sul canale Archiginnasio
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'Otello di Giuseppe Verdi,
libretto di Arrigo Boito. L'opera è tratta dalla tragedia omonima
di Shakespeare. L'incontro fa parte dei tredici appuntamenti, del ciclo
"
Dentro l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università
Primo Levi. Evento online
2020-11-11 ore 17
ATTENZIONE : EVENTO ONLINE : Ur-Beethoven. Il testo autentico di Barenreiter
L'incontro sarà trasmesso in diretta sul canale Youtube della
Biblioteca dell'Archiginnasio
Jonathan Del Mar in conversazione con Alberto Caprioli Incontro
nell'ambito della rassegna
Il Gigante per il Titano.
Bologna per Beethoven nel 250° dalla nascita.
Nove incontri all'Archiginnasio e un concerto-video alla Cineteca."
Evento online
2020-11-25 ore 17
ATTENZIONE : EVENTO ONLINE : Ludwig & Friends
Relatore:
Guido Mascagni Incontro nell'ambito della rassegna
Il
Gigante per il Titano. Bologna per Beethoven nel 250°
dalla nascita. Nove incontri all'Archiginnasio e un concerto-video
alla Cineteca." Evento online
2020-12-02 ore 17
EVENTO ONLINE Chiome, lettere e quaderni
Relatori:
Antonio Castronuovo e
Piero Mioli
Incontro nell'ambito della rassegna
Il Gigante per
il Titano. Bologna per Beethoven nel 250° dalla nascita.
Nove incontri all'Archiginnasio e un concerto-video alla Cineteca.
" Evento online
2020-12-05 ore 11
EVENTO ONLINE: La luce langue. Lettura del Macbeth di Verdi
L'incontro sarà trasmesso in diretta sul canale Youtube della
Biblioteca dell'Archiginnasio
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli del
Macbeth
di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave. Macbeth, nobile
feudatario di re Duncano, si avvale dell'aiuto delle streghe per conoscere
il futuro. Spinto dalla sua sete di potere ed aiutato in questo dalla moglie
uccide il suo Re per prendere il trono. Poi continua ad uccidere per eliminare
le persone che potrebbero contendergli legittimamente il trono, tormentato
però da visioni spaventose. L'incontro fa parte del ciclo "
Dentro
l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università
Primo Levi. gratuito
2020-12-10 ore 17 ONLINE
EVENTO ONLINE: Concertare il mondo: un secolo di direttori per Beethoven
L'incontro sarà trasmesso in diretta sul canale Youtube della Biblioteca
dell'Archiginnasio: https://www.youtube.com/user/Archiginnasio Relatori:
Giuseppe Rossi e
Piero Mioli
Incontro nell'ambito della rassegna
Il Gigante per il Titano.
Bologna per Beethoven nel 250° dalla nascita. Nove incontri
all'Archiginnasio e un concerto-video alla Cineteca.
"
gratuito
2020-12-11 ore 17 online
Giuseppe D'Agata: i libri, gli sceneggiati, i film
"L'incontro fa parte della rassegna
Il segno di D'Agata
che comprende tre date per celebrare la vita e la produzione artistica di
Giuseppe D'Agata, uomo di cultura, scrittore e sceneggiatore bolognese.
In diretta dalla Sala Stabat Mater dell'Archiginnasio
Giuseppe D'Agata:
i libri, gli sceneggiati, i film. Intervengono:
Alberto
Bertoni, docente di Letteratura Italiana all'Università
di Bologna;
Piero di Domenico, docente al DAMS di Bologna
(Filmologia); Franco Foschi, medico e scrittore;
Davide Ferrari,
direttore artistico Casa dei Pensieri; e graditissima ospite
Caterina
D'Agata. Conduce
Eros Drusiani.
L'incontro
sarà trasmesso in diretta YouTube sul canale di Orno Teatro Si
parlerà di un bambino che ha conosciuto la povertà, che nell'adolescenza
ha vissuto la guerra e che a 17 anni è entrato nella resistenza.
Poi un ragazzo che contro ogni logica si laurea in medicina e poi decide
di diventare uno scrittore. Quindi un uomo che, partito dalla periferia
di Bologna ,diventa uno dei più grandi scrittori e sceneggiatori
italiani. Suo è lo sceneggiato più famoso della Rai Il Segno
del Comando. Suo il film con Alberto Sordi Il medico della mutua. Un uomo
che ha frequentato i più grandi scrittori, registi e attori in Italia
e nel mondo ma al contempo un uomo inquieto e curioso che mai si è
adagiato sui morbidi cuscini del successo.
2020-12-12 ore 11 ONLINE
EVENTO ONLINE: Addio giovinezza. Lettura della Bohèmedi G. Puccini
L'incontro sarà trasmesso in diretta sul canale Youtube della
Biblioteca dell'Archiginnasio
Lettura a cura del musicologo Piero Mioli della Bohème
di Giacomo Puccini, opera lirica in quattro quadri, libretto di Giuseppe
Giacosa e Luigi Illica. L'opera è tratta dal romanzo d'appendice
"Scènes de la vie de bohème" di Henri Murger. L'incontro fa
parte del ciclo "
Dentro l'Opera", organizzato in collaborazione
con l'Università Primo Levi.
Tutti gli incontri della rassegna
Dentro l'Opera sono visibili sul canale YOUTUBE della Biblioteca dell'Archiginnasio"
gratuito
2020-12-16 ore 17 ONLINE
EVENTO ONLINE Il "cantiere" Beethoven: come scrivere e pubblicare una monografia
L'incontro sarà trasmesso in diretta sul canale Youtube della
Biblioteca dell'Archiginnasio
Relatori:
Guido Giannuzzi e
Piero Mioli
Incontro nell'ambito della rassegna
Il Gigante per il Titano.
Bologna per Beethoven nel 250° dalla nascita. Nove incontri
all'Archiginnasio e un concerto-video alla Cineteca.
"
gratuito
2020-12-17 Ore 16 diretta streaming
Cerimonia di consegna dell'Archiginnasio d'Oro alla memoria di Paolo Prodi
Giovedì 17 dicembre 2020, ore 16.00 Biblioteca dell'Archiginnasio,
Sala dello Stabat Mater Cerimonia di consegna del Premio Archiginnasio d'Oro
alla memoria di
Paolo Prodi, storico e accademico. Prolusione
di
Francesca Sofia Intervengono
Romano Prodi
e
Mario Prodi La cerimonia sarà visibile in diretta
streaming sul canale Youtube del Comune di Bologna