Eventi 2018
2018-01-09 ore 17 Gioachino Rossini: il "contagio fantastico" e la dominazione degli orecchi
"ne parla Lorenzo Bianconi. Immagini dalla
Cenerentola, ossia
La bontà in trionfo opera lirica in due Atti di Gioachino Rossini su libretto
di Jacopo Ferretti.
2018-01-12 ore 17.30 Sala Stabat Mater Incontro con Andrea Carandini
"per la presentazione del suo nuovo libro
ANTINOMIA BEN TEMPERATA.
Scavi nell'io e nel noi. 142 riflessioni su emozioni e ragione (Utet).
Ne parla con l'autore
Vito Mancuso.
In collaborazione con il FAI. Andrea Carandini, professore emerito di Archeologia
e Storia dell'arte greca e romana all'Università "La Sapienza" e attualmente Presidente
del FAI, in questo libro, pur facendone tesoro, mette da parte gli strumenti dell'archeologo
e si dedica a un diverso tipo di scavo, nella filosofia e nella storia del pensiero.
E soppesando concetti e idee, saggiandone la resistenza e la duttilità, distilla
per noi lettori 142 preziose riflessioni.
2018-01-13 ore 10
Visita guidata alla mostra I caratteri di Francesco Griffo
Visita guidata alla mostra
I caratteri di Francesco Griffo
condotta dalla curatrice Anna Manfron
Ritrovo all'inizio del percorso
2018-01-13 ore 11 Sala Stabat Mater Sono andati?
Lettura della Boheme di Giacomo Puccini a cura del musicologo Piero Mioli
L'incontro fa parte degli undici appuntamenti, del ciclo "Dentro l'Opera", organizzato
in collaborazione con l'Università Primo Levi
2018-01-17 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater Un cammino di popoli
"
Giovanni Brizzi presenta insieme agli autori Franco Cardini e
Alessandro Vanoli La via della seta - Una storia millenaria tra Oriente e Occidente (il Mulino). Coordina
Amina Crisma
Una strada, o meglio una rete di strade, un fascio di percorsi
terrestri e marittimi hanno spostato nel corso dei secoli uomini, merci
e conoscenze dall'estremità orientale dell'Asia sino al Mediterraneo
e all'Europa. Romantica e recente, l'espressione "via della seta" restituisce
il senso di un mondo vasto, attraversato fin dai tempi antichi da guerre
e conflitti ma animato anche dal fervore di scambi commerciali, culturali
e politici. Fra montagne e altipiani per questo cammino sono transitati
spezie, animali, ceramiche, cobalto, carta, e naturalmente la seta. Alessandria,
Chang'an, Samarcanda, Bukhara, Baghdad, Istanbul: sono alcune delle tappe
di un viaggio millenario che giunge fin dentro al nostro presente. Perché
la via della seta non è solo un racconto del passato, ma ha a che
fare con il nostro futuro globale. La storia suggestiva della via della
seta comincia in un passato antico e si snoda per secoli. Oggi quel percorso
sta cominciando a unire paesi che aspirano a svolgere un ruolo dominante
sulla scena mondiale. Difficile fare previsioni su come tutto questo trasformerà
Oriente e Occidente.
In collaborazione con La Società di Lettura
2018-01-18 ore 16.30
Visita guidata alla mostra I caratteri di Francesco Griffo
Visita guidata alla mostra
I caratteri di Francesco Griffo
condotta dalla curatrice Anna Manfron
Ritrovo all'inizio del percorso
2018-01-18 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater Vestiari, usi, costumi di Bologna
"Presentazione del volume
Vestiari, usi, costumi di Bologna cessati
nell'anno 1796 raccolti da Giuseppe Guidicini e disegnati da Domenico Ramponi.
Un eccezionale fotoreportage dal passato. Introduzione e schede
esplicative di Mario Fanti. Intervengono:
Leone Sibani,
Pierangelo
Bellettini e
Mario Fanti. Si tratta dell'edizione integrale
del famoso manoscritto dell'ingengnere e uomo politico bolognese
Giuseppe
Guidicini (1763 - 1837) composto di 150 tavole a penna e acquarello di
costumi e immagini di vita della Bologna ancien régime cessata con l'ingresso
in città delle truppe francesi nel giugno 1796. Questa raccolta, di eccezionale
valore documentario e storico, è un vero e proprio
fotoreportage dal
passato, unico per una cognizione visiva di strutture e costumanze che spesso
risalivano al Medioevo e che sopravvivevano ancora nella vita politica e sociale
della città. Benchè molte delle tavole del pittore Ramponi siano apparse in numerose
pubblicazioni di storia di Bologna, si tratta della prima pubblicazione integrale
corredata da un'initroduzione e dalle schede di Mario Fanti che collocano le immagini
nel loro contesto tenendo conto dei tanti e diversi aspetti della vita sociale
e individuale di quei tempi.
2018-01-23 ore 17 Sala dello Stabat Mater Orozco, Rivera, Siqueiros. Mexico, la mostra sospesa
"Presentazione del catalogo della mostra
Orozco, Rivera, Siqueiros.
Mexico, la mostra sospesa pubblicato in occasione della mostra
México
"La Mostra Sospesa" Orozco, Rivera Y Siqueiros allestita a Palazzo
Fava.
Intervengono
Renato Barilli e
Luca Ciancabilla.
In mostra 68 opere, tra le più significative della pittura muralista messicana,
riconosciute patrimonio nazionale messicano e appartenenti al Museo Carrillo Gil,
al Museo Nacional de Arte e al Museo de Veracruz che avrebbero dovuto essere esposte
a Santiago del Cile in una mostra da inaugurarsi il 13 settembre del 1973. I tragici
eventi del golpe resero impossibile la mostra, nessuno vide neanche uno di quei
quadri inediti e i quadri di José Clemente
Orozco, Diego
Rivera,
David Alfaro
Siqueiros tornarono nei musei messicani dai quali
provenivano. In collaborazione con Genus Bononiae
2018-01-24 ore 17 Sala Stabat Mater Borgonzoni Catalogo generale delle opere pittoriche
"presentazione del volume curato da Claudio Spadoni.
Intervengono: Lorenzo Balbi, Daniela Bellotti, Giambattista Borgonzoni, Patrizia Busi, Claudio Spadoni, Francesca Zanella.
Modera Cesare Sughi
Il Catalogo analizza il percorso ideativo di Aldo Borgonzoni dagli anni trenta a fine secolo XX, con una pittura scandita da clicli dedicati alle trasformazione della società italiana.
Questo libro, con circa 600 opere a colori e 300 in bianco e neo, rappresenta
un fondamentale strumento di consultazione sull'artista che, accanto alla sua
acclarata "territorialità", evidenzia una personalità di respiro europeo.
2018-01-25 ore 18.30 Stabat Mater
Il controllo dell'io egemone
"Il controllo dell'io egemone. Legge
Dany Greggio.
Appuntamento della lettura a puntate di
Sostiene Pereira il capolavoro di Antonio Tabucchi, apologo semplice e profondo su cosa significhi e come si pratichi l'idea di libertà, letti dagli interpreti di
Gioie e dolori nella vita delle giraffe in scena all'Arena del Sole dal 30 gennaio all'8 febbraio
.
L'iniziativa è organizzata da Emilia Romagna teatro Fondazione - Arena del
Sole
.
2018-01-26 ore 16.30
Visita guidata alla mostra I caratteri di Francesco Griffo
Visita guidata alla mostra
I caratteri di Francesco Griffo
condotta dalla curatrice Anna Manfron
Ritrovo all'inizio del percorso
2018-01-31 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater Presentazione del Bollettino dell'Archiginnasio
"
Pierangelo Bellettini, direttore dell'Istituzione Biblioteche e direttore della rivista, presenta il nuovo numero del "
Bollettino dell'Archiginnasio", anni CV-CXII (2010-2017).
Con scritti di Paola Foschi, Monique Rouch, Rosaria Campioni, Angelo Mazza, Marco A. Bazzocchi, Mario Fanti.
Seguirà un saluto al Direttore dell'Istituzione Biblioteche Pierangelo Bellettini che, dopo 32 anni, si congeda dal suo lavoro in Archiginnasio.
Sarà presente il Sindaco Virginio Merola.
Il "Bollettino dell'Archiginnasio" venne fondato nel 1906 da Albano Sorbelli
ed è oggi il più antico house organ di una biblioteca pubblica italiana, un periodico
pubblicato per fare conoscere al pubblico le ricerche e i risultati delle attività
di riordino, inventariazione e catalogazione che si svolgono in Archiginnasio.
In collaborazione con Librerie.Coop.
2018-02-01 Lunedì-venerdì 10-18, sabato 10-19, domenica 10-14. Nei
giorni di svolgimento di ART CITY: venerdì e domenica ore 10 - 20, sabato ore
10 - 24
Roberto Pugliese. Transanatomy
Roberto Pugliese si confronta con il seicentesco Teatro Anatomico dell'Archiginnasio
con Transanatomy, un progetto espositivo incentrato sui processi di ibridazione
tra uomo e macchina, animato e inanimato, naturale e artificiale. Sul tavolo in
marmo posto al centro dello spazio, la scultura sonora Equilibrium Variant si
anima grazie a due bracci meccanici che interagiscono mediante un sistema di feedback
sonori, riproducendo una delle modalità con cui gli esseri viventi si costituiscono
come soggetti: tramite un processo di continua negoziazione con l'ambiente esterno. "
Evento in occasione di ARTCITY Bologna 2018, il programma istituzionale, dal 2
al 4 febbraio, di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di
Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera, con il
coordinamento dell'Area Arte Moderna e Contemporanea dell'Istituzione Bologna
Musei.
"ingresso con biglietto del Teatro Anatomico euro 3 Nei giorni di svolgimento
di ART CITY: Ingresso gratuito con biglietto Arte Fiera
2018-02-02 ore 17 Sala Stabat Mater La Costituzione. 70 anni senza rughe?
"
Lectio magistralis di
Giuliano Amato Giudice della
Corte Costituzionale in occasione del 70° anniversario della Costituzione Italiana.
Introducono
Daniele Donati, presidente dell'Istituzione Biblioteche
del Comune di Bologna e
Giacomo Bottos, direttore della rivista
"Pandora". Sarà presente il sindaco di Bologna
Virginio Merola.
Settant'anni fa entrò in vigore la Costituzione italiana. Con il 2018 si concludono
le celebrazioni per gli anniversari delle tappe più significative che hanno condotto
alla democrazia repubblicana del nostro Paese: la Liberazione, la proclamazione
della Repubblica, la scrittura e l'entrata in vigore della Costituzione. Si tratta
di un'occasione preziosa per riflettere sull'eredità della Carta fondamentale
del nostro Paese e sulla sua attualità in relazione al tempo presente. In collaborazione
con la rivista "Pandora" e la Fondazione Duemila.
2018-02-03 dalle ore 10 alle 24 Apertura straordinaria Palazzo dell'Archiginnasio
"Il Palazzo dell'Archiginnasio sarà visitabile fino alle ore 24 con ingresso gratuito
in occasione di
ART CITY WHITE NIGHT, l'arte contemporanea invade
Bologna in occasione di Arte Fiera.
Un'invasione di mostre e performance, happening ed eventi straordinari.
In esposizione nel
Teatro Anatomico Equilibrium Variant di Roberto
Pugliese, ingresso con biglietto del Teatro Anatomico. Nei giorni di svolgimento
di ART CITY: Ingresso gratuito con biglietto Arte Fiera. "ingresso libero
al Palazzo. A pagamento il Teatro Anatomico, gratuito per i possessori di biglietto
Arte FIERA
2018-02-05 ore 18 Cerimonia di consegna dell'Archiginnasio d'Oro alla memoria a Wolfango
"Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità il conferimento dell'Archiginnasio
d'Oro alla memoria di Wolfango Peretti Poggi (Bologna 1926-2017). Con la decisione
di conferire l'Archiginnasio d'Oro alla memoria di Wolfango, scomparso il 16 gennaio
dell'anno scorso, il Comune di Bologna si fa interprete del sentimento della città
verso la lunga, coerente e straordinaria attività del grande e originale artista
che "nel corso dei lunghi anni della sua attività, quasi interamente bolognese
- si legge nell'atto approvato dal Consiglio comunale - ha onorato la nostra città
con un'attività multiforme, sempre di altissimo livello, di pittore, illustratore,
di cultore originale di alcune tra le principali tematiche della teoria e della
storia dell'arte". "Wolfango Peretti Poggi, - si legge nella delibera
- in arte semplicemente Wolfango, era, insieme a Giorgio Morandi, il più grande
pittore bolognese del '900. Era fiero di essere bolognese, figlio della città
che per prima, come ricordava spesso con orgoglio di appartenenza, aveva abolito
la servitù della gleba. Era un uomo schivo e orgoglioso, immerso nella sua ricerca
e poco incline alle lusinghe della mondanità, che disdegnava come disdegnava il
mercato: un grande artista e un uomo raro".
2018-02-06 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater Un comunista per le libertà
"
Maria Luisa Boccia e
Gianfranco Pasquino presentano, insieme al curatore Alberto Olivetti, il libro di
Pietro Ingrao,
Memoria (Ediesse). Coordina
Katia Zanotti.
Un manoscritto inedito in cui Pietro Ingrao analizza le vicende e traccia il bilancio di cinque decenni di storia del nostro Paese. Il libro fa parte della collana "Carte Pietro Ingrao". Attingendo al ricco Archivio Pietro Ingrao, custodito a Roma presso il Centro studi e iniziative per la Riforma dello Stato, la collana accoglie scritti di Ingrao e dei suoi interlocutori e corrispondenti. Una serie di volumi dedicati a significativi aspetti del confronto politico e del dibattito culturale italiano con una spiccata rilevanza storica e un interesse di particolare attualità.
In collaborazione con La Società di Lettura e IBS Libraccio
2018-02-07 ore 16.30 Sala Stabat Mater Luigi Pedrazzi un autoritratto dall'ultima intervista
"Presentazione del filmato
Luigi Pedrazzi, un autoritratto dall'ultima intervista
Intervengono:
Alessandra Deoriti (esSeNoneSse);
Giuseppe Lovato (Il Mulino); Conclude:
Walter Vitali
Seguirà la proiezione del filmato. La video-intervista inedita compendia col montaggio
finale di Gisella Gaspari un ricco materiale registrato in vari appuntamenti fra
il 2016 e il 2017. Ne emerge uno spaccato di quella singolare miscela di intelligenza,
ironia, apertura al nuovo (esperienze, persone), generosità personale senza calcolo,
che hanno reso Gigi un "amico" e un fratello maggiore per molti di noi. L'iniziativa
è parte del progetto "Colloqui. Un volto, una storia: videoritratti bolognesi
dal secolo scorso ad oggi" In collaborazione con (esSeNoneSse e il Mulino.
2018-02-13 ore 17 Sala Stabat Mater Un finto castrato e un censore maldestro (Bologna, Corso, 1811)
"ne parla Marco Beghelli. Immagini dall'Equivoco stravagante, opera lirica di
Gioachino Rossini. Il libretto, un dramma giocoso in due atti, è di Gaetano Gasbarri.
2018-02-14 ore 18
Visita guidata alla mostra I caratteri di Francesco Griffo
Visita guidata alla mostra
I caratteri di Francesco Griffo
condotta dalla curatrice Anna Manfron
Ritrovo all'inizio del percorso
2018-02-20 ore 17.30
Il mondo a disposizione
"
Pier Luigi Cervellati e
Franco Farinelli presentano,
insieme all'autore, l'ultimo libro di
Marco D'Eramo,
Il selfie del mondo (Feltrinelli). Coordina
Jadranka Bentini
Il turismo è l'industria più importante di questo nuovo secolo, perché muove persone
e capitali, impone infrastrutture, sconvolge e ridisegna l'architettura e la topografia
delle città. A partire da questa considerazione comincia l'indagine di Marco d'Eramo,
che s'interroga su un fenomeno tanto diffuso quanto complesso.D'Eramo ripercorre
le origini del fenomeno turistico, osservandone l'evoluzione fino ai giorni nostri.
La nascita dell'età del turismo rivive attraverso le voci dei primi grandi globetrotter
e arriva all'industria turistica, un sistema globale nel quale i turisti costituiscono
il mercato e le città entrano in competizione per conquistarsene una fetta.In
collaborazione con La Società di Lettura.
2018-02-23 ore 17.30
Memoria e tutela. Il patrimonio artistico del territorio di Monteveglio
Presentazione del volume "Memoria e tutela. Il patrimonio artistico del territorio
di Monteveglio" a cura di Domenico Cerami e Giulia Iseppi (Bononia University
Press).
Intervengono Angelo Mazza e Giovanna degli Esposti.
Il volume propone un viaggio fra i capolavori artistici del territorio di Monteveglio,
nella cornice del paesaggio e delle emergenze architettoniche della Valsamoggia.
Per la prima volta le opere d'arte, i luoghi e gli edifici che le conservano sono
illustrati e presentati a un vasto pubblico. Il volume si apre con tre saggi dedicati
rispettivamente alla storia degli insediamenti religiosi montevegliesi, alla pittura
del Seicento e del Settecento nella Valsamoggia e al rapporto virtuoso intessuto
tra istituzioni e comunità in tema di tutela e valorizzazione dei beni culturali.
2018-02-24 ore 17 Sala Stabat Mater
Un paese senza leader
"Presentazione del libro di
Luciano Fontana,
Un paese senza
leader (Longanesi). Ne parlano con l'autore
Angelo Panebianco e
monsignor
Matteo Maria Zuppi. Modera
Enrico
Franco. Introduce
Fabio Roversi-Monaco. Saluto iniziale
di
Matteo Lepore assessore alla cultura del Comune di Bologna.
Dopo anni di esperienza come editorialista e direttore del quotidiano di via Solferino,
Luciano Fontana arriva per la prima volta in libreria con un saggio sulla classe
politica italiana e sulla sua inaffidabilità. Nei venticinque anni della Seconda
Repubblica, gli italiani hanno vissuto il crollo di tutti i tradizionali fronti
politici. Luciano Fontana coglie le tensioni generate da queste dinamiche e traccia
una panoramica dell'attuale politica italiana in un'analisi a tutto campo della
controversa politica italiana, e con ritratti inediti di personalità che ha conosciuto
"da vicino".
In collaborazione con Genus Bononiae
2018-02-26 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Viaggio in Italia
"Presentazione di
Viaggio in Italia, numero 6/2017
della Rivista "Il Mulino". Dialogano
il Sindaco di
Bologna
Virginio Merola,
Marco Cammelli e
Pietro
Del Soldà. Introduce e modera
Bruno Simili. L'Italia
attraversa uno dei periodi più sofferti della sua storia. Redditi e benessere
non aumentano più; la società appare frammentata, disillusa, pessimista. La politica,
o quel che ne resta, risulta poco credibile e per lo più incapace di offrire prospettive,
visioni solide di più lungo periodo. Ma le cose stanno davvero così? " In
collaborazione con "Il Mulino" e Librerie.Coop
2018-02-28 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Presentazione della mostra: Stati d'animo. Arte e psiche tra Previati e Boccioni
"Palazzo dei Diamanti ospita i protagonisti della scena artistica tra Otto e Novecento,
dai maestri del simbolismo e divisionismo – Segantini, Previati, Pellizza – a
quelli dell'avanguardia futurista – Balla, Carrà e Boccioni – per raccontare un
affascinante viaggio nei territori dell'anima fin de siècle.
Maria Grazia
Messina curatrice, assieme a Chiara Vorrasi e Fernando Mazzocca, della
mostra
Stati d'animo. Arte e psiche tra Previati e Boccioni
ne illustrerà il percorso espositivo. La mostra sarà aperta al pubblico dal 3
marzo al 10 giugno 2018 al Palazzo dei Diamanti di Ferrara.
2018-03-07 ore 17.30
Cosmesi e chirurgia
"Presentazione del libro di
Paolo Savoia,
Cosmesi e chirurgia:
Medicina, dolore e bellezza nell'Italia moderna (Milano: Bibliografica, 2017).
Ne parlano con l'autore
Franco Bacchelli e
Giuliano Pancaldi.
Prendendo le mosse dall'esperienza del medico e anatomista bolognese del XVI secolo,
Gaspare Tagliacozzi, il volume esplora la storia sociale e culturale
della chirurgia di età moderna attraverso il filtro della ricostruzione del volto,
dimostrando l'importanza di una pratica e di una serie di operatori troppo spesso
considerati marginali nel processo della rivoluzione scientifica moderna.
2018-03-10 ore 11 Sala Stabat Mater
Così faran tutte
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera
Dialogues des
Carmélites di Francis Poulenc composta su un libretto tratto dall'omonimo
testo di Georges Bernanos. La storia si ispira a un fatto realmente accaduto,
e cioè all'esecuzione, nel luglio 1794, durante il regime del Terrore, di sedici
religiose francesi, note come le "martiri di Compiègne", che si erano
rifiutate di rinunciare ai loro voti. L'incontro fa parte degli undici appuntamenti,
del ciclo "Dentro l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università
Primo Levi
2018-03-10 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Il Fascismo eterno. Ricordando Umberto Eco tra Storia e Memoria
"Con Matteo Lepore, Assessore alla Cultura del Comune di Bologna, Mario Andreose,
Furio Colombo ed Elisabetta Sgarbi. "Ritengo sia possibile indicare una lista
di caratteristiche tipiche di quello che vorrei chiamare l''Ur-Fascismo', o il
'fascismo eterno'. L'Ur-Fascismo è ancora intorno a noi, talvolta in abiti civili.
Sarebbe così confortevole, per noi, se qualcuno si affacciasse sulla scena del
mondo e dicesse: 'Voglio riaprire Auschwitz, voglio che le camicie nere sfilino
ancora in parata sulle piazze italiane!' Ahimè, la vita non è così facile. L'Ur-Fascismo
può ancora tornare sotto le spoglie più innocenti. Il nostro dovere è di smascherarlo
e di puntare l'indice su ognuna delle sue nuove forme – ogni giorno, in ogni parte
del mondo." – Umberto Eco.
2018-03-12 ore 17.30
Le arti e la spada
Presentazione del libro di
Paolo Cova, Le arti e la spada.
La committenza artistica dei templari e dei cavalieri di Malta in Emilia e
in Romagna (Persiani, 2018). Ne parlano con l'autore
Franco Cardini
e
Fabrizio Lollini. Il libro nasce dal lavoro di ricerca di Paolo
Cova sulla committenza artistica dei cavalieri Templari e di Malta, con particolare
attenzione allo studio e al recupero del patrimonio che appartenne ai due Ordini
religioso cavallereschi in Emilia e in Romagna.
L'autore ha voluto tracciare da un punto di vista storico il profilo dei due Ordini
nella regione, ricostruendo le opere d'arte e i complessi decorativi delle loro
magioni.
In collaborazione con l'Università di Bologna
- Dipartimento
di Arti Visive, Performative, Mediali
2018-03-13 ore 17 Sala Stabat Mater
E' di matti una gran gabbia
"Immagini da
Viaggio a Reims, opera lirica di Gioachino
Rossini. Conferenza di
Luca Baccolini. La conferenza fa parte
della rassegna
Rossini Omnibus nell'ambito della manifestazione
"
L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini.
Rossini
a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
2018-03-14 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Canova, Hayez, Cicognara. L'ultima gloria di Venezia
"Presentazione della mostra
Canova, Hayez, Cicognara. L'ultima gloria
di Venezia attualmente in corso alle Gallerie dell'Accademia di
Venezia. Il percorso espositivo sarà aillustrato dai curatori
Paola Marini,
Fernando Mazzocca e
Roberto De Feo. Con oltre 100 opere,
la mostra
Canova, Hayez, Cicognara. L'ultima gloria di Venezia
celebra il bicentenario della fondazione delle Gallerie dell'Accademia, un momento
speciale della storia artistica della Serenissima, che rievoca quella stagione
di risveglio culturale della città promosso dai tre intellettuali a partire dal
1815 con il ritorno da Parigi dei quattro cavalli di San Marco, opera simbolo
di Venezia. La mostra è promossa da: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
e del Turismo, Gallerie dell'Accademia di Venezia, Regione del Veneto
2018-03-16 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Per una rifondazione della politica
"
Mario Dogliani,
Giovanni Giorgini,
Gustavo
Gozzi e
G. Ugo Rescigno presentano, insieme all'autore,
Luigi Ferrajoli,
Manifesto per l'uguaglianza (Laterza).
Coordina
Daniele Donati. Il progetto dell'uguaglianza è la base
di una rifondazione della politica, sia dall'alto che dal basso: dall'alto, come
programma riformatore, con l'introduzione di limiti e vincoli ai poteri economici
e finanziari, a garanzia sia dei diritti di libertà che dei diritti sociali; dal
basso, come motore della mobilitazione e della partecipazione politica, poiché
l'uguaglianza nei diritti fondamentali è il fattore di ricomposizione unitaria
e solidale dei processi di disgregazione sociale prodotti in questi anni dal dominio
incontrastato dei mercati. In collaborazione con La Società di Lettura e IBS Libraccio
2018-03-17 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Incontro con Clara Sánchez
"in occasione dell'uscita del suo nuovo libro L'AMANTE SILENZIOSO (Garzanti). L'autrice sarà intervistata dal gruppo di lettura Bookies in…Bo. Clara Sánchez
torna con un nuovo romanzo in anteprima assoluta italiana. Unica autrice ad aver
vinto i tre più importanti premi letterari spagnoli, in Italia ha venduto oltre
2 milioni di copie ed è sempre presente nelle classifiche.
Rigogliose piante di un verde smeraldo addobbano il patio dove si svolge la cena.
Isabel è lì invitata dall'ambasciata spagnola in Africa. Tutti credono che sia
una giovane fotografa con la voglia di immortalare i colori e i panorami di quella
terra bruciata dal sole. Ma questa non è la verità. Isabel sta cercando qualcuno.
Sta cercando, per conto dei suoi genitori, Ezequiel che crede di aver trovato
sé stesso e ha chiuso i contatti con tutta la sua vita precedente. Girando per
i piccoli villaggi e la natura incontaminata, Isabel si accorge di strani movimenti.
Movimenti in cui lo stesso Ezequiel sembra invischiato. C'è qualcosa che non le
torna. Eppure sa che non può fare troppe domande. Perché è sola in quel paese
lontano e rischia di essere influenzata e perdere anche lei il controllo. Perché
la sua copertura di fotografa può cadere da un momento all'altro. Ed essendo solamente
sé stessa non è facile fare scudo contro una rete di intrighi e loschi affari.
Nell'Amante silenzioso Clara Sánchez descrive una realtà in cui le fragilità sono
preda di facili manipolazioni. Una realtà in cui il passato non lascia la morsa
sul presente. Una realtà in cui le ombre non sono mail il riflesso perfetto della
verità.
2018-03-20 ore 17.30
Il Cerchio di Gesso
"Presentazione del volume
Il Cerchio di Gesso. Antologia (1977-1979),
a cura di Vittorio Boarini, Giulio Forconi, Giorgio Gattei e Davide Bigalli, Bernardino
Farolfi, Maurizio Maldini, Paolo Pullega, Federico Stame.
Partecipano:
Antonio Ramenghi, Marcello Flores,
Ignazio
Masulli.
Marinella Manicardi leggerà brani dell'Antologia.
Michele Righini, della Biblioteca dell'Archiginnasio, presenterà
il progetto
Il Cerchio di gesso online.
Il cerchio di gesso è il segno che gli inquirenti tracciano, dopo una
sparatoria, intorno ai fori prodotti dai proiettili. Un cerchio di gesso delimitò,
su un muro della via Mascarella a Bologna, i fori causati dai colpi esplosi dalle
forze dell'ordine che la mattina dell'11 marzo 1977 uccisero lo studente Francesco
Lorusso, provocando la rivolta di migliaia di giovani, alla quale seguì una pesante
repressione. "Il Cerchio di gesso" è il titolo che un gruppo di intellettuali
provenienti da esperienze politiche e culturali diverse, ma accomunati da un atteggiamento
critico verso la politica di compromesso storico e di unità nazionale, volle dare
ad una rivista il cui primo numero apparve qualche mese dopo, nel giugno del 1977. "Il Cerchio di gesso" volle essere una voce indipendente, che dissentiva dalla
politica e dalla cultura egemone per ricercare nuovi criteri di lettura della
realtà. In occasione della presentazione del volume la Biblioteca dell'Archiginnasio
inaugura, su Archiweb, una nuova raccolta digitale,
Il Cerchio di
Gesso, con la riproduzione integrale della rivista, insieme ad altri
materiali (articoli, saggi, indicazioni bibliografiche) utili per approfondire
il ruolo che la rivista ha svolto nel dibattito politico e culturale seguito ai
"fatti di marzo", che hanno rappresentato uno dei momenti più drammatici e più
significativi per la storia di Bologna nel dopoguerra. Il progetto sarà illustrato
da
Michele Righini della Biblioteca dell'Archiginnasio.
2018-03-21 ore 17.30
Renato Barilli, Il simbolismo nella letteratura europea dell'Ottocento tra prosa
e poesia
"
Renato Barilli presenta il suo ultimo libro
Il simbolismo
nella letteratura europea dell'Ottocento tra prosa e poesia (Mursia, 2018)
Letture di
Silvana Strocchi Il saggio, quarto di una serie rivolta
a esaminare gli aspetti salienti della narrativa internazionale del primo Novecento,
fa un passo indietro per rendere omaggio al grande Baudelaire, pietra miliare
nel proporre in anticipo le profonde motivazioni del contemporaneo, consistenti
per gran parte nella scoperta dell'inconscio, dovuta a Freud. In questo senso
i veri eredi di Baudelaire saranno Eliot, Pound, da noi Montale e gli Ermetici.
I suoi successori, in Europa, non lo capirono a fondo, e anche se furono ben sicuri
nel condannare le "magnifiche sorti" dell'età borghese, non cercarono le alternative
dentro di noi, bensì nell'andare a proiettare la salvezza affidandosi a simboli
capaci di sollevarci dalle miserie della vita prosaica per approdare a paradisi
immaginari. Annunciatori di questo Simbolismo furono alcuni poeti francesi guidati
da Moréas e un terzetto belga, Maeterlinck, Rodenbach, Verhaeren. Ma per l'autore
risulta molto più importante andare a sorprendere questa corsa verso cieli superiori
quale venne realizzata dai prosatori del tempo, Villier de l'Isle-Adam, Huysmans,
Wilde.
2018-03-22 ore 17.30
Giacomo Biffi, Spiragli su Gesù
"Presentazione del volume di
Giacomo Biffi,
Spiragli
su Gesù (ESD-Edizioni Studio Domenicano, 2017).
Intervengono: monsignor
Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna,
Giuseppe Barzaghi O. P. teologo,
Matteo Matzuzzi giornalista
de "Il Foglio". Modera
Giorgio Carbone O. P.
direttore editoriale. Il volume raccoglie tre scritti inediti del cardinal Giacomo
Biffi. In "Sguardi su Gesù Cristo" Biffi pone una domanda ineludibile:
Gesù è "uno dei..." o "il"? È catalogabile o è un caso a sé?
La sua comparsa nel mondo è un fatto importante, ma commisurabile coi nostri metri
di giudizio, o è un evento unico e decisivo, irripetibile? In "Lettura cristiana
del Libro di Giona" l'autore mette in luce l'aspetto più originale di Giona:
svelare un Dio umorista. Poi, per Gesù stesso Giona - che annuncia la volontà
che tutti siano salvi, che predica la conversione, che presagisce la vittoria
sulla morte - compendia tutte le ragioni della nostra speranza. Ne "L'ultima
settimana di Gesù" Biffi rileva le numerose difficoltà che emergono dai racconti
evangelici. E arriva alla conclusione che Gesù e gli apostoli hanno mangiato la
Pasqua seguendo un calendario diverso da quello ufficiale, non il giovedì, ma
il martedì sera secondo il calendario di Qumran. Prefazione di Giorgio Maria Carbone.
2018-03-23 ore 17 Sala dello Stabat Mater
INDUSTRIA 4.0 E TERRITORIO
"Incontro sul tema:
Industria 4.0 e Territorio. Sistemi produttivi e
comunità di fronte ai cambiamenti economici in occasione della presentazione
del numero 6 della rivista Pandora dedicato alla "quarta rivoluzione industriale"
Intervengono: Pierluigi STEFANINI, Presidente del Gruppo Unipol,
Alberto VACCHI, Presidente di IMA SpA e Presidente di Confindustria Emilia Area
Centro,
Giusella FINOCCHIARO, Presidente della Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna,
Matteo LEPORE, Assessore alla Cultura, Turismo, Sport e Immaginazione civica del
Comune di Bologna,
Vincenzo COLLA, Segreteria Nazionale CGIL Modera: Giacomo BOTTOS, Direttore della
rivista Pandora
2018-03-24 "dal lunedì al sabato ore 9 - 19; domenica e festivi ore
10 - 14 APERTURE STRAORDINARIE: domenica 22 aprile dalle 10 alle 19, mercoledì
25 aprile dalle 10 alle 19, domenica 29 aprile dalle 10 alle 19, martedì 1° maggio
dalle 10 alle 19"
La bambola di Viola
"Mostra dei disegni originali di Viola Niccolai per
La bambola brutta.
Storia di Eloisa partigiana, che apre un progetto dedicato a Renata
Viganò, con l'obiettivodi parlare ai ragazzi della Resistenza e di dare nuova
luce alla figura e all'opera dell'autrice de L'Agnese va a morire. A cura di Bonaventura
Associazione Culturale, Brigata Viganò. In occasione di Bologna Children's Book
Fair
2018-03-26 ore 14 Stabat Mater
Dialogue & Growth
"Presentazione dei volumi
Mao Zedong - Dalla nascita alla grande rivoluzione
e
Karl Marx. La vita e le idee di un filosofo rivoluzionario
scritti da Han Yuhai ed editi da Bononia University Press, per la collana "Great
Mind Series", entrambi volti ad una divulgazione presso i giovani delle due figure
storiche.? Presiede l'incontro: President of Children's Publishing Committee of
Publishers Association of China & CBBY, President of China Children's Press
and Publication Group?Mr.
Li Xueqian Saluti istituzionali. Prima
Parte:
Dialogue & Mao Zedong
Thomas C. Reycraft, President and CEO, Benchmark Education Company
US
Sara C. Reycraft, Co-Founder and COO, Benchmark Education Company
US
Han Yuhai, Standing Professor of Peking University, Executive
vice Dean of the Institute of Innovation Theory of Peking University, autore del
volume Seconda Parte:
Dialogue & Karl Marx
Angelo Varni – Università di Bologna
Kiran Gautam, President of Current Publication, Nepal
Zhang Jichen, President of China National Publications Import
& Export (Group) Corporation Terza Parte:
Growth & Power of the
Spirit
Lenard Wolters, CEO, Leonon Media, Holland
Sabrina Ardizzoni – Università di Bologna, curatrice della traduzione
italiana Promosso da China Children's Press & Publication Group, Bononia University
Press, Institute of Innovation Theory of Peking University, China National Publications
Import & Export (Group) Corporation. Organizzato da: Istituto Confucio Università
di Bologna
2018-03-27 ore 18 Teatro Anatomico
Bruits d'ourses al Teatro Anatomico
"Nell'ambito di BOOM! Crescere nei libri, in occasione di Bologna Children's Book
Fair, performance sonora che mette in scena, nella cornice del Teatro Anatomico,
la pianista Nozomi Misawa con un piano-giocattolo, l'autrice Marion Bataille e
l'attrice Séléna Mc Mahan.
Nozomi Misawa interpreta 4'33 di John Cage e 24 Haïkus en forme de boule de neige
di Patrick Lenfant in dialogo con i libri di Les Trois Ourses Sounds di Keith
Godard e On dirait qu'il neige di Remy Charlip. Per l'occasione Marion Bataille
ha creato La Porte, un libro strumento "messo in musica" da Nozomi Misawa che
verrà suonato per la prima volta in pubblico. A cura dell'associazione Les Trois
Ourses in occasione del suo trentesimo anniversario. Con il supporto di Nuovi
Mecenati, Institut français. In collaborazione con Transbook Children's Literature
on the Move, Hamelin Associazione Culturale.
2018-04-06 ore 17 Sala dello Stabat Mater
La Repubblica di Platone 2.0
"
Federico Enriques, Vasco Errani e Lia Fubini presentano, insieme
all'autore
Nerio Nesi,
Le passioni degli Olivetti (ed.
Nino Aragno). Coordina
Paolo Rebaudengo. Nerio Nesi racconta
in questo breve e intenso ricordo, denso di informazioni e notizie, la saga degli
Olivetti che, dal nulla, diventarono grandi e da grandissimi poi un po' per volta
declinarono, mentre la società Olivetti scompariva dal mercato. Conosciuta personalmente
la famiglia Olivetti e studiatene le vicende dei suoi membri, in particolare di
coloro ai quali il libro è dedicato, Nesi la ricorda e la tramanda con affetto,
compartecipazione, non senza quella malinconia e quella nostalgia che lascia in
tutti noi l'incompiuta vicenda di una grande occasione perduta dell'industria
italiana: avere intuito le profonde trasformazioni che avrebbe causato l'era del
computer e non aver potuto compiutamente gestirle. Una piccola storia di una grande
famiglia, unica nella storia sociale e industriale dell'Italia. In collaborazione
con La Società di Lettura e IBS Libraccio
2018-04-07 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Incontro con Umberto Galimberti
"per la presentazione del suo libro LA PAROLA AI GIOVANI (Feltrinelli). Ne parla
con l'autore Matteo Lepore, Assessore alla Cultura del Comune di Bologna. Ogni
genitore si chiede chi sia il proprio figlio, che cosa desideri, come sia fatto
il suo mondo. Ma spesso capire è complicato, ed essere d'aiuto nelle difficoltà
lo è ancora di più. Umberto Galimberti sa che nell'era di Facebook e di Instagram
la realtà che conta è quella virtuale, il tempo è accelerato e la competizione
per ritagliarsi un ruolo nella società è molto forte: "Chi non corre e non vince
in questa gara di velocità non è al mondo. In quel mondo virtuale che ormai è
più reale del mondo cosiddetto 'reale'". E come reagiscono i giovani a questa
pressione? La fretta che ogni ventenne ha di realizzare i propri sogni rischia
di degenerare in una forma di cinismo del tutto sconosciuta alla generazione dei
suoi genitori. Ragazze e ragazzi si affidano all'indifferenza e al controllo dei
sentimenti e delle emozioni, per evitare che le passioni diventino un ostacolo
all'autoaffermazione. Questi giovani, allora, hanno bisogno di essere ascoltati
e hanno bisogno di risposte. Per non perdere di vista il dono prezioso del tempo
della vita, un tempo per rincorrere i propri sogni e anche per concedersi il lusso
di commettere gli errori che fanno crescere. Galimberti dialoga con ciascuno ed
esplora le sofferenze, i dubbi, le ansie e i desideri di una generazione. Ascolta
le parole, le idee e le aspirazioni. E offre a ogni genitore uno strumento per
interrogarsi sui propri figli, per comprendere la profondità delle loro domande
e per impedire che tutte le speranze si trasformino in delusioni.
2018-04-07 ore 11 Sala Stabat Mater
Le spine in fior
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera
Simon Boccanegra
di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal dramma Simón
Bocanegra di Antonio García Gutiérrez. La prima ebbe luogo il 12 marzo 1857 al
Teatro La Fenice di Venezia. Oltre vent'anni dopo Verdi rimaneggiò profondamente
la partitura. Le modifiche al libretto furono effettuate da Arrigo Boito, il futuro
librettista di Otello e Falstaff. La nuova e definitiva versione andò in scena
il 24 marzo 1881 al Teatro alla Scala di Milano. L'incontro fa parte degli undici
appuntamenti, del ciclo "Dentro l'Opera", organizzato in collaborazione
con l'Università Primo Levi
2018-04-10 ore 17 Sala Stabat Mater
Lacrime sospese
"
Lacrime sospese. Leopardi intorno alla Donna del
lago. Immagini dalla
Donna del lago , opera lirica di Gioachino
Rossini. Conferenza di
Alberto Caprioli. La conferenza fa parte
della rassegna
Rossini Omnibus nell'ambito della manifestazione
"
L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini.
Rossini
a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
2018-04-11 ore 18 Sala Stabat Mater
La galassia dei dementi
"Incontro con Ermanno Cavazzoni in occasione della pubblicazione del suo nuovo
libro LA GALASSIA DEI DEMENTI (La Nave di Teseo). Ne parla con l'autore Andrea
Bajani. In un futuro dai confini incerti, in un paesaggio che assomiglia al Far
West ma che è invece la pianura a volte nebbiosa, altre assolata, fra l'Emilia
e la Romagna, tutto è cambiato. Siamo attorno all'anno 6.000 quando avviene la
Grande Devastazione: un'invasione aliena ha distrutto le città lasciando dietro
solo rovine, un'incredibile onda d'urto ha raso al suolo ogni sporgenza, ha fatto
ribollire gli oceani, la popolazione umana è decimata ed è rintanata in case cubiche
simili a termitai. Sono sopravvissuti però i sistemi industriali costruiti nel
sottosuolo che continuano a produrre droidi, robot intelligenti che provvedono
a ogni cosa e vivono assieme agli esseri umani. La tecnologia è al potere: governa,
gestisce, organizza. Gli uomini sono liberi da ogni occupazione e lasciati al
lassismo, all'obesità, alle strane manie che li afferrano, vivendo in aree urbane
desolate e deserte. Tra funamboliche citazioni mitologiche e vicissitudini spassose,
e deliranti, Ermanno Cavazzoni ci risucchia nella sua fantascienza ironica, sfrenata
e surreale, dove il futuro ci appare sospetto e un po' inquietante, un posto stranamente
famigliare
2018-04-13 ore 17 Sala Stabat Mater
Una gloria bolognese in Piemonte
Enrico Colle, Franco Gualano, Anna Maria Matteucci, Marinella Pigozzi, Matteo
Solferini presentano, insieme all'autore. Bertrand de Royere-
Pelagio
Palagi ( Ed. Mare Et Martin)
Coordina Jadranka Bentini
Pelagio Palagi, artista bolognese versatile, diventato "pittore preposto alla
decorazione de' Reali Palazzi" di Torinio per volere del giovane re Carlo Arlbero
nel 1832, realizzò arredi, bronzi, tappeti, tessuti, pavimenti, dipinti e sculture
per la corte sabauda. Attraverso i documenti d'archivio della Real Casa ed il
carteggio dell'artista conservato All'Archiginnasio di Bologna, l'autore ripercorre
la genesi delle creazioni: dagli ambienti sfarzosi e di rappresentanza a quelli
più sobri ed intimi delle dimore dove vissero i sovrani.
In collaborazione con La Società di Lettura, Italia Nostra, ibs libraccio.
2018-04-14 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Incontro con Vincent Monadé
"Incontro con Vincent Monadé, Presidente del Centro Nazionale per il Libro francese,
in occasione della pubblicazione del suo libro Come insegnare a leggere all'uomo
della tua vita (Garzanti). Dialoga con l'autore Alberto Bertoni. L'uomo di cui
siete innamorate non apre mai un libro, ma morite dalla voglia di fargli scoprire
quale straordinario mondo di piacere si celi tra le pagine di un romanzo? Niente
panico: il maschio infatti, sostiene Vincent Monade, è una creatura semplice,
infinitamente meno evoluto della sua compagna, e questa divertente e pratica guida
vi aiuterà a trasformarlo, facendo leva sulle sue passioni e sui suoi vizi, in
un appassionato lettore.
2018-04-21 "dal lunedì al sabato ore 9 - 19; domenica e festivi ore
10 - 14 APERTURE STRAORDINARIE: domenica 22 aprile dalle 10 alle 19, mercoledì
25 aprile dalle 10 alle 19, domenica 29 aprile dalle 10 alle 19, martedì 1° maggio
dalle 10 alle 19"
UNIVERSO FUTURISTA. 11 satelliti futuristi
"La mostra
Universo Futurista 11 satelliti futuristi,
a cura di Jeffrey T. Schnapp e Silvia Evangelisti
, nasce
dalla collaborazione con la
Fondazione Massimo e Sonia Cirulli,
che ha come obiettivo la valorizzazione dell'arte e della cultura visiva italiana
del XX secolo, nell'ambito dell'esposizione "
Universo Futurista"
allestita nella sede della Fondazione.
Universo Futurista
è dedicata e alla concezione estetica e alle tematiche centrali del movimento
futurista illustrate attraverso l'accurata selezione di dipinti, sculture, oggetti
di design, disegni progettuali, fotografie e fotomontaggi, manifesti pubblicitari
e documenti autografi di ogni genere realizzati da artisti futuristi dal 1909
fino alla fine degli anni '30 del Novecento. Gli
undici satelliti
del sottotitolo della mostra in Archiginnasio fanno riferimento
alle undici bacheche che, nella Biblioteca dell'Archiginnasio accolgono documenti
e oggetti, tutti appartenenti alla Fondazione, che completano idealmente il percorso
della mostra principale.
2018-04-28 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Incontro con Nadia Fusini
"in occasione dell'uscita del libro Ritratto della scrittrice da giovane. Lettere
1896-1912 (Utet). Interviene Marco Antonio Bazzocchi. Leggere, tradurre, amare
Virginia Woolf. Lungo la sua vita Virginia Woolf tenne un fittissimo epistolario:
a leggerlo tutto insieme, compone una sorta di autobiografia sui generis, intima
e sincera. Le lettere scelte raccolte in questo volume tratteggiano un Ritratto
della scrittrice da giovane, dalla fanciullezza fino al matrimonio: dalle prime,
scritte quando era ancora una ragazzina, la raccolta si snoda raccontando l'insorgere
della malattia, le amicizie affettuose, le collaborazioni giornalistiche e l'impegno
civile. In questi pochi anni di gioventù già si addensavano i presagi di un destino
tragico, tanto geniale e creativo quanto doloroso e infelice. Ma non è solo un
autoritratto epistolare. Pagina dopo pagina, come spiega nel suo saggio introduttivo
Nadia Fusini, entriamo nella stanza della scrittrice: "I miei amati libri col
dorso di pelle, così belli, ritti sugli scaffali, un bel fuoco, la luce elettrica,
un'enorme massa di manoscritti, lettere, bozze, penne e inchiostri sul pavimento
e un po' dappertutto". Che si dilunghi nella descrizione della società del tempo
o annoti brevemente i piccoli problemi quotidiani, che analizzi i romanzi più
in voga o getti il seme delle idee che confluiranno nelle sue future opere, la
scrittura di Virginia Woolf costruisce un ritratto intimo e vibrante, un tassello
fondamentale per capire l'opera e la personalità di una delle autrici più amate
di sempre.
2018-05-04 ore 10 Sala dello Stabat Mater
Innovazione e Tecnologia
"Relazione introduttiva del chirurgo e docente Andrea Stella sul complesso rapporto
tra innovazione e tecnologia.
2018-05-04 ore 10.30 Sala dello Stabat Mater
L'alba della medicina rigenerativa
"La medicina rigenerativa basata sull'utilizzo di cellule staminali per la ricostruzione
dei tessuti ?raccoglie una sfida importante?, ? ?che è lo sviluppo di terapie
avanzate efficaci per malattie rare, genetiche e patologie ?degenerative, tutte
?ad oggi incurabili?.
Si tratta di un approccio che presuppone una solida ricerca di base sui meccanismi
biochimici, molecolari e cellulari implicati in queste patologie e una combinazione
di tecnologie molto avanzate di ingegneria cellulare e genetica applicate alle
cellule staminali.
Alcuni risultati importanti sono stati ottenuti proprio in Italia con lo sviluppo
di nuove terapie per le ustioni della cornea, le immunodeficienze e l'epidermiolisi
bollosa. A scapito ?dell'?eccellenza scientifica ?presente nel nostro Paese,
da noi persistono limiti alla libertà di ricerca ?che condizionano negativamente
le opportunità di studio e uso di cellule staminali embrionali, già usate all'estero
in diverse sperimentazioni cliniche, sulla base di argomenti "pseudoetici?"?,?
scientificamente ingiustificati. Relatore:
Michele De Luca Staminologo
è Professore Ordinario di Biochimica, Direttore del Centro di Medicina Rigenerativa
"Stefano Ferrari" e Direttore del Centro Interdipartimentale Cellule Staminali
e Medicina Rigenerativa dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
È Direttore Scientifico di Holostem Terapie Avanzate Srl. È autore di oltre 120
articoli scientifici sulle maggiori riviste internazionali ed stato invitato come
relatore a più di 200 convegni e simposi internazionali.
2018-05-04 ore 11.30 Sala dello Stabat Mater
La strategia di contrasto dell'antimicrobico-resistenza
"Gli antibiotici sono indispensabili per la medicina moderna, che si avvale spesso
di farmaci che riducono le nostre difese contro le infezioni. Ci sono batteri
che stanno diventando resistenti agli antibiotici perché ne abbiamo abusato, e
quando si abusa di un rimedio questo può smettere di funzionare. Relatori:
Giuseppe
Recchia Direttore Medico & Scientifico GSK Italia,
Pierluigi
Viale Infettivologo,
Claudio Viscoli Infettivologo
2018-05-04 ore 14 Sala dello Stabat Mater
Oncologia
Relazione introduttiva del Professor
Stefano Pileri
2018-05-04 ore 14.30 Sala dello Stabat Mater
Chemioterapia e cura: nuove opportunità per i pazienti
"Per molti decenni, la chemioterapia si basava su protocolli, cioè combinazioni
rigide di farmaci, ritenuti validi indifferentemente per tutti i pazienti. Una
nuova era si era aperta con l'introduzione della immunochemioterapia, ma gli ultimi
15 anni hanno visto l'emergere delle terapie personalizzate, grazie alla tipizzazione
genomica delle cellule tumorali. ... Relatore:
Stefano Pileri Oncologo
2018-05-04 ore 15.30 Sala dello Stabat Mater
Salute e malattia: un nuovo paradigma
"La relazione tra salute e malattia, tra ciò che è una e ciò che è l'altra, usata
per secoli al fine di spiegare le diverse patologie della specie umana, è un paradigma
ancora utile per le malattie "trasmissibili", quelle monofattoriali e per le quali
la prevenzione e la cura ... Relatore:
Luis Alcocer Cardiologo
2018-05-04 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
La storia genomica degli italiani
"caratterizzata da uno dei più alti livelli di eterogeneità, è il risultato non
solo della sua complessa storia demografica, ma di meccanismi evolutivi di adattamento
all'ambiente e conseguente diversa suscettibilità a malattie. Relatori:
Davide
Pettener, Antropologo -
Donata Luiselli, Antropologa
2018-05-05 ore 10 Sala dello Stabat Mater
Le linee guida della legge sulla responsabilità professionale
"Quando si parla di linee guida in ambito sanitario si fa riferimento a strumenti
che, inseriti nel "tempo della cura", hanno la finalità di migliorare la qualità
della cura stessa e che offrono vantaggi per i pazienti, ma anche per i sanitari
e, in termini generali, per la salute ... Relatori:
Maria Giulia Roversi-Monaco
Avvocato cassazionista,
Luigi Stortoni Avvocato penalista,
Susi
Pelotti Medico Legale
2018-05-05 ore 11.30 Sala dello Stabat Mater
Cure palliative pediatriche
"In collaborazione con: Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli. L'incontro
rifletterà sullo sviluppo delle Cure Palliative Pediatriche offrendo una panoramica
internazionale e valorizzando le diverse modalità di risposta ai bisogni. Relatori:
Julia Downing Direttore International Children's Palliative Care Network
-
Sergio Amarri Pediatra
2018-05-05 ore 15 Sala dello Stabat Mater
Lo spazio e il luogo, il tempo e la cura
"Sta cambiando il rapporto tra lo spazio e il luogo, che vede oggi quest'ultimo
rovesciare il rapporto di subalternità nei confronti con il primo, rapporto che
ha caratterizzato l'intera epoca moderna. Relatore:
Franco Farinelli
Direttore Dipartimento Filosofia e Comunicazione Unibo
2018-05-05 ore 16 TEATRO ANATOMICO
Lezione di anatomia. Evento teatrale per le famiglie
"Genitori e bambini sono invitati a partecipare a una "lezione di anatomia" nel
suggestivo Teatro Anatomico dell'Archiginnasio. Uno spettacolo dove animatori
professionisti racconteranno le meraviglie del corpo umano in modo divertente
e coinvolgente. Biglietto di ingresso adulti € 3,00, bambini gratuito. Su prenotazione
(inviare una mail a festivaldellascienzamedica@genusbononiae.it). "
ingresso a pagamento e su prenotazione
2018-05-05 ore 16 Sala dello Stabat Mater
Al tempo delle manie alimentari
"Siamo ciò che mangiamo" diceva il filosofo Ludwig Feuerbach, ma negli ultimi
tempi sembra più diffuso il suo contrario: "Siamo ciò che non mangiamo". Sempre
di più molte persone si definiscono in base a cosa eliminano dalla dieta: lattosio,
glutine, prodotti animali, glutammato, tutti gli zuccheri, oppure solo quelli
bianchi, e così via. Vedremo come in molti casi queste esclusioni non abbiano
un fondamento scientifico. Relatore:
Dario Bressanini Chimico
e Divulgatore scientifico
2018-05-06 ore 11 TEATRO ANATOMICO
Lezione di anatomia. Evento teatrale per le famiglie
"Genitori e bambini sono invitati a partecipare a una "lezione di anatomia" nel
suggestivo Teatro Anatomico dell'Archiginnasio. Uno spettacolo dove animatori
professionisti racconteranno le meraviglie del corpo umano in modo divertente
e coinvolgente. Biglietto di ingresso adulti € 3,00, bambini gratuito. Su prenotazione
(inviare una mail a festivaldellascienzamedica@genusbononiae.it). "
ingresso a pagamento e su prenotazione
2018-05-08 ore 17 Sala Stabat Mater
Rossini e Liszt, un'amicizia immaginaria?
"Immagini varie. Conferenza di
Rossana Dalmonte. La conferenza
fa parte della rassegna
Rossini Omnibus nell'ambito
della manifestazione "
L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini.
Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
2018-05-08 ore 17 Sala Stabat Mater
Rossini e Liszt, un'amicizia imprevedibile?
"
Rossini e Liszt, un'amicizia imprevedibile? Conferenza
di
Rossana Dalmonte. La conferenza fa parte della rassegna
Rossini Omnibus nell'ambito della manifestazione "
L'inquilino
di Strada Maggiore e Piazza Rossini.
Rossini a Bologna nel 150°
dalla scomparsa (2018)".
2018-05-09 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Un anno cruciale
"Luca Alessandrini, Piero Ignazi, Luigi Mariucci presentano, insieme a Marco Palmieri,
l'ultimo librodi Mario Avagliano e Marco Palmieri
1948 Gli italiani
nell'anno della svolta (il Mulino). Coordina Ugo Berti Arnoaldi.
Per l'Italia repubblicana le vicende del 1948 hanno sancito la fine della travagliata
transizione dal fascismo alla democrazia e l'inizio di una fase politica nuova.
Il voto del 18 aprile rappresentò anche una netta scelta di campo nel bipolarismo
della guerra fredda, scelta che non fu messa in discussione neppure dalla grave
crisi dell'attentato a Togliatti, che in quello stesso anno portò il paese sull'orlo
di un'insurrezione e di una nuova guerra civile. Come vissero gli italiani quel
passaggio tumultuoso? Quali ideali li animarono? Quali stati d'animo, passioni
e condizionamenti ne indirizzarono l'orientamento politico? Diari, lettere, interviste,
relazioni delle autorità e di pubblica sicurezza, carte di partito, documenti
internazionali, giornali, volantini permettono di ricostruire il quadro complesso
dell'Italia dell'epoca, illuminando anche molte questioni che hanno caratterizzato
i decenni successivi, fino ai nostri giorni. In collaborazione con la Società
di letturae e ibs Libraccio
2018-05-11 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Pepoli. Storia genealogia e iconografia
"presentazione del 5^ volume della collana "Le famiglie senatorie di Bologna"
A cura di Giuliano Malvezzi Campeggi. Introduzione di Mario Fanti (Costa Editore).
Interverranno
Angela Donati Presidente della Deputazione di Storia
Patria per le provincie di Romagna.
Mario Fanti Direttore dell'archivio
storico della Fabbriceria di San Petronio. Gli autori
Paola Foschi, Romolo
Dodi, Valeria Roncuzzi, Angelo Mazza, Giuliano Malvezzi Campeggi.
2018-05-12 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Incontro con Ernesto Galli della Loggia
"per la presentazione del suo nuovo libro SPERANZE D'ITALIA. ILLUSIONI E REALTÀ
NELLA STORIA DELL'ITALIA UNITA (il Mulino) . Interviene Angelo Panebianco.
Dopo l'autobiografia intellettuale e politica di Credere, tradire, vivere, Galli
della Loggia propone qui il nucleo forte della sua riflessione storiografica:
un contributo a ripensare l'intero corso della nostra storia che l'approdo odierno,
così intriso di senso di fallimento e di sconfitta, obbliga a ripercorrere. Ne
emerge il viluppo di contraddizioni che l'Italia unita si porta dietro dall'inizio,
cioè da quella "vera e propria cellula germinale" che fu il Risorgimento. Ad esso
risalgono infatti non solo tratti strutturali del Paese come il divario Nord-Sud,
ma anche caratteri del suo sistema politico come l'assenza di un partito conservatore,
l'avversione per il costituzionalismo liberale, una "ideologia italiana" fatta
di enfasi sul ruolo degli intellettuali, di populismo e di moralismo, che nutre
di fatto tutte le pur diverse culture politiche del nostro Novecento. "… la nostra
storia, che fino a non molto tempo fa avevamo il diritto di considerare tutto
sommato felice, sembra per mille segni essere giunta invece a un presente (che
ormai dura da anni) carico di incognite e di presagi che, sempre di più, felici
non appaiono per nulla… Ci serve un'altra storia per tornare ad abitare il futuro"
2018-05-12 ore 11 Sala Stabat Mater
Sempre Giulietta e Romeo
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli di
Capuleti e Montecchi
opera in due atti con musica di Vincenzo Bellini su libretto di
Felice Romani, rappresentata in prima assoluta al Teatro La Fenice di Venezia,
l'11 marzo 1830. L'incontro fa parte degli undici appuntamenti, del ciclo "Dentro
l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi
2018-05-14 ore 16.30 Sala dello Stabat Mater
Il Polittico Costabili
"
Andrea De Marchi e
Franco Bacchelli presentano
il volume
di Luisa Ciammitti e Vincenzo Gheroldi, Il Polittico Costabili.
Prospettive incrociate (IPZS, MiBACT, Segretariato regionale per
l'Emilia-Romagna, 2017)
Partecipano:
Sabina Magrini, Luisa Ciammitti,
Vincenzo Gheroldi Uno studio sull'opera consevata presso
la Pinacoteca nazionale di Ferrara: un capolavoro dell'arte ferrarese dei primi
del Cinquecento, opera di Benvenuto Tisi, dettoil Garofalo e di Dosso Dossi, commissionata
dal facoltoso e potente Antonio Costabili, giudice dei Savi. Il volume naugura
la nuova collana "Colligere" del MiBACT, Segretariato regionale per
l'Emilia-Romagna.
2018-05-15 dalle ore 9.45 Sala Stabat Mater
CON LEONARDO DA VINCI A BOLOGNA
"Convegno di studi leonardiani in vistadell'anniversario della morte che ricorre
nel 2019.
Nel 1515 Leonardo da Vinci si recò a Bologna, dove dimorò a palazzo Felicini,
al seguito di Giuliano de' Medici che era in città per incontrarvi il re di Francia
Francesco I. In questa occasione Leonardo conobbe Francesco I, un incontro destinato
a imprimere una svolta decisiva nella sua vita: fu infatti invitato a trasferirsi
in Francia dove morì nel 1519. Fino al suo traferimenti in Francia Leonardo aveva
trascorso la maggior parte della sua vita tra Firenze e Milano; tuttavia anche
in altre città dove aveva soggiornato brevemente, come in Emilia e in Romagana,
eseguì opere degne di nota e fece esperienze significative. Testimonianze e documenti
di questo rapporto vennero messi in luce da una mostra curata da Carlo Pedretti
nel 1953, proprio nella Biblioteca dell'Archiginnasio. La mostra rappresentò una
tappa importante negli studi leonardeschi di Pedretti.
Il convegno attuale, che vedrà la partecipazione di studiosi di diversi ambiti,
affronterà tematiche significative che la città di Bologna non può trascurare
o, addirittura dimenticare. ore 9.45 – I sessione
Saluti di: Cyrille Rogeau, Console generale di Francia a Milano
Introduzione di:
Learco Andalò Interventi di:
Roberta
Barsanti, Marco Pellegrini, Massimo Montanari, Franco Bacchelli. ore
15 – II sessione
Interventi di:
Carla Bernardini, Roberto Marcuccio, Marco Antonio Bazzocchi,
Dario Apollonio.
Letture a cura della Scuola di teatro A. Galante
Garrone
2018-05-18 Dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19, la domenica e i giorni
festivi dalle 10 alle 14. Sabato 2 giugno dalle 10 alle 19, domenica 3 giugno
dalle 10 alle 19.
La voce delle carte
"
La voce delle carte.
Corrispondenze dal FondO Papini, mostra a cura dell'IBC nell'ambito
della rassegna
Dove abitano le parole. La mostra presenta
una selezione di lettere appartenute allo scrittore
Giovanni Papini
(1881-1956) protagonista della scena letteraria e culturale italiana del Novecento
e animatore di importanti riviste, quali La Voce e Lacerba. Accanto alle lettere,
acquistate dall'Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna, sono esposti
libri e immagini d'epoca di proprietà della Biblioteca dell'Archiginnasio.
Le lettere, comprese tra fine dell'Ottocento e soprattutto prima metà del Novecento,
si riferiscono tutte a letterati e artisti dell'epoca. Si tratta di materiali
vari per contenuto e tenore, che Papini acquisì da amici o nel corso della sua
attività; in alcuni casi sono missive redatte dallo stesso Papini di cui la figlia
Viola Papini Paszkowski chiese la restituzione dopo la morte del padre.
Oltre ad alcune lettere di Papini, sono esposte lettere di Dino Campana, Filippo
Tommaso Marinetti, Carlo Carrà, Emilio Cecchi, Ada Negri, Giosue Carducci, Albano
Sorbelli. Grazie a questi documenti, alcuni dei quali inediti, è possibile completare
e integrare con nuovi elementi la conoscenza di momenti significativi del Novecento
letterario italiano. La mostra bolognese si collega strettamente a una mostra
dall'identico titolo aperta nella Biblioteca Malatestiana di Cesena. Sono esposti
preziosi manoscritti autografi dei più importanti scrittori e poeti del nostro
Novecento – Dino Campana, Umberto Saba, Giuseppe Ungaretti, Aldo Palazzeschi,
Renato Serra - inviati a Papini per essere pubblicati sulle due riviste
2018-05-18 ore 17 Sala Stabat Mater
Mezzo secolo di Rugletto: l'identità coltivata
"Incontro in occasione del cinquantenario dell'associazione
Il Rugletto
dei Belvederiani e nel ricordo dell'avv. Giorgio Filippi che nel
1967 radunò attorno a sé un gruppo di persone di Lizzano dando vita appunto a
questa associazione e alla rivista "La Musola". Le finalità, allora come
adesso, sono quelle della scoperta, conoscenza, conservazione e diffusione del
patrimonio storico, linguistico, folklorico dell'area del Belvedere.
Saluti
Elena Torri, sindaco di Lizzano in Belvedere. Introduzione
Fabio Alberto Roversi Monaco
Relazioni:
Valerio Zanarini,
Tommaso di Carpegna Gabrielli
Falconieri,
Giuseppe Severini,
Leandro Piantini.
Chiusura dei lavori
Fausto Carpani
Nella parlata dell'Alto Appennino Bolognese i termini
Rugletto
e
Musola significano, il primo gruppetto di persone, il secondo
è il nome di un tipo di flauto diritto ricavato dai polloni del castagno.
2018-05-19 ore 11
Sala Stabat Mater
Donizetti concerta Rossini
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera
Stabat Mater
di Gioachino Rossini. Si tratta di una sequenza liturgica in musica
e la prima esecuzione avvenne a Parigi il 7 gennaio 1842 a cui seguì
il 18 marzo all'Archiginnasio di Bologna la prima italiana diretta
con successo da Gaetano Donizetti con Marietta Alboni. L'incontro fa parte degli
undici appuntamenti, del ciclo "Dentro l'Opera", organizzato in collaborazione
con l'Università Primo Levi
2018-05-19 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Incontro con Enrico Deaglio
"per la presentazione di
PATRIA 1967-1977(Feltrinelli). Ne
discute con l'autore il Sindaco di Bologna Virginio Merola e Oliviero Romanini.
Con Patria 1978-2008 Enrico Deaglio ha scritto un libro che è stato un caso
editoriale, un bestseller e un longseller, che ricostruiva le trame, la politica
e la cultura dell'Italia degli ultimi trent'anni. Ora torna per raccontare un
decennio fondamentale, e lo fa da testimone d'eccezione, che ha vissuto gli
anni dal 1967 al 1977 in prima persona e ne restituisce tutta la violenza e
la passione. La nuova impresa storiografica e narrativa di Deaglio comincia
nel 1967, quando l'economia italiana è nel pieno del boom economico e, allo
stesso tempo, compaiono le prime manifestazioni e i segni germinali di profondi
sconvolgimenti sociali. È l'inizio degli anni di piombo. Ma è anche l'anno in
cui Gianni Morandi canta C'era un ragazzo che come me, De André Via del Campo
e Iva Zanicchi vince con Claudio Villa il quinto Festival di Sanremo, quello
del suicidio di Luigi Tenco. È il periodo in cui si diffondono i jeans e diventano
il simbolo della controcultura giovanile. Di anno in anno, dalla battaglia
di Valle Giulia all'autunno caldo e alla strage di piazza Fontana, fino alle
prime leggi speciali e al movimento del '77, Deaglio tesse un grande arazzo,
pieno di colori, sorprese, storie notissime e storie dimenticate, retroscena
emersi solo decenni dopo e misteri ancora irrisolti, facendo rivivere le storie
e la cultura, la musica e le idee che hanno segnato un'epoca.
2018-05-26 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Incontro con Patrizio Bianchi
"in occasione dell'uscita del suo nuovo libro
4.0 La nuova rivoluzione
industriale (il Mulino). Intervengono con l'autore Sonia Bonfiglioli,
Alberto Orioli, e Alberto Vacchi (
in attesa di conferma). Letture a
cura della Scuola di Teatro Galante Garrone. Una nuova rivoluzione industriale
è alle porte. Internet delle cose, intelligenza artificiale, robotica, realtà
virtuale, blockchain, stampa 3D stanno cambiando in profondità il nostro modo
di vivere, consumare, produrre, lavorare, interagire. Il mutamento di paradigma
distrugge parte del vecchio mondo e ne fa nascere un altro: una nuova tecnologia
richiede un nuovo sistema di saperi, un nuovo modello educativo, ma comporta
anche la necessità di adattare stili di vita, modelli di consumo, organizzazione
sociale e spaziale, nuove forme di divisione del lavoro. Cruciale il ruolo dell'informazione:
i numeri, i dati, saranno la principale materia prima. E cruciale il ruolo della
politica, per facilitare l'acquisizione delle nuove competenze e per governare
le conseguenze sociali e territoriali.
Patrizio Bianchi insegna Economia applicata nell'Università
di Ferrara, dove è stato Rettore fino al 2010. È assessore della Regione Emilia-Romagna
a coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale,
università, ricerca e lavoro. Tra le sue pubblicazioni per il Mulino ricordiamo
La rincorsa frenata (2013) e Il cammino e le orme. Industria e politica alle
origini dell'Italia contemporanea (2017). L'evento fa parte della rassegna "Le
Voci dei Libri in Archiginnasio" in collaborazione con Librerie.Coop.
2018-05-28 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Opere D'Arte prese in Italia nel corso della campagna napoleonica 1796-1814
e riprese da Antonio Canova nel 1815
" L'Accademia Clementina presenta il libro di
Gilberte Emile Mâle
e
Yveline Cantarel-Besson,
Opere D'Arte prese in Italia
nel corso della campagna napoleonica 1796-1814 e riprese da Antonio Canova nel
1815 / Œuvres d'art prises en Italie pendant la campagne napoléonienne
1796-1814 et repris par Antonio Canova en 1815, curato da
Andrea Emiliani
e
Michel Laclotte, (Carta Bianca Editore 2018) Saluti:
Fabio Roversi Monaco,
Pier Luigi Cervellati,
Enrico Fornaroli,
Giuliano Berti Arnoaldi Veli,
Davide Conte Interventi:
Pierre Rosenberg,
Gianni Venturi,
Mauro Tosti,
Andrea Emiliani
2018-05-29 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
L'altro Ottocento
"
Michele Smargiassi presenta il libro di
Eugenio Riccomini,
L'altro Ottocento. Russia Germania Austria (Pendragon, 2018)
.
Sarà presente l'autore
. "C'è ancor oggi un Ottocento
'altro'. E cioè poco o pochissimo noto; e anzi del tutto sconosciuto, e inatteso.
Me ne accorgevo, durante qualche mia conversazione, osservando l'espressione
stupita di chi scrutava sullo schermo immagini spesso sorprendenti, di pittori
di cui mai nessuno aveva udito il nome, come Isaak Levitan, o Nikolay Ge, o
Mihdly Munckdcsy o altri ancora; e udivo mormorii anche di sconcerto, quando
timidamente m'azzardavo a supporre che un paesaggio russo, o un gruppo di figure
tedesche o austriache potesse trovare gradimento come un buon dipinto di Francia.
2018-05-30 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Una questione morale
"Presentazione del libro di
Giorgio Bassani,
Italia da
salvare. Gli anni della presidenza di Italia Nostra (1965 - 1980), a cura
di Dafne Cola e Cristiano Spila (Feltrinelli).
Intervengono:
Andrea Bacchi,
Marco Antonio Bazzocchi,
Oreste Rutigliano e
Gianni Venturi. Coordinamento:
Jadranka Bentini. Sarà presente la figlia di Giorgio Bassani,
Paola. Nuova, accresciuta edizione degli scritti ambientalisti di Giorgio Bassani:
articoli, interventi, discorsi, interviste, raccolti nell'ambito della sua attività
di presidente dell'Associazione Italia Nostra. Oltre a essere narratore e poeta,
consulente editoriale per Feltrinelli e vicedirettore RAI, Bassani fu tra i
fondatori di Italia Nostra della quale fu presidente.
La prima edizione di questi testi uscì nel 2005 con il sottotitolo "
Scritti
civili e battaglie ambientali", l'attuale edzione arricchita da materiali
inediti, ha una premessa di Paola Bassani e da una presentazione di Oreste Rutigliano
attuale presidente di Italia Nostra. Evento in collaborazione con Italia Nostra
Bologna e Società di Lettura.
2018-06-05 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Fra le carte di Olindo Guerrini
"
Marco Antonio Bazzocchi e
Pierangelo Bellettini
presentano il libro
Fra le carte di Olindo Guerrini: carteggi, erudizione,
autografi di rime. Volume II, a cura di Elisa Curti (I libri di
Emil, 2018) l volume, quinto supplemento della rivista "Schede Umanistiche"
è dedicato per la seconda volta al percorso di censimento e di indagine cui
attende il Laboratorio Olindo Guerrini del Dipartimento di Filologia classica
e Italianistica di Unibo. L'oggetto d'interesse è il Fondo di carte e carteggi
conservato dalle eredi a Bologna e messo a disposizione in occasione del centenario
della morte del Poeta (2016).
Il labirinto di interessi e curiosità che caratterizzano la figura tanto poliedrica
quanto imprevedibile di Olindo Guerrini, la cui produzione si ramifica nell'arco
di molti decenni e attraversa una miriade di forme e generi, offre lo spunto
per approcci svariati all'interpretazione di un profilo intellettuale e autoriale
da riportare in piena luce.
2018-06-09 ore 11 Sala Stabat Mater
Trono vs Altare
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli del
Don Carlos
di Giuseppe Verdi. E' l'opera più complessa e monumentale di Verdi, su libretto
di Joseph Méry e Camille du Locle tratto dall'omonima tragedia di Friedrich
Schiller. L'incontro fa parte degli undici appuntamenti, del ciclo "Dentro
l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi
2018-06-12 ore 17 Sala Stabat Mater
Il mio Rossini
"
Michele Mariotti in conversazione con Guido Giannuzzi,
Il Mio Rossini (immagini da
Matilde di Shabran). La conferenza
fa parte della rassegna
Rossini Omnibus nell'ambito
della manifestazione "
L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini.
Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
2018-06-19 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater. Ingresso libero finoa
esaurimento posti
Cina: un celeste impero?
"Dialogo tra
Romano Prodi e
Francesco Sisci,
giornalista e docente nella Renmin University of China
. Introduce
Stefano Cammelli.
L'incontro è il quinto e ultimo appuntamento di "Dialoghi sul Mondo
2018" : il ciclo di conferenze relative alla situazione geopolitica mondiale,
organizzate dalla Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli. Romano Prodi
parla con grandi esperti di alcune importanti questioni internazionali dal forte
impatto per le relazioni politiche ed economiche mondiali. In collaborazione
con Università di Bologna, Nomisma, Bologna Business School, Jhons Hopkins University,
Centro San Domenico.
2018-06-20 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
TRIO DEGO-OWEN-PERROTTA
Francesca Dego (violino), Martin Owen (corno), Maria Perrotta (pianoforte).
Musiche di Schumann, Brahms, Messiaen, Ligeti
Concerto inaugurale che vede il debutto assoluto di un nuovo ensemble, il TRIO
DOP, in cui militano "amici" del festival e di Inedita: la violinista Francesca
Dego, forse l'interprete italiana più in vista del panorama attuale, della quale
è ancora vivo il ricordo della straordinaria interpretazione dei 24 Capricci
di Paganini al Festival Santo Stefano nel giugno del 2012. A lei si unirà la
pianista Maria Perrotta, interprete sensibilissima, indimenticabile protagonista
di una serata tutta bachiana nel luglio 2013, e il cornista inglese Martin Owen,
primo corno della BBC Symphony Orchestra di Londra e virtuoso di razza. I tre
interpreti eseguiranno un programma davvero speciale che offrirà le due opere
più importanti per la rara formazione di trio violino, corno e pianoforte, cioè
il celeberrimo Trio in mi bemolle maggiore op. 40 di Johannes Brahms, al quale
verrà accostato il raro Trio per la stessa formazione dell'ungherese Gyorgy
Ligeti, composto in omaggio a Brahms da parte del più compositore novecentesco
scomparso nel 2006. A queste due importanti pagine che daranno l'opportunità
di apprezzare il fascino del suono del corno da concerto, si aggiungono la prima
Sonata per violino e pianoforte di Robert Schumann e il meraviglioso "Appel
Interstellaire" per corno solo (1971) di Olivier Messiaen.
Prevendita biglietti: Bologna Welcome - Piazza Maggiore 1/e - tel. 051.231454
Costo unitario Euro 15
2018-06-20 Ore 17.30. Partecipazione libera
1725. Quando a Bologna arrivarono i mori
"Inaugurazione, alle ore 17.30, della mostra:
1725.
Quando a Bologna arrivarono i mori, curata da
Marcello
Fini, che attraverso i documenti conservati presso la Biblioteca comunale
dell'Archiginnasio si ricostruisce una delle storie più curiose e appassionanti
accadute nella Bologna di età moderna. Visita guidata condotta dal curatore
La mostra fa parte delle iniziative ufficiali dell
'Anno
europeo del patrimonio culturale 2018
2018-06-21 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19, la domenica e i
giorni festivi dalle 10 alle 14.
1725. Quando a Bologna arrivarono i mori
"
1725. Quando a Bologna arrivarono i mori, mostra
a cura di
Marcello Fini. Uno spregiudicato religioso di origine
francese, un inflessibile cardinale napoletano mandato dal Papa a governare
Bologna, un vecchio senatore petroniano purosangue, un mazzo di carte per giocare
a tarocchino bolognese che viene condannato a bruciare al rogo…Sono questi i
protagonisti della storia raccontata in questa mostra, sullo sfondo della Bologna
dell'inizio del Settecento: una città all'apparenza immobile sotto l'opprimente
giogo papale, ma in realtà viva e sempre attenta a difendere quei pochi elementi
di autonomia che ancora le sono rimasti. Primi fra tutti, il diritto di definire
come "misto" il governo che regge la città e la libertà di giocare a carte –
a tarocchino – nelle tante osterie che riempiono il suo centro storico. Attraverso
i documenti conservati presso la Biblioteca comunale dell'Archiginnasio si ricostruisce
una delle storie più curiose e appassionanti accadute nella Bologna di età moderna.
Il catalogo della mostra è in vendita presso il bookshop dell'Archiginnasio.
VISITA LA MOSTRA ONLINE La mostra fa parte delle iniziative
ufficiali dell
'Anno europeo del patrimonio culturale
2018
2018-06-21 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
MICHEL DALBERTO (Francia)
"Musiche di Chopin, Franck, Fauré, Debussy Concerto d'eccezione quello che conoscerà
il ritorno sotto le due torri dopo quindici anni, di uno dei più grandi pianisti
francesi, il sessantaduenne Michel Dalberto, considerato uno degli interpreti
di riferimento del nostro tempo della musica Franz Schubert, del quale fra il
1989 e il 1997 ha realizzato una storica incisione integrale dell'opera per
pianoforte solo. Parigino, classe 1955, raffinato, autentico mago delle sonorità,
allievo di Vlado Perlemuter e Nikita Magaloff. Forte di un percorso artistico
illuminato da prestigiose affermazioni con le più importanti orchestre internazionali
nel 1996 è stato insignito dal governo francese del titolo di Cavaliere al Merito.
E stato nominato Professore al Conservatorio di Parigi nel 2011.
Dalberto da una decina d'anni rivolge il suo sguardo alla musica francese: di
Claude Debussy e a Bologna farà ascoltare la sua illuminante interpretazione
dei Primo Libro dei Preludi, doveroso omaggio al grande compositore francese
in occasione del Centenario dalla morte (1918)."
Prevendita biglietti: Bologna Welcome - Piazza Maggiore 1/e - tel. 051.231454
Costo unitario Euro 15
2018-06-25 ore 19.30 Cortile della Biblioteca dell'Archiginnasio
Antiracism and Planetary Humanism
"Lecture di
PAUL GILROY Antiracism and Planetary Humanism
nell'ambito della quinta edizione della "Summer School in Global Studies and
Critical Theory" che ha per tema "THE HUMAN IN QUESTION" Le conferenze si
terranno in lingua inglese
2018-06-26 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
CAN ÇAKMUR (Turchia)
"Musiche di Scarlatti, Haydn, Mozart, Beethoven, Schumann La data del 10 settembre
2017 è decisamente uno spartiacque nella vita del diciannovenne pianista turco
Can Çakmur, molto noto in patria ma sconosciuto fuori dal suo paese. A Glasgow
quella sera Çakmur strappa il primo premio assoluto al Concorso Pianistico Internazionale
Scozzese, entrando di fatto nell'empireo dei pianisti più famosi al mondo. "L'autentica
rivelazione del concorso è stato il diciannovenne pianista di Ankara Can Çakmur,
che ha donato una rara semplicità di lettura nel Quarto Concerto di Beethoven,
in cui lascia la musica dispiegarsi naturalmente, con una meravigliosa luminosità
e una grazia tutta speciale che si rivela sincera e commovente. Il suo bellissimo
tocco nelle note profonde del secondo movimento della Sonata di Schumann conferma
il suo talento quasi disarmante, che alterna semplicità a grande sofisticatezza".
Così scriveva il critico David Kettle su "The Scotsman" all'indomani della vittoria
del Glasgow, delineando già perfettamente il particolare pianismo di Çakmur,
poetico e sensibile, molto diverso da quello delle centinaia di "virtuosi d'assalto"
che di solito frequentano i concorsi internazionali. Con la sua maturità e la
sua intelligenza musicale, Can Çakmur ha letteralmente conquistato il cuore
di una giuria severissima, nella quale sedeva fra gli altri la russa Olga Kern,
che ha apprezzato il suo fraseggio sempre espressivo ed il suo commovente cantabile
che, talvolta, richiama l'arte di Wilhelm Kempff. Grande pianista al quale il
Nostro sembra ispirarsi anche nelle scelte di repertorio.
Çakmur ha cominciato gli studi con Leyla Bekensir e Ayse Kaptan, poi ha proseguito
per sei anni con Jun Kanno ed Emre Sen. Nel 2012 è stato ammesso nella classe
di Marcella Crudeli alla Schola Cantorum di Parigi. Si è inoltre perfezionato
con Leslie Howard, Robert Levin, Ewa Kupiec, Arie Vardi e Alan Weiss. Attualmente
studia con Grigory Gruzman all'Accademia Musicale Franz Liszt di Weimar e privatamente
con Diane Andersen in Belgio."
Prevendita biglietti: Bologna Welcome - Piazza Maggiore 1/e - tel. 051.231454
Costo unitario Euro 15
2018-06-26 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater.
Lezione di Antonio Damasio
"Lezione di
Antonio Damasio, in occasione dell'uscita del suo
nuovo libro
Lo strano ordine delle cose (Adelphi).
Come e perché sono sorte le culture? Come si spiega lo sviluppo di pratiche,
strumenti e idee quali le arti, l'indagine filosofica, le regole morali e le
fedi religiose, la giustizia, i sistemi di governo, l'economia, la tecnologia
e la scienza? Perlopiù si risponde a questa domanda invocando una caratteristica
peculiare della nostra specie, il linguaggio verbale, insieme ad altri tratti
quali l'elevato grado di socialità e un intelletto superiore. Una spiegazione
a prima vista ragionevole, eppure carente, giacché trascura il ruolo che i sentimenti
e le emozioni svolgono nel motivare le azioni individuali e collettive che danno
origine alle culture. Ma c'è di più: se negare a mammiferi e uccelli i sentimenti
collegati all'emozionalità, e quindi la coscienza, è tesi ormai insostenibile,
ci aspetteremmo tuttavia che pratiche e strumenti culturali fossero possibili,
data la loro complessità, solo in creature molto evolute, dotate di una mente
e di una organizzazione cerebrale di livello superiore. Non è così. I sentimenti
traggono infatti il loro potere da un principio di regolazione della vita, l'omeostasi,
che è riscontrabile in ogni organismo e che gli consente non solo di perdurare,
ma di prosperare. Essa è il filo invisibile che unisce le nostre menti al brodo
primordiale in cui la vita ebbe inizio. In collaborazione con Librerie.Coop
2018-06-27 ore 20.30 Cortile della Biblioteca dell'Archiginnasio
On Race and Racism
"Critical dialogue
On Race and Racism IAN BAUCOM, PAUL GILROY, ACHILLE
MBEMBE and SANDRO MEZZADRA nell'ambito della quinta edizione della "Summer
School in Global Studies and Critical Theory" che ha per tema "THE HUMAN IN
QUESTION" Le conferenze si terranno in lingua inglese
2018-06-28 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
ARSENY TARASEVICH-NIKOLAEV (Russia)
"Musiche di Nikolaeva, Liszt, Ravel, Rachmaninov Caratteristica costante di
pianofortissimo è quella di invitare, quasi sempre per la prima volta in Italia,
i talenti della tastiera sconosciuti che saranno i grandi interpreti del futuro:
è avvenuto con musicisti come Alexander Romanovsky, Ramin Bahrami, Anna Kravtchenko,
Daniil Trifonov, Jan Lisiecki, Aaron Pilsan. Nel 2018 la scelta è caduta sul
ventiquattrenne moscovita
Arseny Tarasevich-Nikolaev, reduce
da alcune affermate tournée e da apprezzate incisioni discografiche. Tarasevich-Nikolaev,
che è nipote della leggendaria pianista sovietica Tatiana Nikolaeva, è un artista
con una sua già spiccata personalità, disponendo di una straordinaria attenzione
alla cura del suono. Il suo sarà un debutto assoluto in recital sul suolo italiano."
Prevendita biglietti: Bologna Welcome - Piazza Maggiore 1/e - tel. 051.231454
Costo unitario Euro 15
2018-07-02 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
BRUNO CANINO – ANTONIO BALLISTA
"Notre amitié est invariable" Concerto per i 60 anni di attività del duo Grande
ritorno e grande festa dopo 60 anni di attività per il Duo Canino-Ballista,
uno degli ensemble cameristici più longevi della storia della musica mondiale,
formato da due immensi musicisti che non hanno certo bisogno di presentazione:
il pianista napoletano Bruno Canino e il milanese Antonio Ballista, protagonisti
di memorabili perfomance e prime esecuzioni negli anni '70, '80 e '90, che a
pianofortissimo presenteranno un loro speciale programma celebrativo eseguito
su pianoforte a quattro mani col titolo: "Notre amitié est invariable"."
Prevendita biglietti: Bologna Welcome - Piazza Maggiore 1/e - tel. 051.231454
Costo unitario Euro 15
2018-07-04 ore 20.30 Cortile della Biblioteca dell'Archiginnasio
A Dialogue on Ni una menos
"Critical dialogue
A Dialogue on Ni una menos with
VERONICA GAGO, PAOLA RUDAN and RITA SEGATO nell'ambito della quinta
edizione della "Summer School in Global Studies and Critical Theory"
che ha per tema "THE HUMAN IN QUESTION
2018-07-05 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
MATTHEW LEE & QUARTETT
The Piano Man Cantante, compositore e pianista, con un background
fatto di studi classici e di amore per il rock'n'roll anni '50, Matthew Lee,
classe 1982, all'anagrafe Matteo Orizi, è pesarese. La stampa internazionale
l'ha definito "the Genius of rock'n'roll": definizione ambiziosa; eppure a vedere
come si muove sul palco, ci si convince che questa descrizione non è così iperbolica.
Matthew ripropone atmosfere rockabilly e perfomance alla Jerry Lee Lewis nei
suoi spettacoli live: più di mille concerti alle spalle in tutta Europa.
Nel programma proposto a pianofortissimo Matthew Lee si divertirà a fondere
le sue radici rock'n'roll con quelle italiane. Ma non solo, ci saranno anche
grandi classici, brani inediti e molte sorprese come ormai ci ha abituato da
tempo. L'esibizione per piano e voce sarà accompagnata dai tre artisti che
costituiscono l' acclamato quartett con Matthew Lee piano e voce, Frank Carrera
chitarra, Alessandro Infusini basso elettrico e Matteo Pierpaoli batteria.
Prevendita biglietti: Bologna Welcome - Piazza Maggiore 1/e - tel. 051.231454
Costo unitario Euro 15
2018-07-06 ore 19.30 Cortile della Biblioteca dell'Archiginnasio
Can Non-Humans Speak? Other Beings in Myth, Literature and Ethnography
"Lecture di
AMITAV GHOSH,
Can Non-Humans Speak? Other Beings
in Myth, Literature and Ethnography nell'ambito della quinta edizione della
"Summer School in Global Studies and Critical Theory" che ha per tema
"THE HUMAN IN QUESTION" Le conferenze si terranno in lingua inglese
2018-07-07 ore 11 Sala Stabat Mater
Tony & Mary
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli del musical
West Side
Story con libretto di Arthur Laurents, parole di Stephen Sondheim
e colonna sonora di Leonard Bernstein, liberamente tratto dalla tragedia di
William Shakespeare Romeo e Giulietta. Ambientato nell'Upper West Side della
New York della metà degli anni 50, West Side Story racconta delle rivalità tra
due bande di adolescenti: gli Sharks, composta da immigrati portoricani, e i
Jets, una gang di ragazzi bianchi.[3] L'incontro fa parte degli undici appuntamenti,
del ciclo "Dentro l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università
Primo Levi
2018-07-09 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Laura Morante
"per la presentazione del suo libro
Brividi immorali
(La nave di Teseo). Con lo psicoanalista Stefano Bolognini.
Intervento musicale di Francesco Aquino, chitarra. Famiglie, coppie in crisi,
omicidi e amici: storie di verità taciute che assumono, senza volerlo, le sembianze
di una bugia. Tradimenti e paure alimentati da vecchi rancori o da accadimenti
fortuiti, fraintendimenti e rimpianti serbati per anni che arrivano improvvisi
a scompaginare le carte, a scrivere da capo un inizio o una fine, mandando all'aria
ogni morale. Irregolari e spiazzanti, quasi si muovessero al ritmo di un'improvvisazione
jazz, diversissimi eppure legati nel profondo, i Racconti e interludi di Laura
Morante si spalancano come finestre spazzate da venti umorali su un mondo di
relazioni e affetti, attraversato da una quotidiana violenza, piccola o grande.
Laura Morante è un'acclamata attrice e regista, questo è il suo esordio nella
narrativa.
2018-07-10 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Mario Tozzi
"per la presentazione del suo libro
L'italia intatta
(Mondadori). Con Claudio Cumani.
Intervento musicale di Gabriele Vivona, chitarra. L'Italia è il paese delle
meraviglie. Amata da poeti e scrittori che ne hanno celebrato lo splendore,
pullula di siti archeologici, favolose città d'arte e annovera il maggior numero
di siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Anche se è il paese
delle meraviglie naturali, architettoniche e artistiche, ciò non vuol dire che
esse siano rispettate e apprezzate, al contrario, spesso, le opere d'arte sono
sfregiate, le fontane monumentali distrutte, la natura svenduta. Nel mezzo di
queste contraddizioni emergono, però, alcuni luoghi incontaminati, che si sono
miracolosamente salvati dal turismo di massa. Sono questi i siti in cui Mario
Tozzi, geologo e ricercatore del CNR e noto conduttore televisivo, conduce il
lettore.
2018-07-11 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Annalena Benini
"per la presentazione del suo libro
La scrittura o la vita
(Rizzoli). Con Paolo Mieli.
Intervento musicale di Francesco Aquino, chitarra. Annalena Benini, giornalista
de Il Foglio, in questo libro ha raccolto le interviste a quegli scrittori che
sanno dare qualcosa, di sé, dentro le pagine. Autori con una voce che hanno
la "capacità di raccontare e di trovare le parole". E che hanno il fuoco dentro,
la passione, la vocazione di scrivere.
"Negli scrittori, nelle loro vite, ma credo in tutte le persone, io cerco sempre
questa specie di follia che a volte è molto bene addomesticata, a volte quasi
invisibile, ricoperta di strati di ragionevolezza, doveri, vita dei giorni,
sesso, famiglia, inciampi, successo, imbarazzo, cinismo, paura, ironia, pudore
(ma credo che uno scrittore, quando scrive, debba liberarsi della vergogna)."
2018-07-12 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Dacia Maraini e Claudia Galimberti
"per la presentazione del volume
Donne nel Sessantotto
(il Mulino). Coordina Eugenio Murrali.
Intervento musicale di Gabriele Vivona, chitarra. Il libro tratteggia sedici
ritratti biografici di donne che hanno partecipato, anche senza essere militanti,
a quel grande passaggio d'epoca che va sotto il nome di Sessantotto. Così Franca
Viola che si ribellò agli arcaici costumi siciliani e rifiutò il matrimonio
riparatore, così Mara Cagol che pagò con la vita la scelta del terrorismo brigatista.
E in mezzo ci sono le altre, Amelia Rosselli, Carla Accardi, Patty Pravo, Giovanna
Marini, Perla Peragallo, Krizia, Emma Bonino, Rossana Rossanda, Carla Lonzi,
Letizia Battaglia, Annabella Miscuglio, Mira Furlani, Elena Gianini Belotti,
Tina Lagostena Bassi: ogni "scatto" disegna un percorso, politico, artistico,
culturale, civile, ora luminoso ora tormentato.
2018-07-16 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
ANNULLATO incontro con Piercamillo Davigo
"per la presentazione del suo libro
In italia violare la legge conviene.
Vero! (Laterza). Con Armando Nanni Perché in Italia è così difficile
essere onesti? Un pamphlet graffiante contro un sistema giudiziario farraginoso,
le infinite rigidità burocratiche e amministrative, lo scriteriato ricorso ai
condoni, la mancanza di sanzioni efficaci e dissuasive per chi trasgredisce
le regole. Piercamillo Davigo, presidente della II Sezione Penale presso la
Corte suprema di Cassazione ed in passato Presidente dell'Associazione Nazionale
Magistrati.
2018-07-17 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Paolo Giordano
"per la presentazione del suo libro
Divorare il cielo
(Einaudi). Con Silvia Avallone.
Intervento musicale di Giacomo Marchesini, oboe. A dieci anni da La solitudine
dei numeri primi, Paolo Giordano torna a raccontare la giovinezza e l'azzardo
di diventare adulti. L'amicizia fra maschi, la ribellione a Dio e ai padri,
il desiderio e la rivalità: Divorare il cielo è un grande romanzo sul nostro
bisogno di trasgredire, e tuttavia di appartenere costantemente a qualcosa o
a qualcuno. Al centro c'è una generazione colma di vita e assetata di senso,
che conosce tutto eppure non si riconosce in niente. Ragazzi con un piede ancora
nel vecchio millennio, ma gettati nel futuro, alla disperata ricerca di un fuoco
che li tenga accesi.
2018-07-18 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Maurizio De Giovanni
"per la presentazione del suo libro
Il purgatorio dell'angelo.
Confessioni per il commissario Ricciardi (Einaudi). Con Pier Damiano Ori.
La nuova straordinaria avventura del Commissario Ricciardi è ambientata in maggio,
quando Napoli si risveglia per avviarsi verso la stagione piú bella. Eppure
il male non si concede pause. Su una lingua di tufo che si allunga nel mare
di Posillipo viene trovato il cadavere di un anziano prete. Qualcuno lo ha barbaramente
ucciso. È inspiegabile, perché padre Angelo, la vittima, era amato da tutti.
Un confessore. È maggio, e anche se il sole e la luna sono un incanto, Ricciardi
è piú inquieto che mai. Lui ed Enrica hanno cominciato a incontrarsi, ma il
commissario non può continuare a nasconderle la propria natura, il segreto che
a lungo lo ha tenuto lontano da lei. È maggio, è tempo di confessioni.
2018-07-19 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Roberto Roversi da Lucio Dalla al futuro
"Reading-concerto con la partecipazione degli artisti dell'etichetta Lullabit
e di Antonio Bagnoli. E' stato uno dei più grandi intellettuali del Novecento.
Fu partigiano, antiquario, libraio, scrittore, poeta, uomo di teatro. Memorabili
le sue collaborazioni con Pasolini e Lucio Dalla. Quando le case editrici lo
avrebbero ricoperto di soldi lui si mise a ciclostilare e regalare i suoi lavori.
Anche nella sua più celebre collaborazione, con Lucio Dalla, di soldi non ne
volle mai sapere. In alcuni album neppure la firma, come in Automobili. Eppure,
quell'amicizia dette vita a quello che sicuramente è stato uno dei periodi più
formidabili di quel piccolo genio che fu Lucio: Anidride solforosa, su tutti,
ma anche album minori. In collaborazione con CNA -
Progetto Periferie
Creative.
2018-07-19 "ore 17.30 Ritrovo all'inizio del percorso espositivo
Partecipazione libera"
Visita guidata alla mostra 1725. Quando a Bologna arrivarono i mori
"Visita guidata gratuita alla mostra
1725. Quando a Bologna arrivarono
i mori condotta dal curatore Marcello Fini. Prossimi appuntamenti:
- martedì 7 agosto ore 17.30 - martedì 4 settembre ore 17.30 - mercoledì 10
ottobre ore 17.30 - mercoledì 7 novembre ore 17.30
2018-07-24 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Paolo Hendel
"per la presentazione del suo libro
La giovinezza é sopravvalutata..
Il manifesto per una vecchiaia felice (Rizzoli). Con Alessandro Vanoli
Come invecchiare senza andare nel panico? Un famoso comico insegna a riderci
su (e aggiunge i consigli di un medico). Una serie di capitoli esilaranti, dedicati
ai vari sintomi dell'invecchiare: la prostata (purtroppo non è un cibo come
la bottarga), l'osteoporosi (regalo della menopausa), l'Alzheimer (quando il
cervello manda in prescrizione le cazzate che hai fatto), il sesso che fatica…Sono
temi scomodi ma conta molto saperli affrontare con il giusto spirito e le cure
opportune, imparando a invecchiare bene… e scoprendo magari che la giovinezza
è sopravvalutata!
2018-07-25 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Claudio Cerasa
"per la presentazione del suo libro
Abbasso i tolleranti (Rizzoli).
Con Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna. Modera Massimiliano
Panarari. La tolleranza è uno dei pilastri della vita civile ed è condizione
necessaria della libertà, ma proprio per questo deve avere un limite: non è
giusto, ed è molto pericoloso, essere tolleranti con coloro che vogliono privarci
delle nostre libertà. Il rispetto delle credenze altrui non deve spingerci a
rinnegare le nostre convinzioni. In questo pamphlet dissacrante e ottimista,
il Direttore del Foglio ci fornisce una carrellata di utili argomenti di discussione
tratti dalla cronaca e dal dibattito politico-culturale, e prende di mira "gli
sfascisti".
2018-07-26 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Pace e poesia
"Letture poetiche di Alberto Bertoni, Antonello Borra, Guido Mattia Gallerani,
Giuseppe Gazzola, Eliza Macadan, Mauro Roversi Monaco, Paolo Valesio. Con interventi
musicali di Federico Mandini, chitarra; Laura Lombardini e Leonardo Carbone,
flauti. Iniziativa realizzata in collaborazione con il Centro Studi Sara Valesio.
2018-07-30 ore 20.30 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Paolo Genovese
"per la presentazione del suo libro
Il primo giorno della mia vita
(Einaudi). Con Gianluca Farinelli, Direttore della Cineteca. Il
mondo è un luogo estenuante, sei stanco semplicemente perché ci vivi, sei stanco
di non riuscire ad amare abbastanza, di non dare abbastanza, di non avere abbastanza.
Emily, ex ginnasta olimpica, Aretha, poliziotta dal carattere forte, e Daniel,
piccolo divo della pubblicità, hanno ognuno un motivo preciso per essere disperati.
Napoleon, un professionista di successo, no; eppure, fra tutti, è il piú determinato
a farla finita. Un attimo prima che compiano il gesto irreparabile uno sconosciuto
li persuade a stringere un patto: mostrerà loro cosa accadrà quando non ci saranno
piú, cosa lasciano, cosa si perdono, quale sarà la reazione di amici e parenti.
Per una settimana i quattro avranno il privilegio di osservare sé stessi dal
di fuori e l'occasione di riscoprire ciò che di piú prezioso hanno dentro.
2018-07-31 ore 21 Cortile dell'Archiginnasio
Incontro con Stefania Limiti
"In occasione della ricorrenza del 38° anniversario della strage della stazione
di Bologna, presentazione del libro
Poteri occulti
di Stefania Limiti (Rubbettino). Assieme all'autrice interviene Paolo Bolognesi.
Modera il giornalista di Repubblica Giuseppe Baldessarro. Il tema dei poteri
occulti è essenziale per comprendere il nostro Paese. Troppo spesso schivato,
riposto nell'angolo tra i misteri non comprensibili, spinto nel buco nero di
una matassa ingarbugliata e impossibile da sciogliere, o, peggio, tra le favole
di cui ridere, è, invece, il cuore della nostra costituzione materiale. È necessario
però che la tematica dei poteri occulti non venga esiliata nell'inutile sfera
del complottismo e che, al contrario, abbia la sua parte nella comprensione
delle faccende italiane. È indispensabile quindi riempire gli spazi vuoti della
nostra memoria collettiva, dando ai poteri occulti la parte che "meritano".
La loro storia, infatti, appartiene non ad una vicenda criminale complessa ma
è un segmento criminale della storia d'Italia. È inoltre, un argomento attuale
perché il prepotente dilagare di organismi non elettivi e non soggetti a forme
di controllo democratico ripropone in modo drammatico e urgente il tema dei
poteri invisibili e del danno irreparabile agli ingranaggi democratici.
2018-08-07 ore 17.30 Ritrovo all'inizio del percorso espositivo Partecipazione
libera
Visita guidata alla mostra 1725. Quando a Bologna arrivarono i mori
"Visita guidata gratuita alla mostra
1725. Quando a Bologna arrivarono
i mori condotta dal curatore Marcello Fini. Prossimi appuntamenti:
- martedì 4 settembre ore 17.30 - mercoledì 10 ottobre ore 17.30 - mercoledì
7 novembre ore 17.30"
2018-09-03 ore 19 cortile dell'Archiginnasio
Musica tra Est e Ovest senza confini
"Bologna Città della Musica UNESCO in collaborazione con Associazione Culturale
Italo-Ungherese presenta il concerto dell'ensemble di musica antica di Budapest
MUSICA REDIVIVA Interpreti: Zsuzsa LÉVAI > liuto, viola
da braccio, Antal L. KÖBE > viola da gamba, percussioni, Cecilia SZAK >
liuto, viola da gamba. Il gruppo da camera Musica Rediviva si è costituito per
amore della musica antica per la promozione del repertorio medievale e rinascimentale,
con strumenti e costumi d'epoca. I componenti si sono diplomati all'Accademia
Musicale di Budapest. Nel repertorio del complesso si ritrovano sia brani noti
dei massimi compositori dei secoli XIII-XVII sia quelli dimenticati o difficilmente
reperibili. L'ensemble si è esibito in Austria, Italia, Ungheria, Polonia, Romania,
grazie alla collaborazione con il noto gruppo Concentus Consort.
2018-09-04 ore 17.30 Ritrovo all'inizio del percorso espositivo Partecipazione
libera
Visita guidata alla mostra 1725. Quando a Bologna arrivarono i mori
"Visita guidata gratuita alla mostra
1725. Quando a Bologna arrivarono
i mori condotta dal curatore Marcello Fini. Prossimi appuntamenti:
- mercoledì 10 ottobre ore 17.30 - mercoledì 7 novembre ore 17.30
2018-09-06 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Strappati all'oblio
"Presentazione del libro
Strappati all'oblio. Strategie per la conservazione
di un luogo di memoria del secondo Novecento.
Introduzione di
Sabina Magrini, Direttore del
Segretariato Regionale del MiBAC per l'Emilia-Romagna
Contributi di:
Liliana Picciotto (Centro di Documentazione
ebraica contemporanea, Milano),
Simonetta Della Seta (Museo
dell'Ebraismo italiano e della Shoah, Ferrara),
Antonella Tarpino
(Saggista, Fondazione Nuto Revelli).
Interverranno i curatori
Francesco Delizia e
Andrea
Ugolini. Il Campo di Fossoli è stato campo di Prigionia nel '42, poi
di raccolta per gli ebrei diretti in Germania, centro per profughi stranieri
e poi per i Piccoli Apostoli di Nomadelfia, e infine "Villaggio San Marco" per
i profughi provenienti dall'Istria. oggi lo vediamo immerso nel verde con le
sue fragili baracche. Questo però non è un libro sulla Storia dell'ex-Campo
di Fossoli, ma vuole dar conto delle riflessioni a più voci che si sono fatte
su questo e su altri luoghi di memoria, della paziente raccolta di dati storici
e di analisi sulla consistenza materiale dei manufatti che qui si conservano,
dell'analisi paesaggistica di quello che è oggi il Campo, dei primi passi e
progetti per la messa in sicurezza e il consolidamento di alcune baracche. Ma
soprattutto il libro intende suggerire alcune strategie per la conservazione
attiva di manufatti e paesaggi che caratterizzano luoghi come Fossoli, un "unicum
prezioso e inscindibile" che deve essere necessariamente interpretato e gestito
nella sua complessa e multiforme totalità. In collaborazione con il Segretariato
Regionale del MiBAC per l'Emilia-Romagna.
2018-09-08 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Helena Janeczek
"Festeggiamo il Premio Strega 2018 con la vincitrice
Helena Janeczek
autrice del libro
La ragazza con la Leica (Guanda) Intervengono:
Matteo Lepore, Assessore alla Cultura del Comune di Bologna,
Marco
Bazzocchi, Professore dell'Università di Bologna,
Luigi Brioschi,
Presidente della casa editrice Guanda,
Stefano Petrocchi, Fondazione
Bellonci Letture a cura della Scuola di teatro di Bologna Galante Garrone.
Evento in collaborazione con librerie.coop. Sotto gli auspici del Centro per
il Libro e la Lettura
2018-09-11 ore 17 Sala Stabat Mater
Rossini secondo Wagner
"Conferenza di
Maurizio Giani, (immagini da Die Meistersinger
von Nürnberg) L'incontro fa parte della rassegna
Rossini Omnibus
nell'ambito della manifestazione "
L'inquilino di Strada
Maggiore e Piazza Rossini.
Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa
(2018)".
2018-09-18 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Humana Feritas
"Presentazione del libro
Humana feritas. Studi "con" Gian Mario
Anselmi, a cura di Loredana Chines, Elisabetta Menetti, Andrea
Severi, Carlo Varotti (Patron, 2017).
Intervengono: Massimo Cacciari, Ivano Dionigi, Carlo Galli, Nuccio Ordine, Luigi
Tassoni. Con un saluto di Francesco Citti, direttore del Dipartimento di Filologia
Classica e Italianistica. Saranno presenti Gian Mario Anselmi e i curatori del
volume. Il volume in onore di Gian Mario Anselmi comprende, oltre alla sua bibliografia
completa (a cura di Veronica Bernardi) e il primo suo saggio machiavelliano
ripubblicato, i contributi di 43 studiosi (tra cui Alberto Asor Rosa, Massimo
Cacciari, Francisco Rico, Amedeo Quondam, Sabine Frommel, Emilio Pasquini, Marco
Santagata…), che si sono cimentati, sulla scorta del Maestro, in uno dei suoi
temi di ricerca prediletti: la dimensione ferina e metamorfica dell'essere umano.
"Proprio per sfuggire a ogni tentazione vanamente celebrativa e cogliere il
gesto più significativo della lezione di Gian Mario nel suo continuo principiare,
nella disponibilità ad aprirsi a riflessioni e metodi sempre nuovi e attenti
al perenne mutare delle cose, si è scelto di dare a questo volume il sottotitolo
Studi con Gian Mario Anselmi, a rappresentare il lungo cammino vitale
che amici, colleghi non solo italianisti, ma di diversi ambiti disciplinari,
allievi di diversa generazione hanno compiuto e compiono insieme a lui" (dalla
Prefazione di Loredana Chines e Carlo Varotti).
2018-09-20 ore 18 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Giovanni Floris
"Presentazione del libro di
Giovanni Floris,
Ultimo
banco. Perché insegnanti e studenti possono salvare l'Italia (Solferino,
2018).
Intervengono con l'autore
Matteo Lepore, Assessore alla Cultura
del Comune di Bologna,
Cristina Grieco, Assessore all'Istruzione,
Formazione e Lavoro della Regione Toscana,
Luisa Sacchi, Direttrice
Editoriale di Solferino Nata da un anno di incontri in molte scuole d'Italia,
questa inchiesta-racconto coniuga la vividezza della narrazione con una ricchezza
di voci, storie, informazioni e ricordi. Giovanni Floris percorre - da giornalista,
da genitore, da ex studente e da cittadino - il filo che lega crisi ed eccellenze
dell'istruzione, fino ad affrontare il nodo della sfida più importante: ricostruire
la scuola per ricostruire l'Italia.
In collaborazione con Librerie.coop
2018-09-24 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
I soggiorni di Dostoevskij in Europa
"
Marco Bazzocchi, in dialogo con l'autrice, presenterà il libro
di
Valentina Supino, I soggiorni di Dostoevskij in Europa
e la loro influenza sulla sua opera (LoGisma, 2017, seconda edizione rivista
e ampliata). Questo libro racconta il mutamento nella sensibilità e nell'ottica
dello scrittore che avverrà negli anni del suo soggiorno europeo, dal 1867 al
1871, quando scriverà
L'Idiota, e troverà spunti per altri tre grandi
romanzi,
I Demoni, L'adolescente, l fratelli Karamazov.
2018-09-25 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Marco Minghetti. Giovinezza e politica (1818-1848)
"In occasione del bicentenario della nascita di Marco Minghetti, presentazione
del libro di
Riccardo Piccioni,
Marco Minghetti. Giovinezza
e politica (1818-1848). Ne discute con l'autore
Roberto Balzani.
Introducono
Anna Manfron e
Fulvio Cammarano.
In questa prima parte di una ricerca
biografica complessiva su Marco Minghetti (1818-1886), la formazione politica
e culturale dell'uomo politico bolognese, futuro ministro e presidente del Consiglio
del nuovo Regno d'Italia, viene inquadrata alla luce della complessiva storia
europea del tempo.
2018-09-28 ore 9.30-12.30 Sala dello Stabat Mater
Che cos'è la Bellezza? attraverso e oltre l'estetica
"Partecipano
Costantino Esposito,
Elio Franzini e
Johannes Freyer. Modera
Marco Ferrari. Filosofia e
teologia a confronto, per scoprire il pensiero sulla bellezza e comprendere
come essa ci raggiunge e ci provoca in profondità. L'incontro fa parte della
X edizione del
Festival Francescano organizzato dal Movimento
Francescano dell'Emilia-Romagna
2018-09-28 ore 17 Sala dello Stabat Mater
L'arte francescana in Emilia Romagna
"
L'arte francescana in Emilia-Romagna. Conferenza di Angelo
Mazza. San Francesco ebbe un rapporto privilegiato con
l'immagine sacra. Basti pensare all'episodio del Crocifisso dipinto che gli
parlò o alla rappresentazione del presepe di Greccio. Sull'esempio del fondatore,
i francescani furono prolifici committenti di opere d'arte, anche in Emilia-Romagna.
L'appuntamento fa parte della X edizione del
Festival
Francescano organizzato dal Movimento Francescano dell'Emilia-Romagna
2018-10-01 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Domi forisque
"
Giuseppe Zecchini presenta, insieme al curatore
Stefano
Magnani, il volume:
Domi forisque, omaggio a Giovanni Brizzi
(Il Mulino, 2018). Presiede e introduce
Angela Donati
e Sarà presente
Giovanni Brizzi. Il volume raccoglie una miscellanea
di studi offerti a Giovanni Brizzi, professore ordinario di Storia Romana nelleUniversità
di Sassari, di Udine e di Bologna e professeur associé alla Sorbona, quale omaggio
e riconoscimento da allevi e colleghi che con lui hanno collaborato. I contributi
originali si articolano secondo una prospettiva diacronica che riflette la varietà
e l'ampiezza degli interessi e delle ricerche di Giovanni Brizzi toccando temi
che vanno ben oltre l'orizzonte di Roma. In collaborazione con Il Mulino
2018-10-02 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19, la domenica e i giorni
festivi dalle 10 alle 14. Giovedì 4 ottobre 10-19. Ingresso gratuito
Le origini del Mulino (1951-1964)
"Mostra documentaria dal titolo
Le origini del Mulino (1951-1964)
In occasione dell'anniversario della morte di Giovanni Evangelisti,
nel quadriloggiato della Biblioteca dell'Archiginnasio sarà liberamente visitabile
la mostra, allestita dalla Fondazione Biblioteca del Mulino in collaborazione
con la Biblioteca dell'Archiginnasio. L'esposizione ricostruisce attraverso
vari documenti - foto, libri, riviste, carteggi - la vicenda di questa casa
editrice e del gruppo che le è collegato, un pezzo importante della storia culturale,
poilitica e sociale di Bologna e dell'Italia.
I documenti, provenienti dai 160 metri dell'archivio del Mulino, sono il primo
risultato, condiviso con il pubblico, di un importante lavoro di riordino di
tutto l'archivio al termine del quale sarà completamente fruibile. La mostra
è il migliore modo possibile di ricordare un uomo che, nei 44 anni del suo rapporto
con il Mulino, ha contribuito in maniera determinante a forgiarne la storia.
La sede è significativa perché all'Archiginnasio la vedova e i figli hanno donato
la preziosa bilbioteca personale di Evangelisti. La donazione verrà ricordata
in un incontro di
inaugurazione, 2 ottobre alle ore 17.30.
2018-10-02 ore 17.30.
La biblioteca di un editore
"
La biblioteca di un editore. La donazione Giovanni Evangelisti
all'Archiginnasio. Introducono:
Anna Manfron
e
Ugo Berti Arnoaldi. Interventi di
Francesco Evangelisti
e
Romano Prodi Il dono della biblioteca di Giovanni Evangelisti
alla Biblioteca dell'Archiginnasio è stato proposto dalla vedova e dai figli
con una la lettera nella quale, formulando la proposta, scrivevano:
"Ci
interessa in particolare che questi volumi possano essere conservati e resi
accessibili agli studiosi e ai cittadini nella città in cui la collezione è
nata e si è sviluppata, in stretta relazione con gli interessi culturali e professionali
di Giovanni Evangelisti, che coincidono in larga parte con la missione della
Casa Editrice il Mulino, per la quale ha lavorato dal 1961 al 2008." "
Nell'occasione sarà inaugurata la mostra documentaria
Le
origini del Mulino (1951-1964).
2018-10-03 ore 17 Sala Stabat Mater
Moïse et Guillaume
"Conferenza di
Piero Mioli (immagini da Mosè).
La data
precedentemente comunicata è stata modificata L'incontro fa parte della
rassegna
Rossini Omnibus nell'ambito della manifestazione
"
L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini.
Rossini
a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
2018-10-04 ore 18.30 Sala dello Stabat Mater
All'ombra del Santo Petronio
"
All'ombra del Santo Petronio. Viaggio tra arte, devozione e leggenda.
In occasione della festa del Santo Patrono di Bologna, viene proposta una riflessione
sulla figura di San Petronio, avvolta nella leggenda, e sulle tradizioni legate
alla sua venerazione.
Fabio Isman,
Franco Cardini e
Antonio Paolucci conducono il pubblico in un avvincente viaggio
attraverso la storia, alla scoperta delle origini della "Nova Jerusalem" e di
alcune reliquie presenti in città. Per i tutti i bolognesi Petronio è un punto
di riferimento per le rappresentanze civili e religiose perché permise di dare
vita a legami e relazioni per far crescere e prosperare la città. Secoli dopo,
questa sua visione resta ancora vincente, sfidando le attuali tendenze alla
frammentazione e all'isolamento sociale. Evento organizzato con CUBO Centro
Unipol Bologna e Il Mulino
2018-10-05 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
In principio c'è la parola
"Ignazio De Francesco, Yassine Lafram, Alessandro Vanoli presentano, insieme
agli autori, Giuseppe Cassini - Wasim Dahmash -
Alfabeto arabo-persiano
- Ed. Egea. Coordina Daniele Donati La Fortezza Europa alza ovunque muri e
scava fossati per respingere le "orde musulmane" che premono alle porte. Ma
chi sono questi invasori? Quale,la loro cultura? A tali domande questo libro
risponde attraverso 61 parole scelte a rappresentare gli aspetti salienti dell'Islam.
Ogni parola un capitolo a sé, inframezzato dalle testimonianze personali di
Giuseppe Cassini, nelle sue missioni diplomatiche in terra islamica.
Evento in collaborazione con La società di Lettura.
2018-10-09 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Luca De Biase
"Presentazione del libro di
Luca De Biase,
Il lavoro
del futuro (Codice). Con
Enrico Giovannini,
Maria
Luisa Parmigiani e
Maurizio Marchesini.
Il lavoro come identità sociale, fatica, percorso obbligato per realizzare le
proprie aspirazioni; come espressione di se? e porta di accesso all'indipendenza
economica; come punto d'incontro tra la speranza e la paura del futuro. Nella
trasformazione tecnologica ed economica di questi anni, sul lavoro del futuro
si addensa una nebbia che occorre diradare. Verso quali studi conviene indirizzare
i ragazzi? Come ci si aggiorna per mantenere vive le opportunità professionali?
E a difendersi dalle ingiustizie? Come si fanno valere il merito e l'integrità?
Quali politiche si possono chiedere ai governanti che vogliono risolvere i problemi?
L'incertezza in materia e? paralizzante e il desiderio di risposte e? pari all'urgenza
delle domande esistenziali. "Il lavoro del futuro" rilancia e approfondisce
il risultato di un'inchiesta sviluppata per "Il Sole 24 Ore": un centinaio di
interviste e alcune migliaia di chilometri per una manciata di proposte. Nella
grande trasformazione tecnologica ed economica di questi anni, sul lavoro del
futuro si addensa una nebbia che occorre diradare.
Luca De Biase si occupa di innovazione tecnologica
e prospettive sociali ed economiche dei nuovi media ed è fondatore e responsabile
dell'inserto Nòva de Il Sole 24 Ore. Docente in diversi atenei italiani ed internazionali,
è componente del gruppo di lavoro sui Big Data istituito dal MIUR.
" Iniziativa realizzata in collaborazione con la Fondazione Unipolis
e con Librerie.coop per la rassegna
Le Voci dei Libri all'Archiginnasio
- seconda parte 2018"
2018-10-10 ore 17.30 Ritrovo all'inizio del percorso espositivo Partecipazione
libera
Visita guidata alla mostra 1725. Quando a Bologna arrivarono i mori
"Visita guidata gratuita alla mostra
1725. Quando a Bologna arrivarono
i mori condotta dal curatore Marcello Fini. Prossimi appuntamenti:
- domenica 14 ottobre ore 10.30 - mercoledì 7 novembre ore 17.30
2018-10-11 ore 17
Incursioni circensi
"Nell'ambito della manifestazione EnERgie Diffuse - Bologna Città di Circo
Da mercoledì 10 a domenica 14 ottobre, piazza Maggiore ospiterà un
vero e proprio chapiteau che oltre a offrire spettacoli circensi, sarà aperto
al pubblico anche durante il giorno con iniziative varie. Inoltre, gli artisti
del circo invaderanno con le loro performance anche altri spazi della città,
luoghi della cultura e della conoscenza, dalla Cineteca ai musei e alle biblioteche
per avvicinare all'affascinante mondo del circo nuovi tipi di pubblico e instaurare
un legame tra gli artisti del Forum Nuovi Circhi e la vita quotidiana della
città.
Il circo e la storia dalle ore 16.00 > Museo Civico
Medievale, ore 17 Biblioteca dell'Archiginnasio
2018-10-13 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Enzo Bianchi
"Presentazione del libro di
Enzo Bianchi, La vita e i giorni.
Sulla vecchiaia (il Mulino). Con
Ivano Dionigi. Terra
sconosciuta in cui ci inoltriamo lentamente, paese aspro da attraversare e da
conquistare, la vecchiaia ha le sue grandi ombre, le sue insidie e le sue fragilità,
ma non va separata dalla vita: fa parte del cammino dell'esistenza e ha le sue
chances. È il tempo di piantare alberi per chi verrà. Vecchiaia è arte
del vivere, che possiamo in larga parte costruire, a partire dalla nostra consapevolezza,
dalle nostre scelte, dalla qualità della convivenza che coltiviamo insieme agli
altri, mai senza gli altri, giorno dopo giorno. È un prepararsi a lasciare la
presa, ad accettare l'incompiuto, ad allentare il controllo sul mondo e sulle
cose. Nell'inesorabile faccia a faccia con il corpo che progressivamente ci
tradisce, Enzo Bianchi invita tutti noi ad accogliere questo tempo della vita
pieno, senza nulla concedere a una malinconica nostalgia del futuro, ma anzi
trovando qui l'occasione preziosa di un generoso atto di fiducia verso le nuove
generazioni.
Enzo Bianchi è un saggista italiano, monaco laico,
fondatore della Comunità monastica di Bose, a Magnano (Biella), della quale
è stato anche priore dalla fondazione fino al gennaio 2017.
"
In collaborazione con Librerie.coop
2018-10-14 dalle ore 10 alle 13
Open day Archiginnasio
"Nell'ambito della manifestazione EnERgie Diffuse, OPEN DAY 2018 - ISTITUZIONE
BIBLIOTECHE DI BOLOGNA Le Biblioteche si mostrano, iniziative di apertura straordinaria
per Archiginnasio, Casa Carducci, Sala Borsa e biblioteche di quartiere
Apertura
straordinaria della Cappella di S. Maria dei Bulgari; visita guidata alla mostra
1725. Quando a Bologna arrivarono i mori. Il tarocchino tra gioco e politica;
presentazione sito L'eterno nemico. Censura libraria e applicazione delle
leggi razziali nella Biblioteca dell'Archiginnasio; visita alla Biblioteca.
ore 10 accoglienza nel cortile e illustrazione della storia del Palazzo
a cura di Clara Maldini, con apertura straordinaria della cappella di Santa
Maria dei Bulgari ore 10.30 Ambulacro dei legisti: visita guidata alla mostra
1725. Quando a Bologna arrivarono i mori. Il tarocchino tra gioco e politica,
a cura di Marcello Fini ore 11.30 Sala dello Stabat Mater: presentazione del
sito
L'eterno nemico. Censura libraria e applicazione delle leggi razziali
nella Biblioteca dell'Archiginnasio, a cura di Maurizio Avanzolini ore
12.15 Visita guidata alla Biblioteca a cura di Claudio Arba, Giovanna Delcorno
e Clara Maldini
2018-10-15 NULL
Ponti di Pace
"la Chiesa di Bologna in stretta collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio
promuove il prossimo Incontro Internazionale "Ponti di Pace", che
avrà luogo a Bologna dal 14 al 16 ottobre 2018.
Nella Sala dello Stabat Mater si svolgeranno gli incontri: Lunedì 15 ottobre: ore 9.30,
Asia,religioni, valore della vita - ore 16.30,
Raccontare il mondo, comunicare la pace
Martedì 16 ottobre ore 9.30,
I cristiani e il Medio Oriente
Info e iscrizioni: www.pontidipace.org
2018-10-17 ore 17.30 Sala Stabat Mater
Presentazione della mostra: Courbet e la natura
"Presentazione della mostra
Courbet e la natura allestita
a
Palazzo dei Diamanti di Ferrara dal 22 settembre 2018 al
6 gennaio 2019.
Maria Luisa Pacelli, direttrice di Palazzo
dei Diamanti e curatrice della rassegna (assieme a Dominique de Font-Réaulx,
Barbara Guidi, Isolde Pludermacher e Vincent Pomarède), illustrerà il percorso
espositivo della mostra. La mostra Courbet e la natura intende presentare al
pubblico italiano la parabola creativa (e insieme umana) del grande maestro
francese dell'Ottocento, indagando il suo rapporto con la natura. Il percorso
espositivo – formato da una cinquantina di opere provenienti dai principali
musei internazionali – piuttosto che presentare un'indagine squisitamente cronologica
enfatizza le tematiche salienti della sua produzione paesaggistica. Così ai
paesaggi "puri" si alternano paesaggi con "figure" e scene che utilizzano un
frammento di natura come elemento decorativo, consentendo di apprezzare differenti
aspetti della sua produzione
2018-10-20 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
ore 15.30:
Tracce di storia delle scuole comunali dell'infanzia nei
Comuni capologuo della Regione Emilia-Romagna. Tavola rotonda e presentazionedel
volume, a cura di Lorenzo Campioni e Franca Marchesi. Coordina Milena Manini.
Interventi di Lorenzo Campioni, Lucia Balduzzi, Mirella D'Ascenzo, PaolaVassuri.
Sarà presente la vicesindaco Marilena Pillati e il Presidente dell'Istituzione
Educazione e Scuola Paolo Marcheselli. ore 21.00: La musica fa storia -
Concerto
inaugurale della XV edizione della Festa internazionale della storia.
Ensemble Galanterie a Plettri. Mandolini storici: Mauro Squillante, Anna Rita
Addessi, Andrea Benucci, Davor Krkljus, Pietro Marchese, Elena Parasacco Basso
continuo: violoncello, Leonardo Massa; clavicembalo, Raffaele Vrenna. Direzione:
Mauro Squillante.
2018-10-21 ore 15.30 Sala dello Stabat Mater.
Incontro con Pietro Bartolo
"in occasione dell'uscita del suo nuovo libro LE STELLE DI LAMPEDUSA (Mondadori).
Ne parla con l'autore
Stefania Pellegrini, Università di Bologna.
Saluto dell'assessore
Marco Lombardo.
Letture a cura della scuola di teatro di Bologna Galante Garrone Quando Pietro
Bartolo, medico di Lampedusa, vide Anila per la prima volta rimase di sasso.
Quella bambina non avrà avuto più di dieci anni. Che cosa ci faceva una creatura
così piccola, da sola, in una nave piena di naufraghi disperati? Di solito,
ragionò, i bambini di quell'età arrivano qui in Italia accompagnati dai genitori,
o da un amico di famiglia o da qualche altro adulto conosciuto lungo il viaggio.
Allo stupore di quel primo istante seguì una certezza: l'arrivo a Lampedusa
per Anila non era la fine di un lungo viaggio ma solo una tappa intermedia,
un nuovo punto di partenza verso il suo vero obiettivo, trovare la mamma "da
qualche parte in Europa" e salvarla. Da tutto. Dalla prostituzione, dal vudù
africano che la teneva in scacco, dalla non meno malefica burocrazia occidentale,
ma soprattutto dai suoi stessi sensi di colpa. Pietro Bartolo accetta di accompagnare
Anila lungo questo suo nuovo percorso. E, attraverso i suoi occhi neri e profondissimi,
si proietta dentro l'interminabile incubo dei tanti migranti bambini che negli
anni sono arrivati - da soli - sulle coste italiane: la miseria di Agades, la
traversata del deserto, gli orrori delle carceri libiche, il terrore del naufragio
nelle acque gelide di un Mediterraneo invernale e ostile. A metà strada esatta
tra un romanzo di formazione e un documentario, queste pagine ci permettono
di toccare con mano, di scoprire in prima persona che cosa c'è davvero dall'altra
parte dell'"allarme immigrazione", quello che troviamo rilanciato negli slogan
più beceri di questo medioevo permanente in cui la politica ci ha catapultati.
2018-10-22 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
"ore 9.30 Il cibo fa storia
Patrimoni agroalimentari e incontri culturali.
Tavola rotonda.
Interventi di Andrea Segré, FICO per i Patrimoni agroalimentari e le identità
culturali; Hocine Bouayade; L'arte culinaria algerina; Faïza Maameri; Il Patrimonio
culturale dell'Algeria tra tradizione e innovazione; Maurizia Lazzarini; La
cultura dell'alimentazione contadina nel territorio bolognese. Contributi degli
allievi della III A della scuola primaria "Diana Sabbi" di Pianoro (insegnante
referente Maria Rosaria Catino) e dell'Istituto "Bartolomeo Scappi" di Castel
San Pietro Terme (insegnante referente Ciro Elio Santarelli). Interventi musicali
della tradizione algerina e della tradizione lirica italiana, a cura del Soprano
Giorgia Valbonesi accompagnata al pianoforte dal Maestro Carlo Ardizzoni. In
collaborazione con l'Associazione OltreArt. ore 15.30 Raccontare la storia
Fatti e figure della storia di Bologna: Mario Finzi. Tavola
rotonda.
Interventi di Lucio Pardo, Le leggi razziali e la loro attuazione, a distanza
di 80 anni dalle loro promulgazione; Massimo Manini, Mario Finzi nella storia
di Bologna. Coordina Franca Silvestri.
2018-10-23 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
"ore 9.30 Raccontare la storia
Un patrimonio in movimento. Identità
e culture del viaggio tra tardo medioevo e prima età moderna. Tavola
rotonda.
Interventi di: Terence De Monredon, Attirer les pèlerins aux confins du monde:
Compostelle ou la cité apostolique du Finistère; Beatrice Borgh, Identità pellegrine
in Terrasanta nel XV secolo; Stefano Piastra, i missionari italiani in Cina;
Davide Domenici, Alla scoperta di altri ingegni. I missionari nel Messico del
XVI secolo e il loro ruolo nella circolazione di oggetti etnografici nell'Italia
della prima età moderna; Fiorella Dallari, La via della seta, nuovi progetti
di valorizzazione del percorso; Laura Lucas Palacios, El viaje de la identidad
femenina desde la edad media hasta hoy.
2018-10-24 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
"ore 9.30 Il patrimonio fa storia
I volti della storia. Per una didattica del patrimonio. Seminario.
Coordina Beatrice Borghi. Interventi di: Rolando Dondarini, Beatrice Borghi,
Mirella D'Ascenzo, Michela Schenetti, Laura Lucas Palacios, Monica Trabajo Rite.
Le pratiche didattiche Coordina Elisa Guerra, Filippo Galletti,
Chiara Venturelli. Interventi di Valda Monici, Irene Salvaterra, Daniela Orsi,
Enrichetta Sassi
.Presentazione dei progetti:
PerCorsi di memoria, a cura delle scuole
"I. della Quercia" e "R. Luxemburg";
La mafia spiegata
ai bambini a cura delle studentesse di Scienze della Formazione Primaria.
ore 17 Raccontare la storia
Faccia a faccia a
Giovanni Minoli. A cura di Raffaella Dicuonzo e Enrica Liberti.
2018-10-26 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
"ore 9 Lo sport fa storia
"Dare il meglio di sé": le funzioni
sociali dello sport. Tavola rotonda. Coordina Stefano Martelli. Interventi
di: Giovanna Russo, Alberto Bucci, Renato Rizzoli, Don Massimo Vacchetti, Umberto
Molinari.
2018-10-27 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
"ore 11 La musica fa storia
Ell'è Semiramìs. Conferenza di
Piero Mioli. Con lettura della Semiramide di G. Rossini. Nell'ambito della
rassegna "Dentro l'opera". ore 17
Dante e la nobiltà. Conferenza
di Alessandro Barbero.
2018-10-27 ore 11 Sala Stabat Mater
Ell'è Semiramis
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera
Semiramide,
un melodramma tragico in due atti di Gioachino Rossini, su libretto di Gaetano
Rossi, tratto dalla Tragédie de Sémiramis di Voltaire e dalla vita della regina
Semiramide. L'incontro fa parte degli undici appuntamenti, del ciclo "Dentro
l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi
2018-10-28 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
"ore 16 Raccontare la storia
Atatürk addio. Come Erdogan ha cambiato
la Turchia. Presentazione del libro di Marco Guidi. Dialoga con l'autore
Valerio Massimo Manfredi. ore 17 Conferimento del Premio internazionale
"
Novi cives. Costruttori di cittadinanza" a Francesco Rocca,
Presidente della Croce Rossa Italiana. A cura del Centro Internazionale di
Didattica della Storia e del Patrimonio (DiPaSt), Dipartimento di Scienze dell'Educazione.
2018-10-29 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
"Ore 15- 16.30
Spirito e/o autorità: un conflitto insanabile? L'esperienza
del cristianesimo antico. Lezione magistrale di Giancarlo Rinaldi in
dialogo con i curatori del volume "Il Divino In/quieto" (Ed. Morcelliana,
2018) Francesco Pieri e Fabio Ruggiero. Con interventi di Davide Righi e Rita
Zanotto. Ore 17-19
I misteri della storia. Conferenza di Franco
Cardini e Barbara Frale
2018-10-30 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
Ore 17-19
1725. Quando a Bologna arrivarono i mori. Il tarocchino tra
gioco e politica. Tavola rotonda.
In occasione della mostra sulla storia del tarocchino bolognese, un pomeriggio
di studi dedicato al gioco di carte più difficile e più antico del mondo ancora
giocato secondo le antiche regole.
Interventi di: Girolamo Zorli, Maurizio Barilli, Marcello Fini.
2018-10-31 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
"
La biblioteca periodica: repertorio dei giornali letterari tra Sei
e Settecento in Emilia e in Romagna. Presentazione del repertorio online.
Intervengono: Andrea Battistini, Pierangelo Bellettini, Giuliano Pancaldi, Ruggero
Ruggeri Si tratta della versione digitale del famoso repertorio, curato da Martino
Capucci, Renzo Cremante, Giovanna Gronda e Andrea Cristiani, che studia i giornali
letterari che apparvero nei ducati e nelle legazioni dell'Emilia e della Romagna
tra il 1668 e il 1796. Di ogni periodico viene fornito un indice-regesto integrale
che consente di ripercorrere nei suoi vari livelli tutta la variegata enciclopedia
dell'informazione storica, scientifica, bibliografica che per centotrent'anni
passò attraverso i fogli periodici. Ai tre volumi cartacei, pubblicati fra il
1985 e il 1993 da Il Mulino, si aggiunge ora un quarto volume, a cura di Andrea
Cristiani, che verrà presentato in questa occasione.
2018-10-31 "ore 18 Ritrovo nel cortile dell'Archiginnasio, Partecipazione
libera, secondo l'ordine di arrivo, fino ad esaurimeto dei posti disponibili.
Frankenreads in Bologna al Teatro Anatomico
"Nell'ambito di
Frankenread in Bologna le celebrazioni del
200° anniversario della pubblicazione di
Frankenstein di
Mary Shelley, visita guidata gratuita al Teatro Anatomico dell'Archiginnasio
condotta da
Clara Maldini e letture scelte di brani del romanzo.
Ritrovo alle 18 nel cortile dell'Archiginnasio. Partecipazione libera, secondo
l'ordine di arrivo, fino ad esaurimeto dei posti disponibili. La manifestazione
è organizzata dal Centro inter-universitario per studi romantici (CISR) dell'Università
di Bologna, in collaborazione con i Dipartimenti di ARTS (DAR), il Dipartimento
di Lingue, Letterature e Culture Moderne (LILEC) dell'Università di Bologna,
Cineteca di Bologna, Museo di Palazzo Poggi , Istituzione Biblioteche (Archiginnasio
e Salaborsa), Arena del Sole (ERT), City Red Bus , Comune di Bologna
2018-11-03 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
"
Conferimento del prestigioso Premio internazionale "il portico d'oro-Jacques
Le Goff" al regista PUPI AVATI. Saranno presenti il Magnifico Rettore
Francesco Ubertini e il Prof. Rolando Dondarini.
Il "Portico d'oro" è un premio internazionale, intitolato a Jacques Le Goff,
promosso dall'Alma Mater Studiorum Università di Bologna col suo "Centro internazionale
di Didattica della Storia e del Patrimonio" (DiPaSt) del Dipartimento di Scienze
dell'Educazione. Il prestigioso riconoscimento intende valorizzare figure ed
opere impegnate con correttezza ed efficacia nella diffusione e nella didattica
della storia, coniugando correttezza, attendibilità ed efficacia comunicativa.
Il legame attivato con Le Goff è stata la premessa ad un premio unico in Europa,
che rilancia il ruolo di Bologna come centro di elaborazione e irradiazione
della cultura e le sue capacità di attrazione e ospitalità
Il premio si è avvalso della sovrintendenza dello storico francese Le Goff e
dei più apprezzati storici italiani ed europei. Nelle undici edizioni precedenti
è stato conferito a: Giovanni Minoli, Alberto Angela, Alessandro Barbero, Franco
Cardini, Peter Denley, Eugenio Riccomini, Louis Godart, Christiane Klapish Zuber,
Antonio Paolucci, Andrea Emiliani, Jared Diamond.
2018-11-03 ore 11 Sala Stabat Mater
Il rataplan di Gaetano
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'opera
Fille du régiment
di Gaetano Donizetti. Andata in scena per la prima volta all'Opéra-Comique
l'11 febbraio 1840, viene replicata per ben 55 volte. Ripresa nel 1848, rimane
in repertorio fino al 1916, venendo eseguita più di mille volte. Commedia teatrale
fra le più note e apprezzate di Donizetti – in particolare per la famosa aria
del teanore Ah! mes amis, quel jour de fête! con nove do di fila – coinvolge
il pubblico nel suo delizioso equilibrio fra pezzi di bravura, marce militari
e parentesi liriche e sognanti, che segnano la storia di Marie e Tonio. L'incontro
fa parte degli undici appuntamenti, del ciclo "Dentro l'Opera", organizzato
in collaborazione con l'Università Primo Levi
2018-11-05 Ore 17:30 Sala dello STABAT MATER
Cammino tra le ombre
"Presentazione del libro di
Giovanni Cenacchi,
Cammino
tra le ombre (Quodlibet) Intervengono: S.E.
Matteo Zuppi,
Arcivescovo di Bologna,
Vito Mancuso, teologo,
Giuseppe
Mendicino, scrittore di montagna.
Raffaella Lebboroni leggerà alcuni brani del libro. Condurrà
l'evento:
Pier Paolo Rossi Giovanni Cenacchi era
una persona dai molteplici talenti: alpinista, fotografo, scrittore di libri
originali e diversi tra loro. Come il raffinato
I Monti Orfici di Dino
Campana, un saggio che attraverso dieci passeggiate ci restituisce il
Campana poeta dell'orfismo nei monti sui quali si rifugiava; incantevole è
"Escursionista per caso a Cortina d'Ampezzo", obbligatorio per chiunque vada
a camminare sulle Dolomiti averne una copia nello zaino o ancora "K2. Il prezzo
della conquista", libro nel quale il racconto si intreccia ad una incalzante
intervista a Lino Lacedelli, custode dei segreti dell'avventura del K2.
Quodlibet presenta ora una nuova edizione del diario della malattia – uscito
postumo - che a soli 43 anni lo porta via dalle tante montagne ancora da scalare
e dai tanti libri ancora da scrivere.
Dalla prefazione di Emanuele Trevi: "… Penso che queste poche decine di pagine
rappresentino il massimo che una persona possa spremere dal suo fato. Qualcosa
che va addirittura oltre la felicità e l'infelicità. Anche per chi non ha avuto
la fortuna di conoscerlo, le parole di Giovanni saranno un dono, un talismano,
un'immagine indelebile di tutto ciò che in noi è umano, e dunque veramente necessario."
2018-11-06 ore 17 Sala Stabat Mater
La rottura con Bologna
"Conferenza di Vittorio Emiliani, La rottura con Bologna (immagini dal Barbiere
di Siviglia) L'incontro fa parte della rassegna
Rossini Omnibus
nell'ambito della manifestazione "
L'inquilino di Strada
Maggiore e Piazza Rossini.
Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa
(2018)".
2018-11-07 "ore 17.30 Ritrovo all'inizio del percorso espositivo
Partecipazione libera"
Visita guidata alla mostra 1725. Quando a Bologna arrivarono i mori
"Visita guidata gratuita alla mostra
1725. Quando a Bologna arrivarono
i mori condotta dal curatore Marcello Fini.
2018-11-07 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Festa internazionale della Storia 2018
L'abbazia nonantolana di Santa Lucia di Roffeno nel Medioevo lungo la
strada Piccola Cassia. Presentazione del libro a cura di Lorenzo Paolini.
Si tratta degli Atti del convegno di studi (Bologna, Biblioteca dell'Archiginnasio,
15 ottobre 2016). Il volume è stato edito dal Gruppo di studi alta valle del
Reno di Porretta Terme, assieme alla stessa Biblioteca dell'Archiginnasio e
all'Archivio Abbaziale di Nonantola. Le nuove ricerche su questo importante
monastero, che dal 1110 dipese da San Silvestro di Nonantola, sono state rese
possibili dalla donazione da parte della famiglia Talon Sampieri alla Biblioteca
dell'Archiginnasio del proprio archivio familiare, all'interno del quale sono
conservate più di 250 pergamene originali del cartulario dell'abbazia, a cominciare
dal 1060.
2018-11-08 dalle 10 -18 Sala dello Stabat Mater
Marco Minghetti. Una vita politica
"Convegno organizzato in occasione del bicentenario della nascita di Marco Minghetti
(1818-2018).
I Sessione ore 10-13: Presiede
Romano
Ugolini
Saluti di
Daniele Donati, Presidente dell'Istituzione Biblioteche
del Comune di Bologna
Roberto Balzani,
Una generazione in transito. Minghetti
e i suoi coetanei nel '48
Elena Musiani,
L'Europa: un nuovo modello per la costruzione
nazionale. Il dibattito nella Società Agraria di Bologna nella prima metà del
XIX secolo
Francesca Sofia,
Minghetti lettore di Sismondi
Riccardo Piccioni, Minghetti, i moderati e la ricerca di
un'organizzazione partitica negli anni Cinquanta II Sessione ore
15-18: Presiede
Stefano Cavazza
Paolo Pombeni, Marco Minghetti e la questione
del partito nel contesto europeo della sua epoca
Fulvio Cammarano, Minghetti e il trasformismo
Michele Cento, Quando è finito il laissez-faire? Minghetti,
lo Stato e i suoi limiti
Raffaella Gherardi, Marco Minghetti: un classico del pensiero politico
liberale europeo
Sabato 10 novembre alle ore 15, si terrà una visita guidata gratuita
a cura del Museo civico del Risorgimento - Certosa di Bologna con Mirtide Gavelli
ed Elena Musiani sul tema
Marco Minghetti e i suoi contemporanei Ritrovo:
Ingresso principale della Certosa
2018-11-09 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Leggere Simone Weil
"Presentazione del libro di
Giancarlo Gaeta,
Leggere Simone
Weil (Quodlibet, 2018). Intervengono con l'autore
Guglielmo Forni
Rosa, Maria Concetta Sala e
Matteo Marchesini.
Guida la conversazione
Bruna Gambarelli. Curatore
di gran parte delle edizioni italiane degli scritti di Simone Weil a cominciare
dall'edizione integrale dei "Quaderni", Giancarlo Gaeta ha accompagnato
il lavoro di traduzione con commenti puntuali che tendono a mostrare di volta
in volta movimento e tensione interna di una riflessione filosofica, politica,
religiosa che ha proceduto in discontinuità con tutto ciò che nel corso della
modernità ha contribuito a una crisi epocale irreversibile. Riflessione che
si è perciò spinta oltre i limiti dell'acquisito e del realistico, fin là dove
avrebbero potuto aprirsi altri universi di senso, altre possibilità di coniugazioni
culturali. Per questa via l'autore ha cercato di mettere se stesso nella posizione
migliore per comprendere le molte facce di un pensiero eminentemente sperimentale
che a noi si offre come pura interrogazione sul presente, costringendo a prendere
atto che soltanto la coscienza delle contraddizioni del proprio tempo ne permette
una lettura proficua. Il libro è vincitore del premio Francesco De Sanctis.
2018-11-10 ore 18 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Andrea Carandini
"Presentazione del libro di
Andrea Carandini,
Io, Agrippina
(Laterza). Con
Eva Cantarella e
Marina Forni
Una donna antica che anticipa il futuro. "Sono Giulia Agrippina Augusta e ho
raggiunto il quarantesimo anno di età. Ho imparato molto da mia madre, ma disgrazie
innumerevoli mi hanno indotto ad agire con meno testardaggine, imitando la diplomazia
in cui mio padre eccelleva. L'arte più importante è quella che insegna a vivere.
Si ottiene una vita di potere solo imparando a usare gli uomini come mezzi.
Il fuoco che nel cuore arde, fatto di pulsioni e debolezze, va nascosto nel
ghiaccio. Una passione genuflessa al rigore delle regole di corte mi ha recato
ormai un dominio indiscusso, nonostante le resistenze di chi a me tutto deve:
mio figlio Nerone."
Andrea Carandini, professore emerito di
Archeologia e Storia dell'arte greca e romana presso l'Università di Roma La
Sapienza. Allievo di Ranuccio Bianchi Bandinelli, ha condotto importanti scavi
tra il Palatino e il Foro, scoprendo la prima Roma dell'VIII secolo a.C., e
la Roma prima di Roma del IX e del X secolo. Nel 2009 è stato nominato Presidente
del Consiglio Superiore dei Beni Culturali, carica che ha ricoperto fino al
2012. Dal febbraio 2013 è Presidente del FAI.
" In collaborazione
con il FAI. e con Librerie.coop per la rassegna
Le Voci dei Libri all'Archiginnasio
- seconda parte 2018
2018-11-12 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Luciano Canfora
"Presentazione del libro di
Luciano Canfora,
La
scopa di don Abbondio. Il moto violento della storia (Editori
Laterza).
Con
Pier Luigi Bersani. Nel momento in cui forze politiche
oscurantiste prendono il sopravvento in Italia e in larga parte d'Europa, giova
interrogarsi sul 'moto storico'. Il suo andamento può sprofondarci in deprimenti
bassure o innalzarci verso affrettate illusioni. Tra il cupo fatalismo persuaso
dell'eterno ritorno e il pervicace ottimismo degli assertori di inarrestabili
'sorti progressive', la lezione che ci viene dalla storia è che, dopo l'esaurirsi
di una 'rivoluzione', maturano immancabilmente le condizioni per una nuova scossa:
di quelle che a don Abbondio apparivano salutari colpi di scopa.
"Sul letto di morte Mao avrebbe detto una parola che riassume il suo pensiero:
"Raccomandate ai giovani cinesi di ricordarsi di Yu Kung". È il protagonista
di una favola contadina. Narra di un vecchio contadino che voleva spianare una
montagna a colpi di zappa, lui e i figli. A chi vedendolo all'opera gli disse
che sciocchezze state facendo, il vecchio rispose: "Io morirò ma rimarranno
i miei figli. Moriranno i miei figli, ma resteranno i miei nipoti e così le
generazioni si susseguiranno all'infinito. Le montagne sono alte, ma non possono
diventare ancora più alte. A ogni colpo di zappa esse diventeranno più basse".
La logica di Mao si attaglia a quella del contadino. Le iniquità sociali sono
alte e potenti, ma non è detto che non possano essere abbattute. E in effetti
lo sono state anche se altre ingiustizie nel corso dei secoli, ed anche in quelli
nostri, ne hanno occupato il posto. Ma anche queste cadranno sotto i colpi di
zappa di una rivoluzione che per essere vera ha da essere permanente." (Dal Diario di
Pietro Nenni)
Luciano Canfora è professore emerito dell'Università
di Bari. Dirige i "Quaderni di storia" e collabora con il "Corriere della Sera".
" In collaborazione con Librerie.coop per la rassegna
Le Voci dei Libri all'Archiginnasio - seconda parte 2018
2018-11-19 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater.
Incontro con Mariana Mazzucato
"per la presentazione del suo libro
IL VALORE DI TUTTO. Chi lo produce
e chi lo sottrae nell'economia globale (Editori Laterza). Con
Massimo Giannini e Romano Prodi
Se vogliamo riformare il capitalismo, se vogliamo trasformare radicalmente un
sistema sempre più distorto, dobbiamo ripensare urgentemente a come e dove si
crea valore. Chi lo crea? Chi lo estrae? Chi lo distrugge? Dobbiamo rispondere
a queste domande se vogliamo sostituire l'attuale sistema con un tipo di capitalismo
più sostenibile, più simbiotico: un sistema che lavori per tutti. In collaborazione
con Librerie.coop per la rassegna
Le Voci dei Libri all'Archiginnasio
- seconda parte 2018 Ingreesso consentito fino a esaurimento
posti.
2018-11-21 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
L'ombra della scrittura
"Presentazione del volume
L'ombra della scrittura Racconti
fotografici e visionari di
Ferdinando Amigoni. Interventi
di
Paolo Valesio,
Maria Luisa Vezzali,
Franca
Zanelli.
Dagherrotipi, stampe e negativi fotografici, gigantografie, cartelloni, insegne
luminose, specchi, schermi, vetrine riflettenti nell'incerto lume dell'imbrunire,
opacità, trasparenza, anamorfosi: nel corso degli ultimi due secoli il visuale
sembra avere sostituito il reale, in nome di un delirio ormai quasi globalizzato
di onnipotenza panottica. Dal subatomico all'interstellare, tutto sembra offrirsi
al nostro bulimico occhio, mentre il soggetto umano si scopre scisso, guardato,
disperso in un oceano di sguardo che gli preesiste e, quasi senza avvedersene,
lo inghiotte. Si potrebbero considerare i saggi raccolti in questo volume come
un percorso, arbitrario e rabdomantico, nell'infinito bosco delle storie generate
dall'incontro tra affabulazione e immagine. È stato detto che l'invenzione della
fotografia ha causato una discontinuità radicale nella storia, paragonabile
all'apparizione dell'alfabeto: certo, sin dall'etimologia del suo nome, la fotografia
– luce che scrive – si è confrontata con il linguaggio e con il racconto, provocando
le meno prevedibili sovversioni. In alcuni testi, sorprendenti e irregolari,
pubblicati tra gli anni Trenta e gli anni Ottanta del secolo scorso – Alvaro,
Nabokov, Perec e Celati, i nomi dei narratori prescelti – gli strumenti dell'ottica
intersecano l'antica arte del raccontare. Il lettore del terzo millennio sa
molto bene (è forse l'unica cosa che sa) quanto qualsiasi certezza, qualsiasi
generalizzazione sia del tutto fuori luogo. Del resto, per citare le parole
di Luigi Ghirri, un fotografo di cui molto qui si parla: "la fotografia si esplica
sempre all'interno di un dualismo perfetto. Se uno ci pensa, nella fotografia
c'è il negativo e il positivo. È un rapporto tra la luce e il buio. È un giusto
equilibrio tra quello che c'è da vedere e quello che non deve essere visto".
Ferdinando Amigoni lavora nell'Università di Bologna. Ha pubblicato:
La più semplice macchina. Lettura freudiana del "Pasticciaccio" (il Mulino,
Bologna 1995), Il modo mimetico-realistico (Laterza, Roma-Bari 2001) e Fantasmi
nel Novecento (Bollati Boringhieri, Torino 2004). Sugli stessi argomenti di
questo volume, ha curato, insieme a Silvia Albertazzi, Guardare oltre. Letteratura,
fotografia e altri territori (Meltemi, Roma 2008).
2018-11-22 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Edizioni Einaudi 1933-2018
"Presentazione del catalogo storico delle
Edizioni Einaudi 1933-2018
(Einaudi). Con
Matteo Lepore,
Ernesto Franco,
Mauro Bersani e
Antonio Gnoli. Per gli 85
anni della casa editrice, il catalogo storico passa dalla Pbe ai Millenni. Ed
è di nuovo illustrato come quello del 1983. Tre inserti per oltre cento immagini,
e un nuovo Struzzo firmato da Mimmo Paladino. Quello del 1956 fu il primo catalogo
generale delle edizioni Einaudi ad essere concepito come un volume ricco di
materiali informativi che descrivevano ogni collana, di indici che permettevano
ricerche incrociate, nonché di una tavola inserita in una tasca della rilegatura
con una serie di copertine a colori. Il formato era quello dei Supercoralli.
" In collaborazione Librerie.coop per la rassegna
Le
Voci dei Libri all'Archiginnasio - seconda parte 2018
2018-11-23 ore 17 Sala dello Stabat Mater
Cerimonia di premiazione Italia Nostra
"La sezione di Italia Nostra di Bologna riprende l'assegnazione di premi al
merito a personalità cittadine che si sono distinte nel campo della difesa del
pratrimonio naturalistico, storico e artistico e nella diffusione della cultura
e dell'arte. Tre i primi alla memoria di altrettanti illustri personalità collegate
al mondo bolognese
Premio Arcangeli a
Mario Nanni
Premio Bacchelli a
Isabella Zanni Rosiello
Premo Bottari ad
Eugenio Riccomini La premiazione
sarà preceduta da una breve conferenza di Francesco Ceccarelli
La torre
dipinta. Cronache di magnificenza e rovina nella Bologna del Quattrocento.
2018-11-24 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Carlo Ginzburg
"Presentazione del libro di
Carlo Ginzburg,
Nondimanco.
Machiavelli, Pascal (Adelphi).
Con
Gaetano Lettieri. Machiavelli, Pascal: un accostamento
inatteso, per più versi sorprendente. Machiavelli, frugando nella biblioteca
di suo padre, scopre la casistica medievale e mette il rapporto tra la norma
e l'eccezione al centro di un mondo inventato (la Mandragola?) e di quello in
cui vive e agisce (Il Principe?). Pascal, feroce avversario della casistica
(soprattutto quella dei gesuiti), legge Machiavelli attraverso la lente di Galileo,
e la realtà del potere attraverso Machiavelli. Un viaggio negli intrichi della
lettura, sulle tracce di due lettori straordinari – e dei loro interlocutori,
avversari, seguaci. Vi si affacciano personaggi famosi (Campanella, Galileo)
visti attraverso il loro censore, il domenicano Niccolò Riccardi, detto "?padre
Mostro?"; e personaggi meno noti, come Johann Ludwig Fabricius, al quale una
lettura obliqua delle Provinciali di Pascal consente di proporre un'immagine
inedita del "?religiosissimo?" Machiavelli. Un invito a leggere tra le righe,
lentamente, testi cifrati, spesso criptici. Per anni Carlo Ginzburg ha lavorato
su casi molto diversi tra loro, tutti però fortemente anomali. L'incontro con
la casistica – ossia la tradizione, all'incrocio tra teologia e diritto, che
riflette sulla tensione tra norma e anomalia, a partire da casi specifici –
era forse inevitabile. Un tema insieme lontanissimo e vicino: ferita a morte
da Pascal e resuscitata dalla bioetica, la casistica non smette di interrogarci,
nei suoi risvolti tragici o grotteschi.
Carlo Ginzburg ha insegnato
Storia all'Università di Bologna, alla University of California di Los Angeles,
alla Scuola Normale di Pisa. Presso Adelphi ha pubblicato Paura reverenza terrore (2015)
e una nuova edizione di Storia notturna (2017).
" In collaborazione
con Librerie.coop per la rassegna
Le Voci dei Libri all'Archiginnasio
- seconda parte 2018
2018-11-26 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Burattini a Bologna
"Presentazione del volume
Burattini a Bologna. Buratén a Bulåggna. La storia
delle teste di legno di Riccardo Pazzaglia. Minerva Edizioni (Bologna)
Illustrazioni di Wolfango.
Saluto di
Federica Mazzoni presidente Commissione Cultura del
Comune di Bologna.
Intervengono
Antonio Faeti,
Eugenio Riccomini,
Riccardo Pazzaglia,
Alighiera Peretti Poggi,
Roberto Mugavero. Letture di
Giorgio Comaschi.
L'arte burattinaia a Bologna è un elemento essenziale della cultura cittadina
e non solo. Tanti aspetti noti e meno noti, nonché numerosi episodi storici
che hanno visto protagonisti i burattinai della città, hanno fatto di Bologna,
nei secoli passati, un riferimento indiscusso per questa forma d'arte. Il volume
approfondisce queste tematiche e, grazie a schede di approfondimento illustrate
racconta e descrive i burattini e i burattinai bolognesi. Non mancano poi riferimenti
all'attività burattinaia bolognese del nuovo millennio evidenziando, dopo fasi
di arresto e di decadenza, uno sviluppo sempre crescente di riquali cazione.
Ampio spazio è dedicato alla gura femminile sia essa burattina o burattinaia,
e a quel prodigio teatrale tutto petroniano che sono I burattini in persona.
Il volume riporta inoltre autorevoli testimonianze che oltre ad approfondire
gli argomenti trattati, ben sottolineano come il burattino sia entrato nel tessuto
sociale. Tra i contributi anche quelli di Carla Astol , Fausto Carpani, Giovanni
Catti, Romano Danielli, Vittorio Franceschi, Luciano Leonesi, Luigi Lepri, Eugenio
Riccòmini. L'opera è impreziosita da un inserto di tavole inedite del pittore
Wolfango (nate dalla sua passione per i burattini bolognesi e tratte dall'ampia produzione delle classiche teste di legno da lui illustrate) e spledide fotogra
e storiche che immortalano splendidi momenti di vita cittadina (bambini e adulti
a teatro, il diatro le quinte dei burattinai, gli spettacoli estivi tra le vie
cittadine...). RICCARDO PAZZAGLIA. Burattinaio per vocazione e ultimo allievo
del maestro Demetrio 'Nino' Presini. Capocomico della compagnia 'Burattini di
Riccardo' e fondatore e promotore di "Burattini a Bologna", format legato alla
rinascita del burattino in ambito locale. È stato spesso protagonista di tournée
sia in Italia, sia all'estero con un vasto repertorio che comprende farse, commedie,
favole, drammi, leggende e opere liriche, rigorosamente rappresentate dal vivo.
2018-11-27 ore 17 Sala dello Stabat Mater
I ritratti del Museo della Musica di Bologna da padre Martini al Liceo musicale
"Presentazione del libro di Lorenzo Bianconi, Maria Cristina Casali Pedrielli,
Giovanna Degli Esposti, Angelo Mazza, Nicola Usula, Alfredo Vitolo I
ritratti
del Museo della Musica di Bologna da padre Martini al Liceo musicale, Firenze,
Leo S. Olschki, 2018. Intervengono: Stefano L'Occaso, Direttore del Polo Museale
per la Lombardia e Pierangelo Bellettini, già Direttore della Biblioteca Comunale
dell'Archiginasio. Saranno presenti gli autori. Intorno al 1770 il francescano
Giambattista Martini (1706-1784) avviò nel convento di San Francesco in Bologna
una raccolta di ritratti di musicisti, contemporanei e del passato.
Tra i tanti pezzi prelibati che l'insigne teorico, erudito e storico della musica
seppe attrarre da ogni parte d'Italia e d'Europa spiccano – per citare soltanto
i più famosi – il J.C. Bach di Gainsborough, il Farinelli di Corrado Giaquinto,
un ritratto di Mozart ventunenne, oltre al trompe-l'oeil degli scaffali di libreria
di G.M. Crespi.
" Pubblicazione promossa da Comune
di Bologna, Conservatorio G.B. Martini, Il Saggiatore musicale
2018-11-28 ore 17.30
Sala dello Stabat Mater
Tutto ebbe inizio con l'Iliade
"
Angela Andrisano e
Irene Graziani presentano,
insieme all'autore,
Giulio Guidorizzi,
Il grande racconto
della guerra di Troia (il Mulino, 2018). Coordina
Jadranka Bentini.
Le passioni sono il cuore dell'
Iliade senza di esse si perderebbe il
sapore del racconto omerico in cui le emozioni divampano, gettando frenesia
negli animi. E l'invincibile Achille, Agamennone, il vecchio Priamo, Ettore,
Paride, il giovane Patroclo, la fedele Andronmaca, la bella Elena e tutte le
divinità che li proteggono o li osteggiano, da secoli irradiano un'attrazione
potente.
Campioni di una società arcaica, essei ci trasportano in un mndo favoloso e
palpitante di eroismo, pietà sacrificio, potere, gloria e destino, ma riescono
a parlarci, poiché su tutto affermano la libertà dell'uomo di fronte alle grandi
domande della vita. In collaborazione con la Società di Lettura.
2018-11-29 ore 16.30
Inaugurazione della mostra, Il mondo delle meraviglie
"La mostra articolata è articolata in due sezioni distinte ma coordinate. Alle
ore
16.30 verrà inaugurata, con una visita dei curatori Marco
Folin e Monica Preti,
Il mondo delle meraviglie. I
monumenti della storia universale di J.B. Fischer von Erlach,
allestita in
Archiginnasio Alle ore
18, presso l'Accademia
di Belle Arti di Bologna, sarà inaugurata la sezione
Il
mondo delle meraviglie. Antonio Basoli e J.B. Fischer
von Erlach con visita guidata dei curatori Marco Folin, Eleonora
Frattarolo e Monica Preti.
2018-11-30 lunedì - sabato: 9>19; domenica: 10>14
Il mondo delle meraviglie
"La mostra,
Il mondo delle meraviglie, è articolata
in due sezioni distinte ma coordinate,
I monumenti della storia
universale di J.B. Fischer von Erlach, a cura di Marco Folin e
Monica Preti, allestita in Archiginnasio e
Antonio Basoli e J.B.
Fischer von Erlach, visitabile presso l'Accademia di Belle Arti
di Bologna fino al 19 gennaio e curata da Marco Folin, Eleonora Frattarolo e
Monica Preti.
L'esposizione ruota intorno all'esemplare posseduto dalla Biblioteca dell'Archiginnasio
di un'opera celebre: il
Saggio di un'architettura storica (
Entwurff
einer historischen Architectur, 1725) dell'architetto austriaco
Johann Fischer von Erlach (1656-1723), uno dei maggiori esponenti
del barocco viennese.
2018-11-30 ore 17.30 Stabat Mater
I monumenti della storia universale di J. B. Fischer von Erlach
"
I monumenti della storia universale di J. B. Fischer von Erlach.
Conferenza di
Marco Folin e
Monica Preti
curatori della mostra
Il mondo delle
meraviglie. I
NCONTRI E CONFERENZE: PROGRAMMA"
2018-12-01 "ore 17.30 Sala dello Stabat Mater. Ingresso libero fino
a esurimento posti. L'accesso alla Sala sarà consentito a partire da mezz'ora
prima dell'inizio delle'evento."
Incontro con Alessandro Baricco
"Presentazione del libro di
Alessandro Baricco,
The Game
(Einaudi). Lo scrittore ha fatto un viaggio nella Silicon Valley per finire
di scrivere il seguito del suo saggio
I Barbari del 2006, quando la
rivoluzione digitale era appena cominciata.
Una mappa imperdibile dell
'Homo Sapiens dopo il sisma che ha sconvolto
un'intera civiltà. In collaborazione Librerie.coop per la rassegna
Le
Voci dei Libri all'Archiginnasio - seconda parte 2018 Ingresso libero
fino a esurimento posti
. L'accesso alla Sala sarà consentito
a partire da mezz'ora prima dell'inizio delle'evento.
2018-12-01 ore 11 Sala Stabat Mater
Resti l'Italia a me!
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli dell'
Attila
di Giuseppe Verdi, su libretto di Temistocle Solera tratto dalla tragedia Attila,
König der Hunnen di Zacharias Werner. Debuttò alla Fenice di Venezia il 17 marzo
1846. L'incontro fa parte degli undici appuntamenti, del ciclo "Dentro
l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università Primo Levi
2018-12-04 ore 10-13 Sala dello Stabat Mater
Il linguaggio di genere istituzionale
"Incontro formativo sul linguaggio di genere istituzionale a cura del Comune
di Bologna, CPt Coordinamento Pedagogico territoriale e della Casa delle donne.
L'incontro di formazione, aperto al pubblico, intende promuovere la riflessione
del personale che opera nei servizi educativi e scolastici sul tema del linguaggio
di genere come forma di azione a sostegno della parità di genere e di contrasto
agli stereotipi. Accrescere la consapevolezza nell'uso del linguaggio rappresenta
un obiettivo fondamentale ll'interno dei percorsi di formazione degli adulti
che devono confrontarsi con le tematiche dell'educazione al genere e che operano
in ambienti spesso contrassegnati da discriminazione e segregazione di genere."
Aperto al pubblico. Per iscrizioni: coordinamentopedagogicoterritoriale@comune.bologna.it
2018-12-06 ore 16.30 Sala dello Stabat Mater
Lettere di Giovanni Pico della Mirandola
"Presentazione del
volume di
Giovanni Pico
della Mirandola, Lettere. Edizione critica
a cura di Francesco Borghesi, (Olschki, 2018).
Interverrà
Gian Mario Anselmi con il curatore
Francesco
Borghesi. Questo studio presenta la prima edizione critica delle lettere
di Giovanni Pico della Mirandola (1463-1494) costituita a partire dalla silloge
curata dal nipote Giovan Francesco Pico della Mirandola e stampata a Bologna
nel 1496. Tale edizione intende proporre il
corpus epistolare del Conte
di Concordia e Mirandola in modo filologicamente corretto e sulla base di un'esaustiva
recensione di manoscritti e edizioni a stampa quattrocentesche e cinquecentesche
contenenti materiali epistolari.
2018-12-10 ore 18 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Eva Cantarella
"Presentazione del libro di
Eva Cantarella,
Gli amori degli
altri (La Nave di Teseo). Con
Gabriella Turnaturi. Trenta
storie d'amore per conoscere meglio i greci e i romani, antenati ai quali ci
uniscono, nel bene e nel male, fili di continuità che arrivano fino a oggi.
Conoscere gli "altri", lontani da noi per tempo, spazio e cultura, può aiutarci
a capire meglio anche il nostro rapporto con i sentimenti e l'affettività.
"
2018-12-11 ore 17 Sala Stabat Mater
L'addio di Rossini all'Italia
"Conferenza di Alberto Batisti,
L'addio di Rossini all'Italia: i
fantasmi shakespeariani di Semiramide (immagini da Semiramide)
La conferenza fa parte della rassegna
Rossini Omnibus nell'ambito
della manifestazione "
L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini.
Rossini a Bologna nel 150° dalla scomparsa (2018)".
2018-12-12 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Paola Dubini
"Presentazione del libro di
Paola Dubini, Con la cultura non si
mangia. FALSO! (Editori Laterza). Con
Matteo Lepore e
Giuseppe Laterza La cultura
non serve, interessa a pochi, non rende… Non è così. Paola Dubini lo dimostra
in questo saggio con cifre, fatti e argomenti, a proposito di libri e di musei,
di teatro e di cinema, di musica, arte e patrimonio storico. La cultura è parte
della nostra vita come l'aria che respiriamo. In collaborazione con Librerie.coop
per la rassegna
Le Voci dei Libri all'Archiginnasio - seconda parte
2018
2018-12-13 ore 18 Sala Stabat Mater
Incontro con Paolo Gentiloni
"Presentazione del libro
La sfida impopulista.
Da dove ripartire per tornare a vincere di
Paolo Gentiloni
(Rizzoli). Intervengono
Virginio Merola, Sindaco di Bologna
-
Arturo Parisi. Modera
Aldo Balzanelli "Questo
populismo nazionalista mi fa paura. L'onda sovranista ingrossata dalla crisi
e sospinta al governo di alcuni grandi Paesi è una minaccia per i valori del
sistema liberale. Per difendersi, bisogna prima di tutto sottrarsi al contagio.
Essere saldamente, fieramente impopulisti. Che è tutto il contrario dell'essere
impopolari."Paolo Gentiloni ripercorre la sua stagione di governo - l'arrivo
a Palazzo Chigi dopo la sconfitta del referendum, i rapporti con i leader mondiali,
la crisi sociale e quella delle banche, la fine dell'epoca d'oro della globalizzazione
e le tensioni in Europa, il terrorismo e l'emergenza migratoria. Le tappe decisive
della sua esperienza da premier aiutano a spiegare cosa è cambiato nello scenario
italiano degli ultimi anni. Capire come si è arrivati alle elezioni del 4 marzo
e alla bruciante sconfitta del Partito democratico è la premessa per ripartire.Una
riflessione non priva di autocritica e più che mai attuale nel panorama della
sinistra, attraverso la quale Gentiloni tratteggia un manifesto per il rilancio
democratico, per un'alleanza per l'alternativa capace di ricostruire la relazione
naturale dei progressisti con il popolo. Capace di fermare il nazionalismo populista
prima che sia troppo tardi. Capace di tornare a vincere.
2018-12-14 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Studiare la storia per riprendersi lo spazio e il tempo
"Interviene
Virginio Merola, Sindaco di Bologna. Presiede
Carlo Galli, Presidente Fondazione Gramsci Emilia-Romagna Date
le recenti modifiche all'esame di maturità, che non prevederà più la traccia
di storia, e della proposta di ridurre le ore di insegnamento di storia in alcune
scuole secondarie, il sindaco di Bologna Virginio Merola ha manifestato l'interesse,
a nome dell'ANCI, di fare una riflessione pubblica sul valore e l'importanza
dello studio della storia.
2018-12-15 ore 11 Sala Stabat Mater
Cappa, spada e fantasma
"Lettura a cura del musicologo Piero Mioli del
Don Giovanni
ossia Il dissoluto punito è un'opera lirica in due atti di Wolfgang Amadeus
Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte. L'incontro fa parte degli undici appuntamenti,
del ciclo "Dentro l'Opera", organizzato in collaborazione con l'Università
Primo Levi
2018-12-15 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Brunello Cucinelli
"Presentazione del libro di
Brunello Cucinelli, Il sogno di Solomeo
(Feltrinelli). Ne parla con l'autore
Aldo Balzanelli. Il sogno
di Solomeo è quello di un contadino che, seguendo i valori umanistici scoperti
nella vita rurale e nella filosofia, diventa un grande industriale. Un sogno
in grado anche di mostrare che si può restituire vita ai centri antichi e nobiltà
alle periferie.
" Letture a cura della Scuola di
teatro di Bologna Galante Garrone In collaborazione con Librerie.coop per la
rassegna
Le Voci dei Libri all'Archiginnasio - seconda parte 2018
2018-12-17 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Scoperte
"Presentazione del libro
Scoperte,
di
Leonard Bernstein. Intervengono
Giovanni Gavazzeni
e
Guido Giannuzzi. Quella di Leonard Bernstein, compositore
e direttore d'orchestra statunitense tra i più innovativi e travolgenti, è stata
un'opera di scavo nella cultura musicale e sociale durata cinquant'anni, dalle
astrazioni delle "Piano Variations" di Aaron Copland del 1930, alle
lotte fra gang nella New York anni cinquanta di
West Side Story, all'evaporazione
delle avanguardie agli albori degli ottanta, passando per il terrore nucleare,
la lotta per i diritti civili, la Guerra fredda, la strage in Vietnam.
2018-12-18 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Marcello Mastroianni Mi ricordo, io sì mi ricordo
"presentazione del libro a cura di
Gian Luca Farinelli e
Giovanni
Egidio.
Forse nessun attore si è mai congedato dal pubblico con un testamento palpitante
di vitalità come Mi ricordo, sì, io mi ricordo, con cui, alla vigilia dell'uscita
di scena, Mastroianni racconta con stoico umorismo, pudica ironia e reticente
tenerezza la sua vita d'arte e la sua arte di vivere. Negli intermezzi della
lavorazione in Portogallo di Viaggio all'inizio del mondo, fra le montagne e
il mare, Marcello si mette di buon grado davanti alla cinepresa e tira i molteplici
fili della memoria e della riflessione. Nella sua spericolata navigazione durata
mezzo secolo, in mezzo alla vasta costellazione degli autori di Mastroianni,
brillano le stelle-guida dell'adorato De Sica; di Visconti, spietato allenatore
di palcoscenico; di Fellini, complice pigmalionico; di Ferreri, ispiratore di
trasgressioni. E nei discorsi di questo commediante pragmatista emergono a sorpresa
riferimenti più alti: ?echov, imprescindibile fratello di sangue; Diderot, con
l'aureo precetto che l'attore deve piangere senza piangere; Proust, Kafka.
2018-12-20 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
LINUS. Festeggiamo il numero di dicembre 2018
"Presentazione del nuovo numero della rivista
LINUS (La nave
di Teseo).
Ne parlano: Ne parlano: Mario Andreose, Giorgio Carpinteri, Sara Colaone, Igort,
Leila Marzocchi, Laura Morante, Elisa Menini, Marino Neri, Elisabetta Sgarbi,
Davide Toffolo, Grazia Verasani
Modera: Alberto Sebastiani ""linus ritorna bambino" è una constatazione e insieme
un invito che abbiamo scelto per connotare questo nuovo inizio. Un inizio nel
solco di una tradizione bella che ha tra i suoi alfieri anche Umberto Eco, fondatore
della Nave di Teseo. Il nuovo direttore, Igort – già fondatore e direttore di
Oblomov – e La Nave di Teseo tutta lavoreranno con energia e entusiasmo per
rendere linus una rivista aperta a nuovi linguaggi, intelligente, ironica e
capace di interpretare il mondo." Elisabetta Sgarbi
2018-12-21 ore 17.30 Sala dello Stabat Mater
Incontro con Francesco Piccolo
"Incontro con Francesco Piccolo in occasione dell'uscita del suo nuovo libro
L'animale che mi porto dentro (Einaudi). Conversa
con l'autore
Silvia Avallone. "Se c'è qualcosa che mi dispiace
molto, se ho un dolore fisico, se ho una scadenza, se devo risolvere un tarlo
interiore, se ho dei dubbi, se ingrasso, se mi colpisce un lutto molto doloroso,
se faccio un incidente per strada - ignoro; ignoro tutto. Vado avanti, non voglio
intoppi. Continuo".
Quella che Francesco Piccolo racconta è la formazione di un maschio contemporaneo,
specifico e qualsiasi. Il tentativo fallimentare, comico e drammatico, di sfuggire
alla legge del branco - e nello stesso tempo, la resa alla sua forza. La lotta
indecidibile e vitale tra l'uomo che si vorrebbe essere e l'animale che ci si
porta dentro. Perché esiste un codice dei maschi; quasi tutte le sue voci sono
difficili da ripetere in pubblico, eppure non c'è verso di metterle a tacere.
In un mondo da sempre governato dai maschi, capirli è la chiave per guardare
piú in là.
In collaborazione con Librerie.coop.